NSA - Non Solo Amiga
TUTTO IL RESTO => L'essere umano & Societa' => Topic aperto da: Amig4be - 10 Dicembre 2011, 17:22:37
-
Allora il 2012 pare sarà un anno ancora più tremendo del 2011, ormai si è capito, sotto scacco dalla situazione economica globale e per di più in un paese in totale declino assistiamo giornalmente a un devastante elenco di fatti e fattaci che sembrano tutti irreparabili. Chiunque ha dovuto quantomeno dovuto stringere la cinghia, e basta guardarsi intorno per notare scene sempre più deprimenti, da molte più persone che rovistano nell'immondizia a quelle che chiedono preoccupate se il distributore automatico restituirà il resto della loro moneta da un euro... quindi timorose di perdere poche decine di cents.
Idee? Soluzioni? Che si può fare? (senza mettere in mezzo troppo la politica e/o presunte rivoluzioni che già sappiamo non avverrano mai...)
Finito tutto? Scacco matto? Siamo solo carne viva destinata a marcire ingloriosamente e senza poter dare nulla alla generazione successiva? Dovessi avere un figlio ora ho il timore che lo condannerei a un'esistenza terribile... che senso ha tutto ciò?
-
Vuoi risposte serie?, presumo di si.
Quando ammetteremo che l'Italia sta male, che e' inutile dire "gli altri stanno peggio di noi" allora, si potra' pensare a come affrontare il futuro.
Io noto che se uno si lamenta troppo che in Italia i servizi non funzionano ti rispondono che "all'estero stanno peggio" quindi ne concludo che stiamo non cosi' male.
Come si fa a migliorare se non si vedono i problemi attorno a noi?, finche' la mentalita' non cambiera', cioe' non una mentalita' campanilista ma di orgoglio a non voler apparire "meno" degli altri.
Io non ho nulla da proporti...si va avanti cosi' a tirare a campare ed adattarsi a quello che succedera'. :|
-
Sembriamo come in attesa che un planetoide avvistato ormai da anni si spiaccichi sulla terra, senza speranze e senza possibilità di fare nulla con dei governi che tanto per dar l'impressione di fare qualcosa spediscono in orbita dei missili nucleari per un inutile fuoco d'artificio finale...
CIoè di questo passo si arriverà alla fame... ma quella vera...
-
Sembriamo come in attesa che un planetoide avvistato ormai da anni si spiaccichi sulla terra, senza speranze e senza possibilità di fare nulla con dei governi che tanto per dar l'impressione di fare qualcosa spediscono in orbita dei missili nucleari per un inutile fuoco d'artificio finale...
CIoè di questo passo si arriverà alla fame... ma quella vera...
IMHO la colpa non e' dei governi perche' appunto i governi negli anni sono cambiati e non solo nei colori delle bandiere ma anche nelle prsone che i rappresentavano, la colpa e' del popolo che menefreghista tira a campare pensando che "non si puo' fare nulla" o con la classica domanda "Beh...perche' proprio io???".
La classica stupida e banale scenetta:
L'amico butta la carta (incarto, scontrino, quello che sia) per terra, gli fai notare la cosa e ti becchi la risposta "Beh, che li paghiamo a fare gli spazzini?". :D
Si parte da queste cose banali e si arriva a cose ben piu' gravi ma con la stessa mentalita' di irresponsabilita' perche' a prescindere che ci sia o no uno spazzino pagato, la carta per terra ce l'ha buttata l'amico ma con la frase "simpatica" di colpo il problema si "scarica" sullo spazzino.
Oppure ti potrei rispondere con la risposta B:
"Eh vabbe', vedi a me!, lo fanno tutti".
Risposta C:
"Eh fosse questo il problema...il problema sono i politici che non hanno messo il cestino per strada!".
Risposta D:
"Eh ma che sara' mai un pezzo di carta, il problema e' la mafia che inquina coi rifiuti industriali!".
