Visualizza post

Questa sezione ti permette di visualizzare tutti i post inviati da questo utente. N.B: puoi vedere solo i post relativi alle aree dove hai l'accesso.


Topics - saimon69

Pagine: 1 ... 3 4 [5]
61
AROS / Il Wanderer modulare di Kalamatee
« il: 11 Marzo 2014, 21:44:29 »
Volevo scrivere qualcosa di piu' dettagliato ma visto che sono al lavoro faro' un copypasta del video e del mio google plus post e forniro' piu' elementi dopo.

Nik "Kalamatee" Andrews sta lavorando da diverso tempo a una nuova versione di Wanderer, il Workbench di AROS; questa nuova versone dovrebbe supportare accelerazione video, refresh real time ed una architettura modulare attraverso plug-ins (incluso il tree-view che si vede in questo video) per cui nuove features possono essere aggiunte e quasi tutto il desktop puo' esser aggiornato. Questo video mostra la situazione attuale.
Sul portale AROS-Exec e' stata presentata una proposta di bounty per finanziare in parte il lavoro di Nik, da diversi mesi disoccupato;
Nik e' anche colui che si sta occupando del port di AROS nativo sotto Raspberry Pi, in questoi momento portato avanti saltuariamente, sia per la situazione di Nik che per problemi nel far funzionare lo stack USB.
Siccome per il port di AROS su Pi una bounty esiste gia', se interessati vi consiglio di contribuire attraverso il portale power2people.org.

Lo stato dei lavori del nuovo Wanderer

62
Contrappunti/ Italia, paese di luddisti da Punto Informatico

Come da testata sopra: e' dagli anni ottanta con Chernobyl che vedo il "principio di precauzione" applicato, principalmente per politica e che ci tiene indietro come cinus testicula, affibbiato a tutto: cellulari e antenne, OGM, centrali nucleari, termovalorizzatori, ecc - di recente anche applicato da grillini e vari.
Io a questo assessore gli scriverei che a sto punto preferisco avere il cancro E il wifi libero - lo considero parte del vivere moderno - piuttosto che vivere nel diciannovesimo secolo - aggravante: e' machigiano del sud, e sta gente e' tecnofoba misoneista e provinciale agli estremi: comunque io non conto: io e un mio amico nell'86 a una settimana da Chernobyl aprivamo le finestre della scuola dicendo "ah che bell'aria fresca pregna di iodio 131" - e dicevo ai miei amici che mi piaceva mangiare al Fast Food per avere la mia dose quotidiana di Polimeri... :P

Ma ci si stupisce se poi la sorella di mia moglie va in consulenza dallo "Strego' "?

63
AmigaOS 1.0 - 3.x / il Bit.Movie
« il: 14 Gennaio 2014, 01:24:01 »
Raga, incredibile come non riesco a trovare da nessuna parte informazioni dettagliate su quel che e' stato e su cosa aveva partecipato al Bit.movie nei sette anni della sua esistenza!
Ci stiamo perdendo un pezzo importante, quasi fondamentale, di quel che e' stata la scena della CGI italiana sia mainstream che amatoriale!

In italia ho diverse VHS che ricevevo per la sezione cui partecipavo (due per realtime 2d/3d e una per la sezione videoclips) piu' i libretti riassuntivi, alcuni anche con foto a colori, ma non ho tutto l'ambaradan, e mi piacerebbe riproporlo in linea. Chi altri ha modo di mettere on line il materiale o di chiedere a Mainardi del circolo Ratataplan di poterlo esporre on line?

E nel frattempo riporto le mie, di memorie.

Anche prima di iniziare a partecipare, almeno dal 1992 il bit.movie era diventato per me un appuntamento fisso del week-end pasquale.

Ricordo come, nel 1990 passando davanti al palazzo del turismo di Riccione dove si teneva, vedessi sti poster con computer grafica e mi sentivo interdetto pensando fosse un appuntamento ad invito per pochi eletti che usavano stazioni professionali tipo silicon graphics; nel 1991 decisi di dare un occhio avendone letto l'esistenza su Amiga Magazine; mi avvicinai al portone e scoprii essere gratuito; la presenza di Amiga sia nei saloni espositivi che tra le opere esposte mi rassicuro' e il vedere le animazioni di Schwarz e di altri mi meraviglio' in quel che persone sostanzialmente normali potessero tirar fuori - conoscevo naturalmente la predisposizione al multimediale amighista ma al di la dei giochetti la avevo vista molto scarsamente usata ai tempi. Ricordo anche che per la prima volta vidi una stazione Silicon Graphics Indigo, con un monitor LCD a colori, ed un CDTV "in the wild" e ho ancora impresso come suonassero il cd dei tears for Fears e Pale Shelter sembrasse la colonna ideale per il salvaschermo con la scritta CDTV rotante.

