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Fukushima un anno dopo

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divina:

--- Citazione da: "cdimauro" ---
--- Citazione da: "divina" ---ove l' uomo tecnologicamente evoluto ha dimostrato che il nucleare in caso di disastro non è controllabile,
--- Termina citazione ---
Questo è assolutamente falso e lo sai benissimo.

A seguito del terremoto la centrale è entrata in protezione COME DA MANUALE.

Se è finita come sappiamo è per i seguenti motivi:
- la centrale era ai pressi del mare, ma non hanno costruito delle protezioni adeguate a uno tsunami di quella portata;
- non avevano un backup funzionante per l'alimentazione dell'impianto di raffreddamento;
- la centrale era vecchia e sarebbe già dovuta essere chiusa.

Sarebbe bastata che una soltanto di queste condizioni, peraltro assolutamente normali, fosse stata vera affinché il disastro non si fosse verificato.

Quindi, come vedi, il nucleare è assolutamente controllabile persino su una vecchissima centrale: figuriamoci su una di terza generazione.

Altrimenti col tuo "ragionamento" dovremmo chiudere le dighe, perché "l' uomo tecnologicamente evoluto ha dimostrato che l'idroelettrico in caso di disastro (Vajont) non è controllabile", dovremmo chiudere i poli chimici perché "l' uomo tecnologicamente evoluto ha dimostrato che la chimica in caso di disastro (Seveso) non è controllabile", ecc. ecc. ecc.

Ma di questo, ripeto, ne abbiamo già parlato in abbondanza in quel famoso thread.
--- Termina citazione ---

il punto è che l' errore umano c'è stato (lo hai scritto tu stesso in questo post); come hai scritto si poteva evitare, si doveva evitare, ma ciò non è avvenuto; ciò basta ed avanza per dire che ciò potrebbe ripetersi in futuro in qualsivoglia altro stato.
Ciò è sufficente per me, per dire che l' uomo ha fallito in questa circostanza e potrà fallire ancora (così come ha fallito in altri disastri nucleari prima di Fukushima)

divina:

--- Citazione da: "AmigaCori" ---@divina
Io non sono contro il nucleare perche' ho molta piu' paura degli idrocarburi...ci sono un sacco di malati di tumore ai polmoni e vorrei togliere una volta per tutte quel problema oltre al fatto di riacquistare aria pulita da respirare ed acqua non contaminata dai prodotti di scarto della lavorazione del petrolio o raccolti inquinati da pioggie acide.
Non e' una cosa ideologica, e' solo che vedo meno dannoso e piu' sicuro il nucleare perche' il nucleare e' potenzialmente dannoso SE qualcosa va mooolto storto, gli idrocarburi SONO dannosi ogni qualvolta vengono utilizzati.
--- Termina citazione ---

io invece penso che siano entrambi dannosi e che l' uomo non abbia capito un emerito tubo ed il suo unico obiettivo (dio denaro) stia danneggiando l' intera comunità ... così come dobbiamo cercare con il lanternino zone decentemente sane per vivere, per allontanarci il più possibile dall' inquinamento X, dobbiamo altrettanto fare dall' inquinamento Y; pare di essere degli appestati che cercano di sopravvivere in un mondo devastato dall' inquinamento.
L' uomo sta distruggendo tutto quello che lo circonda; quando avrà definitvamente raggiunto lo scopo sarà troppo tardi e piangerà amaramente.

cdimauro:

--- Citazione da: "divina" ---Il punto è che l' errore umano c'è stato (lo hai scritto tu stesso in questo post); come hai scritto si poteva evitare, si doveva evitare, ma ciò non è avvenuto; ciò basta ed avanza per dire che ciò potrebbe ripetersi in futuro in qualsivoglia altro stato.
Ciò è sufficente per me, per dire che l' uomo ha fallito in questa circostanza e potrà fallire ancora (così come ha fallito in altri disastri nucleari prima di Fukushima)
--- Termina citazione ---
Allora per coerenza rinuncia alle centrali idroelettriche, ai poli chimici, alle auto, agli aerei, ai ponti, alle strade, alle stesse case, ecc., perché di disastri dovuti a errori umani ne sono già successi e ne capiteranno ancora.

AmigaCori:
@divina
Forse sono piu' ottimista di te e vedo le cose meno nere, il rifugiarsi IMHO non ha senso, non mi piace e mai lo faro' perche' voglio vivere quello che la societa' moderna ha da offrirci, io sono nato e vivo in un  paesino e lo trovo tremendamente noioso e riduttivo per un essere umano, non mi basta vedere due alberi e qualche cavallo per essere contento.
pero' ci sono persone che la pensano diversamente da me e godono nel vedere qualche albero tutto il giorno, piace anche a me l'aria aperta e moltissimo il mare...pulito ovviamente, e per fortuna ora e' piu' pulito di 20 anni fa quando non ci si prendeva cura di dove andassero a finire i nostri scarichi casalinghi...ci sono i depuratori.
L'automobile e' irrinunciabile, quindi bisogna fare in mod che sia compatibile con la terra, idem per cellulari, TV, ecc., vivere senza cio' e' possibile, si va' in qualche baita di qualche paese sperduto e si vive li' tranquilli e felici fino alla morte tra il verde :)
Il mondo non e' cosi' brutto, dai :)

TheKaneB:
Si ragà, ma inquinamento a destra, radiazioni a sinistra, buco nell'ozono dietro l'angolo... come mi spiegate questo?

http://www.google.it/publicdata/explore ... va+di+vita

[attachment=0:9ctvfbkc]speranzadivita.png[/attachment:9ctvfbkc]

Ho selezionato alcuni paesi europei (tra cui la Francia che possiede un fottilione di centrali nucleari), un paese povero dell'America Centrale (dove si vive perlopiù in ambienti rurali) e un paese dove gli abitanti vivono in tribù (più o meno come da noi prima della colonizzazione Greca).

Non so voi, ma io preferisco vivere questi bei 30 anni in più tra motorette scurregget, telefonini e impianti industriali, piuttosto che morire giovane nella foresta pluviale tra aria incontaminata, natura selvaggia, malaria, tifo, <inserire qui ogni sorta di malanno oggi curabile con una banalissima "pinnula" di medicinale>  :lol:

W la scienza!

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