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Sbattezzo

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ArcadeHeart:

--- Citazione da: "Allanon" ---Ora, consapevole che "scientificamente" mi sputerete in un occhio  :D , come è possibile concepire cosa c'era prima se non un qualcosa che ha creato le condizioni per la nascita dell'Universo? Nonostante io non creda nella chiesa come istituzione, il mia limitata massa cerebrale crede in un creatore, un creatore che probabilmente non sa neppure che esistiamo! Noi stessi siamo creatori di entità che non sono a conoscenza della nostra esistenza, basti pensare ad un sistema di simulazione un po' più complesso di quelli che siamo abituati a vedere: fai partire la simulazione e questi "esseri" "esistono" secondo leggi stabilite dal loro dio-creatore, cioè noi. Sarebbe veramente interessante costruire un sistema simulato per vedere se le entità sono in grado di scoprire da dove vengono, chi l'ha create e perchè.

--- Termina citazione ---
Mi sono sempre posto la domanda del perchè chi professa una religione debba per forza ritenersi detentore della verità assoluta?
Secondo il tuo ragionamento, che rispetto, il big bang è stato generato da una entità superiore, ma se questa entità superiore è stata creata da un'altra entità ancora più superiore? e se quest'ultima da un'altra ancora di livello superiore, e così via all'infinito?
Insomma è mai possibile che dobbiamo per forza ritenere tutto a nostra immagine e somiglianza ? Noi non siamo al centro di un bel niente, semmai ne facciamo parte. Che ne pensi?

TheKaneB:
la questione degli esseri superiori all'infinito è vecchia quanto la filosofia stessa!
Aristotele risolse, a modo suo, la questione inventando il concetto di "motore immobile".

Secondo lui, infatti, l'universo era composto da sfere concentriche, mosse da forze divine che facevano ruotare le sfere con i pianeti e le stelle in esse contenuti. Per evitare il paradosso dell'infinito (gli Antichi greci non andavano d'accordo con le cose "difficili da contare", in particolare facevano a pugni con l'infinito, i numeri periodici e i numeri negativi), Aristotele disse che le sfere erano in numero finito, e che la "prima spinta" fosse data non da una sfera ma da una entità motrice ed immobile a sua volta, che non necessita quindi di moto (energia) da nessun'altra entità.

La filosofia cristiana taglia la testa al toro e comprende solo 2 "sfere", diciamo, e queste sono Dio e tutto il resto dell'universo (per non contraddirsi, anche il paradiso e gli angeli devono far parte dell'universo, ma la chiesa negli ultimi 2 secoli ha dovuto smorzare un pochino su questo dettaglio).

Da un punto di vista matematico, potremmo concludere che il tempo stesso è stato "inventato" con il BigBang e quindi non esiste il "prima" perchè il tempo è stato inventato in quel punto. Matematicamente ciò è accettabile, ma noi siamo complicati, dobbiamo sempre trovare spiegazioni astruse per cose semplici, e quindi non accettiamo il fatto e ci chiediamo cosa ci fosse prima.

Tale domanda, non avendo senso scientifico, può soltanto trovare spiegazioni filosofiche, e quello della filosofia è un campo molto simile alla scienza. Si applicano le stesse regole logiche, partendo però da basi arbitrarie e spesso inventate, arrivando quindi a conclusioni plausibili ma non vere.
Se la base di partenza è "qualcuno ha dovuto per forza creare il bigbang", ne consegue l'esistenza di "qualcuno" e il ragionamento può essere applicato ricorsivamente :-D  :ugeek:

Le teorie in questo campo si sprecano, e sostanzialmente hanno tutti ragione e sono tutte teorie più o meno plausibili e credibili.

Io preferisco applicare il principio del Rasoio di Occam, e mi accontento della spiegazione che il BigBang esiste "perchè boh" e che "prima" non ci fosse niente perchè il tempo è nato insieme all'universo. Esistono altri universi? Boh. Esistono uno o più creatori di universi? Boh. <inserisci qui la tua domanda filosofica relativa al perchè dell'universo>? Boh.

Non potendo trovare risposte scientifiche, accetto la mia incapacità di conoscere tali questioni e vivo lo stesso :D

PS: Ah, non l'avevo ancora detto... sono ateo, si capiva? :D

Allanon:

--- Citazione da: "ArcadeHeart" ---
--- Citazione da: "Allanon" ---Ora, consapevole che "scientificamente" mi sputerete in un occhio  :D , come è possibile concepire cosa c'era prima se non un qualcosa che ha creato le condizioni per la nascita dell'Universo? Nonostante io non creda nella chiesa come istituzione, il mia limitata massa cerebrale crede in un creatore, un creatore che probabilmente non sa neppure che esistiamo! Noi stessi siamo creatori di entità che non sono a conoscenza della nostra esistenza, basti pensare ad un sistema di simulazione un po' più complesso di quelli che siamo abituati a vedere: fai partire la simulazione e questi "esseri" "esistono" secondo leggi stabilite dal loro dio-creatore, cioè noi. Sarebbe veramente interessante costruire un sistema simulato per vedere se le entità sono in grado di scoprire da dove vengono, chi l'ha create e perchè.

