Citazione da: cdimauro - 14 Giugno 2013, 16:49:00Ma hai detto tu che senza hard disk non si poteva lavorare, giusto? Quindi TUTTI quelli che hanno usato le applicazioni dell'Amiga, anche professionalmente, secondo te hanno dovuto per forza comprarne uno. Ma nella mia esperienza, piuttosto variegata, posso dirti che chi ne aveva uno era una rarità, visto che costavano un occhio della testa.Uff, in risposta al tuo CitazioneInfine su GeOS vs Workbench, ti ricordo che il primo richiedeva l'espansione di memoria ed era mostruosamente lento (tanto che uscirono poi delle cartucce acceleratrici con processori a frequenza superiore o addirittura col 65816 che verrà poi impiegato nel SuperNintendo).Il Workbench, invece, girava già da subito senza alcunché: infilavi il floppy, ed era lì. E ci funzionavano tranquillamente TUTTE le applicazioni di cui sopra e parecchie altre. Alla faccia di Kick-Off.Io ho scrittoCitazionePer il GEOS si risolveva ogni problema con un secondo drive e, per i più virtuosi, con una REU da 2 Mb. La lentezza era dovuta al fatto che girava su floppone da 5 e 1/4 ma una volta lanciati i programmi andavano alla grandissima. Con il Worbench 1.3 (ad esempio) non funzionava manco la funzione per copiare i dischetti,ci voleva per forza almeno un HD per combinarci qualcosina di decente e comunque non stavamo parlando di potenzialità ma di effettivo utilizzo: la stragrande maggioranza dei possessori di Amiga il Workbench lo provava una volta e poi ci copiava sopra Kick-Off. Intendo che per ottenere il massimo dai due OS non bastava la "macchina liscia" in entrambi i casi.
Ma hai detto tu che senza hard disk non si poteva lavorare, giusto? Quindi TUTTI quelli che hanno usato le applicazioni dell'Amiga, anche professionalmente, secondo te hanno dovuto per forza comprarne uno. Ma nella mia esperienza, piuttosto variegata, posso dirti che chi ne aveva uno era una rarità, visto che costavano un occhio della testa.
Infine su GeOS vs Workbench, ti ricordo che il primo richiedeva l'espansione di memoria ed era mostruosamente lento (tanto che uscirono poi delle cartucce acceleratrici con processori a frequenza superiore o addirittura col 65816 che verrà poi impiegato nel SuperNintendo).Il Workbench, invece, girava già da subito senza alcunché: infilavi il floppy, ed era lì. E ci funzionavano tranquillamente TUTTE le applicazioni di cui sopra e parecchie altre. Alla faccia di Kick-Off.
Per il GEOS si risolveva ogni problema con un secondo drive e, per i più virtuosi, con una REU da 2 Mb. La lentezza era dovuta al fatto che girava su floppone da 5 e 1/4 ma una volta lanciati i programmi andavano alla grandissima. Con il Worbench 1.3 (ad esempio) non funzionava manco la funzione per copiare i dischetti,ci voleva per forza almeno un HD per combinarci qualcosina di decente e comunque non stavamo parlando di potenzialità ma di effettivo utilizzo: la stragrande maggioranza dei possessori di Amiga il Workbench lo provava una volta e poi ci copiava sopra Kick-Off.
In particolare il SW per Amiga partiva da solo dal Kickstart senza passare dal Workbench e dunque a cosa serviva caricare il Workbench su un Amiga con un solo drive e fare patire lo stesso SW dal workbench caricato in memoria se non si aveva un HD e/o salvo per strane e inconsuetissime esigenze?
Nel caso ti mangiava anche della RAM...
Se poi parliamo di esperienze personali per me il Workbench su A500 era un floppy inutile e "la prima luce" la vidi in seguito sul PC quando dopo averne espanso la memoria a 1 Mb ci installai Windows su HD (da 20 Mb) che partiva da DOS.Era comoda e bellissima l'interfaccia grafica a finestre (avevo una scheda EGA, quindi pure a colori) ma comunque si usava sempre DOS anche per lanciare Word... Quindi ti chiedo a che serviva il Workbench senza HD?
Ora non ricordo e non l'ho mai avuto ma l'A 2000 per caso aveva 2 drive?
