Autore Topic: Nuovo gioco freeware per Amiga 500  (Letto 18384 volte)

Offline GRENDIZER

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Re:Nuovo gioco freeware per Amiga 500
« Risposta #30 il: 15 Aprile 2013, 23:41:16 »
Poi però, anche per fortuna, ho visto che con un rottame come un 486SX33 faceva vedere i sorci verdi anche al più potente Amiga, mi sono girate le scatole e anche di brutto.
E mi sono chiesto se veramente tutto quello che avevamo visto in Amiga non fosse solo una cieca fissazione. Tutti a dire quanto fosse meglio dei PC e poi alla prima occasione, stracciata di
brutto.
E non solo nei giochi.
Con Windows 3.11 e un 486DX 2/66 avevo installato un player mpeg, Vmpeg che faceva girare gli mpeg video con audio a 352x288 fluidi, cosa che nemmno lo 060 riusciva a fare.
A sto punto, la classica goccia che fa traboccare il vaso..

I bei tempi passati su Amiga erano finiti. Sapevo che c'erano già i pentium, e avevo visto di cosa erano capaci.


ma stracciato di brutto dove.... i pc di pari potenza all'epoca dell'introduzione costavano molto di + degli amiga (almeno fino al fallimento di Commodore, dopo espandere un amiga era un salasso, specie con i powerpc).... un amiga cd 32 con scheda mpeg ti faceva vedere i video fluidi e non pixellosi come te li vedevi tu sul monitor....  con Amiga ci facevi video editing, con i 486 non potevi.... e non a caso Amiga è durata molto dopo la sua morte grazie al videotoaster e all'uso negli studi televisivi con hardware genlock. L'editing video su Pc è arrivato dopo.

@Grandizer
non mi sono gasato del DOS, mi sono gasato dei programmi che ci giravano sopra.
Win3.11 non era di certo friendly come il Workbench, ma i software disponibili erano di tutt'altra pasta. Office e Photoshop . Bastano questi 2 per annientare tutto quello che è stato Amiga come macchina per grafica  e ufficio.
Io mi ricordo che un amico che aveva un piccolo negozio usava Amiga per fare le ricevute ai clienti con Fbase. Bel programma, ma ok se uno non ha mai visto un PC con Windows.
Infatti mi ricordo che gli vendetti la mia Blizzard 1230-IV per lavorare meglio, ma presto passò anche lui al PC perchè sul lavoro l'Amiga non andava bene.

L'amiga fu grande nel suo periodo migliore, nel periodo ludico dove le grandi software house lo usavano con profitto. Wing Commander per PC è stato progettato e realizzato su Amiga, ma la versione Amiga è un cut-off della versione PC, molto cut-off.
E già qui dovrebbe rendere l'idea di cosa fosse l'Amiga in quel periodo. Sicuramente più friendly per lavorare, ma in pratica quel 68000 a 7 mhz era inutile per ogni gioco moderno per quei tempi.
In pratica usavano l'amiga per i rendering per i programmi buoni che aveva e poi la buttavano via.

parli di photoshop, software del 1990 uscito per PC e Mac. Già ma chi si comprava un 1200 o un 4000 nel 1992, poteva emularsi VIA SOFTWARE i mac di pari processore con un 40-70% di velocità in + rispetto al sistema originale e farci girare tranquillamente Photoshop. Al prezzo di un sistema ne avevi 2... il pc cosa emulava all'epoca? Niente.... e mi ricordo che ai tempi dell'amiga 2000 esistevano anche schede hardware con processori x86 per permettere ad amiga di usarlo anche come pc.... su pc esistevano schede amiga? Te raffronti un computer dell'87 (amiga 500) con pc degli anni 90 che per far girare wing commander costavano MOLTO DI + di un amiga 500

Offline GRENDIZER

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Re:Nuovo gioco freeware per Amiga 500
« Risposta #31 il: 15 Aprile 2013, 23:51:11 »
Mi ricordo che all'epoca un mio amico vendette l'Amiga 500 per prendersi un 386, poi vide la ciofeca che era , lo rivendette e si riprese un amiga....

Di certo un 386 forse inizialmente non era molto più appetibile di un A500 (che tra l'altro l'Amiga di quel periodo era considerata una console anche dagli sviluppatori).
Ma un 486 è ben altra cosa.
Poi certo finche c'erano giochi in Tandy e CGA, non c'era storia. Ma con l'avvento delle VGA a 256 colori..
E' vero che la grafica era più blochettosa per via della risoluzione, ma sai giocare a 256 colori, fluidi e veloci con un buon audio, tutto passa in secondo piano.
Avere uno scrolling fluido nei giochi 2D, ma a 16 colori, oppure sprite più lineari ma scattosi non è invitante.
Lo era all'inzio quando c'era appunto le CGA, ma con le VGA l'amiga perdette tuto il suo fascino e il suo ruolo da prima donna

questo lo dici te... a parte che amiga poteva visualizzare, 16, 32 o anche 64 colori in contemporanea su schermo e giochi come shadow of the beast con i suoi 13 livelli di paralasse ne usava addirittura 128 (e graficamente fa il mazzo a qualunque gioco pc dell'epoca)... un gioco (dynamic debugger) addirittura ne usava 4096 in modalità ham, e senza contare altri giochi che usavano + colori di quelli disponibili di default grazie allo sfruttamento dell'hardware ed all'ottimizazione del software (parola sconosciuta a chi usava un pc).... la grafica VGA faceva c...re con tutto quello spixellamento a 320x200... per farci capire, è come giocare oggi a giochi emulati su pc di vecchie console senza aggiungere filtri, ovvero si vedono di m....a!

Persino le foto a 256 colori (da una palette di 32000), da quanto erano seghettate, era meglio vederle su amiga collegata alla tv a 4096 in RGB.... un'impurezza video inaccettabile per qualsiasi amighista e consolaro.


Offline GRENDIZER

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Re:Nuovo gioco freeware per Amiga 500
« Risposta #32 il: 16 Aprile 2013, 00:06:12 »
aggiungo che è proprio grazie al Pc ed alla sua struttura hardware impostata sul retrocompatibile, che non ha permesso grandi evoluzioni nel mercato hardware dei computer. Da commodore almeno era previsto dopo il 1200/4000 (sistemi molto poco innovativi se paragonati ai modelli precedenti) un nuovo Amiga con chip hombre per essere rivoluzionario come lo furono le console Ps1 e Saturn. Ma il pc niente... solo processori + veloci e qualche modifica alla sua struttura e poi in seguito finalmente sono arrivate  delle schede grafiche 3d come le Voodoo e company... già peccato pero' che il software non sia mai stato ottimizzato, cosi' come non lo è ancora oggi....

questo poi è uno dei motivi per cui si diceva che Amiga aveva un'anima ed il pc no....

Amiga era una comunità dove tutti avevano lo stesso sistema e quindi tutti si sentivano parte di una famiglia. Il pc essendo un assemblato con pezzi variabili a scelta, non ti fa sentire parte di un gruppo. Potremmo dire che la parola personal, è proprio azzeccata per definire i PC

Seiya

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Re:Nuovo gioco freeware per Amiga 500
« Risposta #33 il: 16 Aprile 2013, 11:31:13 »
@Grendizer

mi sa che sei rimasto al fatto che "la minoranza" usava per amiga per fare qualcosa di diverso dal ludico.
l'80, il 90% delle persone usava Amiga per giocare.
Amiga ha avuto il suo boom di vendite e di successo planetario grazie ai giochi. Finiti quelli, Amiga è morta.
Il CD32 era la mossa Commodore per cercare di attaccare il mercato console dell'epoca.

Tanti si scandalizzavano dal considerare Amiga una macchina da gioco, ma alla fine lo era.
Anzi, dopo l'Amiga1000, l'A500 e il 1200 possiamo anche considerale console mascherate da computer.
A500 ha dominato i giochi 2D e il 1200 ha fallito nei giochi AGA, dove a parte qualche sporadico gioco a 256 colori,
si avevano le stesse problematiche di fludiità.

Offline TheKaneB

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Re:Nuovo gioco freeware per Amiga 500
« Risposta #34 il: 16 Aprile 2013, 11:44:15 »
Beh non è vero che oggi non si sfrutta l'hardware. Non avete idea dei salti mortali che si fanno in ambito gaming per spremere qualche GFLOPS in più dalle GPU e, soprattutto, qualche MB/s in più di banda.

Chiaramente ci sono software molto più grossi con molti strati sovrapposti, e questo crea overhead, ma ci sono comunque tantissimi campi in cui ancora si cerca l'ottimizzazione spinta, e quello dei VG è uno di questi.

Offline cdimauro

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Re:Nuovo gioco freeware per Amiga 500
« Risposta #35 il: 16 Aprile 2013, 12:39:41 »
ma dai non si puo' sentire sta cosa.... sei passato dall'amiga workbench al PC DOS (cioè al paleolitico) e ti sei esaltato?? ma daiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii! Davvero preferisci l'MS  DOS??? Cmq io sul 500 con PC task mi emulavo il Dos, per fare i compiti che mi davano a scuola.
Idem. Anzi, all'epoca ('87) utilizzavo IBeM, che era decisamente più lento e limitato.
Citazione
Poi lato videoludico, l'Amiga 500 nel 2d faceva il mazzo ai 286, 386 e 486 e questo fino alla VGA.
Ma la VGA arrivò nell'87, e all'epoca c'erano già i 386 che erano decisamente prestanti. Figurati nell'89, quando arrivò il 486, e c'erano già le SuperVGA.
Citazione
Semplicemente perchè la grafica a risoluzioni basse come 320x200 (anche se a 256 colori) sui monitor dei PC risultava TREMENDAMENTE  PIXELLOSA! Ed il Pc non aveva la capacità di collegarsi alle normali tV (cosa che invece amiga faceva e con la qualità dell'uscita via scart rgb).
Alcuni sì, ma non è questo il punto. L'immagine pixellosa è dovuta ai monitor utilizzati, che erano diversi dal comune televisore. Perché, alla fine, la risoluzione era all'incirca quella (320x200 per NTSC e 320x256 per PAL).

Non è un problema intrinseco del PC, insomma, ma del dispositivo di output. La TV, si sa, "ammorbidisce" l'immagine visualizzata.

Altra cosa, la VGA poteva visualizzare ben 256 colori da una palette di 262144: rispetto ai 64 (4096 con l'HAM, ma esclusivamente per le immagini statiche) massimi da una palette di 4096 (in realtà con l'EHB i colori erano 32, perché gli altri erano derivati dai primi, dimezzandone la luminosità) degli Amiga, il confronto è imbarazzante.
Anche perché usare 64 colori significava penalizzare non poco il Blitter, che aveva decisamente meno banda (verso la memoria) a disposizione per lavorare, con l'aggiunta di un bitplane da gestire; e questo è il motivo per cui solo pochi giochi l'hanno utilizzata, mentre quasi tutti optavano per i 32 colori o gli 8 + 8 del dual playfield. Grossa limitazione, questa.
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Amiga aveva coprocessori che l'aiutavano nel gestire la grafica, mentre il pc basava quasi tutto sulla potenza del processore all'epoca.
Senz'altro, ma la potenza era tanta, e poteva sopperire con la forza bruta alle intrinseche deficienze dell'hardware. All'epoca ('87) c'erano 80386 a 25 che avevano ottime prestazioni, di gran lunga superiori ai 68000 e comparabili o superiori ai 030: a 33Mhz erogavano circa 11 MIPS, contro i 18 dei 68030 a 50MHz (che, però, sarebbe usciti ben dopo). Persino gli 80286, che erano a 16 bit, era decisamente più veloci dei 68000 di pari frequenza (ma all'epoca dei 286 non c'erano le VGA: solo Hercules, CGA, ed EGA).

Un altro elemento importante era rappresentato dalla banda di memoria. All'epoca un Amiga 500/1000/2000 aveva una banda di circa 7MB/s (16 bit/2 byte ogni 2 cicli di clock).
Un 80386 a 25Mhz con memoria scarsa da 80ns e senza cache consentiva di leggere/scrivere fino a 4 byte ogni due cicli di clock (supponendo che ci fosse 1 ciclo di wait state per ogni accesso). In soldoni, a 25Mhz era in grado di erogare 50MB/s. Considera, inoltre, che la scheda video NON rubava cicli di clock agli altri dispositivi (come faceva, invece, l'Amiga; tanto per essere chiari, per visualizzare uno schermo 320x200 o 320x256 a 32 colori, il display si fregava più della metà degli accessi alla memoria). Molti 386, invece, avevano una cache di 64, 128KB, che riduceva enormemente i wait state, arrivando quasi a eliminarli, per cui puoi immaginare quanta banda di memoria fosse disponibile in questo modo.
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Il pc si è evoluto con l'arrivo di schede grafiche + potenti (dalla svga in poi)
Le prime "super" (nel senso di superiore) VGA arrivarono proprio nell'87. Lo standard VESA, che mise ordine, fu, invece, dell'89.
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e per il fatto che usciva un processore nuovo ogni tot mesi e con prezzi improponibili per un umanoide non ricco...
Vero, costavano molto di più. Ma ti davano anche molto di più.
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chi si prendeva un pc era fregato in partenza, perchè prendeva un computer già vecchio dopo pochi mesi. Chi si è preso l'amiga 500 nell'87, l'ha potuto sfruttare, almeno fino al 93-94.
Insomma. Presi un Amiga 2000 nell '87, che costò 3 milioni tondi a mio padre, e il cui hardware non era di certo superiore ai PC dell'epoca. L'ho sfruttato sicuramente meglio di un eventuale PC, perché c'erano un sacco di giochi, mentre il mercato dei giochi per PC sarebbe esploso soltanto alla fine degli anni '80 / inizio anni '90. E mi durò fino al '92, quando lo diedi in cambio del 1200.
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Era un grande investimento (ad un piccolo prezzo se confrontato ai prezzi dei pc), perchè ogni anno le performance miglioravano per via dello sfruttamento dell'hardware. Il problema è che te hai preso l'Amiga troppo tardi, quando ormai era un sistema non piu' innovativo come una volta e con prezzi alle stelle per espanderlo anche per via del fallimento della Commodore. Se poi parliamo di simulatori di volo o giochi pseudo 3d, beh si i pc per via dei processori che uscivano ogni tot mesi offrivano le migliori prestazion (anche perchè gestivano la grafic chunky), su questo non ci piove., ma avevano dei prezzi altissimi! Mi ricordo che all'epoca un mio amico vendette l'Amiga 500 per prendersi un 386, poi vide la ciofeca che era , lo rivendette e si riprese un amiga....
Perché non era ancora ben sfruttato. Un 386, se ben programmato, poteva rendere di gran lunga di più di un Amiga 500.
Siamo stati tutti amighisti, per cui eravamo innamorati di quelle macchine. Ma a livello hardware il PC era messo meglio a livello hardware già alla fine degli anni '80. Costava di più, senz'altro, ma la realtà era quella. C'è da dire che se su Amiga volevi un hardware migliore, lo pagavi a peso d'oro.
su questo dissento.... a fine anni 80 il pc rimaneva ancorato alla sua architettura scarsa e che basava quasi tutto sulla potenza del processore....
Certamente, ma ne aveva tanta, e poteva tranquillamente compensare alla mancanza dei coprocessori, se ben programmato.
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inoltre era limitato proprio per la sua struttura ((non a caso il videotoaster lo fecero uscire su amiga) e costava tantissimo .
Vero, ma aveva anche un altro target. Il VideoToaster, ad esempio, uscì su Amiga perché il chipset supportava nativamente il genlock.
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A fine anni 80 Amiga dominava quasi in tutto... nei videogiochi, nella computer grafica 2d e 3d, nella demoscene, nella computermusic,  negli studi televisivi (grazie anche al genlock), veniva usato persino alla nasa, aveva un sistema operativo che permetteva di lavorare al meglio e veniva sfruttato tantissimo dal software che ci girava... il pc continuava a diffondersi nel mondo del lavoro, per il lato serioso che aveva assunto e per l'abilità di Microsoft nel saperlo fare diffondere. Ma come si vedeva già dai video sull'Amiga 500 del 1987, su amiga c'era software di ogni tipo , specie per le aziende e per il mercato professionale.
Era, appunto, una questione di target di mercato diverso. Su PC c'era un mercato, principalmente professionale, diverso dall'Amiga. I giochi avrebbero preso prepotentemente piede a inizio anni '90, quando l'hardware divenne più economico, e anche in configurazione base era nettamente superiore agli Amiga.

