Autore Topic: Crisi  (Letto 5693 volte)

Offline Amig4be

  • Human Debugger
  • *****
  • Post: 6000
  • Karma: +45/-27
    • Mostra profilo
    • Commodore Computer Blog
Re: Crisi
« Risposta #15 il: 11 Dicembre 2011, 18:01:21 »
ma spaccare l'europa in 3 parti?

Area Nord
Area Mediterranea
e al solito Inglesi per i fatti (mai del tutto) propri

con 3 monete: sterlina, euro a, euro b

non sarebbe meglio avere una vera concorrenza tra diverse aeree più "sovrane" che una finta cooperazione?

AmigaCori

  • Visitatore
Re: Crisi
« Risposta #16 il: 11 Dicembre 2011, 20:26:14 »
Non saprei...pero' il sistema attuale non funziona, come si e' visto.

Purtroppo.
« Ultima modifica: 01 Gennaio 1970, 02:00:00 da Guest »

Offline ncc-1700

  • Tech
  • *****
  • Post: 84
  • Karma: +0/-0
    • Mostra profilo
Re: Crisi
« Risposta #17 il: 12 Dicembre 2011, 19:15:26 »
Citazione da: "AmigaCori"
Citazione da: "Alblino"
[SNIP....]

Beh non credo che la situazione sia cosi' da tutte le parti, in USA ed Asia stanno come stavano un anno prima, anzi gli USA si sono ripresi rispetto ad un paio di anni fa...in Cina ci son o piu' ricchi e lo stipendo medio pare piu' alto infatti sono aumentate le importazioni, questa crisi e' in Europa ed era stata predetta non da santoni ma da economisti anni fa.

Tre anni fa in TV su un canale satellitare di economia avevo sentito di un tipo, non ricordo il nome, che era molto critico con l'Europa, diceva che mentre gli USA si sono dati una mossa ed hanno reagito, l'Europa e' stata solo a vedere ed aspettare convinta, secondo lui, che l'europa e' l'Europa e mai fallira' visto che e' il "vecchio continente" che tutto sa, tutto ha visto e quindi tutto conosce e quindi per il futuro non bisogna approntare nulla di nuovo, basta aspettare che la crisi passi.

A distanza di anni quel tizio devo dire che non aveva cosi' torto.

A me pare che in USA ed dalle altri parti spendano e spandano come si fa tutti gli anni sotto Natale.  :?

Anche in USA e ASIA le cose sono cambiate e di molto appunto, solo che loro hanno imparato la lezione (non sempre e non tutti) e la sfruttano per non ripetere errori, mentre noi (e non solo noi) perseveriamo nel nascondere la testa sotto la sabbia e aspettare che la situazione si risolva (o la crisi finisca).
Pensi che loro anni addietro non abbiano preso una batosta con le carte di credito e di debito? Una batosta che noi non abbiamo preso perchè l'uso di queste carte ancora oggi è limitato.

Ciao,
ncc-1700
« Ultima modifica: 01 Gennaio 1970, 02:00:00 da Guest »

Offline Alblino

  • Guru
  • *****
  • Post: 1233
  • Karma: +6/-1
    • Mostra profilo
Re: Crisi
« Risposta #18 il: 21 Giugno 2014, 17:17:13 »
Vuoi risposte serie?
Io mi sono fatto un quadro piuttosto pessimistico di cosa ci aspetta e l'unica contromossa del singolo è cominciare ad abituarsi al peggio:

1. Non aspettare che i problemi te li risolvano i politici
2. Cercare di limitare il superfluo
>> 2a. Cominciare ad abituarsi ad eliminare cose che fanno parte del quotidiano ma anche abbastanza superflue, vedi acqua in bottiglia, bibite, dolciumi, e vizietti in generale
>> 2b. Se possibile abituarsi nuovamente a spostarsi con i mezzi pubblici, bicicletta, a piedi
>> 2c. Se si possiede un qualche pezzetto di terra, magari dei propri avi, lasciato li al proprio destino, bonificarlo: potrebbe fare la differenza fra la fame e il cibo
3. Acquistare con criterio
>> 3a. Frutta e verdura se possibile acquistarli direttamente o dove siamo sicuri della fonte (Italia, propria regione per limitare i costi del trasporto e condannare le importazioni scellerate di frutta CONGELATA)
>> 3b. Acquistare solo frutta e verdura di stagione
>> 3c. Abituarsi (anche se serve a poco, ma serve) a leggere le etichette
4. Ottimizzare i consumi
>> 4a. Acqua: occhio a quando ci si lava le mani, i denti, si fa la doccia, ci si rade. Spesso si tiene il rubinetto dell'acqua aperto per tutta l'operazione anche se non necessario.
>> 4b. Elettricità: acquistare solo prodotti in classe AAA+
>> 4c. Sostituire le lampadine a filamento e quelle alogene con lampadine a basso consumo
>> 4d. Ottimizzare l'uso del riscaldamento
5. Informazione
>> 5a. Essere informati tempestivamente di qualsiasi evento o decisione europea/nazionale sarà cruciale per limitare al massimo i danni
>> 5b. Far si che non si debba rinunciare ad Internet per non rimanere isolati
6. Investimenti
>> 6a. Fare estrema attenzione ad eventuali forme di investimento, come pensioni integrative o altre forme di risparmio personali
7. Lavoro
>> 7a. Cercare di mantenersi aggiornati il più possibile, prima o poi usciremo dalla crisi e quel momento sarà cruciale per cogliere un'occasione di crescita. Chi sarà più preparato e avrà ancora qualche spicciolo da investire passerà avanti a tutti gli altri.
8. Risparmio
>> 8a. Risparmiare il più possible, i prezzi saliranno inesorabilmente.
>> 8b. Oro (e matalli preziosi in genere)? Se avessi i soldi io lo comprerei.

In generale abituarsi a pensare al peggio e tentare di limitare i danni.
Lo so che questo è un post che sembra prognosticare una guerra, ma l'orizzonte è decisamente buio e se posso limitare i danni in qualche modo devo farlo.
Adesso anche in televisione comincia a ventilare la voce che la Germania esca dall'Euro e nessuno è in grado di prevederne le conseguenze.

Se l'Euro dovesse crollare ci sarà da ballare il twist sui ceci secchi a piedi nudi perciò è necessario non farsi trovare impreparati a questa catastrofe.

Pessimismo o realismo? Fate voi, ma io a queste cose ci sto pensando seriamente  <!-- s;) -->;)<!-- s;) -->
Anzi sarebbe auspicabile discutere tutti assieme del peggio e di come affrontarlo <!-- s:) -->:)<!-- s:) -->

Sante parole ora vere più che mai da mettere in pratica.
Soprattutto considerate l'idea di un giardino veramente nel periodo di bella stagione vi permette di
risparmiare tanti soldi e mangiare verdura a Volontà.
Per la poca esperienza ritengo che cmq molte verdure siano semplici da coltivare e farle rendere:
-Partirei con le zucchine che occupano volume ma basta bagnarle e fanno zucchine a nastro.
-Stessa cosa per i pomodori ci vuole più tempo ma basta dargli da bere e senza troppi sbattimenti
 ne escono molti.
-Peperoncini vari magari anche tondi da fare ripiene e conservarli sott' olio.
-Melanzane pure loro semplici un poco lunghe a farsi.
-Peperoni vari anche questi lunghi a farsi ma se la rendono.
-Insalata ne viene una cifra esagerata.
-Basilico idem e via di pesto da mettere via congelato.
-Fragole ci vuole poco a farle.
-Cetrioli anche questi non sono semplicissimi da fare ma se becchi il modo giusto rendono.
-Fagiolini  a go-go anche questi se sono tanti vai di congelamento.
Poi rimanendo in tema di conserve la salsa fatta in casa , anche degli antipasti di verdure e salsa non ci vuole molto
ci vuole spazio.
Per chi ha una cantina dove conservare il tutto e metterci un frigo a pozzo non è male.
Poi esiste sempre il pane fatto in casa ora ci sono anche delle macchinette che fanno tutto magari ne fate un pezzo
e via nel congelatore.
Bisogna tornare alla terra come i nostri padri. ;)
Pc fatto in casa ;-)
I5-6600K / ASUS Z170 PRO GAMING /
8 GBDDR4 2400 MHz CL12 / GTX 750 ti 2GB

Offline Allanon

  • Administrator
  • Synthetic Voodoo
  • *****
  • Post: 3498
  • Karma: +17/-4
    • Mostra profilo
    • http://www.a-mc.biz
Re:Crisi
« Risposta #19 il: 27 Giugno 2014, 11:31:39 »
Aggiungo alla tua lista i fagioli e i ceci, facili da conservare, i primi vanno scottati e congelati i secondi si possono far asciugare bene e poi conservarli "a secco" in un barattolone di vetro sotto uno strato di sale.
Ma a parte la crisi, mangiare qualcosa che hai cresciuto da solo da due benefici incredibili: la soddisfazione personale e la genuinità.
Purtroppo oggi più che mai non sappiamo cosa ci fanno mangiare, la storia della tracciaiblità è una minchiata colossale, e se oltre a risparmiare qualche soldino ci guadagnamo in salute credo che male non faccia :)