Continuo?, non credo che ce ne sia bisogno :D
...va bene cosi' ;) si va avanti...tutto ok :D
-
la cosa triste è che alla fine al solito si cerca di scaricare le colpa a qualcun altro e possibilmente da ricercare tra quelli più deboli... mezzo mondo da la colpa e attacca l'europa (dimenticando dove nacque la prima grossa crisi recente), il nord europa da la colpa all'area mediterranea, l'italia che è il paese mediterraneo per eccellenza da la colpa al proprio sud... e il sud manda a fare in culo l'italia, l'europa
e il mondo intero...
-
Vuoi risposte serie?
Io mi sono fatto un quadro piuttosto pessimistico di cosa ci aspetta e l'unica contromossa del singolo è cominciare ad abituarsi al peggio:
1. Non aspettare che i problemi te li risolvano i politici
2. Cercare di limitare il superfluo
>> 2a. Cominciare ad abituarsi ad eliminare cose che fanno parte del quotidiano ma anche abbastanza superflue, vedi acqua in bottiglia, bibite, dolciumi, e vizietti in generale
>> 2b. Se possibile abituarsi nuovamente a spostarsi con i mezzi pubblici, bicicletta, a piedi
>> 2c. Se si possiede un qualche pezzetto di terra, magari dei propri avi, lasciato li al proprio destino, bonificarlo: potrebbe fare la differenza fra la fame e il cibo
3. Acquistare con criterio
>> 3a. Frutta e verdura se possibile acquistarli direttamente o dove siamo sicuri della fonte (Italia, propria regione per limitare i costi del trasporto e condannare le importazioni scellerate di frutta CONGELATA)
>> 3b. Acquistare solo frutta e verdura di stagione
>> 3c. Abituarsi (anche se serve a poco, ma serve) a leggere le etichette
4. Ottimizzare i consumi
>> 4a. Acqua: occhio a quando ci si lava le mani, i denti, si fa la doccia, ci si rade. Spesso si tiene il rubinetto dell'acqua aperto per tutta l'operazione anche se non necessario.
>> 4b. Elettricità: acquistare solo prodotti in classe AAA+
>> 4c. Sostituire le lampadine a filamento e quelle alogene con lampadine a basso consumo
>> 4d. Ottimizzare l'uso del riscaldamento
5. Informazione
>> 5a. Essere informati tempestivamente di qualsiasi evento o decisione europea/nazionale sarà cruciale per limitare al massimo i danni
>> 5b. Far si che non si debba rinunciare ad Internet per non rimanere isolati
6. Investimenti
>> 6a. Fare estrema attenzione ad eventuali forme di investimento, come pensioni integrative o altre forme di risparmio personali
7. Lavoro
>> 7a. Cercare di mantenersi aggiornati il più possibile, prima o poi usciremo dalla crisi e quel momento sarà cruciale per cogliere un'occasione di crescita. Chi sarà più preparato e avrà ancora qualche spicciolo da investire passerà avanti a tutti gli altri.
8. Risparmio
>> 8a. Risparmiare il più possible, i prezzi saliranno inesorabilmente.
>> 8b. Oro (e matalli preziosi in genere)? Se avessi i soldi io lo comprerei.
In generale abituarsi a pensare al peggio e tentare di limitare i danni.
Lo so che questo è un post che sembra prognosticare una guerra, ma l'orizzonte è decisamente buio e se posso limitare i danni in qualche modo devo farlo.
Adesso anche in televisione comincia a ventilare la voce che la Germania esca dall'Euro e nessuno è in grado di prevederne le conseguenze.
Se l'Euro dovesse crollare ci sarà da ballare il twist sui ceci secchi a piedi nudi perciò è necessario non farsi trovare impreparati a questa catastrofe.
Pessimismo o realismo? Fate voi, ma io a queste cose ci sto pensando seriamente ;)
Anzi sarebbe auspicabile discutere tutti assieme del peggio e di come affrontarlo :)
-
Mia madre si è pentita di farla sanare anni fa, perché senza abitabilità il valore catastale era molto basso e probabilmente avremmo potuto affrontare questa nuova tassa. Come al solito gli onesti ci vanno di mezzo.
...e ti riallacci al discorso "dell'ortolano" di Allanon che gira gira in un paes dove si premiano i disonesti, quelli che ci rimettono sono gli ortolani onesti :D
@Amig4be
Esattamente, il classico scarica barile dove non si mai chi ha fatto cosa...e quindi visto che la mentalita' e' questa, che a fare l'onesto ci rimetti sia economicamente che civilmente (passi da fesso) ne conlcudo che io non ho proposte da darti nonostante ci abbia pensato spesso.
