@Grendizer & GabrieleNick
Compari perdonatemi ma voi, secondo me, ci fraintendete malamente.
Nonefonow, Saimon69, io e quelli che vi appaiamoo come detrattori della piattaforma celebrata nel thread, SIAMO tutti utenti e/o ex utenti Amiga a cui, senza dubbio, auguriamo da sempre una scena dal promettente futuro, infinito e roseo.
Prima di tutto, "Mr.SID" è un noto personaggio della scena, autore di Price of Persia, un'alternativa versione di CANABALT e Donkey Kong J.R. per Commodore 64 (da lui stesso rilasciati gratuitamente, ad uso e consumo dell'universo); poi, dal momento che altre scene similari ottengono risultati positivi tangibili è normale fare paragoni, dare suggerimenti, prendere spunti da ciò che funziona, semplicemente nell'ordine di idee di fantasticare sull'esistenza di un ventaglio d i possibilità che potrebbero risultare positive per il formarsi o l'espandersi di una scena Amiga auspicabile, più estesa, appetibile e sostenibile.
Non c'è assolutamente nulla di negativo se, nel forum del trentennale di Amiga, il compare Nonefonow riporta e condivide con noi la newsletter ricevuta da Mr. Dickinson, sulla festa che si svolgerà negli USA sul trentennale su Amiga.
Dovrebbe farci piacere, a mio parere, un gesto di condivisione di un invito ufficiale da parte di un compare del forum.
E dovrebbe essere sacrosanto esprimere le proprie valutazioni personali su quanto viene presentato al forum, valutazioni che non sono atte a screditare quanto a considerare con criteri oggettivi, per quanto riusciamo a fare insieme insieme, le informazioni appena ricevute.
Ebbene, io mi sono interessato e ho notato che l'evento è un kickstarter che, in un mese, ha tirato su 20K dollari di striscio.
I compari che abitano negli USA sono amighisti quanto voi e me e non è oggettivamente strano che si facciano 2 conti:
Perche' hanno bisogno di un evento kickstarter per finanziarsi quando chiunque puo' andare a quel museo per 15 - 40 dollari?
Al CommVex il biglietto è gratis. Paghi solo se prendi un "exhibit table" e se vuoi vendere della roba tua.
La domanda immagino che abbia una risposta scontata: ci saranno costi di organizzazione dell'evento e credo che, con i kickstarter, si debba cercare sempre di starci un po' larghi per non rischiare di rimetterci, specialmete quando, come in questo caso, si sfiora a malapena il raggiungimento del minimo indispensabile.
Il confronto con il CommVex, invece, dà una serie di spunti di riflessione oggettivi sulla sostanziale differenza di gestione tra due eventi di scene, sulla carta similari.
La festa del trentennale Amiga:
- è organizzata da quelli che oggi vendono "Amiga NG",
- finanziata in anticipo dagli avventori tramite kickstarter e l'entrata costa 20 dollari al giorno senza consumazioni,
- all'evento ci sarà l'ottimo museo "stanziale" dell'albergo su i Commodore Amiga storici,
- una sala con un grande video per le 3 guest star (legate al mondo AmigaOS-like)
- e un'esposizione dell'intera famiglia AmigaNG (e, speriamo, almeno anche dei prodotti Cloanto, visto l'ospite Battilana),
- è stata annunciata la presenza di una mezza dozzina di developer Amiga del passato.
Il CommVex:
- grazie alla vendita di spazi per la presentazione di prodotti ed alle previsioni di consumazione degli avventori, non v'è dubbio sull'autostenibilità dell'evento,
- fra le guest star c'è Bil herd,
- si tratta da l Commodore PET al Commodore Amiga,
- noleggiare un tavolino per esporre è gratis, il costo è solo quello dell'iscrizione come espositore di 10 dollari,
- demo compo dedicata all'evento con presentazione diretta dei singoli creatori delle demo (yeah!),
- a ciascuno degli avventori è data la possibilità di esporre il proprio progetto con tanto di mega-proiettorei, poltrone tipo cinema e altre comoderie,
- risulta sempre l'occasione per trovare pezzi hw o sw di non facile reperibilità, anche tramite baratto,
- in ogni edizione avanza persino un surplus di risorse che si trasforma in un sorteggio con splendidi premi per chiunque sia un collezionista di materiale C=related.
Lo stesso Nonefonow alla scorsa edizione del CommVex ha vinto un Amiga1000 ed ha vissuto un esperienza accogliente, divertente ed economica tale per cui mi sembra del tutto normale che utilizzi il CommVex come termine di paragone personale per valutare un altro evento di cui riceve l'invito!
Fare considerazioni come queste e condividerle all'interno della comunità, porsi delle domande, sentire che ne pensano gli altri, dovrebbe essere un tipo di contenuti auspicabile per un forum di discussione che si chiama nonsoloamiga.com e invece, quando l'argomento riguarda in qualche modo Amiga, sembra che risulti in qualche modo offensivo o tabu palare di qualsiasi questione o fare qualsiasi paragone, dal più fantasioso al più calzante, per non dare fastidio a nessuno.
Ora, alla luce dei dati valutati (ovvero ciò che è stato dichiarato ufficialmente) è evidente che il CommVex sia un evento universale e gratuito mentre quello del trentennale Amiga sia un evento chiuso solo a coloro che sono stati disposti a pagare in anticipo ad alcuni potrebbe persino sembrare che, la festa dei trent'anni di Amiga, sia una sorta di conferenza stampa di A-EON finanziata dai fan di Amiga che ci andranno.
La mia conclusione è che questi A-EON e similia abbiano la possibilità di proporre questo tipo di iniziative dal carattere generale ma finalizzato a scopi di visibilità dei loro prodotti, semplicemente in quanto è evidente che non esiste altra realtà Amiga-related che abbia alcun tipo di interesse nel fare altrettanto.
Ciò che di importante ha scritto Nonefonow sono, ovviamente, le constatazione e non gli eventuali giudizi personali.
Personalmente, leggendo tutto il kickstarter della festa del trentennale di Amiga mi sarei reso conto che, nel suo modo di muoversi, questa organizzazione di "A-EON & compari" ha persino dei punti di un certo livello e, tutto sommato, 20k dollari non son granché per un evento del genere. Ad esempio, alcune convenzioni sembrano addirittura oltre le aspettative:
The rates at this hotel where recently $240+ a night. Our price is $119 for a King and $149 for room with two Queen beds. The hotel offers a free shuttle from San Jose airport and complimentary WiFi
d'altro canto, se ci sarà esposizione di hardware commerciale nuovo da esporre e qualche annuncio da fare: senz'altro non si potrà rischiare di farlo in un ambiente che potrebbe rischiare di risultare dispersivo, variegato e per tutte le tasche. Comprese quelle vuote.
Concluso con successo il kickstarter, dal sito dedicato all'evento aMIGA30"
https://www.eventbrite.com/e/amiga-30th-anniversary-tickets-3801923656 , si possono acquistare i biglietti per parteciparvi.
Per avere accesso alla hall, costa 20 euro al giorno; servono 100 dollari per l'accesso alla hall in entrambi i giorni, con diritto di partecipare al buffet.
Insomma 100 cucuzze, senza temere di far la figura dello straccione, per me sono un po' di soldini da spendere in un brindisi in onor dei vecchi tempi e sentirsi dire: "
... sentite tutti, noi siamo quelli che hanno organizzato tutto l'ambaradan. Io venderei questo pseudo-vecchi-tempi qua che, insieme ai retroemulatori sw che vende questo mio amico qui, un po' ricorda quelle belle cose di una volta esposte laggiù..."
Per quanto non sian cose di mio gusto, sono consapevole del fatto che la scena Amiga attuale sia in qualche maniera portata avanti dai piccoli attori commeciali del mercato AmigaOS-like ma, ad ogni modo, non trovo nulla di non oggettivamente auspicabile in una retroscena Amiga "gratuita" e aperta a tutti gli utenti, i venditori, gli espositori, i produttori di hw e sw.
E, ripeto, non c'è nulla per cui arrabbiarsi o pensare che ci sia qualcuno qua che scriva roba in malafede: certo che "
se vuoi ci vai e paghi, sennò no e non rompi il cazzo" ma credo che il diritto degli utenti del forum fare le proprie constatazioni (peraltro ponderate) non possa andare in alcun modo a cozzare contro questa sacrosantità.
Io vorrei dire, con tutto il rispetto per tutti, che, secondo me, se il modo giusto di affrontare le singole discussioni fosse quello di accettare tutto senza discutere o porre mai domande per "non rompere il cazzo a nessuno", allora il sistema perfetto di gestire un intero forum sarebbe senz'altro quello di oscurarlo.