Offline TheKaneB

  • Human Debugger
  • *****
  • Post: 5292
  • Karma: +20/-23
    • Mostra profilo
    • http://www.antoniobarba.org
Re:Crisi
« Risposta #20 il: 27 Giugno 2014, 12:14:22 »
Ma a parte la crisi, mangiare qualcosa che hai cresciuto da solo da due benefici incredibili: la soddisfazione personale e la genuinità.
Purtroppo oggi più che mai non sappiamo cosa ci fanno mangiare, la storia della tracciaiblità è una minchiata colossale, e se oltre a risparmiare qualche soldino ci guadagnamo in salute credo che male non faccia :)

Io sono cresciuto in campagna e non posso non quotarti :D

Offline Amig4be

  • Human Debugger
  • *****
  • Post: 6000
  • Karma: +45/-27
    • Mostra profilo
    • Commodore Computer Blog
Re:Crisi
« Risposta #21 il: 27 Giugno 2014, 13:01:19 »
io sono fortemente cittadino e metropolitano, non andrei mai di spontanea volontà a vivere in campagna, preferirei persino la metropoli del nord inquinata, però fin da piccolo ho sempre avuto anche a che fare con vigneti, oliveti, conosco molto bene il sapore dell'uva spremuta (mosto: uva torchiata e calpestata), del vinello auto-prodotto, l'odore del frantoio, i sapori genuini. Se avessi l'occasione qualche pezzo di terra lo venderei pure, ma non li vuole nessuno. Anche oggi basta che prendo l'auto posso trovarmi in mezzo a scenari incontaminati (per lo meno apparentemente)
Se fosse un'alternativa valida e praticabile al morire di fame, andrei a zappare finché non ci lascio la pelle per fatica o sopraggiunta malattia, magari proverei anche a impallinare qualche animaletto selvatico, scuoiarlo e cucinarmelo.  Ma la realtà è che siamo noi stessi prodotti biologici di una civiltà scellerata della quale non possiamo cambiare un virgola anche essendo in milioni a volerlo, e qualsiasi cosa facciamo ha il suo diretto impatto su ambiente...  per cui mi becco la crisi così come mi sono beccato un'infanzia, adolescenza e giovinezza spensierata, che miliardi di essere umani nella storia umana non hanno mai conosciuto.

Offline Alblino

  • Guru
  • *****
  • Post: 1233
  • Karma: +6/-1
    • Mostra profilo
Re:Crisi
« Risposta #22 il: 27 Giugno 2014, 13:36:16 »
Io vivo in periferia di Milano , mio padre ha il giardino e se lo cura da maniaco ci cresce l'impossibile.
Mio fratello vive più sposato verso Novara e li di campi ne esistono tanti infatti non è in campagna ma
poco ci manca.
Ha un pezzo di terra e li la roba cresce in modo pauroso si vede che la terra è molto buona e per nulla
sfruttata.
Io vivo in appartamento e per ora uso il giardino di mio padre , mi piace cucinare e mangiare sano.
Pc fatto in casa ;-)
I5-6600K / ASUS Z170 PRO GAMING /
8 GBDDR4 2400 MHz CL12 / GTX 750 ti 2GB

Offline Alblino

  • Guru
  • *****
  • Post: 1233
  • Karma: +6/-1
    • Mostra profilo
Re:Crisi
« Risposta #23 il: 27 Giugno 2014, 16:51:51 »
Per la cronaca adoro il peperoncino sono un suo estimatore, ho già preso il primo raccolto di
peperoncini giganti lunghi con uno ti ammazzi sono lunghi 8-10 cm.
Poi presto arrivano i classici sempre cornetto lunghi 3-4 cm e poi dovrebbero arrivare quelli rotondi.
Ho voluto assaggiare alla terrona maniera i peperoncini giganti , ne ho raccolto uno , lavato per bene
e con mezzo bicchiere di rosso e un tozzo di pane me lo sono mangiato.....
Ad un certo punto mi lacrimavano gli occhi e mi colava il naso da quanto picchiava soprattutto i semi che
sono esagerati....
Si come godevooo...
Pc fatto in casa ;-)
I5-6600K / ASUS Z170 PRO GAMING /
8 GBDDR4 2400 MHz CL12 / GTX 750 ti 2GB

Offline Nonefonow

  • Guru
  • *****
  • Post: 1979
  • Karma: +36/-3
    • Mostra profilo
Re:Crisi
« Risposta #24 il: 27 Giugno 2014, 18:09:39 »
Oltre i pepperoni (rossi - verdi - gialli), cipolle, zucchini, pomodori, etc io ci metterei anche i fichi d'india.   A me piacciono moltissimo fatti alla brace.
 
