Dovevo una risposta sul riuso dei ripetitori.
Ho fatto una verifica proprio numerica sul tipo di segnale attualmente utilizzato e quello powerline. La telelettura, come avevamo anticipato a inizio thread, lavora su una banda stretta, sul' ordine delle decine di khz: 9-148.5 khz
La rete powerline dovrebbe invece lavorare da 1 a 30 Mhz.
A causa dell' attenuazione del segnale in entrambi i casi si dovranno usare dei ripetitori, ma non credo proprio gli stessi, essendoci una bella funzioncina di trasferimento che descrive l' evoluzione del segnale e la sua attenuazione in cui è evidente una correlazione tra l' attenuazione ed i parametri di frequenza e distanza, maggiore è la frequenza di lavoro, maggiore è l' attenuazione, ergo i ripetitori (unità amplificatrici) dovrebbero essere sostituiti più o meno nello stesso punto di quelli attuali (per fortuna), perchè non c'è correlazione tra la distanza e la frequenza. La distanza che sperimentalmente si è rilevata utile per l' installazione delle unità sono "tiri" di 450 metri. Tra l' altro dovranno essere dei ripetitori "intelligenti", perchè dovranno fare sia da filtro che da amplificatore. E purtroppo il rumore power è più complesso del rumore classico dei segnali come li conosciamo. Comunque nulla di irrisolvibile.