Autore Topic: Ancora un aumento dell'IVA  (Letto 9294 volte)

AmigaCori

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Re: Ancora un aumento dell'IVA
« Risposta #45 il: 24 Novembre 2011, 00:07:29 »
Citazione da: "divina"
è già la terza volta che mi trattengo da esprimere il mio ... disappunto (mi trattengo ancora, meglio)

Dai che nessuno ti banna  :lol:
« Ultima modifica: 01 Gennaio 1970, 02:00:00 da Guest »

Offline lucommodore

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Re: Ancora un aumento dell'IVA
« Risposta #46 il: 24 Novembre 2011, 00:11:55 »
Allora mentre voi vi trattenete m'incazzo io...

Il dovere di ogni italiano che ama il suo paese è ormai quello di mandare al collasso le istituzioni quanto prima.
C'è ancora gente che parla di evasione fiscale e di scontrini non fatti? Allora Ok, qualche tempo fa avevano pubblicato in chiaro le dichiarazioni dei redditi di tutti quanti, ebbene senza far nomi lo studio di 4 dentisti associati (e rinomati professoroni) dove va mio fratello a farsi la pulizia dei denti a Bologna dichiarava UN QUARTO di quello che prendo io con il solo contratto da impiegato a tempo ind.
Il fatto è che saprebbero benissimo dove colpire per una eventuale "lotta all'evasione" (la bandiera elettorale della sinistra italiana del cazzo) e invece i multati sono sempre i piccoli e i poverelli onesti ai quali fanno però pagare le tasse di Valentino Rossi (che esplodesse), ai quali mai nulla viene condonato e/scontato...
Ma ci vuole un genio a capire che stanno tentando di ripristinare il fascismo? Andate a leggere ciò che potete trovare sulla rivista "L'ASINO" dei primi del '900; quello che sta accadendo in Italia è un deja-vu!
Ma credete che la marcia su roma sia stata una sorta di azione bellica di un gruppo di paramilitari? Era qualcosa che tutto il popolo, stremato e ridotto in rovina, auspicava in stragrande maggioranza!
Quindi o ci si inventa al più presto una sorta di metodo sovversivo non violento o si finirà davvero malissimo.

Ma parliamo pure di Monti e dei suoi banchieri...
Entra in campo e la prima cosa che fa è dichiarare: "servono 15 miliardi" che poi son diventati 25 due giorni dopo e ora già si parla di 30 o 40; chissà tra una settimana!
Ed io mi domando "Ma come cazzo è? E sti soldi sarebbero per chi? Per cosa? E poi? Tra un anno? Due? Tra 10?"
Quindi scatta la fase di progettazione della manovra: si parla di reintroduzione dell'ICI, di IVA, di patrimoniale, di pensioni e infine di liberalizzazioni.
S'intende "lavorare" su due fronti quindi: quello del "trovo la maniera di mettere insieme 'sti miliardi" e "cerchiamo un modo per realizzare una crescita economica"... Il primo "fronte" riguardaICI, IVA, patrimoniale e pensioni e toccano tutti, dagli straccioni al ceto medio (esisterà ancora?) ai benestanti e magari, per qualche spicciolo, anche i ricchissimi.
Per la crescita (il secondo "fronte") son previste le "liberalizzazioni" e di nuovo la "privatizzazione" che, riguardando il settore economico, immagino potranno agevolare i soliti, pochi, grandissimi imprenditori (quelli che i soldi li mettono all'estero).
E gli altri? Cosa è previsto per il popolo? Cosa ad esempio  per dare lavoro a chi non l'ha? Cosa per le famiglie? Cosa per i giovani? Cosa?

Allora uno per uno:

1) ICI (SUPER IMU)
Nel momento di massimo splendore dell'immobilità sociale, dove se uno nasce ricchissimo morirà Paperone e se nasce povero morirà di fame, il paese è diviso in 2 classi sociali: i 10 ricchissimi e i 1000 poveri stronzi.
I 10 ricchissimi probabilmente hanno tante case e tanti figli a cui intestarle di modo che diventino tutte "prime case", i 1000 poveri stronzi no (ché i figli in Italia sono un lusso ormai). Una volta li chiamavano sottoproletari.
Detto ciò si parla di introdurre delle aliquote ICI differenziate in base al valore catastale dell’immobile. Quindi se magari qualcuno dei poveri stronzi ha avuto il mezzo culo di ereditare una bella casa, non potrà più permettersela e probabilmente dovrà svenderla e a chi? Ad uno dei 10 ricchissimi. E non solo! Quelli più stronzi tra i poveri stronzi che stanno in affitto finiranno per pagare affitti molto più alti perché i padroni di casa le tasse che pagano le girano agli affittuari. Ah e non finisce qui, non si applicherà sui valori catastali ma su quelli di mercato degli immobili che, si sa bene, sono gonfiati a dismisura. Ma non solo! Si parla addirittura di ALZARE i valori catastali a quelli di mercato! Così che diventiamo tutti più ricchi e paghiamo più tasse.
A ben ragionare chi ci guadagnerà, oltre ai 10 ricchissimi che potranno comprarsi altri immobili a 4 soldi per metterli in affitto e girare a qualcuno dei 1000 poveri le nuove supertasse, saranno i soliti notai che applicano le loro percentuali sui valori catastali. Bello vero? Sai che fiorir di tendopoli? Non basta? C'è ancora dell'altro: la nuova ICI sarà totalmente FEDERALE, quindi sarà all'arbitrio delle regioni se non dei comuni. Uno di Napoli che paga un casino di soldi di TARSU per vedersi l'immondizia in strada, davvero non oso immaginare cosa possa aspettarsi. Anzi sì, visto che pare che questa nuova tassa venga accumunata, per il suo pagamento, proprio a quella dei rifiuti...

2) IVA
L'aumento dell'IVA farà pagare a tutti di più ma mica in misura equa. Infatti ogni tassa sui consumi fa pagare in percentuale (sui redditi) di più a chi guadagna meno perché se un ricco pagherà più di IVA, egli non consumerà giammai tanto di più da pagare in percentuale (sui redditi) quello che pagherà per lo stesso aumento uno che guadagna 1000 volte meno di lui.

3) Patrimoniale
Vogliono introdurre una tassa patrimoniale annuale del 5 per mille applicata su tutti i beni (mobiliari e immobiliari). Unitamente alla nuova ICI a me sembra tanto che il sistema che si vuole configurare sia qualcosa per il quale, nel paese dei disoccupati, uno che non riesce a trovar lavoro si vedrà piano piano mangiarsi anche il poco capitale che ha. Inutile dire che per i 10 ricchissimi di cui sopra saranno sempre brustoline mentre per i 1000 poveri stronzi sarà un ennesimo disastro.
Sono inoltre previsti anche altri non ben precisati inasprimenti fiscali, come gli incrementi addizionali regionali e comunali, la riduzione di alcune (non ben precisate pure queste) agevolazioni fiscali ed Irpef, l'introduzione di qualche (non ben precisata) norma anti-evasione con pagamenti elettronici oltre i 200-300 euro (roba da regalo di Natale, per le evasioni milionarie non cambia un cazzo), i soliti provvedimenti su benzina ecc.

4) Pensioni
Uno pensa "era ora! Magari alza le minime, tronca le pensioni ai politici, annulla le mega-pensioni o almeno le loro reversibilità più assurde..." NO INVECE!
Si andrà in pensione a 67 anni più 3 mesi a partire dal 2026, ma il sistema già prevede la crescita dell’età pensionabile dal 2013 per raggiungere nel 2026 la soglia stabilita. Aggiungendoo poi la finestra di stop alle pensioni per 12 mesi, l’età prevista sale a 68 e rotti.
Tutto qui.
E non è mica poco! Cioè fammi capire... L'aspettativa di vita media in Italia è di 79 anni e sta calando. Quindi io pago contributi da (3600 euro in su) per TUTTA LA VITA per poi campare a malapena 10 con la pensione? Ma stiamo scherzando? Io i miei soldi me li voglio tenere, li voglio investire e la pensione me la faccio privata!
Qualcuno dirà: "e gli anziani attuali?" CAZZI LORO! Sai perché?
Perché hanno comprato case al costo di 5 anni di stipendio e a noi per l'equivalente ci vendono 5 piastrelle, hanno creato un debito pubblico che fanno pagare a noi, hanno lasciato che si creasse l'attuale distacco tra classe politica e popolo, hanno permesso che tutti i beni dello stato, compresi i servizi pubblici, l'energia, ecc andasse a privati che ora ce li fan pagare a peso d'oro. E dobbiamo anche pagargli da vivere???
Crepassero. In generale lo dico. Andrebbe stabilito che i soldi per campare debbano andare solo a chi non può farne a meno, nella misura in cui possano vivere dignitosamente fino a quando schiatteranno. Tutto ciò che viene loro GENEROSAMENTE ELARGITO in più di questo va investito per i bambini. Sì Cristo, per i bambini, le loro famiglie, la loro istruzione. E rendiamoci conto che un paese che toglie ai più giovani per dare ai più vecchi è un paese che vuole morire, è come un nonno che ruba lo stipendio al nipote.