L'anno dopo un mio amico - Marco Maltese - presento' la sua animazione 2d "500 TL vs Ferrari" fatta col dpaint 3 al bit.movie (con la quale arrivo' terzo) e vagando nei saloni mi imbattei in alcuni amighisti locali che facevano i volontari nell'area espositiva e mostravano demo sugli amiga in esposizione; tra sta gente ricordo Denis Del Bianco e Marco Salvi, conosciuto nella demoscene come Na0 - ha anche collaborato con i ramjam ed ora e' a San Francisco e lavora con la Sony; ricordo anche di aver incontrato i toscani Bernardo "Bernie" Innocenti gestore della System Shock BBS e dell' omonimo negozio amighista fiorentino [ora uno dei responsabili del progetto OLPC] e Fabio "FBY" Barzagli, musicista su Amiga che ai tempi usava un "trabiccolo" software che metteva in sync due amiga per farci colonne sonore avanzate ad otto voci.

In seguito ho avuto modo di frequentare sia i riminesi, partecipando alla pizzate dell'amiga club riminese che Bernie e Barzagli - quelle volte che si passava per firenze; nelle pizzate amighiste capitavano anche altri personaggi tra cui Andrea "Ugolone" Mansella, Fabio Morolli, autore di Bubble Heroes ed anche uno dei due fratelli Dardari, di simulmondiana fama per i loro giochi calcistici.
 
L'anno dopo cercai di partecipare con il mio cortometraggio (aiutato da un altro mio amico con hard disk su 500 mentre avevo fatto tutte le sequenze col mio cinquecentino salvate su almeno sei dischi) ma problemi di incompatibilita' del mio musicplayer mi relegarono piuttosto basso. Fortuna che la musica dell' animazione 3d di Marco Maltese (tra parentesi renderizzata con Imagine 3 su un 500 base HD 80 mega lasciato macinare per una settimana) risulto' non tanto danneggiata e questo porto' l'animazione ad arrivar ad una posizione piu alta.
Per il 94 avevo deciso invece di fare un video clip intero, usando come colonna sonora la versione disco di Delusa di Vasco; ispirato anche da Ava di Cavezzali tirai fuori il mio aiutato da Marco Maltese e dalla ditta con cui collaboravamo, Publivideo; un altra animazione creata sul mio cinquecentino, ora dotato di floppy aggiuntivo; stavolta viene usato dpaint 4 e comincio a sperimentare con una vera e propria cel animation in diverse sequenze; il risultato risiede su una dozzina di floppy ed e' stato montato con una stazione video e due registratori u-matic (ho ancora il master a casa).
Inviato al Bit.movie, vengo poi notificato che siccome la colonna sonora e' sotto copyright devo chiedere l'autorizzazione per l'utilizzo. Chiamo la EMI la quale mi propina un 5000 dollari (ai tempi circa una decina di milioni di lire) di diritti da pagare se voglio usare la canzone! (di fronte a max 1 milione di montepremi). Non avenvo quei soldi decido di scrivere una colonna sonora che suona simile con il protracker e di riscriverla sopra il video. Invio e raggiungo il sesto posto.
Le chiappe bruciavano ancora ma io non mi fermavo: avevo iniziato contemporaneamente a Delusion un altro progetto, questo del tutto originale e per me abbastanza avanzato: fatto tutto con cel animation piuttosto che muovendo pezzi di brush in giro; poi le scene usavano palettes di 16 colori contro gli 8 degli altri video grazie ad una espansione due mega laterale presa di seconda mano da un mio amico (niente hard disk perche' e' un 1.2 quindi non ha la gestione hard disk) e quindi quasi niente passate sul computer di terzi - come per la zummata del televisore e la partenza della macchina - a causa della mancanza di RAM - una passata sul 4000 di Maltese la ho dovuta fare per metter insieme tutto usando Scala.

Stavolta i dati occupavano quindici floppy, inclusi i due mod e le campionature degli effetti sonori, mentre il bustone inviato ne conteneva sei, salvati come backup di Quarterback.

Ricordo ancora come la serata finale, avendo visto le animazioni degli altri concorrenti, non ero troppo sicuro di vincere, anche perche' l'animazione era passata in versione beta al Pixel Art Expo di Roma - dove si era piazzata seconda e il fattore 'deja vu' contava; ero seduto vicino a Fischiagrilli, di Lorenzo e i ragazzi riminesi mentre proclamavano i vincitori delle varie sezioni; Per la mia categoria -realtime 2d - almeno tecnicamente, c'era una animazione che temevo: L'apprendista Stregone, fatta da un animatore ex collaboratore di Bozzetto; quell'anno invece Eric Schwarz, solitamente asso pigliatutto, non aveva partecipato.
Ricordo quando l'annunciatrice  stava spiegando le motivazioni della giuria - di cui faceva parte anche Massarini di Misterfantasiana memoria - "rivisita un classico del cinema" e io dicevo tra me "chissa' quale ciofeca avran fatto vincere" - ma poi quando venne annunciato il titolo saltai mezzo metro sulla sedia dalla sorpresa.

