Autore Topic: Nuovo gioco freeware per Amiga 500  (Letto 18403 volte)

Offline GRENDIZER

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Re:Nuovo gioco freeware per Amiga 500
« Risposta #75 il: 16 Aprile 2013, 21:58:36 »
@cdmauro

riguardo il 40% di prestazioni in +, non ricordo la rivista, ma sta cosa sono sicuro di averla letta. Forse usavano un 4000 con la Picasso.  Ovviamente non so dettagliare in cosa c'era questo incremento di prestazioni. Sta cosa me la porto dietro come ricordo. E' + facile che vinco al superenalotto, che trovo dove l'ho letto.... :)

Visto che dici che c'erano gli adattatori, da VGA  SVHS e scart RGB, mi dici il prezzo e modello e anno di uscita?Giusto per  fare un raffronto con Amiga.
E visto che il pc veniva usato per tutto, negli studi televisivi, e nel videoediting,  che hardware pc veniva utilizzato e con che software?E in che anno?



@Thekaneb & Z80fan

forse è il caso che scendete dal pero. Il fatto che non abbia le vostre conoscenze informatiche (e non pretendo di averle, anche perchè è il vostro mestiere, non il mio...), non vi autorizza a fare gli sboroni, visto che da inesattezze (o castronerie che siano ;D ) possono venire fuori spunti interessanti per far conoscere agli utenti nozioni che magari non conoscevano.


Offline cdimauro

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Re:Nuovo gioco freeware per Amiga 500
« Risposta #76 il: 16 Aprile 2013, 22:02:40 »
riguardo il 40% di prestazioni in +, non ricordo la rivista, ma sta cosa sono sicuro di averla letta. Forse usavano un 4000 con la Picasso.  Ovviamente non so dettagliare in cosa c'era questo incremento di prestazioni. Sta cosa me la porto dietro come ricordo. E' + facile che vinco al superenalotto, che trovo dove l'ho letto.... :)
OK. D'altra parte è passato troppo tempo.

Comunque considera che se il 4000 aveva una Picasso, è quasi sicuro che la differenza fra i due sistemi la faceva quella, che probabilmente era superiore alla scheda video usata da quel Mac.
Citazione
Visto che dici che c'erano gli adattatori, da VGA  SVHS e scart RGB, mi dici il prezzo e modello e anno di uscita?Giusto per  fare un raffronto con Amiga.

E visto che il pc veniva usato per tutto, negli studi televisivi, e nel videoediting,  che hardware pc veniva utilizzato e con che software?E in che anno?
Adesso chiedi troppo pure a me. :D Non era il mio campo, per cui non l'ho seguito, e dunque non ti so dare nomi e numeri.

Offline TheKaneB

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Re:Nuovo gioco freeware per Amiga 500
« Risposta #77 il: 16 Aprile 2013, 22:06:46 »
@GRENDIZER:

Non c'è nessun pero da cui scendere, ma se tutti i programmatori che hanno commentato su questo thread ti dicono la stessa cosa, magari è perchè c'è del vero :D
L'immodestia la leggo solo nelle parole di chi presume e sbandiera le proprie ipotesi come fatti conclamati, e sono le stesse ipotesi (errate) che leggo sempre nei siti e forum di videogames, segno evidente che in qualche modo il ricettacolo di queste leggende metropolitane nasce in quei luoghi.

Fidatevi una volta tanto di chi il software lo scrive e sa come è fatto ;-)

Offline Z80Fan

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Re:Nuovo gioco freeware per Amiga 500
« Risposta #78 il: 16 Aprile 2013, 22:08:00 »
forse è il caso che scendete dal pero. Il fatto che non abbia le vostre conoscenze informatiche (e non pretendo di averle, anche perchè è il vostro mestiere, non il mio...), non vi autorizza a fare gli sboroni, visto che da inesattezze (o castronerie che siano ;D ) possono venire fuori spunti interessanti per far conoscere agli utenti nozioni che magari non conoscevano.

Forse sarò stato un po' aggressivo (cose come i 512 bit si sentono da molte parti ed essendo cose estremamente inesatte vanno rimosse il prima possibile), ma non mi sembrava di fare lo sborone.
Cmq se hai qualsiasi dubbio o ci sono parti che non ti sono ancora chiare non aver paura di chiedere, sai che su NSA non abbiamo problemi a condividere conoscenza. ;)

Offline GRENDIZER

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Re:Nuovo gioco freeware per Amiga 500
« Risposta #79 il: 16 Aprile 2013, 22:20:37 »
il 1200 era castratissimo in ogni caso, una politica sbagliatissima proporlo ancora come un C64 o un A500, per poterlo iniziare a fruttare con il famigerato workbench 3.0 (formato da un bel po' di dischi) e quindi come un sistema funzionante bisognava aggiungere hard disk e quanto meno fast ram, meglio se con una cpu 020 migliore di quella in dotazione e magari con una frequenza doppia, altrimenti continuava a prenderle da cpu ormai fossilizzate già al tempo. Poi occorreva il monitor multiscan, altrimenti addio risoluzioni non interlacciate.  Fermo restando che due mega di chip ram erano pochini... e l'aga comunque non era questa grandissima meraviglia, per quanto molto interessante per gli amighisti.

E il prezzo magari raddoppiava anche  :(

il 1200 era un' upgrade dell'amiga 500. La vendetti a 600 mila e comprai il 1200 a 738 mila, direi che mi ando' bene :) Utilizzare il videon 2.0 con 2 mb di ram, era una goduria. Se un amiga all'epoca avesse avuto 1 gb di ram, con l'HAM e l'HAM 8 avrebbe fatto faville (peccato non esisteva).
Espanderlo costava, ma era usabile già di base cosi' com'era, almeno per il software del 500. Espanderlo costava troppo (ed infatti non l'ho mai espanso), ma farlo per giocare non aveva senso, perchè non c'era software che ne avrebbe giovato. Chi lo espandeva, voleva fare computergrafica, editing video o cose extraludiche. Cmq prima che la Commodore fallisse il cd32 so che vendeva bene. Ne hanno venduti almeno 500 mila , mi sembra di aver letto.

allora con i prezzi presi da una rivista amiga dell'aprile 1993 (quindi diciamo con una iniziale diffusione delle macchina aga) un 1200 dotato di:
HD 40mega
Scheda coprocessore matematico a 25mhz + 2 mega fast ram (che si comprava a parte)
Monitor Multiscan

Tutto necessario per poter utilizzare il famigerato OS (anzi i software per tali os come quelli di raytracing) e le sue capacità serenamente, ma senza esagerare, veniva la bellezza di:
due milioni e 800 mila lire...

espandere il 1200 non aveva senso... con 2.190.000 (tgm 56 del Settembre 93)  lire ti prendevi un 4000 con 030, hd 80 gb e 4 mb di ram.

Su Amiga gli hard disk costavano una fucilata.

il 4000/030 mi pare fosse inchiodato come prestazioni... meglio prendersi un 3000. Lo stesso 4000/40 era se non erro il medesimo 030 con montata una scheda della stessa commodore piutosto lenta sull'accesso alla memoria. L'apollo 1240 per 1200 rendeva questo molto più prestante del 4000. Quindi al 4000, che non era certo regalato, molto presto si sarebbe dovuta montare un'espansione cpu migliore, fermo restando che serviva sempre il monitor multisync che costava quasi una milionata, per godere le risoluzioni senza flickering (il 3000 aveva una soluzione interna al problema).
Secondo me l'aga era un totale disastro per uso desktop, bastava impostare una risoluzione di quelle double pal a 256 colori per inchiodare il sistema e divorare la chip ram a dismisura... robe a 800x600 neanche a parlarne, lentissime.

ma l'apollo 1240 visto che era per amiga 1200 quanto costava? Espandere troppo il 1200, secondo me alla fine lo faceva venire + costoso del 4000/040..... avevamo visto che solo il 68040 costava una milionata... cmq si l'aga era troppo lento.... visto che avevano optato per il 680ec020, dovevano usare un chip grafico + potente....

Offline GRENDIZER

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Re:Nuovo gioco freeware per Amiga 500
« Risposta #80 il: 16 Aprile 2013, 22:38:03 »
@GRENDIZER:

Non c'è nessun pero da cui scendere, ma se tutti i programmatori che hanno commentato su questo thread ti dicono la stessa cosa, magari è perchè c'è del vero :D
L'immodestia la leggo solo nelle parole di chi presume e sbandiera le proprie ipotesi come fatti conclamati, e sono le stesse ipotesi (errate) che leggo sempre nei siti e forum di videogames, segno evidente che in qualche modo il ricettacolo di queste leggende metropolitane nasce in quei luoghi.

