Incredibile che si sia schierata con la SIAE. A questo punto i consumatori dovrebbero chiudere con lei e affidarsi ad altri enti a loro tutela.Citazione da: cdimauro - 06 Agosto 2014, 06:48:44Al limite in Germania c'è parecchio lavoro e si sta molto bene. Ma è una scelta drastica.Sto cercando fuori dall'italia, per il momento ho avuto contatti da: UK, Irlanda, Germania, Svizzera, Francia, Repubblica Ceca, Polonia ed oggi ho inviato il cv ad una azienda in Norvegia, qualcuno prima o poi mi prenderà
Al limite in Germania c'è parecchio lavoro e si sta molto bene. Ma è una scelta drastica.
Intanto PIL -0.3%
Mi spiace dirlo, ma ho fatto fatica a leggere il tuo commento, sopratutto a causa della retorica e dell'arroganza con cui accusi gli altri di esser saccenti e di possedere la verità assoluta, quando tu stesso ti rendi complice dello stesso comportamento.
Che la nuova tratta sia migliore di quella vecchia è dato di FATTO, non si può non concordare, i vantaggi oggettivi e misurabili sono sotto gli occhi di tutti, anche dei No TAV, difatti non senti mai nessuno cercare di negare che non si risparmi tempo, energia o altro.QUESTO è quello che viene discusso nel video, ovvero schiacciare qualsiasi dubbio (e qualsiasi disinformazione) che DA UN LATO TECNICO la nuova ferrovia non sia in qualche modo migliore della vecchia.
Quello su cui invece si va sempre a parare sono cose soggettive, non misurabili ("non voglio perchè non mi piace") oppure false/controversial come "c'è l'uranio, c'è l'amianto" etc.
Cerchiamo in qualche modo di estrarre qualche fatto su cui concordare, in questo mare di soggettività. Prima di tutto, visto che sembra ti stia molto a cuore, parliamo del posizionamento della linea. Iniziamo col dire che NON ci sono da nessuna parte sulla rete (o per lo meno, non facilmente accessibili con un motore di ricerca pubblico) dei progetti ESATTI sulla locazione della linea e/o l'elenco degli edifici che andrebbero rimossi per far spazio al passaggio della linea.Al che, visto che parli sempre della nonnina che avrà inesorabilmente la sua casa rasa al suolo, vediamo uno schema generale della tratta:
Come vedi, la nuova linea (blu) è praticamente COMPLETAMENTE sotterranea (e non solo da Susa, già da Torino), quindi già così occupa meno spazio di superficie rispetto a quella vecchia. La differenza come si vede, è che la vecchia si stacca a Bussoleno per salire sul monte, mentre quella nuova sbucherebbe sempre verso quelle posizioni per poi entrare vicino a Susa.Ora, sembrerebbe che il tunnel inizi PRIMA di Susa, quasi a metà strada da Bussoleno, ma ovviamente la cartina è poco dettagliata (e se riesci a trovarne una migliore, tanto meglio) e non si possono estrarre dati definitivi.
Ora, tu mi fai tutti dei discorsi filosofici su la gente che perde il lavoro, che non mangerà più, che moriranno tutti etc.
Intanto non c'è la maggioranza assoluta contraria tra tutti gli abitanti, molti sono a favore, e pure loro abitano a Susa. Lo scorso Agosto per un inconveniente meccanico sulla strada per la Francia son rimasto bloccato un paio di giorni a Susa, e con questa scusa ho avuto modo di sentire qualche parare della gente locale (tra cui quello di una vecchia signora molto attivista che mi ha pure regalato il cappellino ufficiale NoTAV ).Ora, quello che io ho visto andando lì, e quello che vedo in remoto dalle notizie che arrivano, non è tanto quello che racconti te, ovvero della gente che si lamenta che perderà lavoro o cose del genere, principalmente perchè molto di lavoro sul transito non ce ne è (Susa comunque non è tutta sta metropoli, e il turismo si compone più che altro di chi va apposta a visitarla; io stesso se non avessi avuto l'inconveniente sulla tratta probabilmente non mi sarei fermato), ma più che altro si sentono i discorsi "inquina", "imbruttisce il territorio", "non mi piace", che come visto prima o sono falsità (che, come detto prima, magari vengono raccontate in buona fede dalla maggioranza della popolazione, ma come risultato di disinformazione) oppure cose soggettive (che, quindi, non sono né giuste né sbagliate).