Citazione da: cdimauro - 14 Giugno 2013, 16:49:00Quanto a MC MicroComputer, era un bel mattone e copriva tutti gli ambiti: dalle recensione di macchine (che venivano smontate) a quelle dei videogiochi (Simulmondo è nata proprio dal redattore che curava quella rubrica), dalle news ai corsi di programmazione.Credo che avesse una tiratura ben superiore a quella di TGM & Co.Appunto non era una rivista su Amiga ma tutt'altro...
Quanto a MC MicroComputer, era un bel mattone e copriva tutti gli ambiti: dalle recensione di macchine (che venivano smontate) a quelle dei videogiochi (Simulmondo è nata proprio dal redattore che curava quella rubrica), dalle news ai corsi di programmazione.Credo che avesse una tiratura ben superiore a quella di TGM & Co.
Sulle tirature forse possiamo verificare... Ci scommettiamo Pizza&Birra che TGM vendeva almeno più del doppio di MC ai tempi di Amiga 500?Poi per non infierire troppo non ho tirato fuori robe come ZZap! che non si sono mai più potute ripetere...
Io ho capito che per il compare "lucommodore" le cose buone sono solo quelle che vendono milioni di pezzi, tutto il resto è rogna.E io, invece, forse sarò un po' hipster ma devo dare ragione a Cesare, perchè anche se meno diffuso, l'Amiga era per i tempi una piccola ma incazzusa Workstation grafica, compreso il 500, via di mezzo tra un PC professionale ed una console da gioco.
Citazione da: lucommodore - 14 Giugno 2013, 18:35:53...Intendo che per ottenere il massimo dai due OS non bastava la "macchina liscia" in entrambi i casi. Infatti quasi tutti avevano un drive esterno.
...Intendo che per ottenere il massimo dai due OS non bastava la "macchina liscia" in entrambi i casi.
CitazioneIn particolare il SW per Amiga partiva da solo dal Kickstart senza passare dal Workbench e dunque a cosa serviva caricare il Workbench su un Amiga con un solo drive e fare patire lo stesso SW dal workbench caricato in memoria se non si aveva un HD e/o salvo per strane e inconsuetissime esigenze? Quasi tutte le applicazioni partivano da Workbench, invece. Soltanto alcune, come X-Copy, partivano ammazzando il s.o..
Soltanto i programmatori di giochi generalmente lo uccidevano, perché dovevano spaccare il byte.
CitazioneQuindi ti chiedo a che serviva il Workbench senza HD?A fare tutto quello che si faceva con le applicazioni (e qualche gioco). Ripeto: c'ho lavorato CINQUE anni.Tu, invece, hai fatto ben poco, a quanto sembra. Ma rimane la tua esperienza, e non puoi dire, con ciò, che non si poteva fare niente. Diciamo che TU non hai voluto fare niente, pur avendone avuto la possibilità.
Quindi ti chiedo a che serviva il Workbench senza HD?
CitazioneOra non ricordo e non l'ho mai avuto ma l'A 2000 per caso aveva 2 drive?Sì, l'avevo scritto. Configurazione abbastanza comune, visto che gli HD erano inarrivabili (anche perché era roba SCSI).
Si, è un grosso problema, significa "ragionare da markettaro", ed è una malattia gravissima ma curabile
Non so mica se voglio guarire...
il negozio di papà e si trattava di uno degli uffici di filatelia/numismatica più rinomati della regione...
Citazione da: cdimauro - 14 Giugno 2013, 18:52:23Citazione da: lucommodore - 14 Giugno 2013, 18:35:53...Intendo che per ottenere il massimo dai due OS non bastava la "macchina liscia" in entrambi i casi. Infatti quasi tutti avevano un drive esterno.E non si potevano avere anche per Commie 2 drive per fare girare il GEOS?
Citazione da: cdimauro - 14 Giugno 2013, 18:52:23CitazioneIn particolare il SW per Amiga partiva da solo dal Kickstart senza passare dal Workbench e dunque a cosa serviva caricare il Workbench su un Amiga con un solo drive e fare patire lo stesso SW dal workbench caricato in memoria se non si aveva un HD e/o salvo per strane e inconsuetissime esigenze? Quasi tutte le applicazioni partivano da Workbench, invece. Soltanto alcune, come X-Copy, partivano ammazzando il s.o..Iih, partivano anche da workbench casomai, o ci voleva per forza?