Gli Amiga hanno spopolato nei giochi perché era la macchina di riferimento. E idem nel settore multimediale.
Citazione
Per me il Pc inizia ad essere un sistema appetibile, con l'arrivo dei pentium e delle schede 3d (e da windows 95 in poi, anche se era un bug unico...), mentre  videoludicamente parlando,è dal 1992 che escono titoli innovativi come Wolfstein 3d/Doom/alone in the dark....... peccato pero' che nel 94 uscirono Saturn e Playstation e quella fu la vera rivoluzione del vero 3d ed il Pc per via del suo hardware, ha dovuto aspettare ancora per rincorrere i "nuovi  Amiga", sotto forma di console....
No, nel '94 ormai il mercato dei giochi era dominato dal PC. Mancavano schede grafiche con 3D accelerato, ma la potenza di calcolo era tanta da potervi sopperire.
Poi però, anche per fortuna, ho visto che con un rottame come un 486SX33 faceva vedere i sorci verdi anche al più potente Amiga, mi sono girate le scatole e anche di brutto.
E mi sono chiesto se veramente tutto quello che avevamo visto in Amiga non fosse solo una cieca fissazione. Tutti a dire quanto fosse meglio dei PC e poi alla prima occasione, stracciata di
brutto.
E non solo nei giochi.
Con Windows 3.11 e un 486DX 2/66 avevo installato un player mpeg, Vmpeg che faceva girare gli mpeg video con audio a 352x288 fluidi, cosa che nemmno lo 060 riusciva a fare.
A sto punto, la classica goccia che fa traboccare il vaso..

I bei tempi passati su Amiga erano finiti. Sapevo che c'erano già i pentium, e avevo visto di cosa erano capaci.

ma stracciato di brutto dove.... i pc di pari potenza all'epoca dell'introduzione costavano molto di + degli amiga (almeno fino al fallimento di Commodore, dopo espandere un amiga era un salasso, specie con i powerpc)....
Bisogna vedere cosa intendi per "potenza", perché, come già detto, già un 286 a 8Mhz era decisamente più potente di un 68000 di pari frequenza; e non di poco.
Citazione
un amiga cd 32 con scheda mpeg ti faceva vedere i video fluidi e non pixellosi come te li vedevi tu sul monitor....  con Amiga ci facevi video editing, con i 486 non potevi.... e non a caso Amiga è durata molto dopo la sua morte grazie al videotoaster e all'uso negli studi televisivi con hardware genlock. L'editing video su Pc è arrivato dopo.
Perché, come già detto, l'Amiga aveva funzionalità di genlock incorporate. Cosa che non è mai stata prevista su PC. Quanto al monitor ho risposto sopra.
Citazione
@Grandizer
non mi sono gasato del DOS, mi sono gasato dei programmi che ci giravano sopra.
Win3.11 non era di certo friendly come il Workbench, ma i software disponibili erano di tutt'altra pasta. Office e Photoshop . Bastano questi 2 per annientare tutto quello che è stato Amiga come macchina per grafica  e ufficio.
Io mi ricordo che un amico che aveva un piccolo negozio usava Amiga per fare le ricevute ai clienti con Fbase. Bel programma, ma ok se uno non ha mai visto un PC con Windows.
Infatti mi ricordo che gli vendetti la mia Blizzard 1230-IV per lavorare meglio, ma presto passò anche lui al PC perchè sul lavoro l'Amiga non andava bene.

