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Calcolatrice grafica HP 50g - amore a prima vista!
TheKaneB:
è lei... è arrivata ;D
Quanto prima farò una personale recensione soggettiva, ma già dai primi minuti e dal click dei tasti mi sono innamorato di questa bestiolina ::)
Allanon:
--- Citazione da: TheKaneB - 02 Luglio 2014, 15:24:11 ---è lei... è arrivata ;D
Quanto prima farò una personale recensione soggettiva, ma già dai primi minuti e dal click dei tasti mi sono innamorato di questa bestiolina ::)
--- Termina citazione ---
Notare il testo sottolineato ;D
TheKaneB:
Procedo con la mia semi-recensione soggettiva...
Di recensioni tecniche ne trovate a pacchi sulla rete, alcune delle quali molto dettagliate e precise. Non intendo rifare la stessa cosa, ma raccontare più che altro la mia esperienza di utilizzo e di apprendimento di questa macchina. L'unico dettaglio tecnico sul quale mi soffermo è la CPU.
Si tratta di un ARM9 da 75Mhz (cloccabile via software fino a 200Mhz circa, ma solo per brevi periodi, anche perché a quella frequenza non funziona più la tastiera), contro il vetusto Motorola 68000 a 12 MHz della TI-89. La capacità di calcolo viene però ampiamente sprecata dall'emulatore Saturn, la CPU proprietaria a 4bit di HP. Tale CPU è storicamente usata su parecchie RPN di HP e viene usata per riciclare il software della 49G. Se avessero fatto un OS dedicato all'ARM, la velocità sarebbe aumentata probabilmente di 10 volte o più.
Chiusa questa parentesi, l'apprendimento è la parte fondamentale, perché l'interfaccia della 50g mi si presenta come un pugno in faccia! :o
Pensare di usarla a primo acchitto, senza aver mai usato una HP, è pura utopia, perfino per uno informaticamente sgamato come il sottoscritto, perciò dopo la rudimentale tripletta "5 ENTER 6 +" finita malamente (ma non era RPN?), ecco che mi fiondo sul manuale.
Allora, la calcolatrice era effettivamente RPN, ma quando si fa l'hard reset va di default sulla modalità Algebrica, quindi per fare 5 + 6 bisogna scrivere, appunto, "5 + 6 ENTER".
Studio qualche tutorial, leggo un po' di manuale, e ritorno a bomba sulle impostazioni, per modificare il comportamento standard dell'interfaccia utente, riportandolo ad un primordiale RPN.
Leggendo il manuale, capisco perché quasi tutti preferiscono l'RPN su questa calcolatrice, nonstante abbia il supporto Algebrico. La 50g nasce come RPN, punto e basta. La modalità ALG è stata aggiunta un po' come "pezza" per renderla digeribile al di fuori della setta degli HP-isti, e vendere qualcosina in più. Molte funzioni della calcolatrice funzionano in modo ridotto se in modalità ALG, mentre in modalità RPN presentano opzioni aggiuntive (ad esempio alcune funzioni di solving presentano l'intera lista di soluzioni solo se in modalità RPN). Ecco perché si dice "va usata in modalità RPN per sfruttarne tutte le potenzialità", e hanno ragione!
Non è una qualità intrinseca dell'RPN, che comunque mi aiuta a scrivere di meno e a digitare lunghe formule più velocemente, ma un limite software della modalità ALG che non è stata curata altrettanto bene dagli ingegneri HP.