Io ti posso dire che, le compagnie che vogliono costruire il tunnel lo vogliono TANTO TANTO, farebbero qualsiasi cosa per poter costruirla.Ma allora perchè... invece di "NO fino alla morte!" non ci si fa furbi?Vuoi costruire la ferrovia vicino/sopra casa mia? Bene, mi dai 500 k€ come indennizzo e il comune mi deve dare una sovvenzione sull'acquisto di un terreno per uso edilizio con un'esenzione di tasse per 5 anni.Oppure, se la ferrovia è distante da tutte le case, pretendere che venga costruita una nuova e moderna stazione ferroviaria dove passa la TAV, e per i residenti avere una sovvenzione a tempo illimitato per l'acquisto di un biglietto/abbonamento fino a Torino o a Lione (molta gente di quei posti non è raro faccia da pendolare o abbia frequenti contatti con il lato francese, quindi risparmierebbe non poco tempo e denaro).
Ma fin'ora non ho sentito nessuna proposta di questo tipo, solo sit-in, opposizione a qualsiasi costo e alcuni atti violenti (ovviamente sappiamo che son fatti dai soliti rissaioli che ci sono sempre, qualsiasi protesta sia, però comunque dobbiamo tenerne conto per valutare l'immagine che traspare da questo movimento).
Ora che il mio orologio segna le 4:44, son a corto di sonno e di cose da dire; non rileggo e potrebbero esserci errori, li sistemerò domani. Ti lascio solo con quest'ultima parte, che forse saprai o meno: la Torino-Lione è solo un piccolo pezzo di un grande piano: l'asse ferroviario completo parte da Lione e arriva a Budapest e oltre, passando per Trieste e vicino a Venezia.
Non è che sei tu prevenuto e vuoi capire quello che ti pare, visto che io non ho parlato né di nonnnine né di espropri né di case demolite, nemmeno per una volta?
Ma proprio no! Non ho fatto nessun discorso 'filosofico' e queste, di nuovo, sono parole tue e non mie. Ho solo paragonato la grande opera al grande centro commerciale, mi sembrava chiaro...
Se si fanno i lavori in un determinato posto, si deve dare qualcosa in cambio agli abitanti di quel posto. In questa occasione gli abitanti del posto non sono manco stati informati a dovere e ora sarebbe strano se s'inrazzano?S'è capito perfettamente che la linea vecchia è una ciofeca ma non è un cambiamento mentre la Torino-Lione sì.Ma bisognerà farsele delle domande sulla popolazione interessata o no? Andava interpellata PRIMA o no?Ma è proprio questo ciò che sostengo! In cambio di questo utilizzo del territorio, cosa prendono e cosa perdono gli abitanti della valle zona per zona?
E, se non ottengono nulla, secondo te è perché sarebbero stati "poco furbi"? E quindi se lo meriterebbero? Scusa ma allora adesso cos'è che sta accadendo realmente? I poco furbi son stati fregati e ora, a cose stabilite, s'inrazzano senza averne più diritto perché ormai è tardi? Oppure forse sono tutti scemi ed è solo un bene non averli interpellati?
dimmi dove posso trovare le prove che dimostrerebbero che la gente della valle è in maggioranza a favore dell'opera.
Ah ma bene! E secondo te questo tipo di proposte lo doveva fare la gente? E come? Non doveva forse muoversi in tal senso la politica locale che, invece, non ha richiesto né ottenuto nulla?Quindi hanno ragione di lamentarsi gli abitanti: gli fai l'alta velocità e non gli dai manco una fermata...
Ancora... Non è in discussione la bontà tecnica dell'opera, è in discussione il fatto che gli abitanti non sono contati un razzo per arrivare alla decisione finale e non ricevono nulla in cambio dell'utilizzo della loro valle.
- a cosa servirebbe una politica locale se non a salvaguardare il proprio territorio e a dare vantaggio ai suoi abitanti per tutto ciò che riguarda lo sfruttamento del territorio stesso?
- questo succulento 80% di risparmio energetico a vantaggio di chi andrebbe? Se spartito, in quante parti e in quali misure?
- Si parla solo di risparmio energetico paragonando l’utilizzo delle vecchie vie all’utilizzo delle nuove. E’ una bella cosa, certo, ma qual’è l’indotto attuale che gli abitanti della valle ricavano dal trasporto sulle vie tradizionali e cosa ricaverebbero, invece, dalla Torino-Lione?- Nel momento in cui, passando per la valle, un certo numero di realtà potevano spendere soldi nella valle, ora, bypassandola, questi soldi non andranno tutti altrove?
- A coloro che investono da sempre basandosi sulle vie tradizionali era stato mica detto di lasciare perdere e di investire, invece, a Lione o a Torino?
- Anche a far solo medie generiche, senza preoccuparci della localizzazione degli indotti, siamo sicuri che poi, i vantaggi dei Torinesi saranno maggiori degli svantaggi degli abitanti della valle?
- Quanti della valle lavorerebbero alla Torino-Lione?
- Ci sono tante belle ipotesi di sfruttamento dell'opera ma dove sono le prove inoppugnabili del fatto che il cambiamento produrrà senz’altro un vantaggio in termini assoluti?
- E' facile immaginare che lo sviluppo recente e non delle strade (pagate con le tasse della gente della zona) e degli edifici della zona (pagate da capitali privati) siano stati realizzati, per ovvi motivi, tenendo conto della situazione autostradale e della linea ferroviaria esistenti. Ecco, tutto questo investimento di soldi pubblici e privati della valle (nella valle) ce lo appendiamo al razzo in favore dell'80% di risparmio energetico per chi va da Torino a Lione e viceversa?
Sono tornato indietro nei messaggi per estrarti la citazione dove lo dicevi e... non trovo niente.Cioè, l'unica cosa che trovo è quando mi chiedi "Ma tu che faresti se, di punto in bianco, si stabilisse che per casa tua ci debba passare un treno in cambio di nulla?", ma ho un vivido ricordo di un commento dove qualcuno parlava di una signora che avrebbe avuto la sua casa demolita per far passare la ferrovia. Ora non vorrei che avessi fatto una confusione di idee con qualcosa che ho letto ieri sera mentre cercavo le varie informazioni; rimango imbarazzato perchè sai che odio quando si parla senza fatti o si spargono falsità, e qui mi rendo complice di questo stesso crimine.
Citazione da: lucommodore - 07 Agosto 2014, 16:58:43Non è che sei tu prevenuto e vuoi capire quello che ti pare, visto che io non ho parlato né di nonnnine né di espropri né di case demolite, nemmeno per una volta? Sono tornato indietro nei messaggi per estrarti la citazione dove lo dicevi e... non trovo niente.Cioè, l'unica cosa che trovo è quando mi chiedi "Ma tu che faresti se, di punto in bianco, si stabilisse che per casa tua ci debba passare un treno in cambio di nulla?", ma ho un vivido ricordo di un commento dove qualcuno parlava di una signora che avrebbe avuto la sua casa demolita per far passare la ferrovia. Ora non vorrei che avessi fatto una confusione di idee con qualcosa che ho letto ieri sera mentre cercavo le varie informazioni; rimango imbarazzato perchè sai che odio quando si parla senza fatti o si spargono falsità, e qui mi rendo complice di questo stesso crimine. Oltre a questo, pensavo che le domande precedenti fossero per lo più retoriche, ma visto che me le riproponi, se ti fa piacere cerco di risponderle al meglio che posso, perchè ovviamente non ho la risposta assoluta, né ho accesso a tutti i documenti progettuali e legali (magari! sarebbe molto più semplice la discussione avendo tutti i dati), quindi bisogna usare solo le informazioni (altamente polarizzate) a disposizione e assumere vari dettagli.
