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Post - Limbaccio

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Videogames & retrogames / Re:Incredibile!Torna Psygnosis!
« il: 05 Ottobre 2013, 18:43:44 »
Avrebbe senso riportare in vita il marchio se in allegato ci fosse ancora qualcuno del team originale. Sarà così?

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Film - SerieTV - Anime - Documentari. / Re:[recensione] Pacific Rim
« il: 24 ſettembre 2013, 16:48:15 »
Sì, è abbastanza scontato in tutto il suo sviluppo...poi ci sono dei personaggi che sono delle caricature, gli scenziati, il trafficante di alieni, i piloti cinesi e russi, mentre altri personaggi cercano di essere credibili scadendo spesso nel ridicolo. A sto punto era meglio premere l'acceleratore sull'esagerazione e fare un film-lunapark...

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oppure cerchi un linkino in download, uno l'avevo trovato a discreta qualita'
l'ho visto prima al cinema e rende molto molto molto meglio, anche in 2d

Beh, in effetti l'unico buon motivo per andare al cinema, ormai, sono i film di questo tipo...

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Film - SerieTV - Anime - Documentari. / [recensione] Pacific Rim
« il: 13 Agosto 2013, 10:30:19 »
Trama

Da una breccia situata in fondo all'oceano pacifico (da qui il titolo) periodicamente vengono fuori dei mostri giganti stile Gojira che distruggono le metropoli, preferibilmente asiatiche. Il governo mondiale decide che l'unica arma efficace per sconfiggere questi Kaiju è qualcosa di analoghe dimensioni e potenza. Costruiscono quindi dei robot giganti, i Jaeger, che contrastino a pugni, laser e spade giganti (!!!) l'avanzata dei fastidiosi lucertoloni.

Recensione

L'incipit vi ricorda qualcosa? Qualcosa tipo dei cartoni? Qualcosa tipo dei cartoni giapponesi? Esatto! Chi è nato come me negli anni settanta sarà sicuramente cresciuto a pane e Goldrake (tanto nerd siamo) e l'idea che le nostre visioni bambinesche si trasformino in uno strabiliante CG movie pieno zeppo di combattimenti, farebbe sbavare qualsiasi quarantenne. Com'è lecito aspettarsi da un regista come Del Toro (i due Hellboy, più Il Labirinto del Fauno), l'aspetto visivo è enormemente curato. Il 90% della pellicola è compure grafica (forse anche il taglio di capelli della protagonista giapponese Mako) e quel poco che non lo è va dimenticato. Protagonisti compresi. Sì perchè, nonostante mi aspettassi davvero qualcosa di diverso, tutto sembre preso pari pari da film come Armageddon o Indipendence Day. Gli stereotipi più calssici del genere fanta-catastrofico li trovate anche qui, non sto ad elencarveli perchè sono davvero troppi. Gli attori fungono allo scopo, con 2/3 espressioni che si ripetono random, tanti muscoli e cazzutaggine da sergente Heartman. Ma non dimentichiamoci neanche le "pecche" di una sceneggiatura votata allo spettacolo, ma non alla coerenza o alla logica. Ma si può pensare di sconfiggere un mega lucertolone con un robot che pesa 1.200 tonnellate a suon di cazzotti? Ma pure Goldrake c'aveva il pugno razzo!

Giudizio Finale

Anche volendo immaginarlo come una mera trasposizione di un anime giapponese degli anni 70/80 non si può fare a meno di notare la piattezza della sceneggiatura e l'antipatia che suscitano i personaggi per quanto sono banali e pieni zeppi di clichè (eccetto Mako, ma io sono di parte). Comunque, la grafica in HD spacca e la giocabilità pure, quindi a sto punto era meglio tagliare metà dei dialoghi e aumentare le risse. Ah, pregasi sostituire nei crediti il nome di Guillermo Del Toro con quello di Micheal Bay, nessuno se ne accorgà!

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Plot

Siamo nel 1940 nel Giappone proibizionista del pre guerra. Il signor Sakisaka lavora nell'ufficio censure e si occupa in particolare di analizzare script teatrali allo scopo di prevenire situazioni politicamente scorrette o sconvenienti. Il giovane scrittore Tsubaki si ritrova al suo cospetto per l'approvazione della commedia "Giulieo E Rometta" una parodia della famosa piece di Shakespeare. Sakisaka, che non ha mai riso in vita sua, vuole censurare qualsiasi forma di divertimento e costringe Tsubaki a modificare il suo script.

