Citazione da: GRENDIZER - 24 Gennaio 2014, 21:44:20Amiga era un Os che sfruttava hardware performanteahhh???Amiga era un computer, con un os all'avanguardia... semmai.
Amiga era un Os che sfruttava hardware performante
...vi invito a scoprire gli anni Amiga dal 94 al 2000....tramite le riviste.....!
C'è da dire pero' che in tutti quegli anni si sperava in una rinascita ed è anche per quello che il mercato si muoveva.... in pratica si espandeva la piattaforma per continuare ad utilizzarla nei campi dove eccelleva nell'attesa del reboot, un reboot fatto di sogni disillusi dal tempo, una epopea che pero' non cancella gli anni successivi della morte commodore in cui la Generazione Commodore Amiga, ha permesso produttività, fregandosene dei giochi, ambito in cui non avrebbe minimamente potuto competere con gli avversari (soprattutto le console Ps1 e Saturn). E grazie all'emulazione Mac, poteva usare anche il software di quella piattaforma.
Citazione da: GRENDIZER - 24 Gennaio 2014, 19:43:48...vi invito a scoprire gli anni Amiga dal 94 al 2000....tramite le riviste.....!compare, in tutta onestà, quelle poche che ho visto fanno davvero schifo in tutto e per tutto, compresi i contenuti. Se prendiamo quelle riviste come punto di riferimento, allora stiamo freschi... Citazione da: GRENDIZER - 24 Gennaio 2014, 19:43:48C'è da dire pero' che in tutti quegli anni si sperava in una rinascita ed è anche per quello che il mercato si muoveva.... in pratica si espandeva la piattaforma per continuare ad utilizzarla nei campi dove eccelleva nell'attesa del reboot, un reboot fatto di sogni disillusi dal tempo, una epopea che pero' non cancella gli anni successivi della morte commodore in cui la Generazione Commodore Amiga, ha permesso produttività, fregandosene dei giochi, ambito in cui non avrebbe minimamente potuto competere con gli avversari (soprattutto le console Ps1 e Saturn). E grazie all'emulazione Mac, poteva usare anche il software di quella piattaforma.Onestamente non credo che un'Amiga con CPU Motorola 680X0 potesse emulare un Mac con CPU PowerPC con System 7.X... L'emulazione al limite poteva essere quella di un Mac più scarso ma il primo Mac con CPU PPC risale al 1994. Quindi o esiste qualche versione del Motorola 68000 più potente del PowerPC e dunque in grado di emularne davvero le caratteristiche o, come dice l'Amig4be, c'è qualcosa che non va in questo discorso se arriviamo a certe date.
Citazione da: GRENDIZER - 24 Gennaio 2014, 19:43:48...vi invito a scoprire gli anni Amiga dal 94 al 2000....tramite le riviste.....!compare, in tutta onestà, quelle poche che ho visto fanno davvero schifo in tutto e per tutto, compresi i contenuti. Se prendiamo quelle riviste come punto di riferimento, allora stiamo freschi...
@grendizerfondamentalmente stai prendendo il dogma amigaro degli amigaone e mettendo uno sbarramento per l'hardware non performante, e gli os che non sono capaci di sfruttarlo.Ma per il resto qualsiasi cosa potrebbe essere un Amiga.Cioè, in questo momento cosa impedisce al mio pc che tra cpu e gpu non so quanti miliardi di transistor abbia, con ubuntu, di essere un'evoluzione di Amiga? La compatibilità a livello di Api con il software amigaos? l'assenza di un marchio Amiga, o il fatto che Canonical non possiede il codice sacro di amiga?imho con la frase di prima "Amiga è un os..." hai completamente deragliato dal discorso.
Ma non esiste un capolinea, netto, è ovvio... ma un evento quale la chiusura di C= che ha determinato la successiva estinzione.
Io valuto la diffusione di Amiga, che dal massimo degli anni precedenti, in un ideale grafico, va a calare inesorabilmente, dopo un picco (da ricercare nell'epoca A500)Tu più che altro stai valutando la durata del fenomeno, ma non l'area di questo ideale grafico (successo in funzione del tempo), il quale concentra la sua maggiore porzione in un periodo molto più ristretto (cioè, almeno credo dai resoconti storici).
