Legacy, io vedo il discorso da un'ottica di Amighista totalmente ateo in hardware e ti posso dire cosa vorrebbe una persona di questo tipo:- Hardware nuovo ed affidabile- Espandibilità- Feel Amiga classic- Costo nella normaA mio avviso gli unici step per un proseguo/rinascita dovrebbero essere i seguenti:- Nuova mobo AGA compatibile con ECS/OCS ed espandibile- Scheda CPU con socket per processori Motorola realiIn alternativa- Piastre sostituitive per A1200/4000 (lo hanno già fatto per il 1000)- Schede acceleratrici compatibili con queste piastre. Complete di socket CPU/FPU/QuarzoPoi, in seguito, si potrebbe sviluppare un FPGA che sostituisca e migliori l'AGA. Ma in primis è questo che l'Amighista vuole. E l'Amighista non vuole TiNA, Apollo ed altro fuffaware. Vuole la sua macchina.
La presentazione di una CPU super scalare fatta nel promo TINA a me sembra invece una cavolata che o costerà l'ira di dio o non vedrà mai la luce nei termini per cui la presentate per i tanti motivi che ho detto.
La presentazione del SoftCore Apollo invece mi sembra una sbrodolata, e alcune sono pure ca22ate, p.e. la storia degli 800Mhz e' da fuori di testa a dire poco,
seguita p.e. dal supporto SMP
e da tutta la troppa carne al fuoco che ha messo nelle features.
Citazione da: divina - 25 Dicembre 2014, 22:00:02Le richieste di un amighista medio sono piuttosto varie e probabilmente influenzate dal possesso o meno di Amiga; sicuramente servirebbero nuove schede accelleratrici con 68040 e 68060 in particolare per A4000/3000/1200 e direi anche per A2000, mentre per gli altri modelli A600/500+/500 andrebbero più che bene con 68030.Per queste, secondo me, andrebbe bene puntare ad un 68060 (al limite 68EC060) isola CPU in piggy back su board fpga.
Le richieste di un amighista medio sono piuttosto varie e probabilmente influenzate dal possesso o meno di Amiga; sicuramente servirebbero nuove schede accelleratrici con 68040 e 68060 in particolare per A4000/3000/1200 e direi anche per A2000, mentre per gli altri modelli A600/500+/500 andrebbero più che bene con 68030.
Praticamente approvo l'idea del primo progetto Natami, quello senza la ca22ata del 68070 o 68050 o tutte le altre cavolate softcore che han detto perche' per mettere a punto quel softcore (ora Apollo) io credo che servano risorse che non si hanno, e quindi e' inutile parlarne. Se e quando si fa, allora se ne parla, ma non prima.
Questo come la vedo io.
Poi proporrei versioni - minimig-v1/020- minimig-v1/030- minimig-v1/060o solo l'ultimo, dove la formula e' sempre la stessa (e questo il motivo della v1) ovvero fpga + CPU fisica.
Tina ha un road map + compattato che confida un po' troppo in un softcore che a me non convince.
Tra parentesi sto facendo una cosa vagamente simile al minimig-v1/SEC, ma uso un 68328 interfacciato ad una piccola fpga spartan 3e250 perche' il progetto finale e' un PDA. Il 328 e' simile al SEC, ha lo stesso core, scala peggio, e' + vecchio, pero' consuma molta meno corrente e mi offre periferiche integrate tra cui nel breve un controller video per LCD STN ed il freeze!Secondo me il design del minimig-v1 si presta volendo anche a console portatili (modeste, ma golose), il che "potrebbe" (se piace come retro-cosa) aprire nuove linee di interesse.Pero' non se ne parla di mettere un 68EC060 su un coso del genere: succhia troppa corrente
ho consultato i miei bellissimi UM 68k (ce li ho tutti, si, su pdf, su carta sarebbero diversi Kg ) perche' mi e' venuto un dubbio, ricordavo infatti che c'era una altra CPU a 3.3Vnello specifico: MC68040Vquindi, di quanto su detto, ai fatti si potrebbe passare (trovando lotti di MC68040V) dal 68SEC000 alla MC68040Vadeguando il codice della fpga lato interfaccia ma evitando di dover ricorrere ai voltage level shifter che costano un sacco di soldi e complicano il PCB
e allora mettetela a posto, e' ridicola come presentazione ed e' la prima cosa che uno nota
(1) a patto di avere gia' il know/how e le risorse umane, non fosse chiarissimo, e' esattamente cio' che contesto
Citazione da: cdimauro - 26 Dicembre 2014, 08:03:57E' frutto delle aspettative iniziali, e della scarsa esperienza nell'ambito dello sviluppo di softcore per le CPU.e allora mettetela a posto, e' ridicola come presentazione ed e' la prima cosa che uno nota
E' frutto delle aspettative iniziali, e della scarsa esperienza nell'ambito dello sviluppo di softcore per le CPU.
