cmq a me Jack sta antipatico, detesto i tiranni
e lui era uno che ti spremeva duro, come i limoni
da quel che leggo
o gli leccavi le scarpe, e se sbagliavi finivi in pellegrinaggio da qualche parte in qualche filiale a casa dei lupi
o se non gli leccavi le scarpe al primo errore finivi licenziato ancora prima
di aver realizzato il nesso causale dietro al cognitivo del dover impacchettare le proprie cose per levarsi dai piedi
non so, ma era un pessimo soggetto quel jack, un ingrato oltre tutto, un vero dannatissimo ingrato
ma averlo estromesso dal comando e' stato ancora peggio
Lo stile di Jack era adattato ai quei tempi. Nel mondo del lavoro informatico vigeva la legge del piu' forte e si applicavano le teorie di Newton. Ti adattavi o venivi mangiato dagli altri. Jack dal niente e' riuscito a stabilire un'azienda multinazionale e per farlo non ha avuto scrupoli. In quegli anni ci volevano proprio i peli sul... per farcela.
E poi non facciamoci illusioni che i Gates, Jobs, Packards, Dells non erano molto diversi.
Un vantaggio competitivo di Commodore fino al 1984 / 1985 e' stato di essere proprietaria di MOS Technology / CSG. E Jack sfrutto' appieno l'integrazione verticale. Con l'Amiga non e' stato possibile.
Dalla storia del''acquisto del progetto Lorraine e delle varie battaglie legali dopo, si direbbe che infatti i dirigenti della Commodore si siano incazzuriti quando Jack ando' all'Atari e si vendicarono prendendogli via il progetto Lorraine.
Secondo me questa mossa fu dettata piu' da invidia e da conflitti privati che da un vero senso commerciale. Certo poi l'Amiga ha avuto una parte di successo. Pero' c'e' veramente da chiedersi che cosa sarebbe successo se l'Atari con capo a Jack avesse acquisito l'Amiga.