Autore Topic: YAMAHA MOX6  (Letto 12178 volte)

Offline Allanon

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YAMAHA MOX6
« il: 22 Aprile 2013, 18:40:03 »


Immagine ad altissima risoluzione

Da qualche mesa la bestiolina mensionata in oggetto alberga a casa mia, mi sembra giusto dedicargli un thread per parlarne, avrei intenzione di scoprire assieme a chi è interessato questo pezzo di hardware stupendo ce mi sta facendo divertire da matti, il solo osservare quella valanga di led rossi sui pulsanti che aspettano solo di essere sollecitati mi inebria :)

Alcune doverose alcune premesse:
  • Non sono un musicista di professione, il mio è un hobby e mi diverto a creare pezzi per il solo gusto di farlo.
  • Da buon nerd-inside ho sembre bisogno di nuovi stimole, cose nuove da imparare, dispositivi da studiare, manuali da leggere e la MOX6 è un concentrato di novità, almeno per me che ero rimasto ad una gloriosa (e ancora attiva) YAMAHA PSR-9000.
  • Il mio studio della musica si è fermato venti anni fa dopo 4 anni di pianoforte e 2 anni di "banda del paese" con il Sax contralto.
  • La MOX6 è la mia prima workstation-synth di un certo spessore, quindi è la prima volta che mi ritrovo ad affrontare determinate problematiche, termini tecnici e modalità di lavoro.

Detto questo passiamo ad alcune specifiche tecniche (tra l'altro reperibili facilmente in Internet):
  • 1.217 Voci e 355 MB di forme d’onda treatti dal MOTIF XS
    il che è tutto un dire, voci nel complesso di ottima qualità con alcuni eccellenti suoni (a mio avviso) come i favolosi strumenti a corda, nel dettaglio
    PRESET:
    1024 Voci
    64 Drum Kit
    128 Voci GM
    1 Drum Kit GM

    USER:
    384 Voice
    32 Drum Kit
    256 Performance
  • Sistema di generazione suono XA (Expanded Articulation)
    tanta roba...
  • Più di 256 Performance che danno lustro alla vostra ispirazione musicale
    che trasformano la tastiera in un arranger istantaneamente
  • Effetti Virtual Circuitry Modeling (VCM)
    qui c'è da studiare :)
  • 6.720 pattern arpeggiator e il dispositivo interactive arpeggio in quattro parti
    un'infinità di arpeggi pronti solo per essere usati, suddivisi in categorie facilmente accessibili
  • Registrazione Direct Performance
    ovvero la possibilità di suonare una performance e registrare l'esecuzione direttamente su una "song" oppure su un "pattern" a piacere
  • Performance Creator per un rapido settaggio di Split, Layer, e Drum Part
    funzione molto comoda per modificare performance già esistenti o crearne di nuovi in maniera moto rapida
  • Funzione Category Search per accedere istantaneamente alle voci che si desiderano
    si perchè altrimenti con tutta questa roba ci sarebbe da impazzire, il manuale di riferimento con tutte le voci, le performance e gli arpeggi è un'accozzaglia di tabelle semplicemente inconsultabile a causa del troppo materiale a disposizione
  • Sequencer completo che comprende la registrazione in step
    il sequencer, una delle parti a cui tengo di più, è veramente degno del termine "completo".
  • Nuova tastiera semi-pesata con 61 tasti per MOX6
    io mi ci trovo benissimo
  • Corpo leggero
    è incredibile come sia leggera questa workstation, e nonostante ciò riesce a non dare l'impressione di un "plasticone".
  • Interfaccia Audio/MIDI USB con 4-in e 2-out
    non ancora provati
  • Dotato di YC-3B Organ Emulator soft synth, Prologue analog synth, e Cubase AI
    non ancora provati
  • Integrazione avanzata con PC
    non ancora provata
  • Polifonia 64 note
    questo valore sembra un po' bassino per gli standard attuali, ma con un po' di criterio nella gestione degli effetti direi che non dovrebbero esserci problemi (ad oggi non mi sono ancora scontrato con questo limite)
  • 16 parti multitimbriche
  • EFFETTI
    Riverbero (9 tipi)
    Chorus (22 tipi),
    Insertion A e B (54 tipi, utilizzabile su tre parti),
    Vocoder a 10 bande,
    Master Effect (9 tipi),
    Master EQ (5 bande),
    Part EQ (3 bande)
  • SEQUENCER MIDI
    16 tracce
    226000 note
    64 Pattern (con 16 sezioni ciascuno)
    64 Song
    registrazione/editing in tempo reale e a step,
    gestione file proprietari / SMF 0 /SMF 1
    modalità chain (per i pattern)
  • 61 tasti con velocity (senza aftertouch)
  • CONTROLLI HARDWARE
    Pitch
    Modulation wheel
    Trasposizione +/- 3 ottave e +/- 11 semitoni
    Pedale di espressione
    Pedale assegnabile
    Pedale di sustain
    8 manopole e due tasti assegnabili,
    Comandi per il trasport del sequencer (Stop, Play, ecc...)
  • 1033 x 125 x 358 mm (L x A x P)

PRIME IMPRESSIONI
La cosa che balza subito all'occhio è la leggerezza, ricordo che sono uscito dal negozio con la MOX6 sotto braccio e senza alcun problema ho aperto la macchina con l'altro. E' veramente leggera, io non l'ho pesata personalmente, ma siamo sui 6 Kg.

Appena arrivato a casa l'ho sistemata al posto del mio vetusto (ma anch'esso glorioso) Yamaha CS1x, ho collegato il cavo di alimentazione e l'ho accesa con il pulsante sul retro a destra. Il boot è di circa 5/6 secondi, dopodichè la tastiera è pronta per essere utilizzata: ho messo le cuffie e ho fatto un escursione nelle varie modalità cercando di prendere confidenza con l'interfaccia grafica Yamaha, rinomata per la sua osticità, specialmente per chi vi si imbatte per la prima volta. Inutile stare qua a dire le ore che ho passato ad ascoltare i suoni e le performances built-in, suoni stupendi, perfetti, cristallini, ogni volta che la accendo mi si stampa un sorriso ebete sulla faccia come quando porti un sonaglino nuovo ad un bambino di pochi mesi ^_^
Tutt'oggi capita che accendo la belva per terminare qualche lavoro iniziato e mi ritrovo letteralmente "a giocare" con i suoni per ore e ore, potrei descrivere senza mezzi termini come un vero e proprio laboratorio completo di tutti gli ingredienti che puoi sapientemente miscelare oppure mischiare a casaccio e vedere cosa succede, e il bello è che spesso succede che ti ritorna il sorrisino ebete sopra mensionato. Si lascia usare, e ti fa divertire.

Tuttavia, come dicevo poco fa, l'interfaccia grafica mi ha dato qualche grattacapo nei primi giorni, ma una volta entrati nella mentalità dei tecnici Yamaha si riesce a muoversi abbastanza agevolmente fra le varie (infinite) sezioni di editing. La MOX6 è equipaggiata con un display LCD monocromatico di 240x64 pixel, non proprio il massimo ma riesce comunque a visualizzare una discreta quantità di informazioni contemporaneamente, i font usati sono chiari è di facile lettura come si riesce a vedere dalla foto in alta risoluzione. Il display è leggermente inclinato verso il player per ridurre il fastidioso effetto di tutti gli LCD in inclinazioni estreme.

Prima di chiudere questo primo post mi toglierò il dente dicendo un dei pochissimi difetti che ho riscontrato: il rumore dei pulsanti è dannatamente esagerato! I microswitch di TUTTI i pulsanti sulla tastiera non fanno "click" ma "CCCLLLIIICCCKKK!!!" :P

Alla prossima con una carrellata delle modalità operativa di questo mostriciattolo :D


EDIT:
Aggiunto altri dati tecnici
« Ultima modifica: 22 Aprile 2013, 20:59:10 da Allanon »

AmigaCori

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Re:YAMAHA MOX6
« Risposta #1 il: 22 Aprile 2013, 19:29:34 »
Bella scimmiata! :D

Ed ora chi ti tira piu' fuori dal bunkerino??? :p

Offline Allanon

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Re:YAMAHA MOX6
« Risposta #2 il: 22 Aprile 2013, 20:29:41 »
Purtroppo per ora posso galoppare la scimmia solo di notte  ::)

Volevo aggiungere che ho deciso di creare questo thread perchè ai tempi della scimmia (ovvero quando lei galoppava sopra di me) in Internet avevo trovato molte informazioni ma tutte sommarie, senza scendere nei dettagli dei vari editor ma soprattutto del sequencer, strumento per me fondamentale, io sono alla vecchia maniera, mi piace costruirmi il pezzo sulla tastiera ed utilizzare il PC solo in fase di registrazione.
Aspettatevi quindi una carrellata di schermate dell'LCD e dettagli "intimi" di questo concentrato di tecnologia :)

AmigaCori

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Re:YAMAHA MOX6
« Risposta #3 il: 23 Aprile 2013, 11:20:24 »
Purtroppo per ora posso galoppare la scimmia solo di notte  ::)

Volevo aggiungere che ho deciso di creare questo thread perchè ai tempi della scimmia (ovvero quando lUi galoppava sopra di me)
...ora mi spiego perche' l'uovo di Pasqua ti facesse quell'effetto di bruciore... ::)
Citazione
...
Aspettatevi quindi una carrellata di schermate dell'LCD e dettagli "intimi" di questo concentrato di tecnologia :)

Aspettiamo :D

...ah...ma che sarebbe quel tuo avatar?...m'e' sembrato d'averlo gia' visto...povero orsacchiottino... ;_;

Offline TheKaneB

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Re:YAMAHA MOX6
« Risposta #4 il: 23 Aprile 2013, 13:43:40 »
Onestamente sono parecchio ignorante in tema di "pianole" (ora mi fulmina  ::) ), mi piacerebbe capirne un po' di più per cui aspetto la tua rece-tutorial approfondita :D

Seiya

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Re:YAMAHA MOX6
« Risposta #5 il: 23 Aprile 2013, 16:32:09 »
@allanon

Sei riuscito a usare tutte le feature di questa tastiera?
E lo hai fatto anche di quella vecchia?

registra infine 2 motivi: 1 con questa e 1 con la vecchia e poi
condividi con noi che le ascolteremo con orecchio musicale :D

AmigaCori

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Re:YAMAHA MOX6
« Risposta #6 il: 23 Aprile 2013, 17:44:11 »
@Seiya
Secondo me nessuno usa al 100% le features di un oggetto perche' le cose sono pensate per i piu' svariati usi, poi ognuno approfondira' un certo tipo di features dell'oggetto in questione e se quelle festures col tempo diventano insufficienti ecco che ti ritrovi a passare ad un oggetto piu' prestante ^^

Ti faccio un esempio banale, io ho un dizionario elettronico che ha dentro una 15ina di dizionari installati, ne uso 5 o 6 pero' su i 2 che uso di frequente mi sono diventati strettini, vorrei avere piu' vocaboli a disposizione perche' a volte mi trovo a dover "andare ad intuito"...che faccio?, mi compro un dizionario elettronico piu' moderno che sicuramente conterra' 20 dizionari  :P tra cui quei 2 che mi interessano o rinuncio a migliorare la mia conoscenza?

Alla fine di quelle 15 features ne uso 5 o 6 e per colpa di 2  vorrei avere uno strumento piu' nuovo o potente (piu' vocaboli).

Seiya

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Re:YAMAHA MOX6
« Risposta #7 il: 23 Aprile 2013, 19:44:28 »
io capisco di più una situazione così':
ho una tastiera con 100 strumenti, 50 stili di accompagnamento, la cambio per una con 200 strumenti, 200 stili, compatibili midi e qualche pulsantino da smanettoni.
Questa mi sembra una tastiera che va oltre le più sfrenate voglie di fare musica per hobby.
E' vero che davanti a tutte queste features (che nessuno che fa musica per hobby non riuscirà mai ad userle profiquamente) non si riesce a resistere. La scimmia in questo caso
è incontrollabile.
Però magari la scimmia può essere vinta con un po di obiettività: Mi serve davvero tutto questo per divertirmi un po?