 

AmigaCori

  • Visitatore
Re:Crisi
« Risposta #25 il: 28 Giugno 2014, 13:24:31 »
Si ma credo che nel sughetto non c'entrino molto ;D
Darebbero una punta troppo dolce...

S'e' americanizzato troppo :D


Offline TheKaneB

  • Human Debugger
  • *****
  • Post: 5292
  • Karma: +20/-23
    • Mostra profilo
    • http://www.antoniobarba.org
Re:Crisi
« Risposta #26 il: 28 Giugno 2014, 21:02:31 »
Peperoni con una P nel mezzo, non due  :P

Offline Alblino

  • Guru
  • *****
  • Post: 1233
  • Karma: +6/-1
    • Mostra profilo
Re:Crisi
« Risposta #27 il: 29 Giugno 2014, 09:59:11 »
io sono fortemente cittadino e metropolitano, non andrei mai di spontanea volontà a vivere in campagna.

No zero io vivo in periferia di Milano e già mi girano i maroni, amo la natura.
Un bel posto dove vivere è in periferia di Reggio Emila sei nella natura circondato
da colline e campi ma non sei isolato dalla città.
Una casetta nelle colline con un pezzo di terra sarebbe fantastico.

Sotto il giardino di mio padre , si vede che è maniaco della precisione notare l'ordine e la
simmetria di tutto il contesto.
« Ultima modifica: 29 Giugno 2014, 16:32:15 da Alblino »
Pc fatto in casa ;-)
I5-6600K / ASUS Z170 PRO GAMING /
8 GBDDR4 2400 MHz CL12 / GTX 750 ti 2GB

Offline lucommodore

  • Human Debugger
  • *****
  • Post: 6176
  • Karma: +48/-9
    • Mostra profilo
Re:Crisi
« Risposta #28 il: 01 Luglio 2014, 01:15:37 »
... Purtroppo oggi più che mai non sappiamo cosa ci fanno mangiare, la storia della tracciaiblità è una minchiata colossale, e se oltre a risparmiare qualche soldino ci guadagnamo in salute credo che male non faccia :)
Io qua ho un giardino con qualche albero da frutto, more, ribes e robe così... Non che mi sia mai venuto in mente di coltivare la terra ma, in caso, non dovrei prima fare analizzare il terreno?
Intendo dire, la mia casa l'han fatta nel 1968 e so che prima delle case c'erano campi di patate ma come posso fidarmi ciecamente a far crescere, ad esempio, cipolle e carote (che crescon sottoterra)?
Tempo fa parlavo con un amico agronomo e ispettore per un grosso distributore lombardo di frutta e verdura. E' saltato fuori che, per lo meno, andrebbero fatti controlli per l'eventuale presenza di Piombo, Cadmio e non ricordo che altro...
In mancanza mi consigliò solo alberi da frutto e nulla che cresce nel terreno. Pure l'insalata sarebbe a rischio... :(
Solo chi è folle sfida le sue molle!
http://www.questolibro.it/retro-garage << Scambio/Vendo RetroGame

Offline TheKaneB

  • Human Debugger
  • *****
  • Post: 5292
  • Karma: +20/-23
    • Mostra profilo
    • http://www.antoniobarba.org
Re:Crisi
« Risposta #29 il: 01 Luglio 2014, 09:41:31 »
... Purtroppo oggi più che mai non sappiamo cosa ci fanno mangiare, la storia della tracciaiblità è una minchiata colossale, e se oltre a risparmiare qualche soldino ci guadagnamo in salute credo che male non faccia :)
Io qua ho un giardino con qualche albero da frutto, more, ribes e robe così... Non che mi sia mai venuto in mente di coltivare la terra ma, in caso, non dovrei prima fare analizzare il terreno?
Intendo dire, la mia casa l'han fatta nel 1968 e so che prima delle case c'erano campi di patate ma come posso fidarmi ciecamente a far crescere, ad esempio, cipolle e carote (che crescon sottoterra)?
Tempo fa parlavo con un amico agronomo e ispettore per un grosso distributore lombardo di frutta e verdura. E' saltato fuori che, per lo meno, andrebbero fatti controlli per l'eventuale presenza di Piombo, Cadmio e non ricordo che altro...
In mancanza mi consigliò solo alberi da frutto e nulla che cresce nel terreno. Pure l'insalata sarebbe a rischio... :(

Beh, si, se vuoi essere certo un'analisi puoi farla fare all'ASL o a qualche università locale (i laboratori privati costano parecchio).

Tags: