Non credo abbia molta importanza. Saper programmare giochi per Amiga 68K non implica saperli programmare anche per PlayStation 4, nemmeno un po'. Sicuramente l'esperienza ventennale aiuta un botto, ma per esperienza so che nell'ambito quasi tutti quelli che programmavano giochi su Amiga, hanno perso da tempo la pazienza e la grinta necessaria per rimanere nell'industria dei videogames. E' un ambiente di lavoro che conta un'età media di 30 anni circa.
Crescendo e maturando non c'hai più la testa di andare appresso ai bambinetti (il publisher) e alle bestie (i ragazzini-clienti), e preferisci programmare robe più "serie"