L'amiga fu grande nel suo periodo migliore, nel periodo ludico dove le grandi software house lo usavano con profitto. Wing Commander per PC è stato progettato e realizzato su Amiga, ma la versione Amiga è un cut-off della versione PC, molto cut-off.
E già qui dovrebbe rendere l'idea di cosa fosse l'Amiga in quel periodo. Sicuramente più friendly per lavorare, ma in pratica quel 68000 a 7 mhz era inutile per ogni gioco moderno per quei tempi.
In pratica usavano l'amiga per i rendering per i programmi buoni che aveva e poi la buttavano via.

parli di photoshop, software del 1990 uscito per PC e Mac. Già ma chi si comprava un 1200 o un 4000 nel 1992, poteva emularsi VIA SOFTWARE i mac di pari processore con un 40-70% di velocità in + rispetto al sistema originale
Non esageriamo. Era più veloce del Mac equivalente a parità di frequenza, ma non di molto. Qualche punto percentuale in più.
Citazione
e farci girare tranquillamente Photoshop. Al prezzo di un sistema ne avevi 2... il pc cosa emulava all'epoca? Niente.... e mi ricordo che ai tempi dell'amiga 2000 esistevano anche schede hardware con processori x86 per permettere ad amiga di usarlo anche come pc.... su pc esistevano schede amiga? Te raffronti un computer dell'87 (amiga 500) con pc degli anni 90 che per far girare wing commander costavano MOLTO DI + di un amiga 500
Ma un Amiga 2000, che era comparabile a un PC a livello di sistema, costava un sacco di soldi e offriva nettamente meno a livello di hardware.

Poi il PC aveva potenza di calcolo per poter emulare altri sistemi, ma gli emulatori sono arrivati dopo, negli anni '90, quando c'è stato interesse a realizzarli. Prima erano gli altri sistemi che, appunto, emulavano il PC, per necessità: c'erano, ad esempio, un sacco di studenti che dovevano utilizzare software come Turbo Pascal, disponibile solo per PC.
Mi ricordo che all'epoca un mio amico vendette l'Amiga 500 per prendersi un 386, poi vide la ciofeca che era , lo rivendette e si riprese un amiga....

Di certo un 386 forse inizialmente non era molto più appetibile di un A500 (che tra l'altro l'Amiga di quel periodo era considerata una console anche dagli sviluppatori).
Ma un 486 è ben altra cosa.
Poi certo finche c'erano giochi in Tandy e CGA, non c'era storia. Ma con l'avvento delle VGA a 256 colori..
E' vero che la grafica era più blochettosa per via della risoluzione, ma sai giocare a 256 colori, fluidi e veloci con un buon audio, tutto passa in secondo piano.
Avere uno scrolling fluido nei giochi 2D, ma a 16 colori, oppure sprite più lineari ma scattosi non è invitante.
Lo era all'inzio quando c'era appunto le CGA, ma con le VGA l'amiga perdette tuto il suo fascino e il suo ruolo da prima donna

questo lo dici te... a parte che amiga poteva visualizzare, 16, 32 o anche 64 colori in contemporanea su schermo
Vero, ma a che prezzo? I 64 colori, come ho già detto, erano rari, perché molto pesanti da gestire.
Citazione
e giochi come shadow of the beast con i suoi 13 livelli di paralasse ne usava addirittura 128 (e graficamente fa il mazzo a qualunque gioco pc dell'epoca)...
SotB aveva due schemi da 8 + 8 (7, in realtà: uno serviva per "forare" lo schermo) colori, e usava il Copper per cambiare la palette.

