Quindi se è il CEO di Cusa a spararle è un deficiente, mentre se lo fa Hyperion o A-Eon sono da adorare.Strana comunità..
Onestamente non ho letto ancora approfonditamente ma in realtà non ci trovo niente di nuovo.Sono confermate quelle impressioni di "poca sostanza" di cusa. Quel che mi ha lasciato perplesso è la politica che vogliono adottare per i rivenditori. E'più simile a una piramide truffa da rappresentanti di commercio che alle politiche di un'azienda it. In pratica tu compri 10 chassis e ci piazzi dentro ciò che vuoi, e quello è il "tuo amiga" e lo rivendi come tale.Ciò che ne esce svilito maggiormente, anzi ne escono sviliti maggiormente, sono i marchi commodore e amiga: le vendite sono state scarse e lo si capisce ampiamente. Ciò significa che al di la dell'hype il marchio non ha la forza di una volta (e vorrei ben vedere).Come in tutte le cose "che riguardano soldi" vedo difficile che possano espandersi oltre certi limiti. In questi campi è amore a prima vista o indifferenza per sempre. I risultati del mercato non parlano di un boom di utenti. Mi dispiace sul serio. Ma evidentemente non è bastato il case del c64 a rinverdire i fasti di commodore. D'altronde le recensioni sulle riviste (laddove ci sono state) hanno sempre parlato di macchine non di punta con prezzi non abbordabili. Mettici la distribuzione inesistente (che da sola fa danni enormi) e il risultato è un mancato botto.Ormai anche questo "super annuncio" mi sa molto di hyperion e di hype da fede religiosa. Più fuffa che altro.Sai cosa sarebbe interessante invece? Aprire su c-a.org un sondaggio e capire, tra quanti hanno comprato, quanti nuovi utenti ci sono (ragazzi) e quanti ex utenti ci sono. Secondo me potrebbe essere un aiuto anche per cusa nel muoversi sul mercato.
Come in tutte le cose "che riguardano soldi" vedo difficile che possano espandersi oltre certi limiti. In questi campi è amore a prima vista o indifferenza per sempre. I risultati del mercato non parlano di un boom di utenti. Mi dispiace sul serio. Ma evidentemente non è bastato il case del c64 a rinverdire i fasti di commodore. D'altronde le recensioni sulle riviste (laddove ci sono state) hanno sempre parlato di macchine non di punta con prezzi non abbordabili. Mettici la distribuzione inesistente (che da sola fa danni enormi) e il risultato è un mancato botto.
In realtà le sparano tutti grosse e andrebbero soppressi questi 3 geniacci: Ben Hermans, Bill McEwen e Barry Altman. Penso che saranno categorizzati come una nuova specie di parassiti del nuovo millennio sul prossimo numero di Science :lol:
Che poi l' operazione brand è il barebone, punto. Se C= aveva il budget limitato, doveva fare una rete di distribuzione di cases e basta, e non impantanarsi in pseudo realizzazioni informatiche di nessun rilievo tecnico. Se C= si accorge che il punto 2 è complicato, si fermasse a vendere dei barebones di design e basta. E' già meglio di tutto quello che gira intorno al mondo C64/amiga. Ottenuto il barebone, cioè L' OGGETTO dell' operazione, il resto lo possono fare benissimo i milioni di punti di assemblaggio sparsi per il pianeta (per i più pigri) oppure da soli (per i più smanettoni).
Io credo che sia esattamente ciò che limpidamente stanno tentando di fare. Nell'intervista è infatti palese che gli assemblatori vengono chiamati "alla bisogna", non sono "personale fisso". Anche da questo derivano gli alti costi...
Non dimentichiamoci che questa operazione, fatta nel 2011/2012 è estremamente rischiosa, non siamo negli anni 80.
... francamente ritengo un computer linux 64 bit, in senso assoluto, 100 mila volte più sensato, utile, e commerciabile, della migliore realtà amighista ad oggi esistente, e che pure apprezzo, e che tra l'altro non è manco commerciale...
oddio se mi capitasse a tiro, la tentazione di fare una qualche battutaccia su quel coso orripilante di x500 sarebbe fortissima x'D
Citazione da: "Amig4be"oddio se mi capitasse a tiro, la tentazione di fare una qualche battutaccia su quel coso orripilante di x500 sarebbe fortissima x'DOk posso capire un utente normale, ma un CEO di una azienda :shock: