Citazione da: "lucommodore"Ma quindi i primi Mac con processore Intel magari erano più scarsi degli ultimi G5? Se è andata davvero così poi per forza che alcuni si sono arrabbiati con la mela... :think:Sì e no. Se non sbaglio i primi a montare processore intel furono i portatili, perché il G5 in soluzione "laptop" non era possibile per le esose richieste.Il reale problema era come soppiantare il G4, che ormai era diventato troppo obsoleto per i laptop.Mettendo da parte i laptop, puoi vedere alcuni vecchi benchmark del G5 qui:http://www.barefeats.com/pentium4.htmlAlcuni anni prima il primato era netto, nel 2004 nonostante primeggiasse ancora stava cominciando ad essere superato.
Ma quindi i primi Mac con processore Intel magari erano più scarsi degli ultimi G5? Se è andata davvero così poi per forza che alcuni si sono arrabbiati con la mela... :think:
Onestamente mi sarebbe piaciuta molto di più una apple che avesse atteso il processore Cell anziché switchare ad una architettura pietosa come quella x86, come vedi sono scelte a vantaggio del loro business ed a scapito di chi sceglieva i prodotti apple perché qualitativamente (un tempo) migliori e prestanti
CitazioneDespite intense user demand for a faster laptop CPU than the G4, Apple never used a G5 series CPU in their PowerBook laptops. The original 970 used far too much power and was never seriously viewed as a candidate for a portable computer. The 970FX reduced thermal design power (TDP) to about 30 W at 1.5 GHz, a figure which led many users to believe a PowerBook G5 might be possible. However, several obstacles prevented even the 970FX from being used in this application. At 1.5 GHz, the G5 was not substantially faster than the 1.5 and 1.67 GHz G4 processors which Apple used in PowerBooks instead. Furthermore, the northbridge chips available to interface the 970FX to memory and other devices were not designed for portable computers, and consumed too much power. Finally, the 970FX had inadequate power saving features for a portable CPU. Its minimum (idle) power was much too high, which would have led to poor battery life figures in a notebook computer.
Despite intense user demand for a faster laptop CPU than the G4, Apple never used a G5 series CPU in their PowerBook laptops. The original 970 used far too much power and was never seriously viewed as a candidate for a portable computer. The 970FX reduced thermal design power (TDP) to about 30 W at 1.5 GHz, a figure which led many users to believe a PowerBook G5 might be possible. However, several obstacles prevented even the 970FX from being used in this application. At 1.5 GHz, the G5 was not substantially faster than the 1.5 and 1.67 GHz G4 processors which Apple used in PowerBooks instead. Furthermore, the northbridge chips available to interface the 970FX to memory and other devices were not designed for portable computers, and consumed too much power. Finally, the 970FX had inadequate power saving features for a portable CPU. Its minimum (idle) power was much too high, which would have led to poor battery life figures in a notebook computer.
Citazione da: "lucommodore"Ma forse era impossibile pensare ad una Apple che utilizza elettronica IBM/Sony/Toshiba... E comunque è risultata una scelta stravincente che ha permesso alla Apple di entrare seriamente nel mercato consumer. Cioè compare, è ovvio che un'azienda lavori in funzione degli utili, no? :think:La apple non ha mai prodotto processori suoi, G3 era di IBM, G4 di freescale/motorola e G5 di nuovo di IBM. Quindi non cambiava nulla, semplicemente non voleva stare troppo indietro e dipendere da IBM.Girano tante voci, ma secondo me è andata così (e non sono il solo a pensarlo :lol:):Steve: "Aò Samuè, qua ci servono processori nuovi che consumano poco per laptop, che dobbiamo fa?"Samuel: "Con toshiba e sony stiamo sviluppando la nuova architettura power."Steve: "Fighissimo! E quando esce?"Samuel: "Eh ci vorrà un bel po', però.."Steve: "Però?!"Samuel: "Potresti unirti a noi e facciamo uscire il nuovo processore entro l'anno prossimo."Steve: "Fantastico! Allora farò l'annuncio al prossimo keynote sui nuovi processori!"Samuel: "Per la pila?"Steve: "Cosa?"Samuel: "I sordi.."Steve: "Ah certo Samuè, quanto voi? 100 mila cartuzze?"Samuel: "La sony ha messo 400 milioni di cartuzze."Steve: "Ah, ehm.. ho capito, ci sentiamo Samuè, a presto!"Steve alla sua ciurma apple: Ragà, si switcha ad Intel ed avremo processori sempre nuovi a costo zero!
