@evilone:Dal punto di vista hardware il C=64 é migliore, ma l'obiettivo dello ZX Spectrum non era di essere una macchina da gioco, ma un dispositivo economicissimo su cui imparare la programmazione e l'informatica; non a caso il basic era molto avanzato e il manuale/corso pesava più del computer (specialmente con lo ZX81) Poi finì per diventare un videogioco perché quella era la richiesta ed era un computer diffuso (parliamo di Inghilterra), ma Clive Sinclair mai approvò questa applicazione, anzi, pensava che i giochi fossero una perdita di tempo. Non a caso il QL era indicato come business computer.
Poi super-fanta-boom a fine '88 e poi nel 91 Amiga era già una roba al tramonto, uscivano le console e ciao ciao alla game machine con tastiera...
Ragazzi ma ero solo io che all'epoca sbandieravo le capacità del mio AGA 030/882/50MHz agli amici "picciisti" che ancora andavano in giro con il 386, con raytracing, giochi AGA e demo AGA?Poi è arrivato Doom..
Quella però era l'epoca dei Pentium... macina numeri.
E ricordo ancora le prese in giro:Pentium: 2+2=3,9999592423828483
io l'amiga ho preso a fine 94 e mi sono subito messo il paraocchi. Prima di allora ero nel mondo Commodore 64 e i PC non li guardavano nemmeno.Per me c'era solo Commodore (anche se in effetti non c'era più, però ero attaccato ai suoi prodotti che avevo rosicato da quando era uscito l'A500)in breve tempo, dopo un po di A500, sono passato al 1200 e poi allo 030@50 e via a godere come un riccio.Poi nel 97 è arrivato il 68040 e grande goduria li.Sapevo come erano i PC in quel periodo, ma da buon amighista fanboy mi tappavo gli occhi.Poi mi sono fermato. Da fanboy amighista ho scoperto per caso un 486 e ciao ciao Amiga. Amiga relegata a internet e PC DOS per tutto il resto dove il 486 si mangiava il mio 68040@40 e in certi casi dava la polvere pure al 68060.comunque su 386 c'erano dei bei giochi e l'Amiga anche con 060 se li poteva solo sognare.Doom è stata la mazzata, ma anche prima di doom c'erano dei bei giochi.
Siamo stati tutti amighisti, per cui eravamo innamorati di quelle macchine. Ma a livello hardware il PC era messo meglio a livello hardware già alla fine degli anni '80. Costava di più, senz'altro, ma la realtà era quella. C'è da dire che se su Amiga volevi un hardware migliore, lo pagavi a peso d'oro.
Mi ricordo che all'epoca un mio amico vendette l'Amiga 500 per prendersi un 386, poi vide la ciofeca che era , lo rivendette e si riprese un amiga....