A 42 anni passati mi sono trasferito in Germania, e a fine giugno il resto della famiglia (moglie e due figli) mi raggiungerà: se l'ho fatto io, che ero pure morbosamente attaccato alla mia Sicilia, lo può fare chiunque.
Tornare indietro? Per fare cosa? Qui ho un posto che potevo soltanto sognarmelo, e le gratifiche, come dice Fulvio, non mancano di certo.
Certo, io ho il grosso problema della lingua. Il tedesco è difficile; non si scappa. Ma si impara, come hanno fatti tanti, anche gente senza istruzione.
Dipende tutto dalla forza di volontà e capire se si ha realmente intenzione di voltare pagina, e costruirsi una vita migliore. Per sé e per la famiglia; in particolare penso ai miei figli, che qui avranno certamente più possibilità di realizzarsi in futuro.
La penso esattamente come te
Sto valutando da un po di andare a lavorare all'estero, non è che nell'azienda in cui lavori ci sono al momento opportunità per una risorsa come me nell'ambito di mia competenza? (siamo già in contatto su Linkedin