La fedeltà di riproduzione di un documento Word è fondamentale (vorrei fare anche qualche test con i file di Excel) :-)
Devo vedere se anche nella 2008 il rendering del file che hai linkato è uguale alla 2010. La versione completa non la comprerò, perchè ho già Microsoft Office 2010 completo con licenza, quasi gratuitamente, tramite Microsoft BizSpark. Quindi per fare lavori complessi uso Windows, e posso arrangiarmi con SM Office 2008 sulla Linux Box che uso solo per andare su internet e smanettare...
Ho notato però che su Linux ci sono 2 problemi:
- Script di installazione
- Rendering
Lo script di installazione (universale, in formato tgz per tutte le distro) mi ha lasciato degli script corrotti in ~/bin/textmaker (ecc...), che ho dovuto editare manualmente. Inoltre non mi ha avvisato della mancanza di alcune librerie, che ho installato a mano.
Il rendering, usando KDE 4.7 con compositor KWin, accelerazione attiva con drivers "nouveau" (nVidia GeForce 9200M), presenta dei glitch. I menu presentano spesso grafica corrotta all'interno, e si risolve aprendoli e chiudendoli una seconda volta, per forzarne il refresh. Similmente accade quando si apre una nuova finestra, per cui mi è capitato di dover ridimensionarla per forzare un refresh.
Dall'aspetto grafico e dai problemi di rendering con compositing attivo, sono quasi certo che si siano scritti un toolkit per conto proprio, direttamente sulle XLib. Tale problema non si sarebbe verificato usando Qt, ed avrebbero mantenuto comunque un ottimo livello di portabilità.
Per il resto, devo ancora utilizzarlo come si deve per esprimere un parere sul merito. Questi sono solo due difetti che ho riscontrato a primo impatto. Il primo è fastidioso, perchè se è vero che un utente niubbo userà il package per Fedora o Ubuntu, è anche vero che non tutti gli utenti esterni a queste due distro sanno come aggiustare uno script di bash (ok, magari un Archer o un Gentooist lo sa, ma ci sono anche Suse, Mandriva, ecc... che raramente accettano pacchetti RPM di Fedora senza creare casini).
Posso anche capire di essere incappato in una miserrima percentuale di casi d'uso, perchè il 95% userà Windows, il 4% Ubuntu e l'1% si spartisce la fetta tra Fedora e tutti gli altri (Arch nel mio caso)... Spero comunque che abbiano aggiustato lo script di installazione nella 2008.