Recensione

Il film si volge praticamente in una sola location, l'angusto ufficio censure dove Sakisaka lavora. E' un film basato quindi sui dialoghi e la recitazione, perchè tratto da una piece teatrale del 1997. L'obiettivo della pellicola è mostrare un aspetto di quel periodo storico probabilmete poco considerato, cinematograficamente parlando, ovvero la rigidità del sistema giapponese. Gli attori sono bravi, qualche situazione divertente c'è, anche se purtroppo i sottotitoli inglesi non rendono giustizia. Mia moglie, giapponese, ha riso di gusto in alcuni scambi di battute che a me sono sembrati piuttosto scemi. Però è interessante lo svolgimento della storia, che non posso ovviamente rivelare, con un'evoluzione psicologica dei protagonisti piuttosto ben riuscita. L'unica nota negativa è il finale un po' troppo melodrammatico e francamente un po' forzato anche se, conoscendo la cultura giapponese, potrebbe anche starci

Giudizio finale

Un film godibile che non annoia nonostante la ripetitività dell'ambiente. Avrebbe potuto essere un po' pià corti evitando magari qualche ridondanza, che probabilmente a teatro aveva più senso. Non un must ma una buona commedia giapponese.

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Film - SerieTV - Anime - Documentari. / Re:Il nuovo Evil Dead
« il: 08 Luglio 2013, 09:13:44 »
Un altro e' robocop: in inglese la mitologica frase 'Hai finito di rompere i cazzo, bob' diventa un semplice 'i'm cashing you out, bob'

Mi permetto di fare il pignolo, ma quello è un po' diverso. Ci sono tanti film il cui i dialoghi, riadattati in italiano, perdono l'efficacia originale, come nel caso di Robocop. In inglese "I'm cashing you out" ha un senso che in italiano non funzionerebbe, quindi l'hanno trasformato (male a mio avviso) in "hai finito di rompere il cazzo".
In "Splatters" hanno proprio aggiunto tante frasi che in inglese non vengono neanche pronunciate, probabilmente per dare al film un'atmosfera più grottesca.

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Plot

In una piccola cittadina australiana si avvicina il giorno del gran ballo di fine anno e Brent, il figaccione misterioso, viene invitato dalla sua compagna di classe Lola. Essendo già fidanzato con una patonza bionda, Brent rifiuta gentilmente, ma Lola non la prende tanto bene e con la complicità del padre lo rapisce per inscenare l'amato evento entro le mura di casa sua. La ragazza è però un pochetto psicopatica e ha uno strano modo per dimostrare il suo amore...tramite tortura.

Recensione

Il film prende spunto, neanche troppo velatamente, da molti calssici del genere a partire da Texas Chainsaw Massacre, fino a produzioni più recenti, tipo la Casa dai 1000 corpi. La trama non brilla per originalità e non ci sono elementi che spiazzano lo spettatore. Il film si svolge quindi in modo piuttosto lineare concluendosi nel più prevedibile dei modi (indovinate un po'?!). Ad onor del vero, qualche interessante elemento spicca. Lola è sadica al punto giusto e nella sua espressività mostra il suo disturbo mentale con efficacia. La scenografia della casa è ben realizzata e alcune scene, fra l'horror e il grottesco, sono davvero ben riuscite. C'è un evidente tentativo di dare spessore ai personaggi, non solo ai protagonisti ma anche ai comprimari, di cui però non se ne capisce l'utilità (se vedete il film capite di cosa parlo). Al tempo stesso ci sono parecchie sbavature nella scenenggiatura e in alcuni momenti vorresti evitare di vedere la classica "stupidità" che affligge le vittime nei film horror. Purtroppo di tette non se ne vedono.

Conclusione

Ero incuriosito da questo film di cui parlavano bene e che ha anche vinto il Madness Peoples Choice Award al Toronto Film Festival. Sono rimasto però piuttosto deluso da una pellicola deboluccia dal punto di vista della sceneggiatura e senza particolari guizzi di genialità. Visto il mio giudizio decisamente in contrasto con l'opinione generale, mi piacerebbe scambiare 2 idee con qualcuno che l'ha visto.

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Film - SerieTV - Anime - Documentari. / Re:Il nuovo Evil Dead
« il: 05 Luglio 2013, 17:50:30 »
Compare mio...
Questi è "Splatters gli schizzacervelli" (Brain Dead, 1992)...