Ma forse era impossibile pensare ad una Apple che utilizza elettronica IBM/Sony/Toshiba... E comunque è risultata una scelta stravincente che ha permesso alla Apple di entrare seriamente nel mercato consumer. Cioè compare, è ovvio che un'azienda lavori in funzione degli utili, no? :think:
Citazione da: "lucommodore"Claro. Scusa la niubbitudine ma non pensavo che allora ci fosse tanta differenza.. Oggi ormai è tutto intel, la differenza di prezzo però si è ridotta molto rispetto al passato :think: Certo, sono processori nati per il super computing, quando studiavo analisi numerica i principali compilatori fortran commerciali generavano codice per l'architettura power. In realtà era l'architettura x86 che era troppo scarsa, perché per esempio i processori motorola si avvicinarono molto all'architettura risc richiedendo quasi 1 ciclo di clock ad istruzione, anche se credo non fosse ai livelli dei risc, poi dipende tutto dal core interno.
Claro. Scusa la niubbitudine ma non pensavo che allora ci fosse tanta differenza.. Oggi ormai è tutto intel, la differenza di prezzo però si è ridotta molto rispetto al passato :think:
Per esempio il g3 400mhz del mio powerbook pismo nel calcolo puro è superiore al p3 1ghz presente nel laptop di mio fratello,
Citazione da: "lucommodore"Compare ma quindi i MacPro con processore intel c'erano già nel 2006? Quando cominciò lo sviluppo di macosx venne sviluppato parallelamente sia per x86 che per ppc, infatti darwin si poteva scaricare anche per x86 dal 2001. Ricordo che era in progetto una versione di gentoo con la base di darwin, ma non ebbe molto futuro. La apple aveva già in mente lo switch ad x86 già dal 2000
Compare ma quindi i MacPro con processore intel c'erano già nel 2006?
Citazione da: "lucommodore"Ma quindi i primi Mac con processore Intel magari erano più scarsi degli ultimi G5? Se è andata davvero così poi per forza che alcuni si sono arrabbiati con la mela... :think:Sì e no. Se non sbaglio i primi a montare processore intel furono i portatili, perché il G5 in soluzione "laptop" non era possibile per le esose richieste.
Il reale problema era come soppiantare il G4, che ormai era diventato troppo obsoleto per i laptop.Mettendo da parte i laptop, puoi vedere alcuni vecchi benchmark del G5 qui:http://www.barefeats.com/pentium4.htmlAlcuni anni prima il primato era netto, nel 2004 nonostante primeggiasse ancora stava cominciando ad essere superato.
All'epoca i fanatici Mac (e Sony) fecero fuoco e fiamme, ma il tempo è galantuomo.
Citazione da: "cdimauro"Se non ti riferisci ai 68040-60, i successivi processori Motorola erano RISC. I PowerPC sono RISC, sebbene abbiano parecchie istruzioni, e alcune parecchio complicate.Non lo sapevo, pensavo che pure gli ultimi fossero CISC.
Se non ti riferisci ai 68040-60, i successivi processori Motorola erano RISC. I PowerPC sono RISC, sebbene abbiano parecchie istruzioni, e alcune parecchio complicate.
Citazione da: "cdimauro"Sarà per qualche benchmark/caso specifico, perché mediamente quel P3 a livello di calcoli, sia interi che FP, era nettamente superiore ai PowerPC (G3 e G4); usando le SSE, poi, non c'era proprio storia.Il G3 era in varie versioni e con diversa quantità di cache, parlando del 750 liscio il powerbook aveva quello con 1mb di cache, mentre l'ibook aveva il modello con 256 e l'imac quello con 512 (mi pare). Il powermac credo avesse lo stesso del powerbook.Riferendomi all'ultimo con 1mb di cache andava molto più veloce del pentium3, ovviamente in quelle situazioni che non richiedevano istruzioni simd (infatti parlavo di calcolo puro).Invece provai il G3 di un ibook, era davvero un chiodo per quanto era lento
Sarà per qualche benchmark/caso specifico, perché mediamente quel P3 a livello di calcoli, sia interi che FP, era nettamente superiore ai PowerPC (G3 e G4); usando le SSE, poi, non c'era proprio storia.
Citazione da: "cdimauro"I benchmark di barefeats lasciano il tempo che trovano. Al solito, erano selezionati appositamente per far risaltare i risultati dei Mac.Sì in effetti non erano nulla di serio, sono stati i primi che ho trovato googlando
I benchmark di barefeats lasciano il tempo che trovano. Al solito, erano selezionati appositamente per far risaltare i risultati dei Mac.
Citazione da: "cdimauro"Guarda qui. Anno 2003, e il G5 che prendeva botte da orbi.Però qui vedo che viene paragonato il G5 del 2002 con il northwood uscito quell'anno del P4, in single core ovviamente le prende decisamente dal P4, il successivo (quello FX) mi pare fosse migliore.
Guarda qui. Anno 2003, e il G5 che prendeva botte da orbi.
Alla fine sì, erano processori che andavano bene quando lavoravano in mp.
Poi c'è anche il fatto che l'ottimizzazione dipende molto dai compilatori nei powerpc,
gli x86 fanno l'instruction scheduling da sé
Comunque non replico sul tuo discorso sul Cell, dato che dalla sua uscita fino ad ora non ho più toccato nulla di architetture dei calcolatori, mi fido di ciò che dici