Citazione da: cdimauro - 26 Dicembre 2014, 08:03:57800 MIPS != 800Mhz. Il softcore è previsto che viaggi a 400Mhz su FPGA di classe alta, e dovrebbe essere possibile, come peraltro tu stesso avevi riportato prima:difficile che vai oltre clock mezzi, 400Mhz di clock -> 200Mhz di softcore clock -> 200 mips (e forse anche meno)difficilmente riusciranno a validarla
800 MIPS != 800Mhz. Il softcore è previsto che viaggi a 400Mhz su FPGA di classe alta, e dovrebbe essere possibile, come peraltro tu stesso avevi riportato prima:
Citazione da: cdimauro - 26 Dicembre 2014, 08:03:57Dunque, perché ti lamenti per affermazioni che calzano con quello che tu stesso hai scritto?perche' quanto costa una fpga di quel tipo ?
Dunque, perché ti lamenti per affermazioni che calzano con quello che tu stesso hai scritto?
e chi puo' seguirla ?
praticamente nessun hobbista visto che costa veramente troppo
CitazioneDove hai letto di un supporto SMP "universale"?nelle features della CPU Apollo, tipo a cosa serve sbrodolare Bus Snooping ?
Dove hai letto di un supporto SMP "universale"?
si legge benissimo nell'articolo A3000+Mk-II-060 che ho fotografato e postato nell'altro threadil tizio e' ampiamente soddisfatto da quella acceleratricec'e' il pack di compatibilità sw che viene gratis o quasi sia da NetBSD o dalle cyberstorm 060che hanno attinto a suo tempo da quanto aveva rilasciato Motorolausando fw scritto per 68000 uso anche io quel pack sw sulla mia board 060 con tutti i compromessi (e limiti) del casoquindi diciamo che non e' LA soluzione, pero' puo' essere accettabile
in ogni caso il discorso CPU fisica + fpga periferiche non cambianon ti va bene il 68060 ? benissimo c'e' il 68040V!io avrei quantomeno preso in considerazione questo discorso
CitazioneL'N050 era a singola pipeline, e te lo ritrovi nella Vampire 600 come strip-down del softcore Apollolo trovo dove?
L'N050 era a singola pipeline, e te lo ritrovi nella Vampire 600 come strip-down del softcore Apollo
dove sono i sorgenti?
buttando Vampire su google trovo un acceleratricesu cui trovo su il TG68KCitazioneMotorola, tanto per cambiare, fece delle cazzate colossali.quali?
Motorola, tanto per cambiare, fece delle cazzate colossali.
perche' quanto costa una fpga di quel tipo ? e chi puo' seguirla ?praticamente nessun hobbista visto che costa veramente troppo
Citazione da: cdimauro - 26 Dicembre 2014, 14:10:21"Io non posso più farci niente, perché sono fuori da progetto (causa vincoli del nuovo lavoro)."ho capito, ma ti costa tanto far sapere a chi di dovere che quella presentazione e' contro producente nei VOSTRI interessi ?
"Io non posso più farci niente, perché sono fuori da progetto (causa vincoli del nuovo lavoro)."
io mi sarei limitato a presentare il progetto senza tirare in ballo Apollo, lasciandolo a future considerazioni
Citazione da: cdimauro - 26 Dicembre 2014, 08:03:57FPGA consumer = 400Mhz / 2 = 200Mhz softcore x 2 pipeline = 400MIPS.FPGA enterprise = 800Mhz / 2 = 400Mhz softcore x 2 pipeline = 800MIPS.ho capito, ma 400Mhz sono critiche pure sull'enterprise, non puoi prendere un progetto e sbatterlo dentro al sintetizzatore ed aspettarti che funzioni anche a 400Mhz, devi rivedere pesantemente le strategie, le constraints e l'ho detto chiaramente:
FPGA consumer = 400Mhz / 2 = 200Mhz softcore x 2 pipeline = 400MIPS.FPGA enterprise = 800Mhz / 2 = 400Mhz softcore x 2 pipeline = 800MIPS.
per il routing e le analisi temporali le licenze software (p.e. webpack) costano ben oltre a qualsiasi cosa hobbistica,
in + 2 pipeline NON le validate a chiacchiere,
gia' 1 pipeline fa sputare sangue
Citazione da: cdimauro - 26 Dicembre 2014, 08:03:57Di livello enterprise? Non lo so. Quelli consumer si trovano anche a meno di 50$ con ottime caratteristiche per un progetto amatoriale come una scheda per simulare l'hardware Amiga.proprio per niente
Di livello enterprise? Non lo so. Quelli consumer si trovano anche a meno di 50$ con ottime caratteristiche per un progetto amatoriale come una scheda per simulare l'hardware Amiga.
Citazionenon credo che Gunnar abbia difficoltà a implementare un protocollo completo di bus-snooping.da me al lavoro ha fatto sputare sangue il bus-snopping
non credo che Gunnar abbia difficoltà a implementare un protocollo completo di bus-snooping.
Citazione da: legacy - 26 Dicembre 2014, 12:58:29Siccome chi usa il minimig nel 99% dei casi ci gioca (se usi le applicazioni nel 99,9999999% dei casi WinUAE è di gran lunga il miglior strumento), il problema, come puoi immaginare, diventa tutt'altro che trascurabile.difatti io vedrei due soluzioni a scelta dell'utente1) 68040V2) 68060
Siccome chi usa il minimig nel 99% dei casi ci gioca (se usi le applicazioni nel 99,9999999% dei casi WinUAE è di gran lunga il miglior strumento), il problema, come puoi immaginare, diventa tutt'altro che trascurabile.
CitazioneDa nessuna parte: è un progetto closed, come lo è Apollo.e allora permettimi: sono tutte cazzate fino a prova contraria
Da nessuna parte: è un progetto closed, come lo è Apollo.
fino a che non lo vedo e lo provo di persona con tanto di vettori di test
Citazione- 68000 con MOVE SR che funziona in user-mode (doveva funzionare soltanto in supervisor-mode) e contestuale assenza della MOVE CCR in user-mode;- 68010, 020, ecc. con exception-frame diversi;- 68020, 030, ecc. con MMU diversa;- istruzioni FPU mancanti sul 68040 (in user-space!);- istruzioni general-purpose e FPU mancanti sul 68060 (in user-space!);- modalità d'accesso alla memoria con doppia indirezione che hanno complicato enormemente la pipeline del processore (fra decodifica ed esecuzione), e che alla fine hanno costretto Motorola a dover uccidere questa famiglia passando ai PowerPC.Quindi i due principali problemi di Motorola sono stati due: introduzione di modalità d'indirizzamento particolarmente complicate e, soprattutto, mancanza di retrocompatibilità. Motorola non sa dove stia di casa la retrocompabilità...se vuoi ci aggingo anche problemi lato hw visto che sia il 040/060 non ha bus size dinamico gestito dalla CPUe' a tuo carico e tocca farlo fare al bus controller, cosa invece ti viene offerto gratuitamente dal 020 e dallo 030oltre ad altre faccende sui bus cycles
- 68000 con MOVE SR che funziona in user-mode (doveva funzionare soltanto in supervisor-mode) e contestuale assenza della MOVE CCR in user-mode;- 68010, 020, ecc. con exception-frame diversi;- 68020, 030, ecc. con MMU diversa;- istruzioni FPU mancanti sul 68040 (in user-space!);- istruzioni general-purpose e FPU mancanti sul 68060 (in user-space!);- modalità d'accesso alla memoria con doppia indirezione che hanno complicato enormemente la pipeline del processore (fra decodifica ed esecuzione), e che alla fine hanno costretto Motorola a dover uccidere questa famiglia passando ai PowerPC.Quindi i due principali problemi di Motorola sono stati due: introduzione di modalità d'indirizzamento particolarmente complicate e, soprattutto, mancanza di retrocompatibilità. Motorola non sa dove stia di casa la retrocompabilità...
