X cdimauro.Non lo leggo né m'interessa, come ho già detto. Tra l'altro son cose che abbiamo già discusso in passato, per cui non avrebbe aggiunto nulla alla discussione.
A)Se non hai letto il commento di lucommodore ti sara’ difficile capire a cosa mi stavo riferendo.
Il resto dei tuoi commenti sono fuori contesto.Non semplicemente perché lo dici tu. Se sono fuori contesto lo puoi benissimo dimostrare, no?
B)Non peccare di presunzione e credere che tutto sia indirizzato personalmente a te.Non mi pare di averlo fatto. Ma, anche qui, puoi sempre quotarmi e dimostrarlo.
Come in questo caso avrei usato il X. I miei erano commenti generali basati su quello che era stato scritto da tutti (includendo te) in precedenza.E' un forum: ognuno risponde se ritiene di poter dire qualcosa riguardo alla discussione.
C)Neache io ho detto che era facile e’ solo perche' tu usi gli emulatoriSì, per quel che c'è disponibile. Macchine reali ormai non ne ho più, perché quel che avevo l'ho donato a un museo.
e non i veri PC.Computer, in generale. Non m'interessano soltanto i PC; con questi ci lavoro tutti i giorni.
Ho sempre ritenuto improprio l'appellativo 'personal' usato dal marketing di Commodore relativamente al modello c64c.Ai tempi erano praticamente TUTTI dei "Personal Computer", pure lo Spectrum e l'Amstrad CPC...
Ma catalogare il C64 (e simili) nell'insieme "Home Computer" per differenziarlo, p.e., da un Amiga che sarebbe un "Personal Computer" non e' accurato e non riflette i vari periodi storici ne' l'intento dell'industria di Computers.
Cmq per me il 64 rimane il biscottone con la scritta microcomputer sulla scatola e che veniva reclamizzato come l'home computer piu' venduto al mondo. Vedere la scritta personal computer (a cui all'epoca.associavo i "nemici di amiga", ovvero i pc compatibili) sul commodore 64 revisione 2, mi fa ancora rabbrividire... ;D
il punto non e' fare distinzione nelle cose personali, il punto e' se il gombuter o era roba tua, o era roba aziendale
IBM (Industrial Business Machines).
Come già detto, se si sposta il C64 dall'insieme degli home a quello dei personal (che si trovavano pure a casa! Non è che uno se lo comprava e lo teneva soltanto in ufficio) allora si deve fare lo stesso anche con gli altri suoi "simili". Risultato: l'insieme degli home diventa vuoto, e rimane soltanto quello dei personal. Non sense. E' ovvio che sono tutti computer!
Dal link che hai riportato in precedenza, clickando poi su quello della macchina Dell XPS, non v'è alcuna traccia di "home computer".
il punto non e' fare distinzione nelle cose personali, il punto e' se il gombuter o era roba tua, o era roba aziendale
Eh gia'. La Dell e HP fanno distinzione fra "Home Computers" e "Work Computers". In entrambi i casi sono Personal Computers. La distinzione fra Home Computer e Personal Computer e' solo una faccenda di posizionamento sul mercato.
X CDIMAURO. Leggi tutti i commenti anche quelli di lucommodore.No: è, rimane, e rimarrà in ignore. Senza eccezione alcuna.
Ma infatti, e come ho già detto in altre occasioni, non è e non prendo per vero quello che il reparto marketing di un'azienda tirava fuori per classificare i propri prodotti.IBM (Industrial Business Machines).
*International Business MachinesCome già detto, se si sposta il C64 dall'insieme degli home a quello dei personal (che si trovavano pure a casa! Non è che uno se lo comprava e lo teneva soltanto in ufficio) allora si deve fare lo stesso anche con gli altri suoi "simili". Risultato: l'insieme degli home diventa vuoto, e rimane soltanto quello dei personal. Non sense. E' ovvio che sono tutti computer!
Commetti l'errore di considerare le due denominazioni come mutualmente esclusive.
E comunque rimane il fatto che sono tutte denominazioni commerciali: ogni compagnia cambiava termine in base a chi doveva venderlo:
- dobbiamo venderlo a singoli appassionati o a compagnie che lo danno uno per persona? -> Personal Computer
- dobbiamo venderlo a famiglie, facendo vedere che lo usa tutta la famiglia? -> Home Computer
Prendiamo l'Apple II: è un home o un personal? Lo puoi certamente usare in casa e lo può usare tutta la famiglia, quindi dovrebbe essere un "Home".
Però lo hanno usato anche tantissimo in ambito business, oppure nelle scuole, quindi dovrebbe essere un "Personal".
Se il C64 è "ricordato" come Home Computer, assieme al Zx Spectrum, BBC Micro, CPC etc. è perchè il lato "Home" era quello decisamente più famoso.
Pure gli Amiga 500, Atari ST erano considerati Home Computer; il fatto che oggiorno siano considerati "più" Personal è perchè nel periodo in cui furono introdotti (e publicizzati), la clientela era già diventata più sofisticata (sopratutto per andare contro IBM e i suoi "PC"), e sopratutto volevano proporsi come macchine più raffinate ("home computer? Pff! Non è mica un giocattolo! Questo è un Personal computer!!")
Insomma: i primi vennero commercializzati come "home" per conquistare le famiglie che fino a quel momento non sapevano neanche cosa fosse un computer (senza intimidirle), mentre i successivi furono "personal" per proporsi come macchine migliori.
E giusto per riproporre l'immagine:
(http://i.imgur.com/d4Je5qxl.jpg)
;)
De gustibus...Quindi non dovrebbero esistere queste etichette, e dovremmo chiamare qualunque cosa "computer". Allora perché sono state create? Perché sono esistite? Perché continuano a essere utilizzate?
ti sfugge, ma inventate, ed utilizzate da chi ?
le vuoi usare tu ? fallo, a tuo uso e consumo
per me sono del tutto inutili
io ho scelto di fare distinzioni + pragmatiche
anche perche' in generale detesto le etichette
non avrei scritto il collector polimorfico per le Env se non lo pensassi
(che prima, facendo etichette e distinzioni, andava avanti a bestemmie
sono incapace di usare una etichettatrice, allergico anche al manuale)
mia profilassi, mia scelta
home computer = piccolo computer economico collegato alla TV usato sostanzialmente per giocare.
personal computer = computer molto più costoso (rispetto al primo) collegato a monitor e orientato principalmente alla produttività personale / business.
Su wikipedia mi piace questa definizioneMa se non riporti anche una definizione per home computer, non si può fare alcun raffronto e capire le differenze fra le due classi di computer. Ecco cosa riporta la stessa fonte in merito:
"Ciò che differenzia un personal computer da un server o da un'avanzata console per videogiochi non è inerente alle caratteristiche fisiche, alle prestazioni o alla dotazione di interfacce, ma semplicemente alla dotazione di software e alla designazione d'uso"
Diciamo all'incirca un biscottone come dimensioni, che potevi facilmente trasportare e infilare ovunque a casa. Dotato di meno risorse hardware rispetto a un tipico personal computer, e che usualmente fa uso di registratori a cassette anziché floppy per gli stessi motivi.
home computer = piccolo computer economico collegato alla TV usato sostanzialmente per giocare.
personal computer = computer molto più costoso (rispetto al primo) collegato a monitor e orientato principalmente alla produttività personale / business.
Definisci piccolo = in misure, cicli CPU, KB di memoria o?.
Definisci economico.Economico. Dalla Treccani:
Come si identifica un computer orientato alla produttivita' invece di usato per giocare.Nel primo caso prendi il floppy col programma di wordprocessor, foglio di calcolo, database, desktop publishing, CAD, ecc. ecc. e lo infili nel floppy
secondo me bisogna chiedersi cosa faMa l'ho anche scritto diverse volte, di già. :P
quale e' la sua o la tua designazione d'uso :D
Nel primo caso prendi il floppy col programma di wordprocessor, foglio di calcolo, database, desktop publishing, CAD, ecc. ecc. e lo infili nel floppy
DIR
nomeprogramma
e parte l'applicazione con la quale tiri avanti il tuo studio, o che usa la tua azienda per svolgere uno dei tanti compiti che sono stati automatizzati.
Colleghi il joystick all'apposita porta
Infili la cassetta che hai comprato in edicola, dal piratozzo, o ti sei fatto copiare o prestare dall'amico di turno
LOAD
PRESS PLAY ON TAPE
e parte il gioco, nel secondo caso.
Poi che il Commodore 64 fosse nato apposta per i videogiochi lo hanno detto pure gli ingegneri che l'hanno creato. La fonte è il solito libro che ho già citato numerose volte.
La terza imagine che ho inserito dice:Come ti ho già riportato due volte, per chi ha scritto quella roba Home computer = Desktop. E l'hanno scritto proprio loro più avanti: come mai non hai detto niente e hai saltato a pié pari la descrizione che avevo riportato?
The Dell XPS Configuration has a 4th generation Intel I5 processor. this is a solid chip for an entry-level home computer,......
Dell XPS can be upgraded to include a 4th generation Intel I7 processor, which is the best processor typically found in a home computer.
Ne deriva che la distinzione fra Home Computers e Personal Computer che vuoi fare tu non esiste.
E quindi? Ciò non toglie che rientri nella definizione di home computer e non in quella di personal. Le devo riportare di nuovo?
Nel primo caso prendi il floppy col programma di wordprocessor, foglio di calcolo, database, desktop publishing, CAD, ecc. ecc. e lo infili nel floppy
DIR
nomeprogramma
e parte l'applicazione con la quale tiri avanti il tuo studio, o che usa la tua azienda per svolgere uno dei tanti compiti che sono stati automatizzati.
Colleghi il joystick all'apposita porta
Infili la cassetta che hai comprato in edicola, dal piratozzo, o ti sei fatto copiare o prestare dall'amico di turno
LOAD
PRESS PLAY ON TAPE
e parte il gioco, nel secondo caso.
Tutti e due i casi si applicano al C64. Eccetto che nel primo caso si usa LIST invece di DIR.
Marketing, come già detto.Poi che il Commodore 64 fosse nato apposta per i videogiochi lo hanno detto pure gli ingegneri che l'hanno creato. La fonte è il solito libro che ho già citato numerose volte.
E che il Commodore 64 fosse nato apposta per "Personal Business Aids" "Communication" "Education" e "Plus Entertainment" l'hanno detto tutta la direzione della Commodore, migliaia e migliaia di rivenditori, giornalisti, tecnici, e addetti ai lavori. La fonte e' dietro a 20 milioni di scatole del C64, scritto in milioni e milioni di brochures e depliant, in qualcosa come 30 lingue diverse.
Quindi non dovrebbero esistere queste etichette, e dovremmo chiamare qualunque cosa "computer". Allora perché sono state create? Perché sono esistite? Perché continuano a essere utilizzate?
Perché, come ha riportato Paolo qui sopra, non ha più senso questa catalogazione: i PC hanno fagocitato tutti i diversi segmenti di mercato che esistevano prima.Quindi non dovrebbero esistere queste etichette, e dovremmo chiamare qualunque cosa "computer". Allora perché sono state create? Perché sono esistite? Perché continuano a essere utilizzate?
Rispondevi a legacy pero' anche io mi ero fatto la tua stessa domanda e quindi ti propongo la mia risposta ^^
Io, come amig4be prima, non capivo il senso di chiamare "micro/home" il MIO computer, C64 od Amiga500 che sia per me era IL SUPER computer ^^ beh, avevo 11 anni e quel piccoletto Amiga500 lo vedevo SUPER. ^^v
Chi aveva deciso di creare la pubblicita' per quei computer aveva deciso che dovevano chiamrsi "home" oppure "micro" oppure "personal" ed ora a distanza di anni credo che fosse solo un motivo di marketing, chesso', IBM regnava sei "personal" e Commodore voleva regnare negli "home/micro" computer e quindi visto che i personal computer erano un'etichetta IBM (magari all'epoca tutti sapevano che PC = IBM ora PC = computer desktop) i tizi markettari di Commodore od altri marchi non IBM si saranno inventati la storia degli home & micro computer.
Riallacciandomi un po' al discorso di legacy, mettiamo che ti venisse chiesto di progettare un computer, un "home" "micro" "personal" come lo definiresti tecnicamente?, cioe' queli specifiche ti rendono un home diverso da un micro e diverso da un personal?, cioe' da quale parte puoi tecnicamente dire questo e' home, questo e' personal, questo e' mirco?
Mi sembra un po' difficile catalogare un computer in questi termini, mi e' invece facile distinguere un Tower da un Desktop da un Notebook, ecc. perche' c'e' qualcosa di ben definito su cui ragionare, anche se fosse un MidTower potrei dirti che non e' un Desktop perche' il Desktop lo metto "per lungo" ed il MidTower "in piedi" sulla scrivania. :D
Marketing, come già detto.Poi che il Commodore 64 fosse nato apposta per i videogiochi lo hanno detto pure gli ingegneri che l'hanno creato. La fonte è il solito libro che ho già citato numerose volte.
E che il Commodore 64 fosse nato apposta per "Personal Business Aids" "Communication" "Education" e "Plus Entertainment" l'hanno detto tutta la direzione della Commodore, migliaia e migliaia di rivenditori, giornalisti, tecnici, e addetti ai lavori. La fonte e' dietro a 20 milioni di scatole del C64, scritto in milioni e milioni di brochures e depliant, in qualcosa come 30 lingue diverse.
Dovresti sapere che i markettari farebbero di tutto pur di vendere. Come detto prima, bisogna vedere l'ambito applicativo di quei computer, e le macchine che sono state classificate come home e personal computer rientrano nelle definizioni che ho fornito. Rientrano pure in quelle della wikipedia italiana. E in quella inglese. E pure l'ultimo paragrafo di Paolo lo spiega chiaramente.Marketing, come già detto.Poi che il Commodore 64 fosse nato apposta per i videogiochi lo hanno detto pure gli ingegneri che l'hanno creato. La fonte è il solito libro che ho già citato numerose volte.
E che il Commodore 64 fosse nato apposta per "Personal Business Aids" "Communication" "Education" e "Plus Entertainment" l'hanno detto tutta la direzione della Commodore, migliaia e migliaia di rivenditori, giornalisti, tecnici, e addetti ai lavori. La fonte e' dietro a 20 milioni di scatole del C64, scritto in milioni e milioni di brochures e depliant, in qualcosa come 30 lingue diverse.
Respingere come la Commodore abbia ufficialmente categorizzato i propri prodotti con la parola "marketing" non significa che la tua categorizzazione sia corretta.
Alla fine uno dei due abbandonera' per sfinimento ;DBeh, se dovessimo tenere conto di tutte le parti che sono state sistematicamente tagliate pur di non rispondere alle numerose obiezioni e argomentazioni, direi che l'esito della diatriba risulti già palese. Ma lascio agli altri giudicare. ;)
Alla fine uno dei due abbandonera' per sfinimento ;D
@Amig4be
nota le note commerciali di SGI per la Personal Iris, in un abile gioco di paroleCitazioneThe Personal IRIS is the first personal 3D workstation combining dynamic 3D graphics, powerful computing, and ease of use. The price/performance breakthrough and complete features of this personal 3D workstation make it an attractive platform for many technical, scientific, and creative design applications.
l'adesivoCitazioneif you can own it, it's personal to you
questa costava, ma non cosi' tanto da essere proibitiva, quindi potevi anche prendertene una tua personale
+ o - come potevi comprarti un Apple Lisa
e molte di quelle che si sono salvate hanno mostrato che i proprietari le tenevano nello studio di casa
quelle nelle ditte sono state quasi tutte frullate in pressa idraulica
ergo era una cosa personale, stava a casa tua :D
@GRENDIZER
ahahahahahahahahahahahahahhahahaahh :D
fantastico
mi sono appena meravigliato dello Sharp MZ-80B Personal Computer :o :o :o
un tape completamente autonomo (doppia testina erase & read/write) ed integrato in un copetto che integra anche un CRT
semba uno di quei cosi che si incassano nei mobili in metallo degli studi di regia tra mille e mila levate, bottoni, e slitte X______X
Quella raccolta di citazioni riguardava il fatto che Commodore VIC-20 e 64 erano macchine da gioco. La discussione è accaduta tempo fa, per cui presuppongo che tu l'abbia dimenticato. Dunque NON era una raccolta di citazioni dei termini "home computer" né tanto meno "personal computer", ovviamente.
Il tema, lo ribadisco, era: "videogiochi". Sia i progettisti sia lo stesso Tramiel, che era il CEO dell'azienda (dunque non uno dei tanti: era LUI CHE COMANDAVA, e lo dovresti sapere molto bene), volevano e hanno lavorato per creare una macchina da videogiochi. Inoltre fino a POCHI GIORNI PRIMA DELLA PRESENTAZIONE il reparto marketing dell'azienda fu tenuto all'oscuro. Sì, lo stesso reparto che hai invocato in precedenza quando sbandieravi le milioni di scritte "personal computer" col quale è stato pubblicizzata la macchinetta da videogiochi.
Per cui non ho omesso proprio niente, perché quella raccolta era orientata a tutt'altro.
Piuttosto è palese la perfetta malafede che hai dimostrato riportando soltanto le due frasette che ti facevano comodo, e null'altro. Lo faccio io, così ti "rinfresco la memoria", e rendo pubblico TUTTO quello che hai scientemente nascosto.
DALLA PRIMA PAGINA
"The 'world's greatest' video-game chips became the basis for the world's most popular personal computer"
"In January 1982, a home computer incorporating those chips was introduced at the Winter Consumer Electronics Show in Las Vegas, Nev."
"What surprised the rest of the home-computer industry most, however, was the introductory price of the Commodore 64"
"Its LSI Group, headed at that time by Albert J. Charpentier, had been responsible for some of the chips that went into Commodore's VIC-20 home computer"
"Instead, he decided, the chips would go into a 64-Kilobyte home computer to be introduced at the Consumer Eletronics Show"
"Sprite - a movable graphics object used in home computers and video-game machines for animation"
DALLA TERZA PAGINA
"The original intent had been a game machine, but at this point the personal computer market was beginning to look promising. At the meeting of Charpentier, Winterble, and Tramiel, the decision was made to go for a personal computer."
Come vedi, io non nascondo nulla: ho riportato TUTTO quello che trovato riguardo a home e personal computer.
Mi spiace soltanto che non ho più il libro, perché sarebbe stato utile e interessante riportare tutte le occorrenze di quei termini, ma credo che il materiale già riportato dia una buona misura di quello che era quelle macchine e il target per le quali siano state costruite.Frasi di condiscenza che non aggiungono niente di valido.
Adesso sarebbe interessante sapere un'altra cosa: cos'è che ti spinge a presentare delle fonti occultando parti importanti delle informazioni che contengono? Pensi che gli altri non leggano e scoprano tutto? L'avevi già fatto con Wikipeda, dove hai riportato soltanto qualche frasetta, salvo poi sistematicamente evitare di rispondere quando ho tirato fuori ciò che diceva (e ovviamente smentiva quello che avevi scritto). Sono, ribadisco, fonti TUE, e dovresti essere il primo a sostenerle. Ma, quanto meno, dovresti verificare ciò che dicono PRIMA di riportarle.
Comunque non sono problemi miei. Se a te piace fare brutte figure pur di continuare a sostenere il tuo amore smisurato per quelle macchine, io non sono nessuno per impedirlo.
Io non taglio parti scomode. Non evito accuratamente di rispondere alle obiezioni che mi vengono poste. Non riporto nuovamente cose che sono già state smentite. Non passo il tempo a cercare disperatamente qualche appiglio. Ma soprattutto non edito commenti già scritti, aggiungendo qualche battutina da due soldi e immaginette atte a prendere in giro l'interlocutore. Non lo faccio perché sono perfettamente in grado di argomentare senza scadere in questi mezzucci retorici di chi, evidentemente, non è in grado di sostenere una discussione che è divenuta troppo scomoda.
Aspetto ancora che quoti quello che ho scritto nei due thread impegnati sull'argomento, e lo contesti puntualmente portando fatti e argomentazioni. Se non lo ritieni corretto sei liberissimo di DIMOSTRARLO. Ma non farmi invecchiare nell'attesa.
Concordo con legacy, infatti non si tratta di definizioni universali ma di espressioni utilizzate per comodità.Vero
Inoltre, ai bei tempi d'oro, tali espressioni erano ad uso e consumo del marketing delle varie aziende che utilizzavano "home" o "personal" per mandare ai prospect messaggi atti "vendere" e non certo a "definire" o a "catalogare".