Oltretutto premiando i furbi anche a livello di leggi, non si fa altro che alimentare la sbagliata mentalita' dell'essere furbo "perche' lo fanno tutti".
Se fossi pssimista ti risponderei che non c'e' nulla da fare, ma la mia risposta e' "non lo so", probabilmente se dovessi proporti qualcosa ti direi di iniziare a fare in modo che non paghino solo i solit "fessi" e che si dia almeno a livello sociale un'impressione di onesta', cosa che Monti non sta facendo visto che a parole ha detto che i soldi li avremmo anche presi dai soldi rubati portati all'estero e poi riportati qui'...con una miserrima tassazione all'1,5%....per poi dire "si beh....ma e' difficile...non ci va...lasciamo stare".
Ed io ti rispondo: ti pare un messaggio "corretto" da dare ad una popolazione che stai massacrando di tasse???, benzina a 1,70euro.
Quindi per ora ti riconfermo il mio "non lo so, si tira a campare sperando che non peggiori".
-
Allanon :D sembri l'A-Team :mrgreen:
Lasciamo uno spazietto che mi vengo a costruire il bunker vicino al tuo cosi' combattiamo assieme che l'unione fa la forza! :mrgreen:
-
Potremmo utilizzare questo thread o altri thread in generale per sfruttare NSA come mezzo informativo, tipo news che si lggono in giro, offerte sugli acquisti, rumors, anche news straniere...con il fine di aiutarci un po' a vicenda in questo periodo di crisi che indubbiamente ci seguira' per il 2012 e forse 2013
Ho una proposta, scegliamo un topic che resti serio e senza troppi OT, lo mettiamo come fisso cosi' che resti sempre in alto d in evidenza, potrebbe essere anche questo se vi sta bene. :)
-
@allanon
un bel programmino non c'è che dire... il 7a è quello su cui puntavo in effetti, solo che l'aggravarsi della situazione lo allontana nel tempo probabilmente anche nello spazio
-
se avrò due soldi in più da spendere, valuterò la possibilità di aggiungere una stufa o caldaia a legna di quelle moderne con i filtri, da integrare con l' attuale impianto tradizionale di riscaldamento.
Per il resto sto predisponendo bene il terreno per i prossimi futuri ortaggi e questa estate ho sfruttato moltissimo le piante da frutto, al punto da acquistare pochissima frutta durante l' intero periodo estivo.
Potrebbe essere interessante in futuro creare una serra per i periodi più rigidi e potrebbe essere interessante dedicare un piccolo spazio per qualche gallina e/o altro animale di piccola taglia.
Ancora una volta la natura ci viene in aiuto in queste situazioni, se la rispettiamo e la sfruttiamo con criterio, è sempre dalla nostra parte.
L' ISP e telefono (uso lavorativo) mi costerà un cifrone di più invece ... pazienza ...
-
@Allalon
Ottimo elenco, l'ho messo da parte e lo sto integrando con mie idee, poi lo metto come sfondo su ogni PC che possiedo per ricordarmi le cose da tenere a mente, prima o poi mi imparo a memoria tutto.
Una cosa però volevo dire: secondo me dalla crisi non si esce più, ovvero questa non è una crisi è il nuovo status normale, ossia era prima che ci siamo abituati bene, ora dobbiamo abituarci alla normalità che è al di sotto di come ci siamo abituati nel passato. Sono ormai tre anni che si dice crisi, crisi, crisi, ma temo appunto che non sia una crisi, ma che il mondo reale ci stia dicendo come di DEVE vivere oggi! Magari mi sbaglio, nel 2013 si esce dalla crisi e si torna alla grande....... ma temo di no.
Il mondo ci costringe a fare quello che Allalon si è segnato nel suo elenco, altrimenti tutti insieme non possiamo stare su questa terra senza schiacciarci i piedi a vicenda, occorre che tutti inzino a riavviare il cervello con nuovi settaggi, non si può avere tutti 1GB di ram, occorre fare con 512MB :D
Ciao,
ncc-1700
-
In generale risparmio su tutto e stabilità dei conti per non ritrovarsi al verde.
