Citazione da: "cdimauro"Il problema più grosso è l'ignoranza, quindi la non conoscenza. Si crede per "tradizione", perché te l'hanno insegnato i tuoi, spesso senza spirito critico.Ciò non giustifica il fatto che le religioni debbano ancora esistere. Troppo obsolete e dannose per la società, c'è chi crede ancora nella creazione del mondo in 7 giorni e di conseguenza crede che la scienza sia una mera congettura umana. Per chi studia scienza è molto offensivo :-(
Il problema più grosso è l'ignoranza, quindi la non conoscenza. Si crede per "tradizione", perché te l'hanno insegnato i tuoi, spesso senza spirito critico.
Citazione da: "cdimauro"Giusto qualche giorno fa mi sono arrivati 4 libri ordinati da amazon:- La prova matematica dell'esistenza di Dio- Il Vangelo secondo la scienza. Le religioni alla prova del nove- Gesù. L'invenzione del Dio cristiano- Gesù lava più bianco. Ovvero come la chiesa inventò il marketingche spero di leggere prima possibile, ma purtroppo ho pochissimo tempo in questo periodo (il lavoro abbonda).Io ho un numero enorme di libri su questi argomenti :-)
Giusto qualche giorno fa mi sono arrivati 4 libri ordinati da amazon:- La prova matematica dell'esistenza di Dio- Il Vangelo secondo la scienza. Le religioni alla prova del nove- Gesù. L'invenzione del Dio cristiano- Gesù lava più bianco. Ovvero come la chiesa inventò il marketingche spero di leggere prima possibile, ma purtroppo ho pochissimo tempo in questo periodo (il lavoro abbonda).
Se vuoi qualcosa di serio e completo al massimo ci sono i libri di Deschner: Storia criminale del Cristianesimo, in 10 tomi;
fa seguito:La politica dei papi nel XX sec. Vol. 1: Da Leone XIII 1878 fino a Pio XI 1939.La politica dei papi nel XX sec. Vol. 2: Da Pio XII 1939 fino a Giovanni Paolo II 1991.Ancora non ho finito di comprarli tutti e leggerli.
Poi ci sono altri libri storicamente delizioni, come: Il “sì” cattolico alla pena di morte, di D'Alpa o Storia dell'ateismo, di Minois; di quest'ultimo autore devo prendere anche Piccola storia del diavolo.
Ci sono anche i libri di Donnini e Cascioli su una storia alternativa di cristo, che vale la pena comunque di leggere anche se non sono storicamente verificabili, inoltre gli autori non sono storici laureati. La loro storia si basa su contraddizioni cronologiche gravi del nuovo testamento, come per esempio l'inesistenza di Nazareth al tempo di cristo e si suppone sia una manipolazione degli anni successivi (da Nazir a Nazareus, ovvero da Ribelle/Rivoluzionario ad abitante di Nazareth).
Molti altri autori storici stanno scrivendo parecchi libri sui rotoli di Qumran, scoperta importantissima degli ultimi anni, vangeli non toccati dalla chiesa e scritti in lingua originale (non in greco). La storia non è del tutto diversa da quella raccontata dallo storico romano Giuseppe Flavio, ovvero che era un ribelle politico che causò parecchi casini in Giudea.Purtroppo libri sui rotoli di Qumran non ne ho ancora preso.
Citazione da: "cdimauro"Riguardo allo sbattezzo, "anch'io sono di quelli" Ottimo! :-)E' una battaglia politica che mi sta a cuore, quindi più aumenta il numero di sbattezzati più mi rende contento.
Riguardo allo sbattezzo, "anch'io sono di quelli"
Ciò non giustifica il fatto che le religioni debbano ancora esistere. Troppo obsolete e dannose per la società, c'è chi crede ancora nella creazione del mondo in 7 giorni e di conseguenza crede che la scienza sia una mera congettura umana. Per chi studia scienza è molto offensivo :-(
Ora, consapevole che "scientificamente" mi sputerete in un occhio , come è possibile concepire cosa c'era prima se non un qualcosa che ha creato le condizioni per la nascita dell'Universo? Nonostante io non creda nella chiesa come istituzione, il mia limitata massa cerebrale crede in un creatore, un creatore che probabilmente non sa neppure che esistiamo! Noi stessi siamo creatori di entità che non sono a conoscenza della nostra esistenza, basti pensare ad un sistema di simulazione un po' più complesso di quelli che siamo abituati a vedere: fai partire la simulazione e questi "esseri" "esistono" secondo leggi stabilite dal loro dio-creatore, cioè noi. Sarebbe veramente interessante costruire un sistema simulato per vedere se le entità sono in grado di scoprire da dove vengono, chi l'ha create e perchè.
