PrefazioneNel regno dei cieli e custodita dagli dei c'era la "Spada del Sacro Spirito", una spada che da il potere assoluto e totale a chiunque
ne venga in posesso.
E questa spada è custodita da diverse divinità che si sono offerte di fare da custodi.
Un sacerdote, un cavaliere o un rinnegato, riesce ad entrare nel regno dei cieli, riesce a sconfiggere gli dei posti di guarda e rubare la spada.
Appena ruba la spada, questa si trasforma in un armatura e si combina al suo nuovo proprietario diventando in parte armatura e in parte spada.
Grazie a questo nuovo potere, riesce a fuggire dal regno dei cieli e sconfiggere altre divinità minori che intervennero per fermarlo.
L'essere che osò sfidere gli dei si chiama: Niklos.
Niklos grazie a questo potere assoluto ridisegna a suo piacimento l'ordine delle cose e inizia facendo scoppiare una guerra totale per il predominio della terra
e dell'universo.
Per riuscire però a prendere la terra deve sconfiggere Atena e per farlo si circonda di un esercito formidabile che viene vestito da armature d'oro.
Sono ben 10 gli avversari in Sacre Armature.
Atena invia i suoi cavalieri nel suo regno che è quello dei cieli, dove si è nascosto e li combatterà.
Quindi partono Seiya, Shiryu, Shun, Hyoga, Ikki, Cris, Paolo, Francesco, Roberto e Ryo.
10 cavalieri tutti ormai dotati del settimo senso e pronti a lottare ad armi quasi pari.
RiassuntoSeiya e Cris, leader di ogni gruppo, decidono di dividersi.
Seiya e amici affronteranno i primi 5 cavalieri d'oro mentre Cris e amici procederanno direttamente verso Niklos.
Seiya, Shiryu, Shun, Hyoga e Ikki scoprono che i propri avversari sono loro, o meglio, copie di loro con le loro stesse armature, ma d'oro.
Durante le battaglie scopriranno però che questi cloni hanno delle armature potenti a difenderli, ma quei cavalieri hanno un cosmo e una forza veramente
debole e riescono facilmente a vincere.
Verranno fermati dai veri guerrieri di Niklos che puntalmente verranno a sterminarli ogni volta che vincono una facile battaglia contro i loro cloni.
Cris e amici tentano di arrivare da Niklos, ma verranno abbattutti e fermati dai suoi veri cavalieri d'oro, potentissimi e quasi inarrestabili.
Solo Cris riesce a giungere davanti a Niklos, ma costui è troppo forte, sopratutto perchè ha l'armatura e la spada del Sacro Spirito.
Nessun cosmo, nessuna tecnica sono sufficienti per riuscire a scalfirlo.
Cris dimostra in questa battaglia un carattere, una forza interiore, una voglia di lottare per un ideale di giustiza, un ideale di migliorare il mondo e sopratutto di grande
sacrificio.
Cris continua a lottare contro Niklos anche quando ormai è privo di ogni difesa e il corpo gravemente ferito.
Ed ecco che appare il miracolo.
Appare dal nulla, un armatura. E' l'armaturta che Dio stesso forgia per Cris.
L'unica armatura che permette a chi la indossa di poter usare la "Spada del Sacro Spirito".
Nessun essere umano ha avuto tale privilegio, ma Cris c'è riuscito.
Grazie a questa potente armatura indistruttibile, una veste senza punti deboli, riesce a sconfiggere Niklos e avere in dono la Spada del Sacro Spirito.
In futuro lui diventa il custode a vita di questa Spada leggendaria e potrà usare sempre l'armutura che diviene l'Armatura del Sacro Spirito.