Rispetto alla mia TI-89 ho notato alcuni pro e alcuni contro, che vado riassumendo di seguito:
- TI-89 / Voyage 200 (modello QWERTY):
schermo di risoluzione maggiore
Maggiore velocità di esecuzione in molte operazioni
Maggiore precisione a virgola mobile
Buona facilità di utilizzo
Linguaggio di programmazione TI-BASIC nettamente superiore rispetto allo User RPL
- HP 50g:
schermo dal contrasto nettamente migliore
migliore qualità dei tasti (feedback "cliccoso" eccellente)
CAS più furbo in alcuni casi dove la TI si arrende e passa a metodi numerici
precisione a numeri interi arbitraria (fino al limite di Ram) vs 614 cifre della TI
libreria di funzioni e formule fisiche / ingegneristiche / chimiche già integrata
supporto SD card
numerose shortcut che la rendono generalmente più veloce da usare, ma solo dopo aver risalito la curva di apprendimento come un salmone
tantissime opzioni di customizzazione
costa meno
passando al devkit basato su GCC è possibile compilare per ARM nativo, che è super veloce rispetto al Motorola della TI
inserimenti equazioni in formato TextBook (nella TI l'inserimento è in linea, solo la visualizzazione è TextBook)
Un verdetto definitivo non riesco ad emetterlo, mi piacciono entrambe per motivi diversi: la TI la preferisco per la programmazione (specialmente la Voyage 200, che la una tastiera QWERTY), mentre la HP 50g la sto apprezzando per l'uso di tutti i giorni e per alcune operazioni di CAS che mi sembra sia più potente, specialmente con operazioni sui complessi e disequazioni.
Inserisco in questa comparativa anche la Sharp EL-9900 che ritengo abbia questi vantaggi:
- Sharp EL-9900
Schermo super contrastato (simile alla HP)
Massima facilità di utilizzo
Solver numerico schifosamente veloce (le batte tutte), ma meno preciso della TI
Linguaggio di programmazione decente
La Sharp è ormai la mia preferita per quelle operazioni in cui mi serve un potente solver numerico, peccato gli manchi il CAS, altrimenti sarebbe una bestiola niente male in ogni occasione :)
Bon, per oggi è tutto. Nelle prossime settimane prenderò una HP Prime, che è stata riprogettata da zero ed è basata sul sistema Algebrico (l'RPN è tenuto in secondo piano) e promette funzioni di grafica fantasmagoriche, anche con equazioni e disequazioni implicite. Mi piacerebbe anche affiancare una TI NSpire CX CAS / Touchpad CAS ed una Casio di ultima generazione (a parte la Classpad che non mi ispira per nulla).
La collezione si allarga :D
TheKaneB:
Il manuale comprende molte spiegazioni matematiche delle funzioni della calcolatrice: http://1drv.ms/TNNYKJ
Rispetto alla TI-89 noto una quantità molto più elevata di funzioni per il trattamento simbolico di derivate, integrali e ODE. Ciò che sulla TI si risolve con un FACTOR o un SOLVE, qui presenta una decina di alternative possibili, che consentono un maggiore controllo sui passaggi risolutivi da intraprendere, con opzionale modalità Step-by-Step che aiuta parecchio nel seguire i ragionamenti.
TheKaneB:
--- Citazione da: legacy - 07 Luglio 2014, 21:52:04 ---ahaha, secondo me nulla può contro la calcolatrice bovina
(che ancora non c'e' ma che se ci fosse …
spaccherebbe le montagne con un solo fiato
proprio "muuuue" e viene giù tutto)
sicche': cosa aspettiamo, facciamola!
anzi, ce la facciamo e ce la recensiamo pure ;D
--- Termina citazione ---
La parte di software non è per niente banale, anzi direi che è la parte più delicata. Per la parte hardware alla fine basta un qualsiasi chippetto embedded moderno a bassissimo consumo (un Intel Quark? un ARM putente single core?) con relativo contorno dritto dritto da datasheet, un display touchscreen non troppo grande e una tastiera stile HP (cioè di qualità), con tanti tasti dedicati per le funzioni più importanti.
Vedo la parte software come un vero incubo (e considera che sono un programmatore!), probabilmente tenderei a copiare la HP Prime perchè mi pare ben fatta (attendo di averla e testarla con mano per esserne sicuro) :)
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