Citazione da: "Allanon"Ora, consapevole che "scientificamente" mi sputerete in un occhio , come è possibile concepire cosa c'era prima se non un qualcosa che ha creato le condizioni per la nascita dell'Universo? Nonostante io non creda nella chiesa come istituzione, il mia limitata massa cerebrale crede in un creatore, un creatore che probabilmente non sa neppure che esistiamo! Noi stessi siamo creatori di entità che non sono a conoscenza della nostra esistenza, basti pensare ad un sistema di simulazione un po' più complesso di quelli che siamo abituati a vedere: fai partire la simulazione e questi "esseri" "esistono" secondo leggi stabilite dal loro dio-creatore, cioè noi. Sarebbe veramente interessante costruire un sistema simulato per vedere se le entità sono in grado di scoprire da dove vengono, chi l'ha create e perchè.Mi sono sempre posto la domanda del perchè chi professa una religione debba per forza ritenersi detentore della verità assoluta?Secondo il tuo ragionamento, che rispetto, il big bang è stato generato da una entità superiore, ma se questa entità superiore è stata creata da un'altra entità ancora più superiore? e se quest'ultima da un'altra ancora di livello superiore, e così via all'infinito?Insomma è mai possibile che dobbiamo per forza ritenere tutto a nostra immagine e somiglianza ? Noi non siamo al centro di un bel niente, semmai ne facciamo parte. Che ne pensi?
Citazione da: "ArcadeHeart"Citazione da: "Allanon"Ora, consapevole che "scientificamente" mi sputerete in un occhio , come è possibile concepire cosa c'era prima se non un qualcosa che ha creato le condizioni per la nascita dell'Universo? Nonostante io non creda nella chiesa come istituzione, il mia limitata massa cerebrale crede in un creatore, un creatore che probabilmente non sa neppure che esistiamo! Noi stessi siamo creatori di entità che non sono a conoscenza della nostra esistenza, basti pensare ad un sistema di simulazione un po' più complesso di quelli che siamo abituati a vedere: fai partire la simulazione e questi "esseri" "esistono" secondo leggi stabilite dal loro dio-creatore, cioè noi. Sarebbe veramente interessante costruire un sistema simulato per vedere se le entità sono in grado di scoprire da dove vengono, chi l'ha create e perchè.Mi sono sempre posto la domanda del perchè chi professa una religione debba per forza ritenersi detentore della verità assoluta?Secondo il tuo ragionamento, che rispetto, il big bang è stato generato da una entità superiore, ma se questa entità superiore è stata creata da un'altra entità ancora più superiore? e se quest'ultima da un'altra ancora di livello superiore, e così via all'infinito?Insomma è mai possibile che dobbiamo per forza ritenere tutto a nostra immagine e somiglianza ? Noi non siamo al centro di un bel niente, semmai ne facciamo parte. Che ne pensi?Questo è soltanto il mio pensiero che non voglio imporre a nessuno, semplicemente, da programmatore, è un paragone che vedo come plausibile: se le nostre entità simulate arrivassero a capire di cosa sono fatte (bit), dove si trovano (area di memoria) e che poi riuscissero a vedere le singole locazioni di memoria all'interno di un chip (particelle?): il loro big bang sarebbe l'accensione del simulatore con l'energia che irradia tutto il loro universo dandogli vita, un big bang della durata irrisoria rispetto alla simulazione stessa, un'unico centro dal quale l'energia si diffonde.Ma probabilmente la conclusione finale sarebbe la stessa di quella di TheKaneB: cosa c'era prima? Boh.
non ha assolutamente senso chiedersi cosa c'era prima, punto.
il sole gira attorno alla terra, punto.
Lo stesso discorso per il tempo, che ci sia un inizio ed una fine è un limite della mente umana