Minchia che noia! State davvero discutendo del nulla. TUTTI i computer domestici e da ufficio sono SEMPRE stati personal. Mai personal computer da casa erano stati chiamati "home" per differenziarli. Un home computer è anche personal nnell'accezione generica del termine.Vero anche qui.
ma chi se ne frega :DVero anche qui.
il punto non e' fare distinzione nelle cose personali, il punto e' se il gombuter o era roba tua, o era roba aziendale
Vero anche qui.
Mi sembra un po' difficile catalogare un computer in questi termini, mi e' invece facile distinguere un Tower da un Desktop da un Notebook, ecc. perche' c'e' qualcosa di ben definito su cui ragionare, anche se fosse un MidTower potrei dirti che non e' un Desktop perche' il Desktop lo metto "per lungo" ed il MidTower "in piedi" sulla scrivania. :D
Home computer - computer che sta a casaPure questo e' vero.
Personal computer - se dentro al computer ci son cazzi miei
Home personal computer - se sta a casa e ci son dentro cazzi miei
Console - ci gioco e basta
Portable console - se ci gioco e basta al cesso
Color Computer - se il case è colorato
Color Personal computer - se il case è colorato e ci son dentro i cazzi miei
Color Home computer - se il case è colorato e sta a casa
Color Micro computer - se il case è colorato e premo i tastini con uno spillo..
Poi continuo, ma comunque mi sembra la descrizione più sensata di tutte queste 5 pagine ;D :P
Scusami, ma chi l'ha negato questo? Era un home computer, dunque era stato pensato principalmente come macchina per giocare (a casa). Poi è chiaro che potevi farci anche altro, visto che era un computer e non esclusivamente una console.Quella raccolta di citazioni riguardava il fatto che Commodore VIC-20 e 64 erano macchine da gioco. La discussione è accaduta tempo fa, per cui presuppongo che tu l'abbia dimenticato. Dunque NON era una raccolta di citazioni dei termini "home computer" né tanto meno "personal computer", ovviamente.
No leggi attentamente quello che hai riportato.
Piccolo esempio dalla risposta 327 dell'altro thread:
When Russell told retailers the VIC-20 could play games and run application software, they asked him, "What do I need a computer for? Why would I buy it? Why would I spend $300 for it?" They were good questions, since games were the VIC-20's strength."
I giochi erano il punto di forza del VIC-20 non vuole dire che erano machine da gioco. Era una questione di disponibililta' del software.
Non è questo il punto. Il punto è che di quelle DUE immagini hai riportato ESCLUSIVAMENTE le due frasi che parlano di personal computer, ignorando sistematicamente tutte le volte in cui parlavano di home computer.Il tema, lo ribadisco, era: "videogiochi". Sia i progettisti sia lo stesso Tramiel, che era il CEO dell'azienda (dunque non uno dei tanti: era LUI CHE COMANDAVA, e lo dovresti sapere molto bene), volevano e hanno lavorato per creare una macchina da videogiochi. Inoltre fino a POCHI GIORNI PRIMA DELLA PRESENTAZIONE il reparto marketing dell'azienda fu tenuto all'oscuro. Sì, lo stesso reparto che hai invocato in precedenza quando sbandieravi le milioni di scritte "personal computer" col quale è stato pubblicizzata la macchinetta da videogiochi.
Per cui non ho omesso proprio niente, perché quella raccolta era orientata a tutt'altro.
Piuttosto è palese la perfetta malafede che hai dimostrato riportando soltanto le due frasette che ti facevano comodo, e null'altro. Lo faccio io, così ti "rinfresco la memoria", e rendo pubblico TUTTO quello che hai scientemente nascosto.
[...CITAZIONI...]
Non stai aggiungendo niente di nuovo perche' io non ho omesso niente. Le pagine in questione le ho inserite alla fine dei miei commenti. Le frasi da me riportate sono solo un esempio di quello che manca nelle tue citazioni. In ogni caso l'articolo e' disponibile in rete. (Se avessi letto la prima pagina da me inserita avresti anche visto il sito dove si trova l'articolo. http://www.commodore.ca/gallery/magazines/c64_design/c64_design.htm
Cosa non ti è chiaro del fatto che TU hai riportato DUE immagini, e io ho semplicemente estratto TUTTE le informazioni su home e personal computer che ho trovato in esse, visto che TU non l'avevi fatto? A te interessava riportare esclusivamente le citazioni di personal computer, e nient'altro, com'è ormai evidente.Come vedi, io non nascondo nulla: ho riportato TUTTO quello che trovato riguardo a home e personal computer.
No non hai riportato tutto. Vedi l'articolo pubblicato originariamente nel 1985. Tu hai riportato un estratto di quell'articolo con parti mancanti e critiche a capire la storia.
E' dimostrato che le fonti che hai usato ti si sono ritorte contro. Com'è dimostrato che sistematicamente eviti di rispondere a tanta roba: i tuo messaggi sono pieni di quote accuratamente fatti sparire.Mi spiace soltanto che non ho più il libro, perché sarebbe stato utile e interessante riportare tutte le occorrenze di quei termini, ma credo che il materiale già riportato dia una buona misura di quello che era quelle macchine e il target per le quali siano state costruite.Frasi di condiscenza che non aggiungono niente di valido.
Adesso sarebbe interessante sapere un'altra cosa: cos'è che ti spinge a presentare delle fonti occultando parti importanti delle informazioni che contengono? Pensi che gli altri non leggano e scoprano tutto? L'avevi già fatto con Wikipeda, dove hai riportato soltanto qualche frasetta, salvo poi sistematicamente evitare di rispondere quando ho tirato fuori ciò che diceva (e ovviamente smentiva quello che avevi scritto). Sono, ribadisco, fonti TUE, e dovresti essere il primo a sostenerle. Ma, quanto meno, dovresti verificare ciò che dicono PRIMA di riportarle.
Comunque non sono problemi miei. Se a te piace fare brutte figure pur di continuare a sostenere il tuo amore smisurato per quelle macchine, io non sono nessuno per impedirlo.
Io non taglio parti scomode. Non evito accuratamente di rispondere alle obiezioni che mi vengono poste. Non riporto nuovamente cose che sono già state smentite. Non passo il tempo a cercare disperatamente qualche appiglio. Ma soprattutto non edito commenti già scritti, aggiungendo qualche battutina da due soldi e immaginette atte a prendere in giro l'interlocutore. Non lo faccio perché sono perfettamente in grado di argomentare senza scadere in questi mezzucci retorici di chi, evidentemente, non è in grado di sostenere una discussione che è divenuta troppo scomoda.
L'articolo in questione, come tanti altri articoli, recensioni, video, interviste, di cui Bagnall si e' riferito nel suo libro sono disponibili in rete. Google e' il tuo amico.Il punto non era questo. Vedi sopra. E l'intero libro di Bagnall l'ho già letto, e ne ho riportato un'ampia parte in merito al fatto che quelle fossero macchine pensate principalmente per giocare, come ampiamente dimostrato, e come facevano gli home computer dell'epoca.
E' così chiaro che l'avevo già riportato. Ma a te sono chiare anche tutte le citazioni su "home computer"? Ti è chiaro il fatto che gli home computer erano nati principalmente per giocare?Aspetto ancora che quoti quello che ho scritto nei due thread impegnati sull'argomento, e lo contesti puntualmente portando fatti e argomentazioni. Se non lo ritieni corretto sei liberissimo di DIMOSTRARLO. Ma non farmi invecchiare nell'attesa.
Aspetto ancora che impari a leggere l'inglese senza storpiarne o travasarne il significato.
Ma cominciando dall''inizio: del titolo
"Design Case History: the Commodore 64 'The world greatest' video-game chips became the basis for the world's most popular personal computer"
Cosa e' che non e chiaro?.
sicuramente se un qualsivoglia marchingegno elettronico ha dentro i razzi miei... è personal :DChiaro. Ed è normale che sia gli home sia i personal computer fossero computer... personali. Personal, con questo significato, abbraccia entrambe le tipologie di prodotti, perché non parliamo più di computer aziendali oppure "affittati".
Amiga Games | ||
Depending on who you ask, the Amiga is (or was) either a great computer, or the ultimate games machine, or both. Amiga Forever itself covers this topic in depth in its historical sections (e.g. in the videos (http://www.amigaforever.com/videos/)), where it becomes evident that what was originally conceived as a games machine, and then grew into a multimedia computer with a multitasking operating system, also had to be constantly reinvented as both technology and market conditions evolved. |
dovremmo prendere per buono il fatto che un certo Gesù fosse realmente resuscitato circa 2 mila anni fa. Lo dicono i vangeli, dunque perché non dovergli credere? Oste, com'è il vino?
Quindi a questo punto Gesù è realmente resuscitato. Lo dicono i vangeli, no? Perché non credergli?
Se la ricerca storica dovesse seguire i tuoi criteri,
E' un paragone. Figura retorica che si usa in una discussione.dovremmo prendere per buono il fatto che un certo Gesù fosse realmente resuscitato circa 2 mila anni fa. Lo dicono i vangeli, dunque perché non dovergli credere? Oste, com'è il vino?Quindi a questo punto Gesù è realmente resuscitato. Lo dicono i vangeli, no? Perché non credergli?
La religione si lascia fuori da questo thread.
Considero questi commenti offensivi e inappropriati. Edita.Ma neanche per sogno: non esiste nessuna offesa. Vocabolario alla mano. Ma puoi sempre dimostrarmi il contrario.
Idem. Dunque rispondi a questo: il Commodore 64 è un personal computer e l'Amiga un home computer? Perché questi sono i "fatti" che hai riportato.Se la ricerca storica dovesse seguire i tuoi criteri,
Io cito quello e' stato scritto 20 - 30 anni fa, non un libro pubblicato di recente.
E' un paragone. Figura retorica che si usa in una discussione.dovremmo prendere per buono il fatto che un certo Gesù fosse realmente resuscitato circa 2 mila anni fa. Lo dicono i vangeli, dunque perché non dovergli credere? Oste, com'è il vino?Quindi a questo punto Gesù è realmente resuscitato. Lo dicono i vangeli, no? Perché non credergli?
La religione si lascia fuori da questo thread.
CitazioneConsidero questi commenti offensivi e inappropriati. Edita.Ma neanche per sogno: non esiste nessuna offesa. Vocabolario alla mano. Ma puoi sempre dimostrarmi il contrario.
Poi che faresti? Mi manderesti qualche terrorista sotto casa per lavare l'eresia che ho proferito?
CitazioneIdem. Dunque rispondi a questo: il Commodore 64 è un personal computer e l'Amiga un home computer? Perché questi sono i "fatti" che hai riportato.Se la ricerca storica dovesse seguire i tuoi criteri,
Io cito quello e' stato scritto 20 - 30 anni fa, non un libro pubblicato di recente.
Questo l'avresti deciso tu? E' una discussione, e quello utilizzato è un banale paragone. Non c'entra nulla il sito.E' un paragone. Figura retorica che si usa in una discussione.dovremmo prendere per buono il fatto che un certo Gesù fosse realmente resuscitato circa 2 mila anni fa. Lo dicono i vangeli, dunque perché non dovergli credere? Oste, com'è il vino?Quindi a questo punto Gesù è realmente resuscitato. Lo dicono i vangeli, no? Perché non credergli?
La religione si lascia fuori da questo thread.
In un sito che si basa prevalentemente sulla tecnologia, l'informatica, e la robotica con filosofie legate alla cybercultura (quindi con premessa scientifica) un paragone con la religione non e' applicabile e di fatto fuori posto.
Relax: non ho mai insinuato nulla del genere. Era soltanto un'esagerazione sulla scorta dei recenti fatti recentemente accaduti in Francia, che dimostrano come la libertà di parola risulti minacciata dalla religione (come peraltro è emerso anche da ciò che il sig. Bergoglio ha detto proprio in merito). Con la scusa delle presunte offese si vorrebbe chiudere la bocca a chi la pensa diversamente.CitazioneConsidero questi commenti offensivi e inappropriati. Edita.Ma neanche per sogno: non esiste nessuna offesa. Vocabolario alla mano. Ma puoi sempre dimostrarmi il contrario.
Poi che faresti? Mi manderesti qualche terrorista sotto casa per lavare l'eresia che ho proferito?
No. Ma dimostri semplicemente il basso livello a cui sei arrivato, insinuando che io sia in contatto con gruppi terroristici e' una offesa a livello personale.
La cosa certa è che il reparto marketing di Commodore ha cercato di vendere i suoi prodotti in qualunque settore, spacciandoli ora come home computer, ora come personal computer, in base alla convenienza.CitazioneIdem. Dunque rispondi a questo: il Commodore 64 è un personal computer e l'Amiga un home computer? Perché questi sono i "fatti" che hai riportato.Se la ricerca storica dovesse seguire i tuoi criteri,
Io cito quello e' stato scritto 20 - 30 anni fa, non un libro pubblicato di recente.
I fatti che ho riportato dimostrano come i termini Personal Computer e Home computer erano equivalenti e intercambiabili.
Non solo per la Commodore ma anche per altre aziende come la Electronic Art.Che "casualmente" era interessata all'aspetto ludico della macchina...
La separazione definitiva che vuoi dare tu, nella tua definizione, non esite.Veramente ho riportato anche la TUA fonte, Wikipedia, che dà una definizione dei due termini. Mi dici perché adesso non ti va bene, mentre prima l'avevi prontamente riportata? Perché non rispondi chiaramente una buona volta? Perché nella TUA fonte esistono i due termini? Perché il Commodore 64 viene etichettato come home computer? E l'Amiga come personal computer? Rispondi.
mi sono appena meravigliato dello Sharp MZ-80B Personal Computer :o :o :o
un tape completamente autonomo (doppia testina erase & read/write) ed integrato in un copetto che integra anche un CRT
semba uno di quei cosi che si incassano nei mobili in metallo degli studi di regia tra mille e mila levate, bottoni, e slitte X______X
L'avevo gia' visto!, guarda, ha anche l'asticina per quando apri il cofano!!! hahaha
(http://akiba-pc.watch.impress.co.jp/img/ah/docs/606/699/mz805.jpg)
In questo articolo sull' Amiga si usano entrambi i termini. http://en.wikipedia.org/wiki/AmigaDunque accetti il fatto che i due termini esistono e sono utilizzati per classificare i computer dell'epoca. E' già un passo avanti.
In questo articolo gli Home Computer sono parte di un certo gruppo di Personal Computers http://en.wikipedia.org/wiki/Home_computer
In questo articolo il C64 e l"Amiga (e tanti altri) sono parte dei Personal Computers http://en.wikipedia.org/wiki/Personal_computerNo, hai letto male. Riporto tutto per intero dove vengono citati:
Ero quasi sicuro che avevo visto anche un PET con l'asticina. Eccolo qua.
(http://www.wikinoticia.com/images2/alt1040.hipertextual.com/files/2013/03/Commodore-PET-Interior-800x532.jpg)
Per favore, non prendere le pubblicità come documentazione storica. Il linguaggio del marketing cambia in base alle esigenze e ai gusti dell'epoca. Se per il marketing aveva senso parlare di 'home' computer, scrivevano home computer. Se per altri motivi si preferiva evitarlo, parlavano di 'personal' computer. L'esempio del C128 e dell'Amiga sono lampanti. In base a quale principio un C128 possa essere 'personal' e un Amiga 500 'home' solo Commodore poteva saperlo. La realtà è che con il primo si cercava di elevarne un po' la livrea rispetto al C64 (home computer per eccellenza), mentre col secondo si tentava proprio di piazzarlo nello stesso mercato che fu del C64, usando il termine 'home computer', più rassicurante. Lo scopo delle pubblicità è vendere, non documentare.
Il problema di queste lunghe discussione e del mondo in cui ti poni, non è tanto il fatto che alla fine rischi di sembrare un segaiolo mentale che combatte battaglie futili cercando di ottenere il consenso unanime per sfinimento (cosa che secondo me finisce per svilire e per danneggiare la tua immagine indipendentemente dal fatto che tu abbia davvero ragione o meno), ma, più banalmente, è il fatto che a furia di innestare citazioni su citazioni, si perde addirittura il filo del discorso. Per esempio, leggendo le ultime pagine non capisco quasi più quale sia la tua posizione originaria, e non ho davvero voglia di rileggere tutto quanto. Segui il consiglio di uno stupido: io dico la mia, gli altri dicono la loro, e quando le posizioni restano distanti lascio perdere, tanto nessuno le cambierà.E magari, per non cascare così tanto sul Razzo alla gente, evitare di mettere in ignore chi vota diversamente da sé (e/o i loro compari) aiuta... ::)
Come faccia a non ribaltarsi, considerando il peso del tubo catodico e la sya posizione rispetto alla base, è un mistero che solo l'osservazione diretta del soggetto, visto da angolazioni migliori, potrà risolvere...
ahahah stesso dubbio che e' venuto anche a me :D :D :D
...
@TuttiE' da un pezzo che provo a dirlo...
Per favore, non prendere le pubblicità come documentazione storica. Il linguaggio del marketing cambia in base alle esigenze e ai gusti dell'epoca. Se per il marketing aveva senso parlare di 'home' computer, scrivevano home computer. Se per altri motivi si preferiva evitarlo, parlavano di 'personal' computer. L'esempio del C128 e dell'Amiga sono lampanti. In base a quale principio un C128 possa essere 'personal' e un Amiga 500 'home' solo Commodore poteva saperlo. La realtà è che con il primo si cercava di elevarne un po' la livrea rispetto al C64 (home computer per eccellenza), mentre col secondo si tentava proprio di piazzarlo nello stesso mercato che fu del C64, usando il termine 'home computer', più rassicurante. Lo scopo delle pubblicità è vendere, non documentare.
@CdimauroChiaro, ma non è che abbia fatto ricorso a continue citazioni; tutt'altro. Se ti riferisci all'ultimo commento, erano state citate 3 fonti, e le ho sviscerate per mostrare come stanno realmente le cose rispetto a quanto reclamizzato su/con esse.
Il problema di queste lunghe discussione e del mondo in cui ti poni, non è tanto il fatto che alla fine rischi di sembrare un segaiolo mentale che combatte battaglie futili cercando di ottenere il consenso unanime per sfinimento (cosa che secondo me finisce per svilire e per danneggiare la tua immagine indipendentemente dal fatto che tu abbia davvero ragione o meno), ma, più banalmente, è il fatto che a furia di innestare citazioni su citazioni, si perde addirittura il filo del discorso.
Per esempio, leggendo le ultime pagine non capisco quasi più quale sia la tua posizione originaria, e non ho davvero voglia di rileggere tutto quanto.E' sempre la stessa. Riporto l'ultima occorrenza, che fa anche chiarezza anche sui due diversi significati della parola "personal":
Segui il consiglio di uno stupido: io dico la mia, gli altri dicono la loro, e quando le posizioni restano distanti lascio perdere, tanto nessuno le cambierà.Però è anche così che si generano e alimentano le leggende metropolitane. Io penso che parlando di tecnologia dovrebbe essere generalmente possibile stabilire come stiano le cose. Non come le classiche discussioni da bar sul calcio (per quanto possano valere).
Però è anche così che si generano e alimentano le leggende metropolitane...un po' come quella immane Razzata che il SID possa essere perfettamente emulato con strumenti digitali attuali...
Io penso che parlando di tecnologia dovrebbe essere generalmente possibile stabilire come stiano le cose. Non come le classiche discussioni da bar sul calcio (per quanto possano valere).e difatti le cose stanno che "Home" e "Personal" erano appellativi dati dal marketing mentre, per il resto, è come vedere una femmina e giudicarla "strafiga" o "trombabile"...
Comunque mi sembra che rispetto alla precedente faida il clima sia nettamente migliorato.Sarà senz'altro per merito tuo...
un po' come quella immane Razzata che il SID possa essere perfettamente emulato con strumenti digitali attuali...
Mi chiedo se si tratti di una semplice curiosità o se in quelle forme d'onda ci sia qualche effetto del discorso: sid emulato, sid non emulato.http://www.nonsoloamiga.com/index.php?topic=2933.90
Ieri pensavo di riesumare il thread in questione, ma non ricordavo quale fosse...
ecco la playlist
http://youtu.be/_J8tiAF6JEk?list=PLXhLeiiveJmNhFf5ShVwwXspGfgt-ww8c
Perdonatemi, ma credo che sia doverosa questa, giusto per sdrammatizzare la situazioneCi sta tutta. :)
(http://imgs.xkcd.com/comics/duty_calls.png)
Ok, vado :D