Citazione da: lucommodore - 07 Agosto 2014, 16:58:43Ma proprio no! Non ho fatto nessun discorso 'filosofico' e queste, di nuovo, sono parole tue e non mie. Ho solo paragonato la grande opera al grande centro commerciale, mi sembrava chiaro...Con "filosofico" intendo che è si un ragionamento logico deduttivo, ma non è supportato da fatti concreti, ad esempio non c'è (o non è accessibile) uno studio sulla quantità di introiti che arrivano alla valle dal transito merci/passeggeri su strada/rotaia, e nemmeno uno sulle previsioni di ricavo o perdita, quindi tutto quello che possiamo fare noi qua è filosofia, non scienza. L'unica scienza attualmente disponibile è quella sullo studio tecnico di fattibilità della linea, su cui tutti sono d'accordo.
Citazione da: lucommodore - 07 Agosto 2014, 16:58:43Se si fanno i lavori in un determinato posto, si deve dare qualcosa in cambio agli abitanti di quel posto. In questa occasione gli abitanti del posto non sono manco stati informati a dovere e ora sarebbe strano se s'inrazzano?S'è capito perfettamente che la linea vecchia è una ciofeca ma non è un cambiamento mentre la Torino-Lione sì.Ma bisognerà farsele delle domande sulla popolazione interessata o no? Andava interpellata PRIMA o no?Ma è proprio questo ciò che sostengo! In cambio di questo utilizzo del territorio, cosa prendono e cosa perdono gli abitanti della valle zona per zona?La TAV non è un progetto nuovo, l'idea di costruzione risale alla metà degli anni '90, e i primi progetti (e prime manifestazioni) all'inizio del 2000, quindi non è che la gente "è arrivata dopo", si è cominciato a manifestare già dai primi progetti teorici, infatti il progetto stesso è stato più volte modificato nel corso degli anni, ma viene sempre rigettato.Da quel che ho capito, esiste anche il progetto denominato F.A.R.E., che lascerebbe perdere molte delle specifiche originarie per la tratta, in modo da abbassarne il costo e posizionarla per renderla meno invasiva, e oltretutto verrà fatta a diverse fasi in modo che i nuovi tratti saranno da subito utilizzabili.Mi sembra di capire che questo sia validato anche dall'opposizione, peccato che non si trovi molta informazione sulla rete.
Citazione da: lucommodore - 07 Agosto 2014, 16:58:43E, se non ottengono nulla, secondo te è perché sarebbero stati "poco furbi"? E quindi se lo meriterebbero? Scusa ma allora adesso cos'è che sta accadendo realmente? I poco furbi son stati fregati e ora, a cose stabilite, s'inrazzano senza averne più diritto perché ormai è tardi? Oppure forse sono tutti scemi ed è solo un bene non averli interpellati?Eh no, "se lo meritano" non lo ho mai detto. La gente ha ragione a protestare, ma che per lo meno si arrivi a un punto di incontro. Per questo dico di "farsi furbi", ovvero farsi pagare profumatamente per l'occupazione del territorio e farsi dare sovvenzioni dall'amministrazione locale. Il progetto totale viene a costare diversi miliardi di euro, qualche milioncino per ripagare gli abitanti del luogo è un nulla a confronto. Idem per fornire un abbonamento gratuito e a tempo indefinito per il transito su treni a bassa velocità e corposi sconti per l'alta velocità, oppure passaggio gratuito sull'autostrada.Insomma, questo sarebbe quello che chiederei io se si dovesse fare una cosa del genere nel mio territorio.