Poi ti aggrappi a un evento, che impiegando amiga si è vinto un premio nel 1993 (per un lavoro che comunque sarà anche stato realizzato tempo prima) e cerchi di avvalorare la tua tesi.
Se prendiamo il software 3D che ho citato, nel 95, avrà aiutato a vincere premi a tonnellate... probabilmente anche oscar.
Imho ti stai arrampicando sugli specchi dopo aver detto una cosa che non rappresenta in alcun modo la realtà dei fatti.
Amiga non ha per nient avuto ben oltre un decennio di gloria e successo.
Ha avuto una partenza stentata, un notevole successo in particolare con UN glorioso modello (per tanto paragonabile al C=64), l'A500, quindi stagnazione e poi declino nel mercato.
per me, Amiga è stato il prodotto Commodore che ha sfondato di più.Anche se ha venduto di meno del C64 è quello che ha lasciato di più il segno nelle menti.Amiga è uscito in un momento dove c'era molto concorrenza: Atari ST aveva un computer inzialmente simile all'A500 e malgrado fosse come hardwareinferiore per certe cose, tanti dal C64 sono passati ad Atari o magari direttamente al PC.io credo che molti utenti c64 si sono divisi il mercato: Atari, Amiga e PCIl C64 ha venduto tanto perchè tra la concorrenza era quello migliore, quello che aveva un rapporto prestazioni/qualità migliore della concorrenza.Lo Spectrum con una grafica tipica, ma che a molti non piaceva e spesso scattosiAmstrad più colorato, ma spesso pessima giocabilità e audio non eccezionaleAmiga invece doveva scontrarsi con l'Atari che aveva la stessa grafica, ottima giocabilità (ma suono pessimo), ma aveva un concorrente che gli stava al passo.Atari è fallita presto, ma se avessero sviluppato un chip tipo l'AGA c'era da ridere...o da piangere.Molti sottovalutano l'Atari, ma molti giochi per Amiga sono usciti dopo l'Atari e molti sono state conversioni da Atari STAtari ST in più ha convertito moltissimi giochi da C64, Spectrum e Amstrad migliorando notevolmente l'aspetto e la giocabliità mentre su Amigasono state ignorati: Starquake per Amiga mai uscito, Star Trek Rebel Universe per Atari c'è ed è grandioso e per Amiga no.Ma ci stati tantissimi giochi che sono nati su C64 e hanno avuto un seguito su ATari ST e PC e dimenticati per Amiga
Citazione da: cdimauro - 23 Gennaio 2014, 22:51:48Di essere son belle, considerato l'hardware. Ma per comprarti un'espansione da 16MB bisogna vendere un rene? No. Con l'acquisto del C1541U-II si ottiene emulazione per 2 lettori 1541, compatibilita' per tutte le REU fino a 16 MB, emulazione di una serie di cartuccie, USB port e uso di memoria microSD. Il prezzo corrente e' di circa 130E. Ma ne vale ogni centesimo.
Di essere son belle, considerato l'hardware. Ma per comprarti un'espansione da 16MB bisogna vendere un rene?
Fare qualcosa OGGI per C=64 assume un valore che va al di là di ogni concetto tecnico: si tratta di generare un feeling unico che si può produrre solo con il C=64. Il C=64 ancora oggi (per probabilmente qualche decina di migliaia di persone nel mondo) è una sorta di strumento d'intrattenimento unico e, per coloro che scrivono, disegnano, compongono, il Commie è come un supporto artistico i cui limiti produttivi rappresentano un valore in più e certamente NON la frustrazione di non "poter fare di meglio". Se qualcuno non se ne fosse ancora reso conto, si sta piano piano arrivando ad una situazione in cui è ovvio pensare di utilizzare computer e sistemi moderni per produrre per C=64. E così saltano fuori applicativi per windows fatti per il C=64 e persino metodi per trasformare i filmanti in modo da renderli visualizzabili con il Commie, secondo le caratteristiche del Commie. Perché questo dà a tali filmati un valore che va ben al di là di una qualsivoglia concezione di qualità tecnica!Per quanto riguarda il 3D inteso come produttività, col C=64 non so se ci si arriverà mai ma, alla luce di quanto ho scritto, non importa affatto! Ciò che importa è solo il fatto che si voglia usare il C=64 così come un artista vuole fare un olio su tela piuttosto che un carboncino su carta di stracci. E questa è solo una delle innumerevoli sfaccettature determinate da una rivoluzione culturale imho ENORMEMENTE più rilevante e gloriosa dell’eccellenza tecnologica di Amiga ai suoi tempi e/o della sua lunga durata, reale o presunta, in ambito professionale. Con Amiga questo non c’è o, almeno, ancora non è preponderante rispetto alla volontà di migliorare le prestazioni di qualcosa di sempre meno definito, per accrescerne le possibilità in modo che risultino in qualche maniera più vicine a quanto c’è “di meglio” per le piattaforme moderne.