5) Liberalizzazioni
Le liberalizzazioni riguardano sia gli enti pubblici che il settore privato. Si tratta di liberalizzare gli ordini professionali, quelli pubblici e gli orari dei servizi commerciali. Cioè ognuno farà quel cazzo che vorrà e, ovviamente non parlando di alcun controllo, mi immagino gente che lavorerà di notte senza straordinari pagati, mi immagino uffici pubblici aperti un'ora al giorno, mi immagino che tutti gli italiani professionisti andranno in concorrenza nell'esercizio delle loro professioni, con cinesi eccetera e sappiamo bene che significa.
A questo s'aggiunge la legge di Stabilità appena approvata che ha eliminato ogni riferimento all'uso dei tariffari come parametri di riferimento per la pattuizione del compenso tra professionista e cliente. Significa che la determinazione della parcella dovrà essere svincolata da qualunque tariffario minimo, che però resterà valido come riferimento nei rapporti con la pubblica amministrazione. Cioè aumenterà la concorrenza in ogni campo, tutti dovremo farci il culo abbassando i compensi ma quando dovremo pagare ticket, marche da bollo e servizi, li dovremo pagare interi.
E cresceranno, oh se cresceranno.
Purtroppo non è previsto che vengano fatti né notai né farmacisti cinesi o africani, quindi anche loro la parcella se la faranno pagare per intero.
Ora la domanda è: COME QUESTO FAVORIRA' UNA CRESCITA ECONOMICA???

6) Privatizzazioni
La cosa che a mio parere ha più di ogni altro ROVINATO l'Italia (come anche l'UK, ecc) asono state le privatizzazioni degli anni '90.
Dove (in tutta europa) lo stato si è svenduto i propri beni (ovvero quelli del popolo) e servizi, i cittadini si son trovato a pagare leutenze il doppio di prima o anche più e non aggiungo altro. Inoltre la cessione di altre quote statali nei servizi pubblici significherà ancora meno controllo da parte dello stato e quindi ci faranno il culo come meglio vorranno. Nel frattempo lo stato, le regioni, i comuni (che si guardano bene di valorizzare e rendere profittevoli le risorse pubbliche come immobili, terreni, ecc.) diventeranno sempre più deboli economicamente e aumenterà per questo a dismisura la burocrazia.

C'è dell'altro in realtà, come ad esempio i soliti tagli a sanità e istruzione, ma questi dovrebbero essere i presupposti più importanti..
A breve comunque sapremo nei dettagli tutto della manovra (e ci sarà da ridere) quindi compari miei, tirate le GIUSTE conclusioni.

E per quanto mi riguarda, la fucilata nel culo ideata dal compare Allanon potrebbe essere un buon inizio.
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Solo chi è folle sfida le sue molle!
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AmigaCori

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Re: Ancora un aumento dell'IVA
« Risposta #47 il: 24 Novembre 2011, 23:17:23 »
:clap:

Piu' o meno quoto tutto, tranne la fucilata e qualche estremismo che poco si addicerebbe alla figura dell'admin  :mrgreen:
« Ultima modifica: 01 Gennaio 1970, 02:00:00 da Guest »

Offline Allanon

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Re: Ancora un aumento dell'IVA
« Risposta #48 il: 24 Novembre 2011, 23:18:27 »
ambè, ma se ti autocensuri allora non vale  :lol:
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AmigaCori

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Re: Ancora un aumento dell'IVA
« Risposta #49 il: 24 Novembre 2011, 23:27:43 »
Citazione da: "Allanon"
ambè, ma se ti autocensuri allora non vale  :lol:

Eeeeebbene orcolone mio (*^^*) ci tocca farlo ogni tanto  :roll:  per il bene dell'umanita'  :angelic-cyan: ...bisogna che ci sia chi si sacrifichi per il bene di tutti  :eusa-pray:



 :angelic-little:
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Offline Allanon

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Re: Ancora un aumento dell'IVA
« Risposta #50 il: 25 Novembre 2011, 00:09:27 »
« Ultima modifica: 01 Gennaio 1970, 02:00:00 da Guest »

AmigaCori

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Re: Ancora un aumento dell'IVA
« Risposta #51 il: 26 Novembre 2011, 00:06:42 »
:think: ...gli assomigli.
« Ultima modifica: 01 Gennaio 1970, 02:00:00 da Guest »

Offline divina

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Re: Ancora un aumento dell'IVA
« Risposta #52 il: 26 Novembre 2011, 00:53:55 »
Citazione da: "AmigaCori"
:think: ...gli assomigli.

sei splendida AmigaCori stasera; due occhi meravigliosi :)
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