Citazione da: lucommodore - 07 Agosto 2014, 16:58:43dimmi dove posso trovare le prove che dimostrerebbero che la gente della valle è in maggioranza a favore dell'opera.Non ho detto questo, ho detto che "non c'è la maggioranza assoluta contraria", che non vuol dire che c'è la maggioranza assoluta a favore, ma c'è una via di mezzo. Ripeto, ci sono abitanti di Susa e della valle che sono a favore; sono stati tutti "unti" dalle società delle ferrovie?
Citazione da: lucommodore - 07 Agosto 2014, 16:58:43Ah ma bene! E secondo te questo tipo di proposte lo doveva fare la gente? E come? Non doveva forse muoversi in tal senso la politica locale che, invece, non ha richiesto né ottenuto nulla?Quindi hanno ragione di lamentarsi gli abitanti: gli fai l'alta velocità e non gli dai manco una fermata...La politica locale è voce del popolo, le manifestazioni stesse si possono considerare politica; non a caso (ripeto), le manifestazioni sono nate contemporaneamente con i primi progetti.Citazione da: lucommodore - 07 Agosto 2014, 16:58:43Ancora... Non è in discussione la bontà tecnica dell'opera, è in discussione il fatto che gli abitanti non sono contati un razzo per arrivare alla decisione finale e non ricevono nulla in cambio dell'utilizzo della loro valle.A me sembra invece che gli abitanti sono ampiamente ascoltati; il tuo discorso andrebbe bene se si fosse costruita tutta l'opera e POI fossero venuti fuori problemi e manifestazioni, mentre lo stato reale delle cose è che l'unica cosa costruita sono i tunnel sonda (robe di pochi metri di diametro) per fare rilevazioni geologiche del terreno per valutare i parametri di costruzione.E di nuovo, non c'è un "progetto finale e definitivo", ci sono varie proposte (anche avvalorate dall'opposizione), e si cerca di arrivare a un punto di incontro, perchè da un lato l'opera è un importante aggiornamento all'infrastruttura esistente (oltre a essere un piccolo pezzo di un più grande progetto ancora che, già solo rimanendo in Italia, collega tutto il nord con nuovi sistemi all'avanguardia), e dall'altro non si vuole creare nuova infrastruttura ma riusare il più possibile quella esistente.Citazione da: lucommodore - 07 Agosto 2014, 16:58:43- a cosa servirebbe una politica locale se non a salvaguardare il proprio territorio e a dare vantaggio ai suoi abitanti per tutto ciò che riguarda lo sfruttamento del territorio stesso?Ed è quello che sta avvenendo.
Citazione da: lucommodore - 07 Agosto 2014, 16:58:43- questo succulento 80% di risparmio energetico a vantaggio di chi andrebbe? Se spartito, in quante parti e in quali misure?È un risparmio di energia (in questo caso, elettrica) che permette di gravare di meno sugli impianti locali di generazione elettrica.Vantaggi per i cittadini, posso solo speculare: se questo tipo di energia è per esempio derivata da centrali a carbone, significa 80% meno carbone bruciato (percentuale ovviamente calcolata sulla parte usata per la trazione su ferrovia). Oppure questo potrebbe abbassare il costo dell'elettricità in quanto tali centrali diventerebbero sottoutilizzate.
Citazione da: lucommodore - 07 Agosto 2014, 16:58:43- Si parla solo di risparmio energetico paragonando l’utilizzo delle vecchie vie all’utilizzo delle nuove. E’ una bella cosa, certo, ma qual’è l’indotto attuale che gli abitanti della valle ricavano dal trasporto sulle vie tradizionali e cosa ricaverebbero, invece, dalla Torino-Lione?- Nel momento in cui, passando per la valle, un certo numero di realtà potevano spendere soldi nella valle, ora, bypassandola, questi soldi non andranno tutti altrove?Non posso risponderti, non ho a disposizione dati economici e/o studi su quanto guadagno derivi dal vecchio sistema vs. le previsioni per il nuovo.Anche qua si può speculare che, con l'aumento del transito ferroviario causato dalla nuova linea unito con un probabile aumento del passaggio di turisti su auto a causa dell'ammodernamento del Frejus, potrebbe anche aumentare la visibilità di Susa e della valle (sopratutto se si riesce a convincere a costruire una stazione proprio vicino a Susa, dato che ora come ora la vecchia tratta NON passa per Susa, ma è disponibile solo un singolo binario che è collegato a Bussoleno, quindi completamente fuori da qualsiasi tratta importante.
Citazione da: lucommodore - 07 Agosto 2014, 16:58:43- A coloro che investono da sempre basandosi sulle vie tradizionali era stato mica detto di lasciare perdere e di investire, invece, a Lione o a Torino?Non lo so, non ho mai sentito questa cosa. Anche qui probabilmente la "perdita" è ridimensionata dal fatto che già molta gente lavora a Torino e fa da pendolare (e sai che risparmio se si riesce a farsi dare l'abbonamento gratuito a vita?), e un nuovo passaggio ad alta velocità/capacità potrebbe mettere in grado molti più visitatori di pianificare un viaggio nella valle.
Citazione da: lucommodore - 07 Agosto 2014, 16:58:43- Anche a far solo medie generiche, senza preoccuparci della localizzazione degli indotti, siamo sicuri che poi, i vantaggi dei Torinesi saranno maggiori degli svantaggi degli abitanti della valle?Non solo Torino o Lione viene avvantaggiato, ma migliorando la comunicazione tra le due nazioni (ripeto, il Frejus è l'unico collegamento DIRETTO tra Italia e Francia, altrimenti bisogna passare almeno dalla Svizzera) arrivano vantaggi per un po' tutti, sopratutto per il grande centro industriale del nord-ovest, che con l'aumento del flusso di merci migliora l'importazione/esportazione.
Citazione da: lucommodore - 07 Agosto 2014, 16:58:43- Quanti della valle lavorerebbero alla Torino-Lione?Non lo so, non ci sono dati. È una cosa che può essere inserita nell'accordo ("impiegare almeno x% della popolazione locale nei lavori"). Si potrebbe anche prevedere un privilegio per tutti i residenti della valle se dovessero cercare lavoro all'interno del sistema ferroviario (es. sceglierli per primi rispetto a gente che viene da altre parti).
Citazione da: lucommodore - 07 Agosto 2014, 16:58:43- Ci sono tante belle ipotesi di sfruttamento dell'opera ma dove sono le prove inoppugnabili del fatto che il cambiamento produrrà senz’altro un vantaggio in termini assoluti?Io non li ho, come ti ho detto, possiamo solo speculare. Possiamo anche dire che non ci sono prove inoppugnabili del fatto che sarà un disastro totale.
Citazione da: lucommodore - 07 Agosto 2014, 16:58:43- E' facile immaginare che lo sviluppo recente e non delle strade (pagate con le tasse della gente della zona) e degli edifici della zona (pagate da capitali privati) siano stati realizzati, per ovvi motivi, tenendo conto della situazione autostradale e della linea ferroviaria esistenti. Ecco, tutto questo investimento di soldi pubblici e privati della valle (nella valle) ce lo appendiamo al razzo in favore dell'80% di risparmio energetico per chi va da Torino a Lione e viceversa?L'ammodernamento del tratto autostradale è giusto da fare, dato che il Traforo attuale è vecchio e pure pericoloso (dovrebbe essere ancora a singola galleria a doppio senso di marcia, un suicidio insomma).Il tratto ferroviario invece è stato ammodernato con i nuovi sistemi di segnalazione elettronica (per maggiore sicurezza) e aumento della sagoma per far passare vagoni più grossi. Questi lavori (costati qualche centinaio di milioni di euro, sempre spiccioli rispetto ai 10 miliardi della nuova) sono necessari perchè comunque la nuova tratta impiegherà almeno una quindicina di anni per essere creata, quindi nel frattempo bisogna continuare a usare quella (e, dopo 140 anni, una sistematina è anche il caso di darla).