tutte cose che si risolvono con le fpga, questo si, e costa pure il doverci spendere del tempoma si faquanto impatta una acceleratrice 030/040/060 montata su una macchina che si aspetta un 000 o un 020 ?
se esistono acceleratrici come la mia 030 per A600 mi aspetto che queste faccende Amiga le abbia gia' gestite lato sw
Le domande su TiNA di cui parli sono frutto della tua preconcetta battaglia idealogica contro Amiga ed amighisti, perché godi nei fallimenti di progetti che vogliono riportare in auge la piattaforma. E ne abbiamo discusso abbondantemente anche su Facebook.Non cercare di ribaltare la frittata. Con me caschi male.
Citazione da: cdimauro - 26 Dicembre 2014, 15:33:08Le domande su TiNA di cui parli sono frutto della tua preconcetta battaglia idealogica contro Amiga ed amighisti, perché godi nei fallimenti di progetti che vogliono riportare in auge la piattaforma. E ne abbiamo discusso abbondantemente anche su Facebook.Non cercare di ribaltare la frittata. Con me caschi male.sciocchezze... I mie dubbi avanzati nella più naturale forma possibile, cioè in una serie di domande, erano molto antecedenti al fallimento Al massimo il fallimento ha semplicemente mostrato la fondatezza dei dubbi.
Non sono certo io che ribalta le frittate a anzi, questo thread ora finisce allegato all'originale post,
come sempre sono e saranno i lettori a doversi fare un'idea
Citazione da: Amig4be - 26 Dicembre 2014, 15:46:41Citazione da: cdimauro - 26 Dicembre 2014, 15:33:08Le domande su TiNA di cui parli sono frutto della tua preconcetta battaglia idealogica contro Amiga ed amighisti, perché godi nei fallimenti di progetti che vogliono riportare in auge la piattaforma. E ne abbiamo discusso abbondantemente anche su Facebook.Non cercare di ribaltare la frittata. Con me caschi male.sciocchezze... I mie dubbi avanzati nella più naturale forma possibile, cioè in una serie di domande, erano molto antecedenti al fallimento Al massimo il fallimento ha semplicemente mostrato la fondatezza dei dubbi.I tuoi non erano dubbi: è la tua naturale inclinazione nello smerdare qualunque cosa che potesse risollevare il panorama Amiga. Hai sempre goduto di ciò, e le tue domande non avevano un genuino interesse al progetto, ma erano soltanto una scusa per continuare a spalare letame su qualcosa per cui hai sviluppato un odio preconcetto.In particolare è da quando sei stato cacciato da AmigaNews che ti comporti così, in una forma di infantile ripicca. Colpendo questi progetti Amiga, colpisci chi ti ha fatto del male cacciandoti.Ed è una cosa che ti trascini ovunque: non appena c'è un'occasione, infili la battutina acida o il riferimento, a tuo sommo compiacimento.Dovresti imparare a metterti alle spalle ciò che è successo, e ad andare avanti.CitazioneNon sono certo io che ribalta le frittate a anzi, questo thread ora finisce allegato all'originale post,Cioé?Citazionecome sempre sono e saranno i lettori a doversi fare un'idea Senz'altro.