A mio avviso, uno dei pochissimi film che vale la pena vedere doppiato in italiano perchè ci hanno aggiunto una serie di minchiate che nell'originale non ci sono...
Tipo tutte le frasi che dice il ninja di Dio, come i nomi delle mosse "tacco angelico", "palleggio mistico" ecc. in inglese non le dice...

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Film - SerieTV - Anime - Documentari. / Re:Il nuovo Evil Dead
« il: 05 Luglio 2013, 09:39:09 »
Ma gli zombie possono impugnare la croce?

Secondo me sì, mica sono esseri maledetti dal signore come i vampiri...anche il famoso Ninja di Dio non è ricorso a croci o acqua santa per combattere gli zombie, bensì al caro e vecchio calcio nella faccia...

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Film - SerieTV - Anime - Documentari. / Re:Il nuovo Evil Dead
« il: 04 Luglio 2013, 17:44:05 »
Beh, se Don Matteo diventasse uno zombie e con la croce massacrasse tutti i fedeli durante la messa, non sarebbe male...
Ma tu l'hai visto al cinema?

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Film - SerieTV - Anime - Documentari. / Il nuovo Evil Dead
« il: 04 Luglio 2013, 13:59:26 »
So che un vero fan del film originale, vecchio di ben 32 anni, non avrebbe mai e poi mai guardato il remake. Ma incuriosito anche dalla presenza dello stesso Raimi e del grande Bruce Campbell fra i produttori, mi son fatto coraggio. Facciamo una lista di pro e contro.

Pro
Un giovane e talentuoso regista
Tanto splatter!
Qualche scenetta ben riuscita
Effetti digitali ridotti al minimo e molto "prosthetic"

Contro
Qualche clichè del genere
Meno inquetante dell'originale
Manca il Bruce della situazione
Qualche difettuccio di sceneggiatura

Rispetto alla panoramica degli horror/splatter moderni è un gradino sopra la media. Se volete comunque guardarvi qualcosa di simile (chalet nella forest) ma un po' più originale, vi consiglio "The Cabin in the Woods"

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Plot

Una squadra speciale del corpo di polizia viene mandata in missione per arrestare il boss più potente della città, arroccato in un palazzo abitato da (pochi) cittadini onesti e (tanti) farabutti al soldo del sadico criminale. Un volta infiltratisi nell’edificio, i poliziotti si rendono però conto che sono incappati in una missione suidicida sia perchè nessuno della polizia oltre a loro è a conoscenza del raid (niente rinforzi quindi), sia perchè i criminali sembrano essere a conoscenza del loro arrivo. E il loro benvenuto sarà moooolto accogliente…

Recensione

A differenza di quelle cagate americane tipo “Expendables 2″, in Indonesia pare che qualche bel action thriller si riesca ancora a fare. Sebbene il soggetto non sia particolarmente originale, la regia, la fotografia e i combattimenti rendono questo film un piccolo gioiellino fra gli amanti del genere. Sparatorie e scazzottate fanno ovviamente da padrone, ma ci sono anche dei bei momenti di suspense coadiuvati da un perenne sensazione di claustrofobia e da un sapiente gioco di luci e inquadrature. I combattimenti sono ben coreografati da 2 esperti di Pencak Silat (che per altro compaiono anche nel film), piuttosto brutali ma indubbiamente spettacolari. La recitazione è più che onesta (d’altra parte non stiamo parlando di Shakespeare) anche se Ray Sahetapy (il signore della droga) è a mio avviso un gradino sopra a tutti.

Momenti da ricordare

La presentazione del boss, con la sua sadica scelta; il benveuto ai poliziotti infiltrati tramite interfono; l’agguato al buio nella tromba delle scale.

Giudizio Finale

Soprassedendo su un soggetto senza particolari colpi di scena, il film è ben construito e l’attenzione è sempre alta. I combattimenti non fanno rimpiangere artisti marziali più famosi e la videocamera sa come muoversi in questo marasma di teste fracassate. In più, lo scagnozzo numero 1 (Mad Dog, un nome,  un programma) è così cattivo che desidererete vederlo morire fra le più atroci sofferenze, come dovrebbe sempre essere per un villain che si rispetti. Cosa volete di più?

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Ma sto cartone va a 6 FPS...

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