Se la risposta è no, allora questa MOX6 sarà solo l'inizio di un avventura che non finirà mai
se la risposta è si, be allora c'è speranza che possa durare una vita intera che forse non basterà mai per tutto quello che offre





AmigaCori

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Re:YAMAHA MOX6
« Risposta #8 il: 23 Aprile 2013, 20:00:10 »
Io non conosco nulla di tastiere e quindi non posso entrare nel merito, pero' ho visto situazioni simili in subacquea, fotografia, HiFi, ecc. e devo dire che ci sono casi e casi, c'e' chi compra perche' spinto dalla pubblicita' o rivista e chi lo fa perche' sente il limite dell'oggetto.

Io faccio foto su pellicola con macchinette usate.

L'anno scorso ho preso una Pentax 6x7 usata del 1972, una medio formato che e' nata per i professionisti nel 1969...beh...non esiste nessun tipo di paragone con nessun oggetto che sia 35mm o digitale, se dentro alla Pentax gli butti una pellicola Fuji Velvia 50 anche usando medio formato digitali con dorsi da 40mila euro, non arriverai mai alla gamma cromatica della pellicola sopra citata.

Da allora ho capito che anche se sono sempre io a fare le foto, ottengo risultati assolutamente migliori e imparagonabili a prodotti di fascia inferiore perche' la macchina e le sue lenti sono di qualita' superiore e le foto sono molto piu' divertenti da fare perche' se ti impegni possono uscire foto da professionista, quindi IMHO il mezzo non e' tutto ma aiuta molto :D

Seiya

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Re:YAMAHA MOX6
« Risposta #9 il: 23 Aprile 2013, 20:23:06 »
anchio avevo sentito o letto che non è la macchina ma il polso fa fare le foto migliori.
Certo dipende anche dall'hardware, ma il polso può fare la differenza.

AmigaCori

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Re:YAMAHA MOX6
« Risposta #10 il: 23 Aprile 2013, 20:34:12 »
anchio avevo sentito o letto che non è la macchina ma il polso fa fare le foto migliori.
Certo dipende anche dall'hardware, ma il polso può fare la differenza.

Si...anche io la pensavo come te, prima di avere in mano questa macchinetta...guarda questa foto, l'ha fatta una tipa che e' si fotografa pero' era la sua prima foto con questo oggetto di 40 anni fa che non ha automatismi e come vedi e' una foto banale, pero' ha "un aspetto professionale" che solo questi oggetti sanno dare :)

http://www.flickr.com/photos/juliannacollett/8663462199/#in/pool-35811040@N00/lightbox/

@Orcolone
Scusa ^^; t'ho un po' sporcato il thread...mica l'ho fatto apposta ehhhh :D

Mi apro un thread sulla macchinuzza va! ^^v

Offline krs

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Re:YAMAHA MOX6
« Risposta #11 il: 23 Aprile 2013, 21:13:09 »
finchè si parla di tastiere il salto avanti sarà di livello qualitativo del suono (motore di sintesi, campioni, filtri etc). Ragionando in ambito "gs/gm" o di tutte quelle tastiere che altro non offrono che x suoni con una possibilità minima d intervento l'evoluzione e la qualità di un suono aiuta molto, un flauto che suona da schifo non riuscirai mai ad usarlo come vorresti (per dirne una).

E' per questo motivo che prediligo i synth, in particolar modo gli analogici o i virtual analog ovviamente il tutto dentro a una daw (per quello che un sequencer offre, ovvero una possibilità ulteriore di sound design senza limiti di sorta).

altrimenti ci sono le tastiere con i suoni prefissati (gm/gs o xg) dove ti ritrovi con una "palette" fissa di suoni e da li non ti muovi di molto.

per questo tipo di cose mi affido a un JV1080, un D110 e un U110 della roland, come synth invece a un Access Virus C desktop, una vecchia gloria come la Yamaha DX7, una poly 800 e una M1. Lato software ho una marea di plugin (e ci tengo a precisare originali, ho comprato cubase 7, pro tools 10, Logic 9 e Digital Performer oltre a parecchie librerie e plug-in).

Gira e rigira il 90% delle cose le cavo fuori programmando il Virus e usando i plugs (molti di questi son quelli di serie con Logic). Al momento sto valutanto il "nuovo" MS-20 Korg e un blofeld Waldorf.

a livello audio, se fai un accordo di Do con un suono schifoso, il risultato non cambia se a fare lo stesso accordo sulla stessa tastiera è un professionista.


Offline Allanon

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Re:YAMAHA MOX6
« Risposta #12 il: 24 Aprile 2013, 09:17:46 »
Citazione da: TheKaneB
Onestamente sono parecchio ignorante in tema di "pianole" (ora mi fulmina   )
Io non ti fulmino, ma leggedo a voce alta il tuo post con la MOX accesa, devi sapere che su display è apparsa la scritta "Pianola a chi?"  ;D

Citazione da: Seiya
Sei riuscito a usare tutte le feature di questa tastiera?
E lo hai fatto anche di quella vecchia?

registra infine 2 motivi: 1 con questa e 1 con la vecchia e poi
condividi con noi che le ascolteremo con orecchio musicale
Le funzioni di questa tastiera sono tantissime e non bastano sicuramente pochi mesi per dominarle tutte, ci sono alcune sezioni (Song, Master, Catena effetti, Groove, Remix, Voice Edit, Arpeggiator Editor, ecc...) che ancora non ho affrontato, ad alcune ho dato solo una sbirciatina ed ho fatto qualche esperimento che posterò assieme ai miei commenti.
Precedentemente, come ho detto, avevo un synth Yamaha CS1x, un bel pezzo di hardware a suo tempo ma non è niente in confronto alla MOX, questa è una workstation il CS1x è un synth e basta, suoni live oppure lo attachi ad un sequencer midi. La MOX ha invece ogni cosa al suo interno rendendola quasi indipendente.
Per quanto riguarda la PSR9000 (che mi sono tenuta), questa è un arranger e posso dire di averla sfruttata al 100%, mi manca solo di riprogrammare il firmware e basta :)
A parte gli scherzi, quello che mi stava strettissimo era il floppy... non si può andare in giro coi floppy nel 2013... è comunque una signora tastiera, ma la  differenza della qualità dei suoni, paragonata alla MOX, è incredibile.

Per quanto riguarda la prova che hai richiesto, posso tranquillamente farla, registro un pezzo con la sola voce del pianoforte, poi posso creare qualche comparata di suoni, ma vai tranquillo che non ci sono paragoni.

Citazione da: Seiya
io capisco di più una situazione così':
ho una tastiera con 100 strumenti, 50 stili di accompagnamento, la cambio per una con 200 strumenti, 200 stili, compatibili midi e qualche pulsantino da smanettoni.
Questa mi sembra una tastiera che va oltre le più sfrenate voglie di fare musica per hobby.
E' vero che davanti a tutte queste features (che nessuno che fa musica per hobby non riuscirà mai ad userle profiquamente) non si riesce a resistere. La scimmia in questo caso
è incontrollabile.
Però magari la scimmia può essere vinta con un po di obiettività: Mi serve davvero tutto questo per divertirmi un po?

Se la risposta è no, allora questa MOX6 sarà solo l'inizio di un avventura che non finirà mai
se la risposta è si, be allora c'è speranza che possa durare una vita intera che forse non basterà mai per tutto quello che offre
Per quanto riguarda la scimmia hai perfettamente ragione (che è incontrollabile :) ), ma per il resto non mi trovi d'accordo.
Non si tratta solo di avere, ad esempio, 6700 arpeggi diversi, qua c'è la possibilità di crearteli nuovi di pacca come vuoi tu, puoi registrare una frase e trasformarla in arpeggio, agganciarla all'accordo oppure no, creare variazioni random o semi-random, limitare un arpeggio alle sole prime due ottave e metterne un'altro alla terza e alla quarta (tanto per dire)... questo attrezzo per me rappresenta la massima espressività che il mio ego esige.
Quando faccio musica non è come quando gioco alla ps3, alla ps3 se muori o se non riesci a passare un livello hai varie possibilità:
- cambi gioco
- riprovi all'infinito
- apri internet e ti cerchi una guida o dei cheat
Quando faccio musica tutto dev'essere come piace a me e avere il controllo totale di ogni parametro non fa altro che aumentare la precisione con cui mi immagino un brano.
Mettila così: un pittore dipinge su una tela con dei pennelli da 5cm di larghezza, ed ogni tanto qualche setola del pennello gli rimane appiccicato alla tela... poi escono dei pennelli nuovi, più piccoli e precisi che gli permettono di disegnare dettagli che prima non era in grado di disegnare perchè limitato dai suoi pennelli: secondo te, gli  servono davvero quei pennelli nuovi per divertirsi un po?