Fidatevi una volta tanto di chi il software lo scrive e sa come è fatto ;-)

non ho mai sbandierato mie ipotesi come fatti conclamati, ho fatto determinate considerazioni proprio perchè sono cresciuto con riviste di videogiochi e perchè in rete è opinione diffusa che a causa dei porting da console, i pc non vengono sfruttati.... inoltre per via delle migliaia di combinazioni hardware possibili, ho sempre pensato che fosse difficile per un programmatore riuscire ad ottimizzare il software per ogni tipo di hardware. Ma nel momento in cui avete detto il contrario resto in attesa di sentire la spiegazione dettagliata per scoprire la verità.

Aggiungo solo che la cosa che mi ha fatto pensare questo è anche il fatto, che su console ogni anno si ottengono risultati tecnici superiori con lo stesso hardware, pertanto si hanno miglioramenti prestazionali notevoli (e su amiga era lo stesso). Ma visto che su pc ogni anno escono parecchie schede grafiche (sia ATI, che Nvidia), ognuna con prestazioni migliori e in alcuni casi, anche con cambi di tecnologia, mi chiedo come è possibile sfruttare al massimo la peculiarità di ogni scheda grafica e di ogni microprocessore (sia intel, che amd). Su Ps3 si è passati dal livello grafico di Uncharted 1 a Uncharted 3. Senza contare nuovi titoli in arrivo come the last of us, il cui impatto video è spettacolare. Aspetto news , che sono sempre + curioso e assetato di informazioni, grazie  ^_^
« Ultima modifica: 16 Aprile 2013, 23:18:43 da GRENDIZER »

Offline GRENDIZER

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Re:Nuovo gioco freeware per Amiga 500
« Risposta #81 il: 16 Aprile 2013, 23:21:37 »
forse è il caso che scendete dal pero. Il fatto che non abbia le vostre conoscenze informatiche (e non pretendo di averle, anche perchè è il vostro mestiere, non il mio...), non vi autorizza a fare gli sboroni, visto che da inesattezze (o castronerie che siano ;D ) possono venire fuori spunti interessanti per far conoscere agli utenti nozioni che magari non conoscevano.

Forse sarò stato un po' aggressivo (cose come i 512 bit si sentono da molte parti ed essendo cose estremamente inesatte vanno rimosse il prima possibile), ma non mi sembrava di fare lo sborone.
Cmq se hai qualsiasi dubbio o ci sono parti che non ti sono ancora chiare non aver paura di chiedere, sai che su NSA non abbiamo problemi a condividere conoscenza. ;)

ok grazie  ;)

Seiya

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Re:Nuovo gioco freeware per Amiga 500
« Risposta #82 il: 16 Aprile 2013, 23:43:26 »
ì
ho ancora tutto da leggere, ma rispondo già a questo post :) La mia non è una risposta data alla cavolo per aver visto filmati sul tubo , ma siccome all'epoca leggevo parecchie riviste amiga per il mercato non videoludico, tramite fusion e shapeshifter so che si poteva emulare il mac di pari processore. C'era una rivista per amiga che veniva completamente impaginata usando il software del mac con l'Amiga 4000 e le prestazioni  globali erano circa del 40% superiore rispetto al mac di pari processore. Questo perchè l'hardware in parte era uguale (stesso processore), ma grazie alla  struttura hardware di Amiga ed al suo Os, si riusciva a sfruttare meglio le risorse disponibili.

MA le riviste più dellw volte gonfiavano un po la verità.
Chi ha provato l'emulazione Mac o direttamente i programmi recensiti, aveva sensazione ben diverse. Sempre peggiori rispetto ai grandi risultati che le riviste indicavano.
Una nota rivista per Amiga italiana, ha scritto che 5 fps può essere considerato fluido parlando di un simulatore di volo.
5 fps per me, ma per tanti altri vuol dire che non si muove nemmeno. Ma a loro è fluido.

Anche i risultati di ShapeShifter stando alle recensioni sembrava qualcosa di incredibile, ma poi quando lo provi ti chiedi dove lo hanno visto quello che scrivevano..

ovviamente quando un giornale recensisce un gioco ne parla più o meno bene altrimenti la software house interviene e gli fa delle gran cazziate. e TGM lo sa bene questo perchè mi pare
di ricordare che era successo un po di problemi con alcune software house che si lamentavano dei commenti che i recensori rilasciavano sopratutto di non credere alle richieste minime di tali giochi.
Infatti poi dopo quella storia, ci sono stati molti meno commenti sull'hardware minimo richiesto.
Prendevo TGM per leggere quei commenti di gente che chiariva ai potenziali clienti di stare attenti prima di comprare un gioco che poi avrebbe deluso le aspettative.

Su K tra la posta era venuta fuori la configurazione per far girare bene Nascar RAcing, ossia un 386DX40, ai quei tempi, il cosidetto computer della nasa per via dei costi proibitivi.
Nelle recensioni non dicevano quasi mai questi particolari. Tu lo prendevi per il tuo 386SX e non partiva nemmeno oppure scattava così tanto che non ci giocavi più.

Seiya

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Re:Nuovo gioco freeware per Amiga 500
« Risposta #83 il: 16 Aprile 2013, 23:50:21 »

se hai espanso amiga per giocare hai fatto una pazzia all'epoca....

io avevo preso il 68040@40 (partito il primo stipendio in toto) per breathless, Alien Breed 3D 2 e Quake
Quake ci giocai a 3 fps senza audio, con il primo engine non ufficiale, e finito così'.
Con i boss si arrivava a 1 fps.
Ma L'amighista abituato a vedere i giochi 3D a pochi frame, vedeva tutto fluido.
Ho finito Wing Commander su A500 a scatti...
Ci ho riprovato su WinUAE a ripetere l'esperienza, ma no..è impossibile, non so come abbia fatto allora.. ;D

Offline lucommodore

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Re:Nuovo gioco freeware per Amiga 500
« Risposta #84 il: 17 Aprile 2013, 02:48:07 »
@Cesare & Saimon
Ho letto otra attentamente tutta la discussione di oggi, comprese naturalmente le vostre risposte al mio post (col solito cdimauro che mi sgrida ::)).
Ora voi rispondete che sì, l'emulazione perfetta del Mac si poteva fare. Poi però con tutto il resto che spiegate/raccontate salta fuori che alla fine non era per niente così bionda l'emulazione e si doveva quantomeno sapere molto bene dove mettere le mani e perché.
Io non ci vorrei tornare sopra e non è che sto qua a dover difendere Applebella da Amigabooo per qualcosa, ma nei primi anni '90 se per caso dovevo per lavoro prendere un Mac e mi recavo nel negozio di computer cercando di capire se potevo risparmiare con un Amiga, la risposta "no, non sono gli stessi floppy" per me (non l'ultimissimo degli stronzi) era senz'altro risolutiva...
Quello che intendo dire, riallacciandomi ad uno dei precedenti OT in cui andavo OT riallacciandomi in precedenza ad un OT di un altro compare ( :P ), è che non mi si può portare questo concettone dell'emulazione ogni volta come un cavallo di battaglia di Amiga perché è qualcosa di poco conto, poca diffusione, poco utilizzo storico. Cioè è una semplice possibilità che scegliere Amiga potenzialmente forniva ai pochi più bravi & sgamati.
Chissà magari ai tempi quelli sgamati eran tutti amighisti e tutto diventa scontato, ma dove RAZZO erano gli amighisti nel '92/'93??
Dalle mie parti ce n'erano davvero zero, erano già tutti estinti dopo l'Amiga500. Anche nei negozi non si trovava più Amiga...
Solo chi è folle sfida le sue molle!
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Offline saimon69

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Re:Nuovo gioco freeware per Amiga 500
« Risposta #85 il: 17 Aprile 2013, 03:30:23 »
@lucommodore (da cell): per me sfruttare l'amiga come macchina per lavorare era quasi diventato un imperativo, visto che dopo aver dovuto interrompere gli studi dovevo trovare il modo di lavorare; con una maturita' in arti applicate ed un background "guadagnato sul campo" in grafica per videogiochi, animazioni e musica per giochi, un paio di spot pubblictari e siglette per una tv locale, aggiornare il proprio hardware seguendo la pista Amiga pareva la cosa piu' logica da fare per estendere il fattibile mentre dall'altra per le mie tasche le offerte PC e Mac erano troppo distanti; grazie ai proventi dei premi di 'N.O.L.W - la notte dei rottami viventi' mi son comprato quindi il 1200, scheda,RAM,disco e monitor con l'intenzione di estendere il mio lavoro anche ad altri settori come il 3d, presentazioni,multimedia ed altro; l'investimento e' stato abbastanza pesantino in soldi (milione e mezzo di allora) e quando un mio amico mi aveva mostrato shapeshifter al lavoro sul suo 4000 mi e' sembrato il mezzo adatto per cercare di lavorare anche nella grafica/dtp tradizionale,dove cercavo di trovar posto ma mi scontravo con il comma 22 dell'esperienza richiesta; avere un emulatore mac sul mio Amiga mi ha aiutato a farmela quella esperienza, e sarei rimasto ancora a lungo su Amiga ed emulatore se non fosse che nel 1997 una commessa grossa (realizzare spazietti per le Pagine Utili) mi aveva fatto aquistare uno scanner, uno zip drive SCSI e una surf squirrel per pilotarlo; purtroppo la mia schedina (M-Tec Vyper) aveva un difetto a me ignoto,ovvero con piu' di due mega a bordo l'indirizzamento della PCMCIA entrava in conflitto con la RAM e tutto si piantava al minimo tentativo di accedere allo SCSI; pressato dall'emergenza mi son dovuto comprare un performa 6400 (il secondo piu' sfigato Mac della storia, a saperlo). :(

Comunque l'amiga e' rimasto ancora li per diverso tempo visto che le offerte 3d e i tool di animazione e sonori del mac facevano pena (c'era lightwave ma con 32 mega non ne voleva sapere su mac mentre su Amiga andava con 18 a meraviglia),inoltre per stampare passavo i pdf da mac ad emulatore via cavetto seriale e terminale, e per comporre usavo ancora protracker, poi 'rasterizzato' da un mod player via mac e usato per colonne sonore.

[Modificato ed esteso a casa]
« Ultima modifica: 17 Aprile 2013, 07:56:03 da saimon69 »
AROS : mica bau bau micio micio =^x^=

Offline cdimauro

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Re:Nuovo gioco freeware per Amiga 500
« Risposta #86 il: 17 Aprile 2013, 06:45:00 »
non ho mai sbandierato mie ipotesi come fatti conclamati, ho fatto determinate considerazioni proprio perchè sono cresciuto con riviste di videogiochi e perchè in rete è opinione diffusa che a causa dei porting da console, i pc non vengono sfruttati....
E lo stesso si potrebbe dire per i giochi PC portati su console, allora.

Questo, però, non implica che un gioco realizzato per PC non possa essere ottimizzato.
Citazione
inoltre per via delle migliaia di combinazioni hardware possibili, ho sempre pensato che fosse difficile per un programmatore riuscire ad ottimizzare il software per ogni tipo di hardware. Ma nel momento in cui avete detto il contrario resto in attesa di sentire la spiegazione dettagliata per scoprire la verità.
Dettagliata non la te la posso fornire perché non ho più lavorato nel campo dei giochi da tanti anni, comunque l'hardware PC si è standardizzato a livello di componentistica. Questo vuol dire che ci sono tantissime periferiche, ma che devono rispondere a determinati requisiti e vanno programmate in un certo modo "standard" (tramite librerie). Le differenze dell'hardware vengono nascoste dai driver, che espongono un'interfaccia omogenea verso l'esterno.

Questo significa che se prendo una scheda video nVidia e una AMD (Ati), pur essendo completamente diverse internamente, alla fine le programmo allo stesso modo tramite le librerie DirectX. La differenza sarà rappresentata dalla velocità con la quale una determinata scheda assolve a un ben preciso compito.

Discorsi simili si fanno anche con l'audio e le altre periferiche (input, networking).

