«Credo nella moltitudine dell’informazione, santa, e accessibile a tutti, credo nel copia-incolla; al libero scambio di canzoni, filmati e documenti»: in Svezia, la condivisione dei file è diventata una religione, ufficiale, riconosciuta dal governo. La decisione segue una lunga e controversa battaglia tra le autorità, i difensori del copyright e la Missionary Church of Kopimism, la Chiesa del copiare. Che ora l’ha avuta vinta.