Autore Topic: Amiga vs. C=64  (Letto 104077 volte)

Offline Nonefonow

  • Guru
  • *****
  • Post: 1979
  • Karma: +36/-3
    • Mostra profilo
Re:Amiga vs. C=64
« Risposta #180 il: 13 Gennaio 2014, 17:44:20 »
E' evidente che parti in maniera prevenuta...
Citazione
Me le sarò sognate le schede per A1200 che si inseriscono nello slot della CPU e su cui son montate la nuova CPU + la RAM?
Ti sembra la stessa cosa di inserire l'espansione dell'A500 nell'apposito slot sotto la tastiera?
Te li sei sicuramente sognati, perché nel 1200 è tutto saldato in SMT sulla piastra madre, e gli unici elementi zoccolati (e dunque facilmente sostituibili) sono i chip delle ROM.
Su 1200 le schede acceleratrici s'infilavano nell'apposito slot d'espansione. Per forza di cose, perché non c'era nessun folle che poteva pensare di dissaldare la CPU, peraltro saldata in SMT, soltanto per infilarci una scheda acceleratrice. Specialmente considerando che c'era, appunto, il comodissimo slot d'espansione.
Paradossalmente, è proprio col 500, il 2000, e anche il 1000, che potevi fare quello che hai scritto prima. Infatti c'erano schede acceleratrici economiche si piazzavano proprio al posto della CPU. Ma di ciò Amiga non è che abbia "colpe": si tratta di una pensata di qualche produttore di hardware.
non nego la mia ignoranza su Amiga e manco il mio interesse per esso, per questo scrivo qua ;)
Tra l'altro credo di aver fatto anche confusione con certi modelli di Mac per cui uscivano "schede-frankenstein" di terze parti a prezzi mostruosi... :-[

Skedenstein e Frankenboards ne sono uscite per l' Amiga (bridgeboards) che permettevano di girare IBM-PC software.  Quello che e' certo che nel periodo '83 - '85, e forse anche dopo, la Commodore cercava di piazzare il C64 e il C128 in competizione con gli IBM, Apple e Atari. 
 
Ma con l'introduzione dell'Amiga sembra che la filosofia sia cambiata e sono apparse le bridgeboards.  Nell' articolo introduttivo dell'Amiga sulla rivista Commodore Microcomputers del Settembre / Ottobre 1985 si parla gia' di come l'Amiga possa emulare gli IBM-PC e usare quel software.

Offline cdimauro

  • Human Debugger
  • *****
  • Post: 4291
  • Karma: +7/-95
    • Mostra profilo
Re:Amiga vs. C=64
« Risposta #181 il: 13 Gennaio 2014, 18:58:21 »
però c'è da dire che molti software uguali per C64 e Spectrum, su quest'ultimo erano un pochetto più fluidi e disegnati un po meglio

un esempio è Out Run.
La versione per C64 la adorava anche se avevo visto la versione MSX e ci ero rimasto male per come era la versione C64, però era bello.
Con Retro Trailer ho giocato a Out Run per spectrum, sia la versione normale che quella 128k e la versione spectrum è migliore.
A parte la palette dei due sistemi, la versione spectrum è più precisa, disegnata meglio, si notano più i particolari dei due occupanti della macchina,
si vede la raganzza bioda, i capoelli che sventolano al vento, mentre la versione C64 sono 2 quadrati neri.

La strada su Spectrum e altri computer 8bit la strada si divide, e puoi scegliere se andare  a destra e sinistra, mentre per C64 no.
La strada è quella e basta.

Il reparto audio sembrano uguali anche se ad orecchio mi sembra che quella spectrum sermbra leggeremente più fedele all'originale...

Il Commodore 64 è sicuramente vincitore in tutti i giochi per i colori, per la complessita di alcuni giochi che non sono mai  usciti su Spectrum, per conversioni
impossibili, ma lo spectrum si difende bene con una grafica ricca di dettagli e spesso meno pixellosa.

La mia personale preferenza però rimane del C64 che malgrado tutto preferivo allo Spectrum e all'MSX
Non ho visto i due porting di Out Run, ma stai pur certo che, se i problemi di cui parli esistono, si tratta di una conversione per C64 che è stata fatta coi piedi. Quanto a grafica e sonoro il C64 era nettamente, di gran lunga superiore allo Spectrum, per cui dovevi proprio metterci i mezzi per fare peggio (tranne per i giochi 3D, ma solamente in termini di fluidità).

E' anche paradossale che parli di grafica pixellosa, visto che la risoluzione del C64 era di 320x200 "monocromatica", mentre quella dello Spectrum era di 256x192 sempre "monocromatica". La differenza è notevole, e ovviamente a favore del C64, per cui se doveva esserci grafica "pixellosa", al più sarebbe dovuta essere per lo Spectrum.

P.S. "Monocromatica" nel senso che lo schermo era una bitmap monocromatica, ma era suddivisa in blocchi di 8x8, per cui ogni blocco di questo tipo poteva avere un colore diverso per lo sfondo e il primo piano. Anche lo Spectrum funzionava così.

Offline cdimauro

  • Human Debugger
  • *****
  • Post: 4291
  • Karma: +7/-95
    • Mostra profilo
Re:Amiga vs. C=64
« Risposta #182 il: 13 Gennaio 2014, 19:26:52 »
Il thread è andato molto avanti, ma rispondo ad alcune cose dei papiri di Luca.
grazie compare! ;D
L'ho fatto perché stiamo raccogliendo un bel po' di informazioni, per cui è un thread utile. :)
Citazione
Deluxe Paint rappresentò un'eccellenza nonché, anche lui, una rivoluzione nel mondo del disegno elettronico. Un successo enorme, che fu esportato anche su PC un po' di anni dopo. Con questo programma, che credo abbiano provato cani e porci per quant'era diffuso e rinomato (si potrebbe dire che fosse l'equivalente di Photoshop oggi), si sono formate orde di artisti, che hanno fatto tesoro dell'esperienza, poi spesa professionalmente proseguendo verso altri lidi.
Non ne dubito ma Deluxe Paint a me ai tempi sembrò poco più di un giochino; allora per me con Amiga giocavo e per fare i listini usavo il PC 286. A questo punto credo fosse un'ordine di idee mio, non avendo nessuna stampante collegata all'Amiga poi... :-\
Il problema è stato quello, sicuramente: l'hai usato poco e non hai potuto apprezzarlo. Persino io, da programmatore (non grafico), l'ho trovato uno strumento meraviglioso: semplice, intuitivo, ma con parecchi strumenti a disposizione per il disegno a mano libera principalmente (ma anche per il ritocco). La gestione dei brush, poi, è stata fin da subito spettacolare.

Poi ad ogni nuova versione è stato migliorato, aggiungendo altre caratteristiche, come quelle che sono state citate.

Veramente, Luca, ti sei perso uno dei più bei software della storia dell'informatica.
Citazione
Ho avuto uno stupendo 1084S col 2000, e un televisore col 1200, e non ho mai avuto problemi né ho sentito di problemi di gente per collegare l'Amiga al televisore.
io ho dei grossi problemi invece, e ho provato 2 A500 con 2 cavi diversi; in tutta la casa ho trovato solo una TV (Samsung Syncmaster 4:3 lcd) in casa che funziona bene, mi sono fatto pure prestare un paio di TV da amici ma viene schermata bianca... Siccome il Syncmaster mi serve altrove, ora ne sto cercando uno uguale usato... :(
Non so che altro dirti, a parte che forse sei stato sfortunato.
Citazione
il digitale non è automaticamente inferiore all'analogico...
Tra l'altro considera che di SID uscirono diverse versioni, che avevano un suono diverso. E non è che fosse una cosa carina, no? Perché dovresti poter sentire lo stesso suono (impianto permettendo).
non inferiore ma diverso e si percepisce, come peraltro, come dici tu, è diverso ascoltare musica passando per un ampli a valvole piuttosto che da uno a transistor.
Per le differenze tra i modelli di SID, l'unica cosa brutta che ho riscontrato io è che, in alcuni giochi tra i più datati, se si usa un C64c (quelli più "nuovi") a volte qualche suono sparisce ma non ho mai approfondito.
Qui è intervenuto Z80Fan. Comunque anche la riproduzione dei suoni di per sé era diversa, a causa di qualche modifica (non ricordo se per l'utilizzo di un processo MOS diverso). Se ci pensi bene, non è una cosa bella, perché chi ha sviluppato musica in un certo modo sul C64 con un SID, s'è visto cambiare i suoni su una macchina con un altro SID.
Citazione
... quanto ai word processor, Amiga già all'inizio ne aveva alcuni, come ProWrite, se non ricordo male. Oltre a programmi per disegnare (Graphicraft), per fare musica (Deluxe Music? Non ricordo bene adesso), e altri ancora.
Tutto porta a pensare ancora una volta che Amiga fosse nata più pensata per scopi più creativi che ludici...
Era proprio così. Vedi anche il software sviluppato fin da subito da Electronic Arts: creativo in primis. Poi arrivarono anche i giochi, e Marble Madness in testa che fu qualcosa di divino, ma Deluxe Paint arrivò qualche mese dopo la presentazione dell'Amiga, per fare l'esempio più noto. Ma ci furono altre applicazioni creative.
Citazione
Ho avuto un emulatore spectrum senza cartuccia. Faceva girare soltanto il BASIC, com'è ovvio che fosse.
credo che occorresse collegare una cartuccia con dentro lo Z80 per emularlo un po' più decentemente lo Spectrum, se non erro la CPU del Commie era molto più lenta di quella dello Speccy.
No, non ho mai sentito di schede Z80 per emulare lo Spectrum. Come ho detto in precedenza, quell'emulatore Spectrum l'ho personalmente usato senza alcuno Z80, e faceva girare esclusivamente il BASIC di quella macchina.
Citazione
Citazione
Oggi il SID è tipo il Santo Graal della Chiptune, un genere musicale che va alla grandissima a livello globale. Alcuni addirittura lo moddano il C=64 e se lo portano sul palco! Dov'è invece il Paula o, comunque, dove sarebbero oggi i suoni dell'Amiga?
Ti è stata fornita una lista da Grandizer...
Ho visto ma, a livello di musica, sembra solo qualche caso isolato e tutto di allora peraltro.
Beh, ci sono stati alcuni casi, dai. Anche se il mercato musicale era per lo più appannaggio dell'Atari ST, grazie alla sua porta MIDI.
Citazione
Il suono del Commie viene cercato ancora oggi...
Perché è un sintetizzatore, per cui ti permette facilmente di sperimentare coi suoni sintetici, appunto.

Ma potresti farlo benissimo anche con l'Amiga.
Citazione
Citazione
Mentre per produrre per Amiga spesso si usa... lo stesso Amiga. Non so se riesci a notare la differenza...
Anche per Commie si può scrivere col Commie, è una questione di comodità e significa che l'interesse per il C=64 OGGI porta persino a generare questo genere di cose.
E di certo non la puoi far passare come una sorta di "sfiga"! ::)
E' la dimostrazione, invece, di quanto fosse limitato e poco produttivo il C64. Tant'è che oggi se vuoi produrre qualcosa per 64, lo fai usando un PC. Su Amiga, invece, si continua a usarlo; chiedi a rebraist per maggior informazioni. ;)
questa a me sembra una forzatura, compare... A me invece viene da pensare che, se ci fosse altrettanto interesse a "creare" per Amiga, sarebbero stati realizzati altrettanti strumenti appositi che girano su PC moderni.
Nessuna forzatura, e per quanto già detto: col 64 sei troppo limitato e la tua produttività è troppo scarsa.

Con un Amiga, invece, puoi continuare a lavorarci anche oggi. E lo si fa, anche se principalmente per le applicazioni.

Per i giochi ti ho già spiegato che rimane una mera (ma importantissima: è proprio quella che fa la differenza) questione di costi.
Citazione
Vuoi vedere che se cerchiamo bene qualcosina magari salta pure fuori?
Va benissimo. :)
Citazione
Ma che su Amiga non è nemmeno necessaria. Facciamo qualche conticino:

- Amiga 500 usato: 50 euro;
- 2 Joystick: 20 euro (si possono usare gli stessi del C64);
- Eventuale TV old-school: 10 euro.

Totale: 80€. Cifra abbordabilissima per chi volesse rinvangare i vecchi tempi.
non è proprio la stessa cosa, così hai solo l'A500 ma manca ancora tutto il sw...
Come non è la stessa cosa? Anche per il C64 hai escluso il software. Io ho tirato fuori il listino partendo esattamente da quello che avevi scritto tu: né più né meno.
Citazione
Se hai una scarsa produttività, la puoi moltiplicare quanto vuoi: sempre scarsa rimane.
Luca, Luca... ancora con questa storia della quantità...
eh ma ai tempi quello c'era. E, con tutti i suoi limiti, ce n'era eccome. In seguito le cose sono migliorate costantemente col migliorare della tecnologia
Quello c'era, è vero, ma la produttività rimaneva scarsa. Dai, ammettilo una buona volta.

Ieri sera ho fatto girare quell'Interword su WinVICE, e a parte scrivere due parole in croce, non sono andato avanti. Su Amiga, anche col più scarso e grezzo programma, col tasto destro apri i menù, dai un'occhiata alle voci elencate, e qualcosa riesci a farla lo stesso.
Citazione
Warhol usò l'Amiga fin dall'inizio (ne era il testimonial) e continuò a farlo anche dopo, anche nella sua attività professionale. Un po' di anni dopo la sua morte sono stati ritrovati dei floppy con alcuni suoi lavori.

Dal libro che sto leggendo, pag. 446: "Subsequent to the launch party, Warhol remained supportive of the Amiga. He used the computer to help create a video for MTV out of Warhol Studios in New York".
Luca, Luca. Ma perché t'inventi le cose? Ti rendi conto di dove ti sta portando il tuo fanatismo? Arrivare a falsificare la realtà non ti rende diverso dai fanatici amighisti contro cui ti sei scagliato in passato.
Dovrebbe essere buona norma parlare di ciò di cui si conosce. Se una cosa non la sai, non ti esporre, perché fai enormi danni, e rischi di mettere in giro delle falsità che alimentano poi le classiche leggende metropolitane.
compare io riporto ciò che so e potrebbe senz'altro essere errato, se poi c'è qualcosa di errato sono ben contento di sapere in cosa mi sbaglio, ché mica sono in malafede.
Il fatto che io adori il Commie non sposta nulla, sai bene anche tu quante cose sbagliate o approssimative sono state scritte su certe cose: c'è uno sbarozzo di gente che pensa ancora che abbia inventato tutto Apple...
Mi rendo conto di essere stato troppo duro, per cui mi scuso.
Citazione
Sull'attività di Warhol su Amiga però, permettimi di avere moooooolte perplessità: quando prendi un testimonial non gli fai solo preseziare ad un evento, deve parlare sempre bene dell'oggetto che pubblicizza e dimostrare che ci combina qualcosa. Ciò non significa che questo accada davvero al di là di ciò che va fatto per contratto.
Lavorando in pubblicità, è una vita ormai che mi trovo a constatare certe cose... Il fatto che (forse!) Warhol abbia girato a MTV 4 immagini in croce realizzate con Amiga, non comporta automaticamente che lo usasse con regolarità per il suo lavoro. Con tutto il rispetto per il grande artista che era, intendiamoci.
Leggiti quell'intervista. Fu fatta negli uffici dove lavorava Warhol. Vedrai tu stesso di come parlava dell'Amiga, e di come... lo usava mentre i giornalisti lo intervistavano!
Citazione
Citazione
e credo non si conosca una sola rivista professionale realizzata con Amiga. Le band dell'epoca che volevano fare uso di suoni elettronici usavano i sintetizzatori
E invece la situazione era ben diversa, come ha mostrato l'elenco di Grendizer, e i video che sono stati recuperati. Incluso il mio su Disney Animation Studio che dimostra l'esatto contrario di quello che hai affermato prima sui disegni animati.
sì ma compare non ci sono manco le fonti in quell'elenco...  :-\
Per alcune si trovano le fonti.
Citazione
Con l'animation studio (ecco come si chiamava!) cosa fu pubblicato concretamente? E in che occasioni che non fossero quelle relative alla pubblicizzazione dello stesso prodotto lo si sarebbe fatto?
Purtroppo ho trovato soltanto questo su Wikipedia: http://en.wikipedia.org/wiki/Amiga_productivity_software#Animation.2C_Comics_and_Cartoons

Ma almeno una una fonte c'è alla fine della sezione, ed è pure molto interessante: http://www.amiworld.it/interviste/stranemani/stranemani.html ;)

Offline cdimauro

  • Human Debugger
  • *****
  • Post: 4291
  • Karma: +7/-95
    • Mostra profilo
Re:Amiga vs. C=64
« Risposta #183 il: 13 Gennaio 2014, 19:30:32 »
non so come avveniva ma credo non fosse necessario tenere tot fotogrammi n memoria quando si poteva memorizzare la sola differenza d'informazione tra il fotogramma x e x +1...
Funzionava proprio così, infatti. Successivamente sarebbe arrivato il formato CDXL, che era pensato apposta per questo tipo di animazioni; oltre a consentire di risparmiare spazio, era votato alla massima velocità di riproduzione.

Deluxe Paint mi pare che usasse il formato IFF ANIM per le animazioni. Ma è passato troppo tempo, e non lo ricordo.

@Luca: sì, è molto simile alle GIF animate.

Offline Nonefonow

  • Guru
  • *****
  • Post: 1979
  • Karma: +36/-3
    • Mostra profilo
Re:Amiga vs. C=64
« Risposta #184 il: 13 Gennaio 2014, 19:44:58 »
Emulatore Spectrum per il C64.
 
http://csdb.dk/release/?id=53270
 

Offline cdimauro

  • Human Debugger
  • *****
  • Post: 4291
  • Karma: +7/-95
    • Mostra profilo
Re:Amiga vs. C=64
« Risposta #185 il: 13 Gennaio 2014, 19:49:05 »
Sarà sicuramente l'emulatore del solo BASIC, come avevo detto prima.

Offline saimon69

  • Guru
  • *****
  • Post: 1833
  • Karma: +23/-3
  • Web Dev e musicista da camera (da letto)
    • Mostra profilo
    • binarydoodles Blog
Re:Amiga vs. C=64
« Risposta #186 il: 13 Gennaio 2014, 22:27:09 »
@cdimauro

Il problema maggiore per costoro che volevano programmare lo spectrum seriamene e' come gestiva internamente la grafica bitmap; in questo il 64 era avvantaggiato dando locazioni di memoria esatte ai caratteri; invece nello spectrum lo schermo aveva locazioni (6912 se ricordo bene) per ogni carattere/linea MA disposte cosi:

prima linea di pixel prima linea di caratteri
prima linea di pixel seconda linea di caratteri
:
:
prima linea di pixel ottava linea di caratteri
seconda linea di pixel prima linea di caratteri
:
:
seconda linea di pixel ottava linea di caratteri

E cosi via per tre gruppi di otto linee di caratteri, poi 768 bytes con gli attributi; quindi nel manovrare grafica a caratteri il 64 era avvantaggiato nel fare double buffering ad esempio, a meno di esser limitati a un solo set di caratteri per la grafica sullo spectrum o usare molta meno memoria (per muovere grafica piu sofisticata lo spectrum doveva immagazzinare la schermata in memoria - 8 preziosi kilobytes.
AROS : mica bau bau micio micio =^x^=

Offline lucommodore

  • Human Debugger
  • *****
  • Post: 6176
  • Karma: +48/-9
    • Mostra profilo
Re:Amiga vs. C=64
« Risposta #187 il: 13 Gennaio 2014, 22:31:51 »
Veramente, Luca, ti sei perso uno dei più bei software della storia dell'informatica.
e che devo farci? Ero solo un bulletto e tante informazioni non le potevo trovare. Stavo a quello che mi dicevano i negozianti...  :-\
Son sicuro che non mi dispiacerà rimediare quanto prima! ;)

Non so che altro dirti, a parte che forse sei stato sfortunato.
Almeno sapessi perché... Come funzia il segnale dell'Amiga? E' RGB? O che? :'(

Comunque anche la riproduzione dei suoni di per sé era diversa, a causa di qualche modifica (non ricordo se per l'utilizzo di un processo MOS diverso). Se ci pensi bene, non è una cosa bella, perché chi ha sviluppato musica in un certo modo sul C64 con un SID, s'è visto cambiare i suoni su una macchina con un altro SID.
Alla fine non è così diverso nella stragrande maggior parte dei casi. Però credo che per chi quei SID li ha composti sia stato un po' frustrante...

Citazione
Tutto porta a pensare ancora una volta che Amiga fosse nata più pensata per scopi più creativi che ludici...
Era proprio così. Vedi anche il software sviluppato fin da subito da Electronic Arts: creativo in primis. Poi arrivarono anche i giochi, e Marble Madness in testa che fu qualcosa di divino, ma Deluxe Paint arrivò qualche mese dopo la presentazione dell'Amiga, per fare l'esempio più noto. Ma ci furono altre applicazioni creative.
Tornano sempre fuori le stranezze relative al marketing di cui abbiamo parlato in precedenza... :(
Perché non c'era pubblicità d'ovunque? Avrebbero venduto molto di più! >:(

non ho mai sentito di schede Z80 per emulare lo Spectrum. Come ho detto in precedenza, quell'emulatore Spectrum l'ho personalmente usato senza alcuno Z80, e faceva girare esclusivamente il BASIC di quella macchina.
Trovata! Ecco la cartuccia con lo Z80 dentro: si chiamava C/PM-cartridge e, da quanto ho capito, funzionava solo con il C=64, non con il C=64c

;D

Perché è un sintetizzatore, per cui ti permette facilmente di sperimentare coi suoni sintetici, appunto.
Ma potresti farlo benissimo anche con l'Amiga.
Forse è anche una questione di comodità?

Citazione
Vuoi vedere che se cerchiamo bene qualcosina magari salta pure fuori?
Va benissimo. :)
Ho trovato 'sto post ma non ci capisco una mazza: http://www.amiga.org/forums/showthread.php?t=61867
C'entra qualcosa?

Citazione
Ma che su Amiga non è nemmeno necessaria. Facciamo qualche conticino:

- Amiga 500 usato: 50 euro;
- 2 Joystick: 20 euro (si possono usare gli stessi del C64);
- Eventuale TV old-school: 10 euro.

Totale: 80€. Cifra abbordabilissima per chi volesse rinvangare i vecchi tempi.
non è proprio la stessa cosa, così hai solo l'A500 ma manca ancora tutto il sw...
Come non è la stessa cosa? Anche per il C64 hai escluso il software. Io ho tirato fuori il listino partendo esattamente da quello che avevi scritto tu: né più né meno.
Nu. Nel Commie io avevo messo nella lista della spesa anche l'1541-Ultimate II con SDcard, ovvero tutta l'immensa libreria sw del C=64 che è tutta free o abandonware, liberamente scaricabile da web, così come quasi tutto ciò che esce di nuovo.
Nella listina da 80 euro che hai riportato per Amiga invece manca tutto questo...
Però tempo fa avevo trovato un lettore di schede, che emula 2 floppy drive.
Eccolo: http://www.lotharek.pl/product.php?pid=13
Costa poco, appena rimetto su l'Amiga me lo prendo senz'altro! ;D

Citazione
Se hai una scarsa produttività, la puoi moltiplicare quanto vuoi: sempre scarsa rimane.
Luca, Luca... ancora con questa storia della quantità...
eh ma ai tempi quello c'era. E, con tutti i suoi limiti, ce n'era eccome. In seguito le cose sono migliorate costantemente col migliorare della tecnologia
Quello c'era, è vero, ma la produttività rimaneva scarsa. Dai, ammettilo una buona volta.
Ammetto che era scarsa rispetto a ciò che è arrivato dopo. ;)

Ieri sera ho fatto girare quell'Interword su WinVICE, e a parte scrivere due parole in croce, non sono andato avanti. Su Amiga, anche col più scarso e grezzo programma, col tasto destro apri i menù, dai un'occhiata alle voci elencate, e qualcosa riesci a farla lo stesso.
A me sembra un buon softwarino l'Interword... Chiaro che si tratta di sw per C=64, più di tanto non è che puoi pretendere. Dai ma seriamente ti aspettavi di più? Non ti sembra già buono? A me è piaciuto tanto...

Mi rendo conto di essere stato troppo duro, per cui mi scuso.
Ma io mica mi sono offeso... ;)
Stiamo cercando di "mettere insieme tutti i pezzi" e vedi che pure tu sei tanto affezionato al tuo Amiga.
Io certe cose le apprezzo e basta. ;D

Citazione
Sull'attività di Warhol su Amiga però, permettimi di avere moooooolte perplessità: quando prendi un testimonial non gli fai solo preseziare ad un evento, deve parlare sempre bene dell'oggetto che pubblicizza e dimostrare che ci combina qualcosa. Ciò non significa che questo accada davvero al di là di ciò che va fatto per contratto.
Lavorando in pubblicità, è una vita ormai che mi trovo a constatare certe cose... Il fatto che (forse!) Warhol abbia girato a MTV 4 immagini in croce realizzate con Amiga, non comporta automaticamente che lo usasse con regolarità per il suo lavoro. Con tutto il rispetto per il grande artista che era, intendiamoci.
Leggiti quell'intervista. Fu fatta negli uffici dove lavorava Warhol. Vedrai tu stesso di come parlava dell'Amiga, e di come... lo usava mentre i giornalisti lo intervistavano!
Appunto! Bisognava che dai media si facesse vedere "sul pezzo": eh, sennò che testimonial è? ;)
Dove hai detto che la trovo l'intervista?

Citazione
Con l'animation studio (ecco come si chiamava!) cosa fu pubblicato concretamente? E in che occasioni che non fossero quelle relative alla pubblicizzazione dello stesso prodotto lo si sarebbe fatto?
Purtroppo ho trovato soltanto questo su Wikipedia: http://en.wikipedia.org/wiki/Amiga_productivity_software#Animation.2C_Comics_and_Cartoons

Ma almeno una una fonte c'è alla fine della sezione, ed è pure molto interessante: http://www.amiworld.it/interviste/stranemani/stranemani.html ;)
Ci tiravano sempre un po' in bocca però: i risultati finali non erano sufficientementi per poterli considerare un'alternativa all'animazione tradizionale.
Anche nelle pubblicità di qualche post fa, quelle che dimostravano le capacità creative di Amiga, spesso e volentieri si vedevano cose che con Amiga in realtà erano impossibili da fare...
Compare la pubblicità rende tutto più bello ma è un po' come quando, da ragazzi, si raccontava della notte passata con la ragazza incontrata la sera prima: se era appena appena carina, nel racconto diventava meravigliosa e con due taglie di seno in più ;)

I ragazzi di StraneMani poi, Amiga lo usavano per fare videotitolazione e montaggio veloce che, come ho già detto era il cavallo di battaglia di Amiga. Fatto sta che ciò che tiravan fuori con Amiga era poco più di una sorta di storyboard/premontaggio ma poi le cose si facevan con ben altro.
« Ultima modifica: 13 Gennaio 2014, 22:49:40 da lucommodore »
Solo chi è folle sfida le sue molle!
http://www.questolibro.it/retro-garage << Scambio/Vendo RetroGame

Offline Nonefonow

  • Guru
  • *****
  • Post: 1979
  • Karma: +36/-3
    • Mostra profilo
Re:Amiga vs. C=64
« Risposta #188 il: 14 Gennaio 2014, 00:33:27 »
Il C64 cos'è riuscito a emulare? Nemmeno il KIM-1... Ah, sì, c'era il famigerato emulatore Sinclair ZX Spectrum, ma quello emulava soltanto il BASIC. ;)

Uno dei primi emulatori del C64 credo fosse il Pet Emulator.
 

 
Esisteva lo Spartan che permetteva di emulare l' Apple II+

 
Grazie ad alcuni compari del Lemon64 si e' trovato un BBC http://csdb.dk/release/?id=95483 un MS-DOS http://csdb.dk/release/?id=46918 due Apple I http://csdb.dk/release/?id=118857 http://csdb.dk/release/?id=66090
 
E il VIC 20 e Spectrum indicati precedentemente.
 

Offline cdimauro

  • Human Debugger
  • *****
  • Post: 4291
  • Karma: +7/-95
    • Mostra profilo
Re:Amiga vs. C=64
« Risposta #189 il: 14 Gennaio 2014, 07:25:00 »
Non si tratta di emulatori veri e propri, perché non viene emulata l'intera macchina, come ho già detto. Possiamo classificarli come applicazioni che riproducono i BASIC di quelle macchine, anche se cercano di mimarne alcune caratteristiche (ad esempio l'emulatore Spectrum, che ho provato ieri sera, intercetta le POKE agli indirizzi di memoria dello schermo per far apparire lo stesso risultato).
Lo Spartan, poi, è un Apple II con una forma diversa: niente emulazione, perché c'è l'hardware.

@Luca: quella cartuccia serviva per far girare il CP/M. All'interno ha uno Z80, ma non credo che fosse possibile sfruttarla per implementare uno Spectrum (il 64 avrebbe dovuto emulare soltanto il chipset, che era poca roba, ma il problema è che, se non ricordo male, i registri del chipset erano mappati sulle porte di I/O dello Z80, dunque dubito fortemente che sarebbe stato possibile intercettarle e smistarle al 64).
Al resto del messaggio risponderò quando avrò tempo. Oggi giornata piena... :-\
@cdimauro

Il problema maggiore per costoro che volevano programmare lo spectrum seriamene e' come gestiva internamente la grafica bitmap; in questo il 64 era avvantaggiato dando locazioni di memoria esatte ai caratteri; invece nello spectrum lo schermo aveva locazioni (6912 se ricordo bene) per ogni carattere/linea MA disposte cosi:

prima linea di pixel prima linea di caratteri
prima linea di pixel seconda linea di caratteri
:
:
prima linea di pixel ottava linea di caratteri
seconda linea di pixel prima linea di caratteri
:
:
seconda linea di pixel ottava linea di caratteri

E cosi via per tre gruppi di otto linee di caratteri, poi 768 bytes con gli attributi; quindi nel manovrare grafica a caratteri il 64 era avvantaggiato nel fare double buffering ad esempio, a meno di esser limitati a un solo set di caratteri per la grafica sullo spectrum o usare molta meno memoria (per muovere grafica piu sofisticata lo spectrum doveva immagazzinare la schermata in memoria - 8 preziosi kilobytes.
Mi pare una cacata pazzesca quella disposizione. Ma Sir Clive si faceva gli acidi? Bah...

Offline TheKaneB

  • Human Debugger
  • *****
  • Post: 5292
  • Karma: +20/-23
    • Mostra profilo
    • http://www.antoniobarba.org
Re:Amiga vs. C=64
« Risposta #190 il: 14 Gennaio 2014, 08:23:54 »
I prodotti Sinclair erano famosi per almeno quattro motivi principali:
- costo bassissimo
- chipset Ferranti
- soluzioni tecniche innovative
- difetti inspiegabili di progettazione

;D

Offline saimon69

  • Guru
  • *****
  • Post: 1833
  • Karma: +23/-3
  • Web Dev e musicista da camera (da letto)
    • Mostra profilo
    • binarydoodles Blog
Re:Amiga vs. C=64
« Risposta #191 il: 14 Gennaio 2014, 08:30:15 »
@cdimauro
lo puoi vedere quando carichi un file SCREEN$ (una schermata) come vengano riempiti i bytes, come qui:
Youtube - the hobbit screen loading

Da basic era possibile indirizzare esattamente le coordinate di un carattere con PRINT AT; poi se ci fossero dei registri simili per puntare il cursore su spectrum lo ignoro (ricordo quando un paio di mesetti fa ho guardato per cercare di riprogrammare parrebbe di si),ma comunque non una locazione-> carattere come nel 64 mentre locazione-> attributo invece si.