Con la CPU il discorso è un po' diverso. Fondamentalmente l'architettura è la stessa (x86 o x64), ma l'implementazione interna può essere molto diversa, sebbene, per quanto detto anche prima, ciò non sia importante perché le CPU si programmano allo stesso modo. Ciò non toglie che certe CPU "gradiscano" che il codice sia scritto in un certo modo piuttosto che un altro; ciò significa che il codice verrà eseguito più velocemente se è "gradito" (sto cercando di non entrare troppo nel tecnico, come avrai capito), e più lentamente diversamente, ma senza grandi stravolgimenti sui tempi d'esecuzione.
Inoltre c'è da considerare che ogni tanto viene aggiunta qualche istruzione nuova all'architettura, in particolare per le unità SIMD, che però dopo l'esplosione iniziale (MMX, 3DNow!, SSE, SSE2 hanno introdotto centinaia di istruzione) si sono ormai abbastanza stabilizzate (vengono aggiunte al più qualche decina di istruzioni per ogni nuova architettura che si presenta), a meno di cambiamenti un po' radicali (le recenti AVX introdotte da Intel).
In sintesi, per gestire queste diversità nelle CPU, ove ciò sia rilevante (perché non è che un gioco possa e debba sfruttare tutte le nuove istruzioni aggiunte; tutt'altro. Spesso sono rivolte al multimedia), si ricorre ai cosiddetti "code path": all'avvio dell'applicazione questa controlla il tipo di processore su cui sta girando, e sceglie l'apposito codice da eseguire (internamente ci sono, per fare un esempio, 3 tipi di codice diverso ottimizzati per 3 processori diversi); questo lavoro lo fa o il compilatore (quello Intel, che è molto rinomato anche per questo) o il programmatore a manina.

In definitiva, le poche differenze che possono incidere sull'esecuzione di un gioco possono venire gestite senza eccessivo dispendio di risorse. Per il resto la velocità d'esecuzione la fa la periferica di per sé perché, tanto per fare un esempio, ho comprato una scheda video di fascia bassa o di fascia alta, ma entrambe sono DirectX 11. Il gioco all'avvio fa alcuni test interni per vedere all'incirca quanto riesce a tirare fuori dalle periferiche, e si regola di conseguenza (ad esempio riducendo dettagli, usando texture più piccole, ecc.).
Citazione
Aggiungo solo che la cosa che mi ha fatto pensare questo è anche il fatto, che su console ogni anno si ottengono risultati tecnici superiori con lo stesso hardware, pertanto si hanno miglioramenti prestazionali notevoli (e su amiga era lo stesso). Ma visto che su pc ogni anno escono parecchie schede grafiche (sia ATI, che Nvidia), ognuna con prestazioni migliori e in alcuni casi, anche con cambi di tecnologia, mi chiedo come è possibile sfruttare al massimo la peculiarità di ogni scheda grafica e di ogni microprocessore (sia intel, che amd). Su Ps3 si è passati dal livello grafico di Uncharted 1 a Uncharted 3. Senza contare nuovi titoli in arrivo come the last of us, il cui impatto video è spettacolare. Aspetto news , che sono sempre + curioso e assetato di informazioni, grazie  ^_^
Lo stesso si verifica coi PC: man mano che passa il tempo si riesce a sfruttare la stessa scheda video che un paio d'anni prima avevi saputo utilizzare fino a un certo punto. Come per tutte le cose, è una questione di esperienza.

Su PC, però, c'è un tasso di obsolescenza maggiore che sulle console, per ovvie ragioni. Per cui può capitare che una determinata classe di schede video non venga più supportata, poiché non più appetibile (a livello di mercato la sua quota è piccola ed è inutile buttarci soldi). Ad esempio, ormai i giochi moderni richiedono quasi tutti per schede video DirectX 10 o superiori, mentre le vecchie DirectX 9 vengono usate sempre meno (o non supportate proprio).

Comunque Antonio, che ha lavorato in questo campo, potrà darti informazioni migliori.