Il PC non ne aveva bisogno, perché ne aveva già 256 (e comunque si potevano cambiare i colori in maniera simile al Copper, ma doveva pensarci il processore). Anche il PC avrebbe potuto realizzare SotB, con adeguata programmazione; vedi sopra: la potenza di calcolo c'era.
Citazione
un gioco (dynamic debugger) addirittura ne usava 4096 in modalità ham,
Un caso più unico che raro, perché con HAM la grafica è statica.
Citazione
e senza contare altri giochi che usavano + colori di quelli disponibili di default grazie allo sfruttamento dell'hardware ed all'ottimizazione del software (parola sconosciuta a chi usava un pc)....
Era sconosciuta anche su Amiga, te l'assicuro. I cattivi programmatori c'erano da ambo le parti. Diciamo che sono una categoria onnipresente.
Citazione
la grafica VGA faceva c...re con tutto quello spixellamento a 320x200... per farci capire, è come giocare oggi a giochi emulati su pc di vecchie console senza aggiungere filtri, ovvero si vedono di m....a!
Collega il PC a un televisore, e vedrai che si vedranno come ai vecchi tempi. Come già detto, il problema è il dispositivo di output, non il PC.
Citazione
Persino le foto a 256 colori (da una palette di 32000),
Da 262144.
Citazione
da quanto erano seghettate, era meglio vederle su amiga collegata alla tv a 4096 in RGB.... un'impurezza video inaccettabile per qualsiasi amighista e consolaro.
La TV era il monitor dei poveri: di quelli che si dovevano accontentare perché non avevano abbastanza soldi per comprarsene uno. E la TV provvedeva a "impastare" un po' i colori, rendendo la grafica più "morbida".
aggiungo che è proprio grazie al Pc ed alla sua struttura hardware impostata sul retrocompatibile, che non ha permesso grandi evoluzioni nel mercato hardware dei computer. Da commodore almeno era previsto dopo il 1200/4000 (sistemi molto poco innovativi se paragonati ai modelli precedenti) un nuovo Amiga con chip hombre per essere rivoluzionario come lo furono le console Ps1 e Saturn. Ma il pc niente... solo processori + veloci e qualche modifica alla sua struttura e poi in seguito finalmente sono arrivate  delle schede grafiche 3d come le Voodoo e company...
Non è così. Anche il PC s'è evoluto a livello di hardware, ma il problema era che all'epoca non c'era ancora uno standard, per cui i produttori di schede video (e anche audio) aggiungevano caratteristiche proprietarie.

Già alla fine degli anni '80 erano comuni funzionalità come zoom hardware e anche Blitter per tracciare la grafica, ma ognuno le metteva a disposizione a modo suo. Lo standard VESA arrivò soltanto nell'89.
Citazione
già peccato pero' che il software non sia mai stato ottimizzato, cosi' come non lo è ancora oggi....
No, assolutamente: non è così. Anche su PC si ottimizzava, te l'assicuro.
Citazione
questo poi è uno dei motivi per cui si diceva che Amiga aveva un'anima ed il pc no....
L'Amiga devi vederlo come una sorta di console: hardware amabile da programmare, e sostanzialmente identico. Per questo ha lasciato un'impronta indelebile nei nostri cuori.
Citazione
Amiga era una comunità dove tutti avevano lo stesso sistema e quindi tutti si sentivano parte di una famiglia. Il pc essendo un assemblato con pezzi variabili a scelta, non ti fa sentire parte di un gruppo. Potremmo dire che la parola personal, è proprio azzeccata per definire i PC
Ecco, appunto.

Offline Amig4be

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Re:Nuovo gioco freeware per Amiga 500
« Risposta #36 il: 16 Aprile 2013, 13:16:05 »
la mitologia amighista è dura a morire...  ;) Comunque finalmente inizia ad emergere in modo chiaro che la reale supremazia amiga era ristretta a ben prima degli anni 90, quindi fino a qualche anno dopo il lancio (pur restando competitiva per un periodo molto più lungo). La sua architettura nata per il gaming ne ha prolungato la vita in questo segmento fino a che i giochi MsDos non sono diventati molto più complessi e profondi dei generi classici 2D, ribaltando la situazione di uno scrolling 2D imperfetto con uno 3D (inizialmente veniva chiamato ancora scrolling, l'indice del frame rate è venuto dopo) grazie alla modalità chunky delle vga e la potenza esagerata delle cpu x86 più l'avvento dei primi motori grafici 3D, e non mi riferisco solo a quelli della ID, perché nel 94 già esistevano avventure in 3D molto profonde e innovative come System Shock; per amiga invece usciva roba tipo Brian the Lion AGA, un genere nel quale dominavano le console per altro pronte al salto generazionale decisivo con l'ingresso in scena della Sony Playstation.

Infine ci si dimentica sempre che ad usare Amiga in modo professionale come sistema desktop completo erano una minoranza assoluta di utenti (non è che tutti avevano studi televisivi eh) e per questi le spese erano comunque non indifferenti a causa di tutto l'hardware necessario... che però alla fine erano ampiamente ripagati dai risultati.
Quindi chi voleva un gioco 3d dettagliato fluido e a 256 colori chiaramente si buttava su msdos, tanto quel workbench la maggioranza non lo utilizzava mai. Ora sono tutti fanatici di AmigaOS, in origine non se lo filavano manco di striscio.

Poi finita C=, tutto quello che è seguito sono solo vicende legali sempre più miserabili con una riduzione  progressiva dell'utenza Amighista che ha perduto le persone più capaci per ridursi a un gruppo prevalentemente di fanatici, il cui peggio del peggio, oggi propaganda degli accrocchi persino offensivi per l'amighista originale.

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Re:Nuovo gioco freeware per Amiga 500
« Risposta #37 il: 16 Aprile 2013, 14:01:36 »
@gabrielenick:
ti parlo da possessore di un a500 1.2 senza disco fisso per tutto il periodo di durata dell'amiga in casa mia.
Nonostante il wbench lo usassi, non avendo il disco fisso (perciò la premessa) non lo vedevo ogni qualvolta accendevo la macchina. Lo usavo, come tutti quelli nella mia situazione, quando serviva. C'era poi a chi non serviva per niente (io porto sempre l'esempio del tipo che aveva formattato i floppy del wb 2.0 per salvarci le partite di moonstone piuttosto che di kickoff). Non è nemmeno vero che erano una piccolissima parte chi usava il wbench (non c'era bisogno di essere un professionista per necessitare di scrivere una lettera) ma è pur vero che il boom grosso, quello della fine degli anni 80 e dei primi anni 90 (quello dei coatti (passatemi il termine pesante) con gli a600, a500+ e a1200(non me ne volere ma conosco tanta gente che lo usava solo per i giochi)) era quello di una pseudoconsole che non aveva niente a che fare con chi se l'era preso nell'86 e portato al politecnico di ingegneria per studiarselo sul tavolo operatorio (ci fu un periodo in cui nei laboratori vedevi degli a500 sui quali si eseguivano vere e proprie operazioni chirurgiche...)
Amigaos spacca.
Aros rulla.
Morphos corre di brutto.
Sinceramente, non vorrei che mio figlio facesse amicizia con uno di questi tre tipacci.
Dottore:lei é uno di quelli che si potrebbero definire nerd...
Io: dottò, lo so di mio. Sono pure iscritto a 'n'forum...
Dottore: su internet?
Io: no a rete 4

Offline cdimauro

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Re:Nuovo gioco freeware per Amiga 500
« Risposta #38 il: 16 Aprile 2013, 14:18:39 »
Anch'io usavo molto il Workbench, perché la maggior parte del tempo la passavo a sviluppare o smanettare, e non a giocare.

Per quanto riguarda il PC, ho dimenticato di aggiungere alcune cose. La vecchia VGA dell'87 consentiva di arrivare a 360x480 a 256 colori col famigerato "Mode X", e rimaneva spazio per memorizzare della grafica. Questo perché aveva (almeno) 256KB di memoria dedicata, per cui lo schermo 360x480 occupava poco meno di 169KB. Comunque pochi giochi hanno usato quella risoluzione; in genere quella classica era la 320x240 perché era un buon compromesso fra spazio occupato (75KB) e CPU utilizzata, e ciò consentiva anche di poter gestire tre schermi (triple buffering) con tanto di scrolling. Sì, perché la VGA supportava anche lo scrolling dello schermo, e anche la chiamata a interrupt alla fine del frame visualizzato (anche se, purtroppo, non tutti i cloni della VGA implementarono questa caratteristica che, quindi, non venne usata).

Tutte queste cose spuntarono soltanto 4-5 anni dopo la commercializzazione della VGA, quando programmatori come Michal Abrash smanettarono con la documentazione tecnica di IBM su questa scheda video, tirando fuori il massimo. Anche roba come l'Unreal mode, che consentiva di indirizzare tutti e 4 i GB di memoria rimanendo col classico DOS (quindi senza bisogno di DOS Extender), vennero "scoperti" ben dopo l'introduzione del 386.

Questo per dire che il PC aveva offerto molto presto caratteristiche decisamente utili per realizzare i giochi, ma non utilizzate o scoperte a causa di mancanza d'interesse, in quanto all'epoca erano costosi e chi voleva giocare si buttava su piattaforme economicamente molto più appetibili, come l'Amiga appunto, e anche l'Atari ST (in misura minore).

Offline TheKaneB

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Re:Nuovo gioco freeware per Amiga 500
« Risposta #39 il: 16 Aprile 2013, 14:38:17 »
Gira e rigira, alla fine la "superiorità" dell'Amiga stava in parte nel chipset video(*) ed in parte nell'OS multitasking, c'è poco da girarci intorno.

(*) = vorrei ricordare che è stato progettato da Jay Miner, ex progettista Atari, che aveva sulle spalle l'esperienza di aver progettato console da gioco di successo mondiale. Ecco perchè la grafica su Amiga spaccava di brutto per i suoi tempi, gran parte del merito va a quel geniaccio :-)

L'OS multitasking poi era la ciliegina sulla torta, perchè era roba che l'utenza consumer ancora non aveva assaggiato, ma era relegata ai computer "seri", roba Unix e similari.

Offline Amig4be

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Re:Nuovo gioco freeware per Amiga 500
« Risposta #40 il: 16 Aprile 2013, 15:14:59 »
Allora mi reputo una eccezione.. per me il Workbench è sempre stato fondamentale.. parte integrante e cuore pulsante del mio glorioso 1200

Già stai parlando di una macchina uscita a fine 92 che si diffuse nel 93... a fine carriera di Amiga, ormai in netto calo di vendite. In certe riviste multipiattaforma i modelli AGA erano accolti come "toh un nuovo modello amiga, e chi ci sperava più?"


@thekaneb
eh si tutto stava li, nell'opera di Jay Miner...

Seiya

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Re:Nuovo gioco freeware per Amiga 500
« Risposta #41 il: 16 Aprile 2013, 15:29:28 »

parli di photoshop, software del 1990 uscito per PC e Mac. Già ma chi si comprava un 1200 o un 4000 nel 1992, poteva emularsi VIA SOFTWARE i mac di pari processore con un 40-70% di velocità in + rispetto al sistema originale e farci girare tranquillamente Photoshop

Photoshop per Mac era solo PowerPC credo, quindi un po dura usarlo sull'emulatore.
E sulla bontà dell'emulatore be, dipende da quello che usavi. Shapeshifter era abbastanza fedede come cpu, ma una grafica lentissima con l'AGA
Fusion era molto veloce nella grafica, ma lato cpu era un po più lento.

Citazione
il pc cosa emulava all'epoca? Niente.... e mi ricordo che ai tempi dell'amiga 2000 esistevano anche schede hardware con processori x86 per permettere ad amiga di usarlo anche come pc.... su pc esistevano schede amiga? Te raffronti un computer dell'87 (amiga 500) con pc degli anni 90 che per far girare wing commander costavano MOLTO DI + di un amiga 500

dipende da che macchina usi.
su un 486 emulavi alla perfezione un megadrive, mentre su A1200, nemmeno con lo 68040 a 40 mhz ce la facevi o comunqe andava un po in crisi con certi titoli, non parlamo del super nintendo.
un 486DX2 emulava le vecche console molto bene, mentre 68040 emulava bene il C64, lo Spectrum o console a 8bit.
« Ultima modifica: 16 Aprile 2013, 15:50:41 da Seiya »

Seiya

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Re:Nuovo gioco freeware per Amiga 500
« Risposta #42 il: 16 Aprile 2013, 15:39:00 »

questo lo dici te... a parte che amiga poteva visualizzare, 16, 32 o anche 64 colori in contemporanea su schermo e giochi come shadow of the beast con i suoi 13 livelli di paralasse ne usava addirittura 128 (e graficamente fa il mazzo a qualunque gioco pc dell'epoca)... un gioco (dynamic debugger) addirittura ne usava 4096 in modalità ham, e senza contare altri giochi che usavano + colori di quelli disponibili di default grazie allo sfruttamento dell'hardware ed all'ottimizazione del software (parola sconosciuta a chi usava un pc).... la grafica VGA faceva c...re con tutto quello spixellamento a 320x200... per farci capire, è come giocare oggi a giochi emulati su pc di vecchie console senza aggiungere filtri, ovvero si vedono di m....a!

Persino le foto a 256 colori (da una palette di 32000), da quanto erano seghettate, era meglio vederle su amiga collegata alla tv a 4096 in RGB.... un'impurezza video inaccettabile per qualsiasi amighista e consolaro.

ti dirò, ho giocato ad Hexen su Amiga 1200 con 68040 in 320x256 e su PC DOS in 320x200.
Ti dirò, malgrado la versione Amiga era un porting, quindi identico in tutto e per tutto, la versione PC era una spanna sopra.
Credo che nessun PCisista si sia mai lamentato dello spixellamento dato che era assolutamente normale su PC.
Le differenze erano nei colori più vivaci, nella grafica 3D fluida, nella banda di certe VGA, ecc ecc.
Certo attaccarsi allo spixellamento degli sprite dovrebbe essere l'ultima delle cose che puoi lamentarti su un PC.

Seiya

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Re:Nuovo gioco freeware per Amiga 500
« Risposta #43 il: 16 Aprile 2013, 15:45:23 »


Una volta non era così.. basti pensare a Frontier Elite II.. un'intera galassia in 650Kb di eseguibile..

Quando usci Fronter v1.1 AGA, tutti a sbavare sulla presenza delle famigerate texture che il livello di dettaglio originale
doveva prevedere.
grande delusione dopo..

Offline TheKaneB

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Re:Nuovo gioco freeware per Amiga 500
« Risposta #44 il: 16 Aprile 2013, 15:46:54 »
Non ho mai confrontato Hexen per PC (che giocavo sul 486) con quello per Amiga, però spesso mi pare di capire che si parla di grafica "pixellosa" solo perchè si fa il paragone tra monitor e TV.

Le TV a tubo solitamente hanno una definizione così bassa che i pixel portano un alone colorato e le immagini sembrano più morbide, mentre i monitor "non perdonano" e ti fanno vedere i pixel quadrati / rettangolari come mamma li ha fatti.

L'effetto si accentua ulteriormente con i pannelli LCD.

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