NSA - Non Solo Amiga

SOFTWARE => Sistemi Operativi => AmigaOS 4.x => Topic aperto da: paolone - 19 Febbraio 2015, 17:35:04

Titolo: booooooom!
Inserito da: paolone - 19 Febbraio 2015, 17:35:04
http://www.amiga-news.de/en/news/AN-2015-02-00027-EN.html

e intanto, Cloanto...
Titolo: Re:booooooom!
Inserito da: TheKaneB - 19 Febbraio 2015, 17:39:22
Citazione
the publisher traditionally refers to it as "Workbench" instead of "AmigaOS"

ecco perchè amo Cloanto  ::) ::) ::)
Titolo: Re:booooooom!
Inserito da: cdimauro - 19 Febbraio 2015, 17:42:42
http://www.amiga-news.de/en/news/AN-2015-02-00027-EN.html

e intanto, Cloanto...
Il nome, il nome! L'Amiga, l'Amiga! MUAHAHAHAHAH ;D ;D ;D

Sarebbe interessante sapere da Michele se fosse possibile per Cloanto licenziare il marchio Amiga per un PC con installato AROS. ::)
Titolo: Re:booooooom!
Inserito da: saimon69 - 19 Febbraio 2015, 18:04:17
Quindi ora o chi si va a prender cura di os4 paga un botto di dindi a cloanto o lo chiama solo OS-4 senza Amiga OS
Titolo: Re:booooooom!
Inserito da: Nonefonow - 19 Febbraio 2015, 18:11:31
"Cloanto's Michael Battilana confirmed that the company owns the copyrights for all works created by the Commodore/Amiga companies up to 1993."
 
Questa e' la frase critica.  Cosa si intende per "Commodore/Amiga companies"? 
E perche' fino al 1993?  E non al 1994 fallimento.
 
Spero solo che adesso Cloanto non cancelli il Knoppix Light.

Titolo: !!!
Inserito da: ArcadeHeart - 19 Febbraio 2015, 18:16:33
!!!
Ottima notizia  :D
Titolo: Re:booooooom!
Inserito da: Amig4be - 19 Febbraio 2015, 18:21:30
Cioè.. quindi?

beh è come un finale di stagione delle serie tv, c'è un crescendo di eventi... poi il nulla fino alla stagione successiva. E via così per i secoli a venire
Titolo: Re:booooooom!
Inserito da: amitv - 19 Febbraio 2015, 18:54:03
Ottima notizia!!!
Titolo: Re:booooooom!
Inserito da: AmigaCori - 19 Febbraio 2015, 19:00:35
Cioè.. quindi?

beh è come un finale di stagione delle serie tv, c'è un crescendo di eventi... poi il nulla fino alla stagione successiva. E via così per i secoli a venire

Infatti resti sempre li' a pensare...eh cioe'?....quindi??? haha
Titolo: Re:booooooom!
Inserito da: Amig4be - 19 Febbraio 2015, 20:58:49
diritti su quanto creato da C= fino al 93, significherebbe diritti su tutto quello che noi ricordiamo...
Può ad esempio Cloanto chiamare un qualsiasi prodotto Commodore 64, con marchio e logo?
Ma un comunicato ufficiale della cloanto c'è da qualche parte?



Titolo: Re:booooooom!
Inserito da: Amig4be - 19 Febbraio 2015, 21:07:50
boh a me sta faccenda sembra solo ulteriore caos che si sovrappone a quello già esistente...
Titolo: Re:booooooom!
Inserito da: Nonefonow - 20 Febbraio 2015, 00:53:49
diritti su quanto creato da C= fino al 93, significherebbe diritti su tutto quello che noi ricordiamo...

Qualcuno dovrebbe riuscire a convincere Cloanto a fare un C128 Forever CD.
Titolo: Re:booooooom!
Inserito da: cdimauro - 20 Febbraio 2015, 03:04:13
diritti su quanto creato da C= fino al 93, significherebbe diritti su tutto quello che noi ricordiamo...
Può ad esempio Cloanto chiamare un qualsiasi prodotto Commodore 64, con marchio e logo?
Proprio il marchio Commodore, e solo quello, era stato ceduto, per cui mi pare difficile che Cloanto lo possa usare, anche se "tutti i diritti fino al '93" includerebbe tutto, per l'appunto.
Citazione
Ma un comunicato ufficiale della cloanto c'è da qualche parte?
Non ne ho visti, purtroppo.
Titolo: Re:booooooom!
Inserito da: paolone - 20 Febbraio 2015, 10:36:11
Leggete i comunicato con attenzione. Si parla di diritti (copyright) su tutto il software e tutta la documentazione, ivi compresa la pubblicità, prodotta da Commodore/Amiga prima del '93, e nella seconda sezione c'è un comodo elenco di tutte le proprietà intellettuali che riguardano la piattaforma Amiga. Il nocciolo centrale del discorso comunque è questo:

"The combination of the multiple agreements makes Cloanto the rights holder of not just any Amiga related products and media, but also the system software, documentation, Commodore-owned publications, videos and advertisements for Commodore's various product lines."

C'è poi un elenco (parziale) di titoli di cui ora Cloanto detiene i diritti.
http://cocatalog.loc.gov/cgi-bin/Pwebrecon.cgi?Search_Arg=V3626D795&Search_Code=DOCN&PID=faK4DUeMkmeS8upfj-ODfjIbK5Dju&SEQ=20150216143746&CNT=25&HIST=1

Si parla di copyright, di proprietà intellettuali, ma non di brevetti nello specifico. Anzi, si specifica che Gateway nel '97 vendette il marchio, e soltanto il marchio, Commodore a Tulip, mentre i brevetti sui restanti prodotti Commodore (il 64, il 128 ecc) finirono certamente fra gli asset di Escom o di Gateway nelle rispettive liquidazioni.

In ogni caso, seguire i destini di questi brevetti potrebbe essere del tutto inutile: a quest'ora saranno certamente decaduti, e forse l'unica persona che potrebbe aiutare a fare luce è Jeri Ellsworth, visto che ha realizzato lei il DTV. Mammoth Toys potrebbe aver approfittato del prevetto decaduto per rifare il C64 e limitarsi a chiedere in licenza il marchio Commodore per il suo prodotto (o collaborare direttamente con la Commodore stessa dell'epoca, visto che io ricevetti il DTV assieme a un mPet e a un eVic per recensirli su TGM, quindi un accordo certamente c'era!).

Credo che chiunque ormai possa fare liberamente delle repliche degli 8 bit della Commodore, l'importante è non scriverne il nome e non mettere il brand Commodore sull'etichetta, visto che quest'ultimo può essere oggetto di opposizione. L'unica perplessità resta il copyright sul kernal (il BASIC e il SO di quelle macchinette) che potrebbe essere in mano a Cloanto. Ma anche in questo caso, che problema c'è? Stiamo parlando di Michele Battilana, non di uno sconosciuto qualsiasi, se serve un'informazione basta chiedergliela!
Titolo: Re:booooooom!
Inserito da: Allanon - 20 Febbraio 2015, 10:50:11
A me tutta questa faccenda fa nascere spontaneamente un sorriso di soddisfazione, Cloanto mi è sempre rimasta simpatica e quando ho potuto l'ho sempre supportata acqustando AmigaForever e c64Forever.
Tutto sommato credo che sia un'ottima notizia  :)
Titolo: Re:booooooom!
Inserito da: cdimauro - 20 Febbraio 2015, 11:08:53
I brevetti sono sicuramente scaduti (la normativa americana prevede 17 e 20 anni massimo, se non ricordo male). Il copyright, invece, rimane (a meno che l'azienda decida di non esercitarlo, rilanciando il materiale per il libero utilizzo).

Sui marchi, invece, la questione non è chiara. Meglio chiedere a Michele, a questo punto. Se qualcuno ha un contatto con lui, potrebbe toglierci questo dubbio.
Titolo: Re:booooooom!
Inserito da: amitv - 20 Febbraio 2015, 12:06:24

Credo che chiunque ormai possa fare liberamente delle repliche degli 8 bit della Commodore, l'importante è non scriverne il nome e non mettere il brand Commodore sull'etichetta, visto che quest'ultimo può essere oggetto di opposizione. L'unica perplessità resta il copyright sul kernal (il BASIC e il SO di quelle macchinette) che potrebbe essere in mano a Cloanto. Ma anche in questo caso, che problema c'è? Stiamo parlando di Michele Battilana, non di uno sconosciuto qualsiasi, se serve un'informazione basta chiedergliela!

Adesso mi chiedo se ci sono problemi per l'ingeniere italiano che sta cercando di realizzare degli smartphone con il brand commodore??? ::)
Titolo: Re:booooooom!
Inserito da: Amig4be - 20 Febbraio 2015, 13:37:31

Credo che chiunque ormai possa fare liberamente delle repliche degli 8 bit della Commodore, l'importante è non scriverne il nome e non mettere il brand Commodore sull'etichetta, visto che quest'ultimo può essere oggetto di opposizione. L'unica perplessità resta il copyright sul kernal (il BASIC e il SO di quelle macchinette) che potrebbe essere in mano a Cloanto. Ma anche in questo caso, che problema c'è? Stiamo parlando di Michele Battilana, non di uno sconosciuto qualsiasi, se serve un'informazione basta chiedergliela!

Adesso mi chiedo se ci sono problemi per l'ingeniere italiano che sta cercando di realizzare degli smartphone con il brand commodore??? ::)

uhmm non so, magari la via della cloanto sarà più facile della pista olandese? Un po' per tutti vale lo stesso principio: l'uso del marchio o dei marchi, che è un concetto più forte del copyright a causa di tutele maggiori (a fronte di processi burocratici anche costosi come la registrazione e il mantenimento di un marchio).
Come giustamente dici, gli interrogativi e l'incertezza aumentano piuttosto che diminuire... gli unici che possono fare chiarezza sono i diretti interessati e titolari.  Ma mi sembra id capire che cloanto non ha diritti sui marchi...