Piuttosto mi chiedevo: visto che il c64 e l'apple II e il vic-20 avevano lo stesso processore sarebbe stata possibile una emulazione piu' dettagliata sullo stile di shapeshifter su Amiga? (escluso il multitasking naturalmente)
« Ultima modifica: 14 Gennaio 2014, 09:25:59 da saimon69 »
AROS : mica bau bau micio micio =^x^=

Offline lucommodore

  • Human Debugger
  • *****
  • Post: 6176
  • Karma: +48/-9
    • Mostra profilo
Re:Amiga vs. C=64
« Risposta #192 il: 14 Gennaio 2014, 10:35:12 »
ahah ma lo Spartan cos'era? L'intero hardware dell'Apple 2 in un box a cui collegare la tastiera del Commie? ;D



Che spettacolo ;D

@Luca: quella cartuccia serviva per far girare il CP/M. All'interno ha uno Z80, ma non credo che fosse possibile sfruttarla per implementare uno Spectrum (il 64 avrebbe dovuto emulare soltanto il chipset, che era poca roba, ma il problema è che, se non ricordo male, i registri del chipset erano mappati sulle porte di I/O dello Z80, dunque dubito fortemente che sarebbe stato possibile intercettarle e smistarle al 64).
Ah, più di tanto compare io non riesco a capirci. Ricordavo questa cartuccia con lo Z80 dentro...
Son piuttosto sicuro comunque che, oltre a questa cartucciona ed al sw con il Basic dello Speccy, altro non c'era.
Quindi o salta fuori che in qualche modo lo Speccy lo si emulava con queste cose o credo proprio che non lo si potesse fare...

Ma Sir Clive si faceva gli acidi?
Beh, diciamo che è sempre stato un tipo con tanta fantasia... ;)

http://www.youtube.com/playlist?list=PL609440D2C9C8B509

;D
Solo chi è folle sfida le sue molle!
http://www.questolibro.it/retro-garage << Scambio/Vendo RetroGame

Offline Nonefonow

  • Guru
  • *****
  • Post: 1979
  • Karma: +36/-3
    • Mostra profilo
Re:Amiga vs. C=64
« Risposta #193 il: 14 Gennaio 2014, 18:01:50 »
Dove sarebbero? A me interessa valutare la produttività dei migliori programmi, a seconda del diverso ambito applicativo, e nel periodo d'oro della macchina. Insomma, cos'è finito di concreto in mano alla gente, e vedere cosa si poteva fare...
Vediamo cosa posso trovare. A me interessano soltanto le applicazioni, catalogate per anno di pubblicazione e tipologia, come spiegato sopra.

In aggiunta al ink di Luca inserisco questa link http://www.joebucci.com/c64/.
 
Le applicazioni indicate sono finite in mano alla gente. Non sono catalogate per anno di pubblicazione pero'.  Sembra che il Sig. Bucci non abbia intenzione di continuare il suo progetto.  Ma la lista rimane valida.
 
In quest'altra link c'e' una lista generale di software per GEOS.  http://www.joebucci.com/drums/geos.htm
 
 
 

 

Offline Z80Fan

  • Administrator
  • Guru
  • *****
  • Post: 1671
  • Karma: +13/-2
    • Mostra profilo
    • http://z80fan.altervista.org
Re:Amiga vs. C=64
« Risposta #194 il: 14 Gennaio 2014, 19:06:10 »
Da basic era possibile indirizzare esattamente le coordinate di un carattere con PRINT AT; poi se ci fossero dei registri simili per puntare il cursore su spectrum lo ignoro (ricordo quando un paio di mesetti fa ho guardato per cercare di riprogrammare parrebbe di si),ma comunque non una locazione-> carattere come nel 64 mentre locazione-> attributo invece si.

Lo Spectrum non ha un "cursore": il disegno del testo è fatto tutto dalla CPU; quando dicevo che lo Spectrum ha solo il refresh dello schermo accelerato hardware, intendevo proprio letteralente. :D
Su questa nota, lo Spectrum non ha una modalità testuale e una grafica: esiste solo una singola modalità 256x192 monocromatica con attributi colore foreground/background/brightness/blink per celle da 8x8 pixel.
Le uniche altre porte di I/O di uno Spectrum 48k non espanso sono quelle per accedere alla tastiera, alle porte EAR/MIC e il cicalino (buzzer), rigorosamente a 1 bit. ;D

Mi pare una cacata pazzesca quella disposizione. Ma Sir Clive si faceva gli acidi? Bah...

Beh non è stato Clive a progettare i prodotti: lui era più un visionario, un po' alla Jobs. ;D
Cmq ricordo vagamente che questa disposizione fu scelta per ottimizzare il disegno e/o scrolling del testo; in che modo non lo so, probabilmente gli risparmiava qualcosa sull'hardware. :-\

Tags: