il copyright su un'opera d'ingegno, se non ricordo male, scade in alcuni paesi dopo 70 anni dalla morte dell'autore.Non so se la cosa si applica anche al software (significherebbe che tutto il software fin'ora prodotto sarebbe ancora lungi dallo scadere).
Ma in realtà è mai successo che un gioco non in vendita da decine di anni e non reperibile se non nel mercato dell'usato (in modo del tutto aleatorio) è stato causa di sanzione/multa/provvedimento?
Magari è possibile invocare il principio anglosassone (ben regolamentato negli USA) del Fair Use per scopi conservativi, duvulgativi, didattici e storici.
L'oggetto e la natura dell'uso, in particolare se ha natura commerciale oppure didattica e senza scopo lucrativo;La natura dell'opera protetta;La quantità e l'importanza della parte utilizzata, in rapporto all'insieme dell'opera protetta;Le conseguenze di questo uso sul mercato potenziale o sul valore dell'opera protetta.Il punto 4 è cruciale...
Questo però non vale in italia, dove invece c'è questo articolo. ma non riguardante il software, che apre al fair use di alcune opere protette da copyrightÈ consentita la libera pubblicazione attraverso la rete internet, a titolo gratuito, di immagini e musiche a bassa risoluzione o degradate, per uso didattico o scientifico e solo nel caso in cui tale utilizzo non sia a scopo di lucro. Con decreto del Ministro per i beni e le attività culturali, sentiti il Ministro della pubblica istruzione e il Ministro dell’università e della ricerca, previo parere delle Commissioni parlamentari competenti, sono definiti i limiti all’uso didattico o scientifico di cui al presente comma».