Mi sembra di aver risposto a tutte le domande che hai proposto; ti ho risposto al meglio che posso e che so, non ho preso parte alla progettazione e allo studio e molti documenti non sono a disposizione, quindi non posso dirti "la verità", ma credo che le speculazioni che ho fatto siano ragionevoli e che tengano ampiamente conto della popolazione della valle.Io non ho nessun interesse a convincere te o chi altro che la TAV DEVE essere fatta, ma credo sia una buona idea e se si arriva a farla, con tutti i vantaggi per la popolazione locale, tanto meglio.
Ricordi bene: di vecchietta et similia se n'è parlato in un'altra discussione politica, qualche mese fa. Ma non ricordo come si chiama il thread, e in ogni caso non m'interessa cercarlo.
Compare, credo che allora mi manchi un dato importante... Io avevo capito che il progetto è già definito e che ora va solo realizzato. Se si può mettere mano al progetto allora c'è ancora tempo per salvare capra e cavoli. No?Comunque, per quanto posso averci capito del progetto F.A.R.E., sembra senz'altro qualcosa di più "umano" rispetto a ciò che ascoltavo nel video...
Ma i sindaci non hanno già firmato tutto, tenendo il popolo all'oscuro di tutto?Se nessuno "alzava la voce" come sarebbero andate le cose? Lo vedi che è importante...
Intendo qualcosa di diverso, più legato allo sfruttamento dell'opera stessa.Se questo risparmio energetico andrà a beneficio dei viaggiatori in treno, dunque quanto calerà il biglietto del treno? Se questo risparmio andrà a favore del trasporto merci, dunque quali merci (e di conseguenza quali aziende) trasporteranno merci sulla Torino-Lione? Mi aspetto che si faccia questo tipo di previsioni; un numero generico, per quanto bello e preciso, non può mai bastare. Per me, almeno...
Ho capito compare ma non si può ipotizzare che la gente della valle ci rimetta per fare in modo che i torinesi lavorino più facilmente in Francia. Sennò è un doppio suicidio... Non è presumibile che un passaggio nella valle possa avvenire solo se ci saranno fermate nella valle?
Se sapessi che sei tu quello che ora decide il da farsi, allora ci sto!
Ora però, per arrivare ad una posizione positiva mi servirebbe sapere se, dalle istituzioni, ci sia o meno la stessa volontà di supporto al territorio e di dialogo con gli abitanti della valle che dimostri di avere tu.Perché penso che il punto sia proprio questo. Sempre e solo questo. Forse la gente s'è stufata proprio di questo e ora protesta gridando "uraniamianto!" anche di fronte alle belle torte di cui non gli spettano mai fette né briciole...
