Autore Topic: Electrowetting: arriva o non arriva?  (Letto 3959 volte)

Offline saimon69

  • Guru
  • *****
  • Post: 1833
  • Karma: +23/-3
  • Web Dev e musicista da camera (da letto)
    • Mostra profilo
    • binarydoodles Blog
Electrowetting: arriva o non arriva?
« il: 28 Gennaio 2015, 21:05:55 »
Questa tecnologia e' stata annunciata ormai da diverso tempo e io ne auspico utilizzi pratici ogni volta che mi fermo in un McDonalds e vedo i loro menu su enormi schermi LCD o plasma (e penso che botta di bollette pagheranno costoro solo per avere animazioni nel menu), oltre che per dispositivi portatili come i famigerati smartwatch,tablettini, readers e altri fregnibbuffi che non sono ancora stati creati.

Per gli ignoranti in tema trattasi di applicare una carica elettrica a inchiostri in olio: con la carica attiva gli inchiostri si espandono, senza si restringono, una variante dell'E-paper che presenta alcuni vantaggi quali:
- veloce abbastanza da mostrare animazioni e video
- basso consumo energetico
- basso spessore per schermi flessibili

Nell'incarnazione attualmente sviluppata dalla startup olandese Liquavista vengono anche realizzati schermi che usano le circuiterie e le tecnologie di appoggio degli schermi LCD attuali.

Solo che, come detto sopra, dopo almeno sei anni non vedo ancora nulla che la usi questa tecnologia. Che costi ha attualmente e che margini per andare a costi piu' bassi ci sono? Liquavista e' stata proprieta' di Samsung per un certo periodo poi e' stata venduta ad Amazon due anni fa: ci dobbiamo aspettare un kindle a colori in tempi piu' o meno brevi?

Riferimenti:
Youtube: Liquavista shows first prototype of flexible electrowetting displays
Definizione id Electrowetting display da Wikipedia
Un articolo introduttivo alla tecnologia su usnews
AROS : mica bau bau micio micio =^x^=

Tags: