Arm instruction set

[TheKaneB]

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Ma in questo modo fai sballare eventuali progetti esistenti che quasi sempre usano *.s per i file Assembly.
Potresti lasciare che sia l'utente a scegliere la variante preferita, e poi salvare tale scelta in un DB locale (SQLite) associando il path del file con il settaggio scelto dall'utente.

[cdimauro]

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Anche questa sarebbe una buona soluzione.

[ecalogiuri]

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Ma in questo modo fai sballare eventuali progetti esistenti che quasi sempre usano *.s per i file Assembly.
Potresti lasciare che sia l'utente a scegliere la variante preferita, e poi salvare tale scelta in un DB locale (SQLite) associando il path del file con il settaggio scelto dall'utente.

Effettivamente l'utente può già cambiare come vuole il motore di highlight... L'idea di salvare in locale le informazioni non è male, grazie!!

[cdimauro]

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Forse non ci siamo capiti. Io dico che a Apple fa comodo l'open source, perché vi attinge a piene mani, risparmiando un sacco di soldi se dovesse sviluppare lei da zero tutto quanto.

Poi che si comporti male con l'open source, non ripagando in qualche modo quello che ha preso aggratis, o addirittura boicottandolo, è un altro paio di maniche, e denota molta "coerenza" da parte sua.

[cdimauro]

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Se per GAS intendi roba tipo la sintassi AT&T... è il male assoluto. Bisogna essere da manicomio criminale per avere inventato una roba del genere.

[ecalogiuri]

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@ecalogiuri
occhio che specialmente per la roba motorola (sia 68k che hc11) … hanno fatto dei casini inenarrabile per la sintassi assembly tanto e' vero che esistono almeno due diverse sintassi per lo stesso oggetto, una e' appunto la sintassi motorola, usata dai vecchi assembler (tipicamente roba pre 1997, e tipicamente roba DOS), l'altra … dai tizi di casa GNU che si sono reinventati tutto e per giunta con almeno 3 varianti che rendono di fatto il loro stesso GAS-m68k incompatibile con se stesso.

Poi avresti pure varianti introdotte da Cosmic (un grosso supporter freescale), queste riprendono la sintassi motorola pero' … non proprio in modo fedele.

Te lo dico perche' ci sono passato quando ho riscritto da zero il bootloader della cadrega LC475, e … me la sono cavata quasi solo a CPP che ha cercato a calci nel sedere di far digerire a GAS la vecchia sintassi.

A tutto sto risotto si aggiunge poi MIPS, c'e' una immensa differenza tra ".s" e ".S", ovvero ".S" implica necessariamente l'intervento OBBLIGATORIO di cpp, quindi … hai pure un sorgente assembly che NON puoi compilare con l'assembler ma ti tocca invocare gcc

e siamo alla pazzia pura:

scenario 1) ".S" -> gcc -> cpp -> magheggi di macro -> GAS -> oggetto
scenario 2) ".s" -> GAS -> oggetto

Ma io semplicemente ho scaricato i datasheet originali (le ultime versioni) delle varie CPU/MCU e implementato il syntax highlighter in base a questa documentazione pensando che, bene o male, tutti si debbano attenere alle indicazioni delle case madri, o sbaglio?