(EDIT: ok questa volta è il post giusto!)Citazione da: lucommodore - 07 Agosto 2014, 23:38:51Compare, credo che allora mi manchi un dato importante... Io avevo capito che il progetto è già definito e che ora va solo realizzato. Se si può mettere mano al progetto allora c'è ancora tempo per salvare capra e cavoli. No?Comunque, per quanto posso averci capito del progetto F.A.R.E., sembra senz'altro qualcosa di più "umano" rispetto a ciò che ascoltavo nel video... Tieni sempre conto che una riprogettazione allunga di molto i tempi, perchè non basta solo tirare la linea dove si preferisce, ma poi bisogna controllare la tipologia di terreno, fare prelievi, valutare i parametri di esercizio della linea, stimare le velocità, prevedere il sistema elettrico, oltre a cose più politiche come l'occupazione del terreno e così via.Il progetto FARE è un compromesso, però ad esempio non è una linea ad alta velocità, ma è una tradizionale a ~160 km/h, e in generale molto meno "utile" rispetto al progetto intero; posso capire perchè RFI non la voglia prendere in considerazione.Secondo me, la cosa più importante da fare è il tunnel; poi si può cominciare a usarlo immediatamente con treni normali (specialmente per iniziare a muovere i merci), velocizzando il traffico tra Bussoleno e St Jean de Maurienne, in modo da tagliar via le salite e il Frejus.Dopo di questo, si può vedere come posizionare o realizzare il tratto AV lato italiano (i francesi dovrebbero essere già messi bene su questo punto), anche in base alla variazione di traffico reale data dalla nuova opera.Citazione da: lucommodore - 07 Agosto 2014, 23:38:51Ma i sindaci non hanno già firmato tutto, tenendo il popolo all'oscuro di tutto?Se nessuno "alzava la voce" come sarebbero andate le cose? Lo vedi che è importante...Dubito; dal 2003 si sono succedute almeno 3 amministrazioni diverse (contando la corrente), e dubito che un sindaco "si tav" sarebbe stato votato tanto facilmente... (per Susa ad esempio è stato rivotato lo stesso sindaco che c'era a inizio progetto, è quindi probabile che fin dall'inizio l'amministrazione locale sia stata sfavorevole).
Citazione da: lucommodore - 07 Agosto 2014, 23:38:51Intendo qualcosa di diverso, più legato allo sfruttamento dell'opera stessa.Se questo risparmio energetico andrà a beneficio dei viaggiatori in treno, dunque quanto calerà il biglietto del treno? Se questo risparmio andrà a favore del trasporto merci, dunque quali merci (e di conseguenza quali aziende) trasporteranno merci sulla Torino-Lione? Mi aspetto che si faccia questo tipo di previsioni; un numero generico, per quanto bello e preciso, non può mai bastare. Per me, almeno...Sui biglietti dubito che ci siano sconti (anzi).Sulle merci, la nuova tratta è già previsto che sia a dimensioni molto generose per far passare qualsiasi tipo di sagoma prevista, quindi ci puoi far passare le merci che vuoi; tra le altre cose è abbastanza grande da poter trasportare direttamente camion sopra i vagoni adeguati, in modo da togliere questi veicoli dal traforo autostradale (con i lavori di ammodernamento del Frejus ora anche la vecchia ferrovia ora è in grado di supportare questo tipo di trasporto).
Citazione da: lucommodore - 07 Agosto 2014, 23:38:51Se sapessi che sei tu quello che ora decide il da farsi, allora ci sto! Mi sa però che se andiamo a proporgli queste idee, ci linciano da entrambe le parti!
Citazione da: lucommodore - 07 Agosto 2014, 23:38:51Ora però, per arrivare ad una posizione positiva mi servirebbe sapere se, dalle istituzioni, ci sia o meno la stessa volontà di supporto al territorio e di dialogo con gli abitanti della valle che dimostri di avere tu.Perché penso che il punto sia proprio questo. Sempre e solo questo. Forse la gente s'è stufata proprio di questo e ora protesta gridando "uraniamianto!" anche di fronte alle belle torte di cui non gli spettano mai fette né briciole...Eh, sarebbe bello avere una stima di come va il dialogo e di cosa si è fatto fin'ora, ma tutto quello che si sente sono sempre i soliti tafferugli. Che pensandoci, è da tanto che non si sentono più notizie da quelle parti, pure Wikipedia che (nel bene o nel male) è quasi sempre aggiornata si ferma ad avvenimenti del 2012... dubito che si sia arrivati a un accordo perchè sarebbe una notizia nazionale, quindi chissà in che stato sono...