Personalmente ho ridotto drasticamente la vita mondana le uscite i ristoranti per
mettere via grano in previsione della perdita del posto di lavoro e relativo problema
di trovarne un'altro.
Per fortuna ho il mutuo a tasso fisso una salvezza in questo periodo, ho amici che tra
il mutuo aumentato di brutto (variabile) l'ici e il resto dell'aumento delle tasse iniziano
a sudare freddo per il 2012.
Grazie al mio angelo custode ho fatto la scelta giusto nel 2010 ho scelto il tasso fisso
mi sono fatto l'assicurazione opzionale in caso di perdita del posto di lavoro
e in più posso stoppare il pagamento del mutuo per 2 anni pagando 3 rate
ogni 6 mesi.
Avrò portato sfiga...... :shock:
-
@Allalon
Una cosa però volevo dire: secondo me dalla crisi non si esce più, ovvero questa non è una crisi è il nuovo status normale, ossia era prima che ci siamo abituati bene, ora dobbiamo abituarci alla normalità che è al di sotto di come ci siamo abituati nel passato. Sono ormai tre anni che si dice crisi, crisi, crisi, ma temo appunto che non sia una crisi, ma che il mondo reale ci stia dicendo come di DEVE vivere oggi! Magari mi sbaglio, nel 2013 si esce dalla crisi e si torna alla grande....... ma temo di no.
Ciao,
ncc-1700
Quoto il mondo economico lavorativo è cambiato e cambierà ancora per diventare il nuovo
standard.
Quello che stiamo passando è una fase di transito alla nuova realtà che spero porti anche cose
buone.
Credo che i Maya ci abbiamo preso in pieno!! :o
La fine del mondo come lo conosciamo per entrare in un'altra era di rinnovamento
passato il travaglio.
-
@Allalon
Una cosa però volevo dire: secondo me dalla crisi non si esce più, ovvero questa non è una crisi è il nuovo status normale, ossia era prima che ci siamo abituati bene, ora dobbiamo abituarci alla normalità che è al di sotto di come ci siamo abituati nel passato. Sono ormai tre anni che si dice crisi, crisi, crisi, ma temo appunto che non sia una crisi, ma che il mondo reale ci stia dicendo come di DEVE vivere oggi! Magari mi sbaglio, nel 2013 si esce dalla crisi e si torna alla grande....... ma temo di no.
Ciao,
ncc-1700
Quoto il mondo economico lavorativo è cambiato e cambierà ancora per diventare il nuovo
standard.
Quello che stiamo passando è una fase di transito alla nuova realtà che spero porti anche cose
buone.
Credo che i Maya ci abbiamo preso in pieno!! :o
La fine del mondo come lo conosciamo per entrare in un'altra era di rinnovamento
passato il travaglio.
Beh non credo che la situazione sia cosi' da tutte le parti, in USA ed Asia stanno come stavano un anno prima, anzi gli USA si sono ripresi rispetto ad un paio di anni fa...in Cina ci son o piu' ricchi e lo stipendo medio pare piu' alto infatti sono aumentate le importazioni, questa crisi e' in Europa ed era stata predetta non da santoni ma da economisti anni fa.
Tre anni fa in TV su un canale satellitare di economia avevo sentito di un tipo, non ricordo il nome, che era molto critico con l'Europa, diceva che mentre gli USA si sono dati una mossa ed hanno reagito, l'Europa e' stata solo a vedere ed aspettare convinta, secondo lui, che l'europa e' l'Europa e mai fallira' visto che e' il "vecchio continente" che tutto sa, tutto ha visto e quindi tutto conosce e quindi per il futuro non bisogna approntare nulla di nuovo, basta aspettare che la crisi passi.
A distanza di anni quel tizio devo dire che non aveva cosi' torto.
A me pare che in USA ed dalle altri parti spendano e spandano come si fa tutti gli anni sotto Natale. :?
-
ma spaccare l'europa in 3 parti?
Area Nord
Area Mediterranea
e al solito Inglesi per i fatti (mai del tutto) propri
con 3 monete: sterlina, euro a, euro b
non sarebbe meglio avere una vera concorrenza tra diverse aeree più "sovrane" che una finta cooperazione?
-
Non saprei...pero' il sistema attuale non funziona, come si e' visto.
Purtroppo.
-
[SNIP....]
Beh non credo che la situazione sia cosi' da tutte le parti, in USA ed Asia stanno come stavano un anno prima, anzi gli USA si sono ripresi rispetto ad un paio di anni fa...in Cina ci son o piu' ricchi e lo stipendo medio pare piu' alto infatti sono aumentate le importazioni, questa crisi e' in Europa ed era stata predetta non da santoni ma da economisti anni fa.
Tre anni fa in TV su un canale satellitare di economia avevo sentito di un tipo, non ricordo il nome, che era molto critico con l'Europa, diceva che mentre gli USA si sono dati una mossa ed hanno reagito, l'Europa e' stata solo a vedere ed aspettare convinta, secondo lui, che l'europa e' l'Europa e mai fallira' visto che e' il "vecchio continente" che tutto sa, tutto ha visto e quindi tutto conosce e quindi per il futuro non bisogna approntare nulla di nuovo, basta aspettare che la crisi passi.
A distanza di anni quel tizio devo dire che non aveva cosi' torto.
A me pare che in USA ed dalle altri parti spendano e spandano come si fa tutti gli anni sotto Natale. :?
Anche in USA e ASIA le cose sono cambiate e di molto appunto, solo che loro hanno imparato la lezione (non sempre e non tutti) e la sfruttano per non ripetere errori, mentre noi (e non solo noi) perseveriamo nel nascondere la testa sotto la sabbia e aspettare che la situazione si risolva (o la crisi finisca).
Pensi che loro anni addietro non abbiano preso una batosta con le carte di credito e di debito? Una batosta che noi non abbiamo preso perchè l'uso di queste carte ancora oggi è limitato.
Ciao,
ncc-1700
-
Vuoi risposte serie?
Io mi sono fatto un quadro piuttosto pessimistico di cosa ci aspetta e l'unica contromossa del singolo è cominciare ad abituarsi al peggio:
1. Non aspettare che i problemi te li risolvano i politici
2. Cercare di limitare il superfluo
>> 2a. Cominciare ad abituarsi ad eliminare cose che fanno parte del quotidiano ma anche abbastanza superflue, vedi acqua in bottiglia, bibite, dolciumi, e vizietti in generale
>> 2b. Se possibile abituarsi nuovamente a spostarsi con i mezzi pubblici, bicicletta, a piedi
>> 2c. Se si possiede un qualche pezzetto di terra, magari dei propri avi, lasciato li al proprio destino, bonificarlo: potrebbe fare la differenza fra la fame e il cibo
3. Acquistare con criterio
>> 3a. Frutta e verdura se possibile acquistarli direttamente o dove siamo sicuri della fonte (Italia, propria regione per limitare i costi del trasporto e condannare le importazioni scellerate di frutta CONGELATA)
>> 3b. Acquistare solo frutta e verdura di stagione
>> 3c. Abituarsi (anche se serve a poco, ma serve) a leggere le etichette
4. Ottimizzare i consumi
>> 4a. Acqua: occhio a quando ci si lava le mani, i denti, si fa la doccia, ci si rade. Spesso si tiene il rubinetto dell'acqua aperto per tutta l'operazione anche se non necessario.
>> 4b. Elettricità: acquistare solo prodotti in classe AAA+
>> 4c. Sostituire le lampadine a filamento e quelle alogene con lampadine a basso consumo
>> 4d. Ottimizzare l'uso del riscaldamento
5. Informazione
>> 5a. Essere informati tempestivamente di qualsiasi evento o decisione europea/nazionale sarà cruciale per limitare al massimo i danni
>> 5b. Far si che non si debba rinunciare ad Internet per non rimanere isolati
6. Investimenti
>> 6a. Fare estrema attenzione ad eventuali forme di investimento, come pensioni integrative o altre forme di risparmio personali
7. Lavoro
>> 7a. Cercare di mantenersi aggiornati il più possibile, prima o poi usciremo dalla crisi e quel momento sarà cruciale per cogliere un'occasione di crescita. Chi sarà più preparato e avrà ancora qualche spicciolo da investire passerà avanti a tutti gli altri.
8. Risparmio
>> 8a. Risparmiare il più possible, i prezzi saliranno inesorabilmente.
>> 8b. Oro (e matalli preziosi in genere)? Se avessi i soldi io lo comprerei.
In generale abituarsi a pensare al peggio e tentare di limitare i danni.
Lo so che questo è un post che sembra prognosticare una guerra, ma l'orizzonte è decisamente buio e se posso limitare i danni in qualche modo devo farlo.
Adesso anche in televisione comincia a ventilare la voce che la Germania esca dall'Euro e nessuno è in grado di prevederne le conseguenze.
Se l'Euro dovesse crollare ci sarà da ballare il twist sui ceci secchi a piedi nudi perciò è necessario non farsi trovare impreparati a questa catastrofe.
Pessimismo o realismo? Fate voi, ma io a queste cose ci sto pensando seriamente <!-- s;) -->;)<!-- s;) -->
Anzi sarebbe auspicabile discutere tutti assieme del peggio e di come affrontarlo <!-- s:) -->:)<!-- s:) -->
Sante parole ora vere più che mai da mettere in pratica.
Soprattutto considerate l'idea di un giardino veramente nel periodo di bella stagione vi permette di
risparmiare tanti soldi e mangiare verdura a Volontà.
Per la poca esperienza ritengo che cmq molte verdure siano semplici da coltivare e farle rendere:
-Partirei con le zucchine che occupano volume ma basta bagnarle e fanno zucchine a nastro.
-Stessa cosa per i pomodori ci vuole più tempo ma basta dargli da bere e senza troppi sbattimenti
ne escono molti.
-Peperoncini vari magari anche tondi da fare ripiene e conservarli sott' olio.
-Melanzane pure loro semplici un poco lunghe a farsi.
-Peperoni vari anche questi lunghi a farsi ma se la rendono.
-Insalata ne viene una cifra esagerata.
-Basilico idem e via di pesto da mettere via congelato.
-Fragole ci vuole poco a farle.
-Cetrioli anche questi non sono semplicissimi da fare ma se becchi il modo giusto rendono.
-Fagiolini a go-go anche questi se sono tanti vai di congelamento.
Poi rimanendo in tema di conserve la salsa fatta in casa , anche degli antipasti di verdure e salsa non ci vuole molto
ci vuole spazio.
Per chi ha una cantina dove conservare il tutto e metterci un frigo a pozzo non è male.
Poi esiste sempre il pane fatto in casa ora ci sono anche delle macchinette che fanno tutto magari ne fate un pezzo
e via nel congelatore.
Bisogna tornare alla terra come i nostri padri. ;)
-
Aggiungo alla tua lista i fagioli e i ceci, facili da conservare, i primi vanno scottati e congelati i secondi si possono far asciugare bene e poi conservarli "a secco" in un barattolone di vetro sotto uno strato di sale.
Ma a parte la crisi, mangiare qualcosa che hai cresciuto da solo da due benefici incredibili: la soddisfazione personale e la genuinità.
Purtroppo oggi più che mai non sappiamo cosa ci fanno mangiare, la storia della tracciaiblità è una minchiata colossale, e se oltre a risparmiare qualche soldino ci guadagnamo in salute credo che male non faccia :)
-
Ma a parte la crisi, mangiare qualcosa che hai cresciuto da solo da due benefici incredibili: la soddisfazione personale e la genuinità.
