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Floppy e stampante virtuali per il Commodore
TheKaneB:
Sto lavorando a tempo perso su un paio di progetti di retrocomputing usando l'Arduino come microcontroller.
Il primo riguarda l'ampliamento di un progetto già esistente, SD2IEC, che sostanzialmente sarebbe una specie di sostituto del lettore Floppy 1541 della Commodore, che legge i file immagini dei floppy .D64 da una scheda di memoria Secure Digital.
Il progetto originale prevede una serie di comandi BASIC da utilizzare per cambiare il floppy e controllare lo stato del lettore virtuale.
Il mio progetto invece prevede l'uso di un tastierino e di un display LCD per settare gli stessi parametri tramite un'interfaccia più user friendly, senza passare dal BASIC. Oltre alla comodità c'è anche un vantaggio tecnico, che consiste nella possibilità di cambiare il floppy al volo anche quando non si ha a disposizione il BASIC (ad esempio con GEOS oppure con giochi e programmi multi-floppy).
Inoltre il progetto originale usa un chip Atmel "liscio", più difficile da programmare rispetto ad un Arduino. Il chip è molto simile, ma l'IDE di svilluppo è più semplice e immediato.
Il secondo progetto riguarda, invece, la creazione di una "stampante virtuale" per computer Commodore. I comandi di stampa vengono letti dal dispositivo che genera un file e lo memorizza su scheda SD oppure lo invia tramite porta USB direttamente ad un PC. La stampa vera e propria avviene in un secondo momento, tramite un software sul PC che processa il file e lo stampa usando i drivers di Windows / Linux / Mac / quello che sia...
In questo modo sarebbe possibile usare virtualmente qualsiasi tipo di stampante su Commodore, ma il prezzo da pagare è il passaggio tramite un PC. Il tastierino ed il display LCD servirebbero in questo caso per cancellare/manipolare le stampe, impostare i setting di stampa (charset, qualità, dimensione carta, ecc...).
Questo secondo progetto parte ex-novo a differenza del precedente.
Visto che il setup hardware sarebbe praticamente identico, la differenza tra i due risiederebbe praticamente solo nel firmware, quindi potenzialmente potrei riuscire a creare un unico dispositivo con entrambe le funzioni, a patto di avere sufficiente spazio nel microcontroller per contenere tutto il firmware (molte parti sarebbero comunque condivise).
Prossimamente posterò qualche foto della mia creaturina, e aggiornerò il thread con i progressi :-)
Ah, codice sorgente e schemi elettrici saranno rilasciati con una qualche forma di licenza open source, così che tutti possano costruirsi la propria versione o applicare miglioramenti :-)
lucommodore:
:clap:
Quelli che lavorano (su HW & SW) per il vecchio Commie li ho sempre visti come gli eroi delle leggende con le spade piene di reliquie.
Sono molto ORGOGLIONE di questi 2 tuoi nuovi progetti :mrgreen:
TheKaneB:
ahahah :D il fatto è che sono computer molto semplici, e se sei appassionato di elettronica e di retrocomputing, fai 2+2 e ti ritrovi con l'ennesimo hack per il commie, o l'atari, o lo speccy, e così via :-)
All'epoca sti computer erano progettati da gruppi di 2-3 persone, è un lavoro alla portata del "singolo individuo" insomma :-)
lucommodore:
Tienici aggiornati! :D
Mck:
Ottimi progetti.
Attendo aggiornamenti.
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