Offline cdimauro

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Re:Nuovo gioco freeware per Amiga 500
« Risposta #87 il: 17 Aprile 2013, 06:58:09 »
@Cesare & Saimon
Ho letto otra attentamente tutta la discussione di oggi, comprese naturalmente le vostre risposte al mio post (col solito cdimauro che mi sgrida ::)).
Ora voi rispondete che sì, l'emulazione perfetta del Mac si poteva fare.
Si faceva, e con ottimi risultati.
Citazione
Poi però con tutto il resto che spiegate/raccontate salta fuori che alla fine non era per niente così bionda l'emulazione e si doveva quantomeno sapere molto bene dove mettere le mani e perché.
Dipende da quello che dovevi farci. Come per tutte le cose.
Citazione
Io non ci vorrei tornare sopra e non è che sto qua a dover difendere Applebella da Amigabooo per qualcosa, ma nei primi anni '90 se per caso dovevo per lavoro prendere un Mac e mi recavo nel negozio di computer cercando di capire se potevo risparmiare con un Amiga, la risposta "no, non sono gli stessi floppy" per me (non l'ultimissimo degli stronzi) era senz'altro risolutiva...
Ti sei attaccato a una minuzia perché è l'unica cosa che hai trovato. Luca, il tuo fanboyismo appleolaro lascia senza parole.

A parte il fatto che era possibile dividere il lavoro in più floppy, se un professionista voleva risparmiare comprando un Amiga con l'emulatore Mac anziché un Mac originale, non credo che avrebbe comunque usato il floppy per trasportare i suoi lavori, ma si sarebbe rivolto a soluzioni più serie, come il già citato ZIP IOmega. Io ne avevo comprato uno con porta parallela proprio perché lo potevo attaccare ovunque, ma in ogni caso mi bastava portare la cartuccia formattata in HFS alla tipografia che, manco a dirlo, aveva soltanto Mac. E questo, visto che lavori nel campo, dovresti saperlo benissimo.

Altra cosa, i Mac con floppy ad alta densità (quelli da 1,44MB) potevano essere letti e scritti da qualunque computer (anche un PC) perché Apple FINALMENTE s'era decisa a utilizzare un drive STANDARD. Anche per Amiga erano disponibili i drive ad alta densità, sebbene la velocità fosse dimezzata rispetto a PC e Mac.

Per cui ti stai attaccando al pelo sull'uovo per invalidare tutto il discorso che, invece, regge benissimo.
Citazione
Quello che intendo dire, riallacciandomi ad uno dei precedenti OT in cui andavo OT riallacciandomi in precedenza ad un OT di un altro compare ( :P ), è che non mi si può portare questo concettone dell'emulazione ogni volta come un cavallo di battaglia di Amiga perché è qualcosa di poco conto, poca diffusione, poco utilizzo storico. Cioè è una semplice possibilità che scegliere Amiga potenzialmente forniva ai pochi più bravi & sgamati.
Invece lo si porta perché era uno strumento ben noto e utile, che ha fatto risparmiare tanti soldi a chi aveva bisogno di un Mac ma non aveva abbastanza soldi per poterne comprare uno. Tant'è che era diffuso anche su Atari ST, come già. Perché così tanto interesse su un accrocco se non avesse funzionato bene? Dovresti dirmelo tu.
Citazione
Chissà magari ai tempi quelli sgamati eran tutti amighisti e tutto diventa scontato, ma dove RAZZO erano gli amighisti nel '92/'93??
Dalle mie parti ce n'erano davvero zero, erano già tutti estinti dopo l'Amiga500. Anche nei negozi non si trovava più Amiga...
Beh, chi usava l'Amiga NON soltanto per giocare in genere era abbastanza smanettone da poter usare soluzioni come queste. Non vedo il problema.

Offline Amig4be

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Re:Nuovo gioco freeware per Amiga 500
« Risposta #88 il: 17 Aprile 2013, 11:25:26 »
Quando poi parlo di limitatezza della struttura hardware del pc, lo faccio perchè il discorso di mantenere una struttura hardware retrocompatibile , ne ha limitato lo sviluppo... se ogni 5 anni si creava una nuova struttura hardware da zero (come per le console), a quest'ora avremmo almeno pc a 512 bit
No, no, no, no, per favore, smettiamola di sparare certe cazzate, da quello che scrivi è evidente che non sai di cosa stai parlando:

- L'evoluzione nella larghezza di parola dei processori negli anni è stata causata SOLO E UNICAMENTE dai limiti di indirizzamento della memoria; prima 64 KiB (8/16 bit), poi 4 GiB (32 bit), e ora 16 EiB (64 bit), ovvero quasi 17 miliardi di GiB. La larghezza di parola non indica minimamente la "potenza" di un sistema, ovvero un processore a 64 bit non è due volte più veloce di uno a 32, e uno ipotetico a 512 non è 8 volte più potente di uno a 64 (anzi, per tutta una serie di motivi che non sto a elencare sarebbe anche molto meno veloce).