Il vecchio e magico Deluxe paint non partiva direttamente infilando il floppino forse?
Citazione da: cdimauro - 14 Giugno 2013, 18:52:23Soltanto i programmatori di giochi generalmente lo uccidevano, perché dovevano spaccare il byte. Tipo te... eh assassino degli OS?
Citazione da: cdimauro - 14 Giugno 2013, 18:52:23CitazioneQuindi ti chiedo a che serviva il Workbench senza HD?A fare tutto quello che si faceva con le applicazioni (e qualche gioco). Ripeto: c'ho lavorato CINQUE anni.Tu, invece, hai fatto ben poco, a quanto sembra. Ma rimane la tua esperienza, e non puoi dire, con ciò, che non si poteva fare niente. Diciamo che TU non hai voluto fare niente, pur avendone avuto la possibilità.Diciamo magari che io non ci ho trovato nulla da fare di utile, profittevole e immediato (sai i criteri propri del commercio in era capitalistica), vuoi per limiti miei, vuoi per altro ma ti ricordo che allora ero a malapena un ragazzino non programmatore (ho qualche neno in meno di te e rebraist) e comunque su PC con Word e Ventura mettevo insieme i listini (d'acquisto e di vendita) per il negozio di papà e si trattava di uno degli uffici di filatelia/numismatica più rinomati della regione...
Citazione da: cdimauro - 14 Giugno 2013, 18:52:23CitazioneOra non ricordo e non l'ho mai avuto ma l'A 2000 per caso aveva 2 drive?Sì, l'avevo scritto. Configurazione abbastanza comune, visto che gli HD erano inarrivabili (anche perché era roba SCSI).Tu parlavi di "infilavi il floppy e via" sull'Amiga 2000, io avevo preso per buono che si trattasse del 500 (io avevo quello) e prima ancora si parlava del 1000...
Hai visto cosa ho riportato sulle tirature delle riviste?
Perfetto, grazie. Purtroppo non ricordo più certi dettagli, anche perché un drive non l'ho mai avuto per Plus4 e 128, per cui non me ne sono mai interessato.
CitazioneNon so mica se voglio guarire...Tranquillo, è una terapia totalmente indolore, derivata dalla rinomatissima "pet therapy".In pratica prendiamo un bel micio, un gattone di quelli sarbaggi, lo chiudiamo in un sacco di juta e lo sbattiamo due o tre volte fortissimo contro il muro.Poi prendiamo te, ti chiudiamo in un armadietto insieme al pelosone simpaticone per 5 minuti! ^_^Passati i primi minuti avrete fatto sicuramente amicizia. A quel punto ti leggiamo un elenco lungo chilometri di quanto sia fico il Betamax in confronto al VHS e altre storie di successi del genere, per cinque o sei ore di fila, mentre un tizio da dietro ti inietta 120ml di qualche sostanza strana direttamente nell'arteria carotide.Se cominciamo subito dopo pranzo, per l'orario dell'aperitivo sarai già bello che guarito
Citazione da: TheKaneB - 14 Giugno 2013, 20:31:40CitazioneNon so mica se voglio guarire...Tranquillo, è una terapia totalmente indolore, derivata dalla rinomatissima "pet therapy".In pratica prendiamo un bel micio, un gattone di quelli sarbaggi, lo chiudiamo in un sacco di juta e lo sbattiamo due o tre volte fortissimo contro il muro.Poi prendiamo te, ti chiudiamo in un armadietto insieme al pelosone simpaticone per 5 minuti! ^_^Passati i primi minuti avrete fatto sicuramente amicizia. A quel punto ti leggiamo un elenco lungo chilometri di quanto sia fico il Betamax in confronto al VHS e altre storie di successi del genere, per cinque o sei ore di fila, mentre un tizio da dietro ti inietta 120ml di qualche sostanza strana direttamente nell'arteria carotide.Se cominciamo subito dopo pranzo, per l'orario dell'aperitivo sarai già bello che guarito Tutto questo se non si tiene conto dei SECONDARI effetti collaterali (lacerazioni, emorragia, ferite da morso di belva assassina, perdita di sangue e parti della muscolatura...)