Purtroppo oggi più che mai non sappiamo cosa ci fanno mangiare, la storia della tracciaiblità è una minchiata colossale, e se oltre a risparmiare qualche soldino ci guadagnamo in salute credo che male non faccia :)
Io sono cresciuto in campagna e non posso non quotarti :D
-
io sono fortemente cittadino e metropolitano, non andrei mai di spontanea volontà a vivere in campagna, preferirei persino la metropoli del nord inquinata, però fin da piccolo ho sempre avuto anche a che fare con vigneti, oliveti, conosco molto bene il sapore dell'uva spremuta (mosto: uva torchiata e calpestata), del vinello auto-prodotto, l'odore del frantoio, i sapori genuini. Se avessi l'occasione qualche pezzo di terra lo venderei pure, ma non li vuole nessuno. Anche oggi basta che prendo l'auto posso trovarmi in mezzo a scenari incontaminati (per lo meno apparentemente)
Se fosse un'alternativa valida e praticabile al morire di fame, andrei a zappare finché non ci lascio la pelle per fatica o sopraggiunta malattia, magari proverei anche a impallinare qualche animaletto selvatico, scuoiarlo e cucinarmelo. Ma la realtà è che siamo noi stessi prodotti biologici di una civiltà scellerata della quale non possiamo cambiare un virgola anche essendo in milioni a volerlo, e qualsiasi cosa facciamo ha il suo diretto impatto su ambiente... per cui mi becco la crisi così come mi sono beccato un'infanzia, adolescenza e giovinezza spensierata, che miliardi di essere umani nella storia umana non hanno mai conosciuto.
-
Io vivo in periferia di Milano , mio padre ha il giardino e se lo cura da maniaco ci cresce l'impossibile.
Mio fratello vive più sposato verso Novara e li di campi ne esistono tanti infatti non è in campagna ma
poco ci manca.
Ha un pezzo di terra e li la roba cresce in modo pauroso si vede che la terra è molto buona e per nulla
sfruttata.
Io vivo in appartamento e per ora uso il giardino di mio padre , mi piace cucinare e mangiare sano.
-
Per la cronaca adoro il peperoncino sono un suo estimatore, ho già preso il primo raccolto di
peperoncini giganti lunghi con uno ti ammazzi sono lunghi 8-10 cm.
Poi presto arrivano i classici sempre cornetto lunghi 3-4 cm e poi dovrebbero arrivare quelli rotondi.
Ho voluto assaggiare alla terrona maniera i peperoncini giganti , ne ho raccolto uno , lavato per bene
e con mezzo bicchiere di rosso e un tozzo di pane me lo sono mangiato.....
Ad un certo punto mi lacrimavano gli occhi e mi colava il naso da quanto picchiava soprattutto i semi che
sono esagerati....
Si come godevooo...
-
Oltre i pepperoni (rossi - verdi - gialli), cipolle, zucchini, pomodori, etc io ci metterei anche i fichi d'india. A me piacciono moltissimo fatti alla brace.
-
Si ma credo che nel sughetto non c'entrino molto ;D
Darebbero una punta troppo dolce...
S'e' americanizzato troppo :D
-
Peperoni con una P nel mezzo, non due :P
-
io sono fortemente cittadino e metropolitano, non andrei mai di spontanea volontà a vivere in campagna.
No zero io vivo in periferia di Milano e già mi girano i maroni, amo la natura.
Un bel posto dove vivere è in periferia di Reggio Emila sei nella natura circondato
da colline e campi ma non sei isolato dalla città.
Una casetta nelle colline con un pezzo di terra sarebbe fantastico.
Sotto il giardino di mio padre , si vede che è maniaco della precisione notare l'ordine e la
simmetria di tutto il contesto.
-
... Purtroppo oggi più che mai non sappiamo cosa ci fanno mangiare, la storia della tracciaiblità è una minchiata colossale, e se oltre a risparmiare qualche soldino ci guadagnamo in salute credo che male non faccia :)
Io qua ho un giardino con qualche albero da frutto, more, ribes e robe così... Non che mi sia mai venuto in mente di coltivare la terra ma, in caso, non dovrei prima fare analizzare il terreno?
Intendo dire, la mia casa l'han fatta nel 1968 e so che prima delle case c'erano campi di patate ma come posso fidarmi ciecamente a far crescere, ad esempio, cipolle e carote (che crescon sottoterra)?
Tempo fa parlavo con un amico agronomo e ispettore per un grosso distributore lombardo di frutta e verdura. E' saltato fuori che, per lo meno, andrebbero fatti controlli per l'eventuale presenza di Piombo, Cadmio e non ricordo che altro...
In mancanza mi consigliò solo alberi da frutto e nulla che cresce nel terreno. Pure l'insalata sarebbe a rischio... :(
-
... Purtroppo oggi più che mai non sappiamo cosa ci fanno mangiare, la storia della tracciaiblità è una minchiata colossale, e se oltre a risparmiare qualche soldino ci guadagnamo in salute credo che male non faccia :)
Io qua ho un giardino con qualche albero da frutto, more, ribes e robe così... Non che mi sia mai venuto in mente di coltivare la terra ma, in caso, non dovrei prima fare analizzare il terreno?
Intendo dire, la mia casa l'han fatta nel 1968 e so che prima delle case c'erano campi di patate ma come posso fidarmi ciecamente a far crescere, ad esempio, cipolle e carote (che crescon sottoterra)?
Tempo fa parlavo con un amico agronomo e ispettore per un grosso distributore lombardo di frutta e verdura. E' saltato fuori che, per lo meno, andrebbero fatti controlli per l'eventuale presenza di Piombo, Cadmio e non ricordo che altro...
In mancanza mi consigliò solo alberi da frutto e nulla che cresce nel terreno. Pure l'insalata sarebbe a rischio... :(
Beh, si, se vuoi essere certo un'analisi puoi farla fare all'ASL o a qualche università locale (i laboratori privati costano parecchio).
-
Beh, si, se vuoi essere certo un'analisi puoi farla fare all'ASL o a qualche università locale (i laboratori privati costano parecchio).
eh ma anche tutta la roba che si compravende "dal contadino vicino casa", come possiamo sapere se è cresciuta su terreni adatti? Quelli sono al 99,99% semplici tizi con un po' di terra che tirano su 4 cose da mangiare e 4 lire...
-
Basta non comprare dal contadino, dalle mie parti esiste anche la Coldiretti credo si chiami dove compri direttamente dal
terreno.
In generale lavorare la terra senza esagerare è molto rilassante, staccare dal ritmo cittadino e entrare nel ritmo della
terra magari meglio evitare gli animali che già richiedono molti più sbatti.
-
Beh, si, se vuoi essere certo un'analisi puoi farla fare all'ASL o a qualche università locale (i laboratori privati costano parecchio).
eh ma anche tutta la roba che si compravende "dal contadino vicino casa", come possiamo sapere se è cresciuta su terreni adatti? Quelli sono al 99,99% semplici tizi con un po' di terra che tirano su 4 cose da mangiare e 4 lire...
Onestamente io me ne sbatto, non camperò per sempre e se ad uccidermi sarà il cadmio del terreno, pace :D
Sto attento alla salute, ma non mi faccio troppe paranoie, altrimenti diventerei nevrotico :D
-
Onestamente io me ne sbatto, non camperò per sempre e se ad uccidermi sarà il cadmio del terreno, pace :D
Sto attento alla salute, ma non mi faccio troppe paranoie, altrimenti diventerei nevrotico :D
Ok compare ma questo è un ragionamento che si può fare quando già si possiede un orto e si coltiva (e tanti auguri a chi sta in certe zone).
Epperò nel momento in cui l'orto non c'è e si pensa se metterlo su, allora credo che qualche controllo vada fatto...
Cosa costerà far fare un controllo decente? Qualcuno sa come funzionerebbe la cosa?
-
Dipende sempre dalle quantità, il corpo è già "abituato" ad espellere (piccole) quantità di mercurio e piombo per esempio, infatti a piccole dosi non sono affatto mortali (e non portano problemi a lungo termine).
Sia chiaro che nessun terreno è privo di questi materiali dato che sono molto promiscui e considerando anche che i terreni più fertili sono quelli di origine vulcanica in cui dal mantello terrestre si porta via un po' di tutto.
(Che poi in realtà qualsiasi terreno ha origini vulcaniche dal passato)
Compare, i vulcani? :o
E' quando fai questi interventi che dimostri la tua immensa nerditudine! ;D
Immagino sia una questione di quantità ma non so nulla a riguardo... Magari, se interessa, una volta porto nel forum l'amico agronomo (TheKanB l'ha conosciuto, è il tipo a cui ho venduto un C=64 Aldi qualche mese fa, che ha fatto da tramite per passargli il mio 1541-ultimate II) e, frusta alla mano, gli faccio scrivere tutte le robe utili da sapere. ;D