Con i soldi vinti comprai l'acceleratore 030 il monitor e l'hard disk esterno per il 1200 che avevo preso con i soldi del Pixel Art e cominciai a smastricciare con Lightwave; il 1996 e' ststo l'ultimo anno cui avevo tentato di partecipare con un paio di animazioni 3d, una mia e una fatta con un altro amighista locale, Massimo Tigrini, ma non riuscimmo a qualificarci.

Dopo il 1996 non so esattamente cosa successe ma il bit.movie spari' improvvisamente, pare per motivi di finanziamenti e di gestione del marchio; finiva cosi con una scagnarata all'italiana una manifestazione che per noi amighisti "seri" era anche un punto di ritrovo; non voglio scordarmi dei vari seminari (quelli si a pagamento) fatti da nomi al tempo importanti quali Antonio di Lorenzo, utente avanzato Imagine,ora fondatore e direttore responsabile della Imago Edizioni autore di diverse immagini usate per la manifestazione stessa ed uno dei promotori di Lightwave sul territorio nazionale; oppure Alessandro Tasora, esperto di Real 3d o anche seminari per software come Softimage su NT o prodotti Adobe e da non scordarsi nemmeno la rassegna parallela bit.music che si svolgeva nel primo piano del Palazzo e dove partecipavano pezzi scritti su General MIDI, i famigerati .mid .

64
[nota per i puristi del linguaggio: avrei scritto percezione ma non ci stava]

Interessante articolo in cui viene annunciato che, nonostante la ricerca del pensiero creativo e della creativita' e dell'innovazione in se, ci sono forti ostacoli posti proprio da quei soggetti che la creativita' dovrebbero coltivarla come insegnanti e dirigenti.

SLATE - Inside the Box - People don’t actually like creativity.

65
AROS / Sta Arrivando...
« il: 28 Ottobre 2013, 22:37:43 »
Sono a conoscenza di questo progetto da diverso tempo, e da diverso tempo per richiesta dei curatori mi tocca tener la bocca ben cucita; comunque ora la pagina principale con countdown, 19 giorni da ora, e' su qui...

http://www.arixfoundation.com/

E ci sono un paio di discussioni su amigaworld.net a tal riguardo che potrebbero dissipare alcuni dubbi, ma non tutto e' ancora svelato ;)

Discussione 1
Discussione 2

66
Videogames & retrogames / Io programmatroto
« il: 21 Ottobre 2013, 01:23:53 »
Piazzo questo thread nella sezione retrogaming perche' voglio mettere in chiaro che e' un po' che mi pizzica l'idea di fare almeno un gioghetto amatoriale su una retropiattaforma; scelte per me andrebbero su Zx Spectrum o Amiga, visto che in un modo o l'altro conosco entrambe. Le armi sarebbero lo ZX Basic compilato (softek IS) su spectrum o AMOS su amiga; quest'ultimo finalmente avrei modo di impararlo un po'... poi, quando avro' ripreso confidenza con il lavorare su spazi limitati di memoria, potrei anche mettermi ad imparare cose tipo il C, chissa'...

Comunque le retropiattaforme su cui ho esperienza diretta di programmazione sono lo Spectrum, il vic-20 e in maniera molto minore il 64.
[prosegue...]

67
Volevo scrivere un topicone ma poi non ho avuto il tempo, quindi lancio il sasso e basta:

L'idea e' che Analisi Matematica, ma non solo, anche altre discipline non vengono insegnate per me nel modo giusto; pare che ci si sia fatto un orgoglio del linguaggio e della forma mentis del matematico e si parli un linguaggio aulico fine a se stesso entro un circolo chiuso. E oltretutto, nel caso si voglia ricorrere a tutoring, certe volte ci si trova a 'trappole' tese dai docenti sotto forma di problemi particolari, per cui se non si e' seguito il loro corso ci si trova fregati: accaduto a me per un appello di Analisi ad Ancona nel 1992.

Come vedreste voi l'insegnamento di matematica, algebra, analisi lineare, elettronica, etc. se il tono di insegnamento venisse abbassato a un livello di linguaggio per comuni mortali, magari stile il manuale del vic-20 con fumettini ed esempi o stile Piero Angela, o magari anche via manga, come pare ci siano alcuni libri?

Pagine: 1 ... 3 4 [5]