@AmigaCori
Non hai sporcato il thread, perchè quello che dici rientra nell'argomento: "ma serve davvero un'upgrade così radicale?"
Le tue osservazioni sono giustissime e si ritrovano anche in campo musicale, io non sono un grandissimo esperto di organi, ma so che per alcuni non esiste nessun aggeggio tecnologico che possa riprodurre il suono di un vecchio organo originale (non faccio nomi di modelli o marche perchè sono 'gnurante in materia :) ).

Citazione da: krs
finchè si parla di tastiere il salto avanti sarà di livello qualitativo del suono (motore di sintesi, campioni, filtri etc). Ragionando in ambito "gs/gm" o di tutte quelle tastiere che altro non offrono che x suoni con una possibilità minima d intervento l'evoluzione e la qualità di un suono aiuta molto, un flauto che suona da schifo non riuscirai mai ad usarlo come vorresti (per dirne una).

E' per questo motivo che prediligo i synth, in particolar modo gli analogici o i virtual analog ovviamente il tutto dentro a una daw (per quello che un sequencer offre, ovvero una possibilità ulteriore di sound design senza limiti di sorta).

altrimenti ci sono le tastiere con i suoni prefissati (gm/gs o xg) dove ti ritrovi con una "palette" fissa di suoni e da li non ti muovi di molto.

per questo tipo di cose mi affido a un JV1080, un D110 e un U110 della roland, come synth invece a un Access Virus C desktop, una vecchia gloria come la Yamaha DX7, una poly 800 e una M1. Lato software ho una marea di plugin (e ci tengo a precisare originali, ho comprato cubase 7, pro tools 10, Logic 9 e Digital Performer oltre a parecchie librerie e plug-in).

Gira e rigira il 90% delle cose le cavo fuori programmando il Virus e usando i plugs (molti di questi son quelli di serie con Logic). Al momento sto valutanto il "nuovo" MS-20 Korg e un blofeld Waldorf.

a livello audio, se fai un accordo di Do con un suono schifoso, il risultato non cambia se a fare lo stesso accordo sulla stessa tastiera è un professionista.
D'accordo al 100% su tutto. Io ho un altro modo di lavorare, ossia faccio tutto sulla tastiera, ma è una mia comodità, un mio (probabilmente) limite, è per questo che è essenziale che lo strumento abbia più funzioni possibili al suo interno.
Tuttavia questa volta proverò ad interfacciare la MOX con il PC , se non altro per avere accesso a tutti i parametri in maniera più agevole che dal piccolo display LCD :)

Offline TheKaneB

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Re:YAMAHA MOX6
« Risposta #13 il: 24 Aprile 2013, 09:34:15 »
Per quanto riguarda gli strumenti musicali, io preferisco l'analogico. In quel caso cambia solo la qualità del suono, le vibrazioni e la sensazione al tatto.
Significa che se sei un maestro, suoni da dio pure con uno strumento della Clementoni.
Il rovescio della medaglia è che sono consapevole del fatto che una nuova chitarra, ad esempio, potrebbe risultare più morbida sotto le dita e quindi aiutarmi a suonare le scale più precisamente, ma farei comunque schifo ai cani negli arrangiamenti :D

AmigaCori

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Re:YAMAHA MOX6
« Risposta #14 il: 24 Aprile 2013, 10:04:15 »
Per quanto riguarda gli strumenti musicali, io preferisco l'analogico. In quel caso cambia solo la qualità del suono, le vibrazioni e la sensazione al tatto.
Significa che se sei un maestro, suoni da dio pure con uno strumento della Clementoni.


Ovvio che non e' lo strumento a fare il "maestro" :D un computer non si programma da se, no?, e neanche la pianola  :P di Allanon si suona da sola, pero' per quanto possa sforzarsi il maestro di cui sopra, non credo che riesca a produrre gli stessi buoni risultati con il coso della Clementoni o qualche cavolo di pianoforte ben fatto. ^^

@Allanon
Inizio a pensare che io abbia sottostimato il tuo bunker  ???

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