Al Revision 2013 c’era una COMPO per le demo Amiga (e già ringraziamo TUTTI il cielo che ci sia ancora qualcosa del genere), senz’altro qualcosa a cui hanno partecipato “i migliori”: http://www.youtube.com/watch?v=GN_ZExunFdYAl di là di una minore espressività generale rispetto a quanto regolarmente si vede nelle demo migliori che vengono realizzate per C=64 (cercare "demo 2013 C64" sul tubo è formativo in questo senso), risulta piuttosto evidente che la valutazione è possibile farla solo in termini tecnici: con Amiga, la macchina più pompata è quella da cui “esce” la demo migliore. Semplicemente. Ad esempio molti dei suoni che si sentono nelle demo Amiga non sono quelli del Paula ma sono piuttosto gli stessi suoni, per intenderci, di un PC con soundblaster. Nella demo “Machinist” (http://www.youtube.com/watch?v=8fJku_Q8ESE), risultata seconda, scrivono “Amiga - AGA - 060/666” della prima classificata invece scrivono semplicemente “Amiga - AGA”… Proporre demo realizzate con questi criteri preclude ogni tipo di rinnovata o rinnovabile curiosità per i modelli Amiga più diffusi e, chi si informa, scopre che un sistema Amiga con lo 060 oggi lo pagherebbe una cifra tale che, pagandola per un PC moderno, si potrebbero raggiungere livelli qualitativi senz’altro migliori! I limiti produttivi del supporto sono ciò che determinano la personalità delle demo, senza questo concetto basilare salta tutto il giochino e nessuno si affezionerà a qualcosa che di personalità non ne ha più… Riporto dal regolamento della compo (http://2013.revision-party.net/compos/amiga):CitazioneThe competition machine will be an A1200, 68060/66Mhz with 64MB RAM and OS 3.1, with latest AHI installed, latest phase5/DCE 68060.library and SetPatch v43.6.PPC Amiga entries are accepted for the Wild Compo. We do have AmigaOS4/MorphOS hardware but please contact us in advance if you need them.Assigns and installation scripts are forbidden. Going into the demo's directory and starting the main executable have to be the only necessary steps to watch the demo.There will be no OS 3.5 or 3.9 libraries or datatypes installed on the compo machine. Make sure your production does NOT depend on them.All custom libraries have to be delivered with the demo/intro; they have to reside in the demo/intro's directory and will count into the file size of your production.Pressing either the right mouse button or ESC has to end the demo instantly.The entry has to be delivered as single .lha, .lzx, .lzh, .zip or .tar.gz file.All entries have to run in a "clean" environment, that is booting AmigaOS without startup sequence, running SetPatch and then the demo/intro executable.DemoMaximum size is 20MB (20971520 bytes) zipped/lha'ed/lzh'ed/whatever for ALL files (including readmes etc.).Maximum running time: 8 minutes (including loading/precalc).IntroMaximum size is 65536 bytes for the executable.Maximum running time: 8 minutes (including loading/precalc).Quindi di che si tratterebbe? Di pochissimi utenti nel mondo che dispongono di un super-hw Amiga 1200 espanso con device di terze parti con cui creano demo che tutti gli altri possono vedere solo sul PC con youtube e/o emulando un qualche modello Amiga super-ciccio?L’ipotesi sembra anche verosimile guardando la 4ta e la 5ta demo classificata che sembrano più che altro montaggini video casalinghi più che demo vere e proprie; la 5ta classificata poi forse si faceva meglio su un netbook col powerpoint… Sul Commie le demo che partecipano alle varie compo stanno in un floppy per Commie e girano su qualsiasi Commie...Ma allora facciamoci un po’ di domandine:- Cosa/quanto c’è realmente di Amiga in quelle demo visto che non girano sull'hw Amiga originale? - La maggior parte degli amighisti del pianeta ('88 - ’90) sono in grado di riconoscere l’amato Amiga in quelle demo? - Qualcuno può provare a lanciare quelle demo sul proprio Amiga? Funziona bene tutto?- Perché mai una demoscene relativa ad un retrocomuter preferirebbe la promozione di un hw espanso rispetto a quello originale e chi avrebbe stabilito quelle regole e perché?- Quanto dobbiamo ancora attendere per vedere “Amiga che fa l’Amiga” invece di “Amiga che prova a fare il PC”?Altre impressioni?
