Autore Topic: E anche in questo ci ho messo le manine... Post-Mortem: Abbaye Des Morts OCS/ECS  (Letto 5833 volte)

Offline saimon69

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L'abbaye des morts, un retroclassico moderno

Sono convinto che almeno una volta sul vostro stream youtube questo gioco e' apparso: L'abbaye Des Morts e' un gioco di Locomalito, un creatore di giochi spagnolo che ha rilasciato diversi freeware, tra cui il suddetto nel 2010. Come gioco e' influenzato dai platform popolari su 8-bit ed in particolare Sinclair ZX Spectrum, di cui ha anche tentato di imitare il look; e' stato portato su innumerevoli piattaforme, inclusi megadrive, NES e Commodore 64. Ci sono almeno altri due port per Amiga: uno per macchine OS 4 power PC, uno in corso di UltraNarwhal fatto con lo Scorpion Engine per AGA e quello di Jeegfro per Amiga OCS/ECS.

Lo ammetto: con questo gioco non e' stato subito un sodalizio: un po' il soggetto, un po' il finale, non mi attirava totalmente. Sono dovuto passare attraverso video di diverse incarnazioni su varie piattaforme - e un Blasphemous - per apprezzarlo maggiormente, e pensare che sarebbe stato interessante rivederne la parte audio; in molte versioni e' praticamente generica con solo un paio di canzoni. La versione del 64 ha migliorato decisamente la parte auditiva del gioco.

Fare una colonna sonora horror o comunque non convenzionale e' stato uno dei miei obiettivi da quando ho ricominciato a fare musica per giochi nel 2014, e ogni tanto ci provo: ci sono diversi progetti in cui ho tentato di mettere ambientazioni non standard; alcuni sono fermi in limbo, altri hanno richiesto cosi' tante modifiche al livello di avere l'idea originale stravolta.

Nel 2022 UltraNarwhal ha cominciato a creare una versione di ADM per amiga AGA usando Scorpion Engine, e io ho pensato fosse una situazione interessante per sperimentare con l' horror. Ho quindi preso come base la colonna sonora della versione 64 e cominciato a portarla in mod usando in buona parte lo stesso set di strumenti che ho usato per Ninjaferatu e ZGR3D; questo set e' essenzialmente basato su microstrumenti e campioni a bassa frequenza, che tengono basso il consumo di RAM e permettono di essere manipolati versatilmente attraverso controlli di volume, vibrato, arpeggio, etc. Oltre a questo hanno anche delle sonorita' che possono essere cupe e inquietanti se usate nel modo giusto.


Ad Agosto ho mandato alcune delle mie canzoni pronte a UltraNarwhal, che pero' pare essersi scordato del mio coinvolgimento con il progetto, forse perche' tra tutto ci ho badato diversi mesi a fare qualcosa, ma mi scrisse che aveva gia' chiesto a un suo amico di fare la colonna sonora per la sua versione. Mi ha comunque ridiretto verso JeegFro, che stava lavorando a un port di L'Abbaye per OCS/ECS; ho fatto una cattura video dei brani pronti e gliela ho mandata.

Jeegfro ha apprezzato i campioni che gli ho mandato e mi ha chiesto di finire la colonna sonora. Verso la meta' di settembre mi ha chiesto di poter avere tutte le canzoni prima della fine del mese, che stava pensando di chiudere il progetto. Questo significava solo una cosa: premere sull'acceleratore, quindi magari non avere canzoni troppo lunghe ma pur sempre efficaci.

Per ridurre lo spazio su disco Jeegfro mi ha proposto di utilizzare la stessa base strumenti per tutte le canzoni; questo ha necessitato un certo lavoro di ottimizzazione e riorganizzazione degli strumenti attraverso tutti i file mod; dal suo lato poi Jeegfro ha separato i dati dei sample dalle canzoni si da fare un solo caricamento degli strumenti in RAM e invece rimpiazzare i dati canzone, molto piu' leggeri. I mod con gli strumenti si aggiravano a max 30k, quindi se riduciamo alle sole canzoni e a un solo caricamento di samples, lo spazio su disco e su RAM non dovrebbe essere piu' di 50/60k in totale.

Chi ha il fegato (e le altre interiora) di leggere i miei articoli sa che di solito io uso Leit Motif come base per la composizione; in questo caso il leit motif e' appena accennato in un paio di stanze, anche perche' la musica si appoggia parzialmente sul lavoro di Saul Cross, ma soprattutto perche' tra tempi ristretti, la limitata (quasi volutamente pero') gamma di strumenti e il dover cercare di fare temi che siano interessanti e un po' inquietanti/melancolici non c'era praticamente posto per usarli. Ho delle allusioni alla musica solamente quando entri nell'abbadia nel giardino segreto e nella stanza della bestia pestilenziale.

Il gioco e' stato rilasciato su Aminet il 27 novembre 2023; JeegFro ha aggiustato bugs e la difficolta' delle diverse stanze in risposta al feedback che ha ricevuto sui siti francesi dove ha postato la beta.

L'abbaye des Morts puo' essere scaricato da qui:

http://aminet.net/package/game/actio/LAbbayeDesMorts


« Ultima modifica: 27 Novembre 2023, 18:40:34 da saimon69 »
AROS : mica bau bau micio micio =^x^=

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