- Parlare come se tutti i videogiochi moderni fossero scritti a caso o non ottimizzati è un'insulto alle migliaia di programmatori di videogiochi che ogni giorno sbattono la testa per far stare l'immensa quantità di dati da gestire ogni frame nei fatidici 16 ms (che, specialmente nelle console non sono neanche abbastanza, quindi per molti giochi si mira per i 33 ms, ovvero 30 FPS). E qua non stiamo parlando di bitmap a 16 colori 320x200, ma di schermi 1920x1080 a 16 milioni di colori, ogni singolo pixel generato a partire da migliaia di istruzioni di shader sulla GPU, mentre la CPU cerca freneticamente di gestire la simulazione e le regole di gioco, mentre carica in streaming dati dal disco e comunica sulla rete. Ti posso giurare (perchè ci son passato anche io), che è FACILISSIMO ottenere un programma che gira da schifo anche se sta elaborando 4 poligoni in croce, anche avendo la GPU più potente del mondo.
E se i giochi di oggi occupano diversi GB di spazio sul disco non è perchè i programmatori sono pigri, ma perchè i giocatori richiedono un livello di qualità degno del 2013, e i dati, comprimili quanto vuoi, pesano. Alcuni giochi hanno dati talmente complessi che non possono neanche essere memorizzati per intero, ma devono essere generati sul momento da regole matematiche.

- L'architettura IBM PC non ha per niente limitato lo sviluppo, anzi: l'architettura Amiga è MOOOOOOLTO più limitante allo sviluppo di quanto sia un PC, perchè è tutto progettato a misura strettissima, ogni singolo ciclo di clock ha il suo perchè, e tutto il sistema deve lavorare sincronizzato con la sua tempistica (come avveniva in tutte le console di gioco del tempo, non a caso i clock sono multipli del clock colore del video). Il PC ha un'architettura diciamo asincrona, dove c'è CPU+memoria e "il resto" che va alla sua velocità; questo permette a ogni periferica di funzionare indipendentemente e al suo massimo, e doversi abbassare a un minimo comune solo quando deve comunicare con qualche altra parte (non a caso tutte le schede video moderne hanno la loro memoria altamente dedicata).
Il fatto poi che la retrocompatibilità del PC rallenti il suo sviluppo è assolutamente falso, proprio per quanto esposto, e per il fatto che il PC in se era una macchina abbastanza scarna come funzionalità; tutto l'hardware "legacy" è contenuto in un chip chiamato Super I/O (chip del genere c'erano già dagli anni '90) che, all'avvio, si espongono al software come il vecchio sistema (e, se in presenza di un software recente, possono attivarsi nella loro piena funzionalità), mentre a livello hardware sono completamente diversi (possono essere su bus ISA, PCI o LPC).
Giusto per fare un esempio, posso avviare il mio kernel hobby sul mio PC (circa 2010) e comandarlo come se fosse un PC di metà anni '90, quando invece il mouse è USB, il processore è a 64 bit e il framebuffer video è generato da una nVidia GTX 275 che comunica attraverso PCIe 16x.

quando leggo queste cose mi rendo conto che ai tempi con amiga si giocava (divertendosi da matti) con dei go kart, mentre al di fuori di quella bolla emotiva e di giovanile fanboysmo si gettavano le reali basi per delle F1 di un'informatica che avrebbe conquistato un numero immenso di utenti. Alla fine sarebbe stata solo una questione di maturità individuale a spingere l'amighista verso altri sistemi... anche senza la chiusura repentina di C=

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Re:Nuovo gioco freeware per Amiga 500
« Risposta #89 il: 17 Aprile 2013, 13:12:48 »
A me piacciono molto il 600 e la sua versione allungata del 1200, per questo sono inorridito nel vedere un Atari st di alluminio dipinto di nero lucido con l'adesivo sopra Amiga.

Non si è mai saputo nulla su chi curava e progettava i Case Commodore?

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