--- Termina citazione ---
Mi sono sempre posto la domanda del perchè chi professa una religione debba per forza ritenersi detentore della verità assoluta?
Secondo il tuo ragionamento, che rispetto, il big bang è stato generato da una entità superiore, ma se questa entità superiore è stata creata da un'altra entità ancora più superiore? e se quest'ultima da un'altra ancora di livello superiore, e così via all'infinito?
Insomma è mai possibile che dobbiamo per forza ritenere tutto a nostra immagine e somiglianza ? Noi non siamo al centro di un bel niente, semmai ne facciamo parte. Che ne pensi?
--- Termina citazione ---
Questo è soltanto il mio pensiero che non voglio imporre a nessuno, semplicemente, da programmatore, è un paragone che vedo come plausibile: se le nostre entità simulate arrivassero a capire di cosa sono fatte (bit), dove si trovano (area di memoria) e che poi riuscissero a vedere le singole locazioni di memoria all'interno di un chip (particelle?): il loro big bang sarebbe l'accensione del simulatore con l'energia che irradia tutto il loro universo dandogli vita, un big bang della durata irrisoria rispetto alla simulazione stessa, un'unico centro dal quale l'energia si diffonde.
Ma probabilmente la conclusione finale sarebbe la stessa di quella di TheKaneB: cosa c'era prima? Boh.

ArcadeHeart:

--- Citazione da: "Allanon" ---
--- Citazione da: "ArcadeHeart" ---
--- Citazione da: "Allanon" ---Ora, consapevole che "scientificamente" mi sputerete in un occhio  :D , come è possibile concepire cosa c'era prima se non un qualcosa che ha creato le condizioni per la nascita dell'Universo? Nonostante io non creda nella chiesa come istituzione, il mia limitata massa cerebrale crede in un creatore, un creatore che probabilmente non sa neppure che esistiamo! Noi stessi siamo creatori di entità che non sono a conoscenza della nostra esistenza, basti pensare ad un sistema di simulazione un po' più complesso di quelli che siamo abituati a vedere: fai partire la simulazione e questi "esseri" "esistono" secondo leggi stabilite dal loro dio-creatore, cioè noi. Sarebbe veramente interessante costruire un sistema simulato per vedere se le entità sono in grado di scoprire da dove vengono, chi l'ha create e perchè.

--- Termina citazione ---
Mi sono sempre posto la domanda del perchè chi professa una religione debba per forza ritenersi detentore della verità assoluta?
Secondo il tuo ragionamento, che rispetto, il big bang è stato generato da una entità superiore, ma se questa entità superiore è stata creata da un'altra entità ancora più superiore? e se quest'ultima da un'altra ancora di livello superiore, e così via all'infinito?
Insomma è mai possibile che dobbiamo per forza ritenere tutto a nostra immagine e somiglianza ? Noi non siamo al centro di un bel niente, semmai ne facciamo parte. Che ne pensi?
--- Termina citazione ---
Questo è soltanto il mio pensiero che non voglio imporre a nessuno, semplicemente, da programmatore, è un paragone che vedo come plausibile: se le nostre entità simulate arrivassero a capire di cosa sono fatte (bit), dove si trovano (area di memoria) e che poi riuscissero a vedere le singole locazioni di memoria all'interno di un chip (particelle?): il loro big bang sarebbe l'accensione del simulatore con l'energia che irradia tutto il loro universo dandogli vita, un big bang della durata irrisoria rispetto alla simulazione stessa, un'unico centro dal quale l'energia si diffonde.
Ma probabilmente la conclusione finale sarebbe la stessa di quella di TheKaneB: cosa c'era prima? Boh.
--- Termina citazione ---
Ho quotato il tuo post solo per spunto, ovviamente non mi riferivo a te, per quanto mi riguarda mi sembra alquanto difficile/impossibile dimostrare l'esistenza di un fantomatico creatore, la realtà è che c'è chi accetta tutto quello che non può dimostrare come opera di un dio, accontentandosi, mentre c'è invece chi non si accontenta e si pone delle domande a cui non si possono dare delle risposte in quanto non sono dimostrabili e/o riproducibili.
Per come la vedo io con i se non si dimostra niente, ci vogliono fatti e cose tangibili.

Allanon:

--- Citazione da: "dsar" --- non ha assolutamente senso chiedersi cosa c'era prima, punto.
--- Termina citazione ---
Adesso ti provoco  :D

--- Citazione ---il sole gira attorno alla terra, punto.
--- Termina citazione ---

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