The competition machine will be an A1200, 68060/66Mhz with 64MB RAM and OS 3.1, with latest AHI installed, latest phase5/DCE 68060.library and SetPatch v43.6.PPC Amiga entries are accepted for the Wild Compo. We do have AmigaOS4/MorphOS hardware but please contact us in advance if you need them.Assigns and installation scripts are forbidden. Going into the demo's directory and starting the main executable have to be the only necessary steps to watch the demo.There will be no OS 3.5 or 3.9 libraries or datatypes installed on the compo machine. Make sure your production does NOT depend on them.All custom libraries have to be delivered with the demo/intro; they have to reside in the demo/intro's directory and will count into the file size of your production.Pressing either the right mouse button or ESC has to end the demo instantly.The entry has to be delivered as single .lha, .lzx, .lzh, .zip or .tar.gz file.All entries have to run in a "clean" environment, that is booting AmigaOS without startup sequence, running SetPatch and then the demo/intro executable.DemoMaximum size is 20MB (20971520 bytes) zipped/lha'ed/lzh'ed/whatever for ALL files (including readmes etc.).Maximum running time: 8 minutes (including loading/precalc).IntroMaximum size is 65536 bytes for the executable.Maximum running time: 8 minutes (including loading/precalc).
Citazione da: Seiya - 24 Gennaio 2014, 12:34:54Amiga invece doveva scontrarsi con l'Atari che aveva la stessa grafica, ottima giocabilità (ma suono pessimo), ma aveva un concorrente che gli stava al passo.Atari è fallita presto, ma se avessero sviluppato un chip tipo l'AGA c'era da ridere...o da piangere.Molti sottovalutano l'Atari, ma molti giochi per Amiga sono usciti dopo l'Atari e molti sono state conversioni da Atari STAtari ST in più ha convertito moltissimi giochi da C64, Spectrum e Amstrad migliorando notevolmente l'aspetto e la giocabliità mentre su Amigasono state ignorati: Starquake per Amiga mai uscito, Star Trek Rebel Universe per Atari c'è ed è grandioso e per Amiga no.Ma ci stati tantissimi giochi che sono nati su C64 e hanno avuto un seguito su ATari ST e PC e dimenticati per AmigaSono sostanzialmente d'accordo, tranne per il fatto che Amiga e Atari ST avessero la stessa grafica. No, nella maniera più assoluta. L'Amiga aveva una grafica di gran lunga migliore rispetto all'ST: per numero di colori visualizzabili contemporaneamente (normalmente; senza nemmeno tirare in ballo il Copper), per la palette dei colori a disposizione, per la risoluzione maggiore, e infine per la presenza di Copper, Blitter e sprite che consentivano di ottenere effetti e/o migliori risultati qualitativi.
Amiga invece doveva scontrarsi con l'Atari che aveva la stessa grafica, ottima giocabilità (ma suono pessimo), ma aveva un concorrente che gli stava al passo.Atari è fallita presto, ma se avessero sviluppato un chip tipo l'AGA c'era da ridere...o da piangere.Molti sottovalutano l'Atari, ma molti giochi per Amiga sono usciti dopo l'Atari e molti sono state conversioni da Atari STAtari ST in più ha convertito moltissimi giochi da C64, Spectrum e Amstrad migliorando notevolmente l'aspetto e la giocabliità mentre su Amigasono state ignorati: Starquake per Amiga mai uscito, Star Trek Rebel Universe per Atari c'è ed è grandioso e per Amiga no.Ma ci stati tantissimi giochi che sono nati su C64 e hanno avuto un seguito su ATari ST e PC e dimenticati per Amiga