@Cesare
Beh però considerando la quantità di gente che allora scriveva per Amiga, è normale che ce ne fossero sia dei bravi che dei cani, sia diligenti che strafottenti, ecceteramila...
Un concetto che riscontro come ricorrente quando si discute di cose di questo genere (non solo riguardanti Amiga) è il "problema" della retrocompatibilità.
Cioè se da 30 anni ogni santa volta per evolvere una piattaforma la migliore soluzione è stata sempre rinnovare al meglio e poi semplicemente usare emulatori per far girare il vecchio SW, come mai non fanno tutti così e morta là?
Basta che funzioni tutto bene no? Ad esempio lavorare su qualsiasi Mac G5 con SW per Mac OS9 tramite emulazione classic è uno spettacolo, va molto più veloce di ogni Mac che faccia il boot direttamente in Mac OS9! E allora che te ne fai più della retrocompatibilità nativa?
E' mio personale parere che se retro-funziona tutto con l'emulazione, allora la differenza la facciano solo i "controller"... Nel caso di un computer sono sempre mouse&tastiera, nel caso delle console sono i Joypad, joystick, ecc..
Salvo le ultime e penultime console-powa, l'unica roba che oggi non posso emulare perfettamente con un PC sono i computer C= a 8 bit per via del suono analogico, ma l'emulatore ha anche grossi vantaggi:
- permette di simularne il suono in stereo;
- permette di collegarsi direttamente al web, scaricare sw e avviarlo senza passare da un supporto fisico (SD, USB) da inserire in device apposito collegato al Commie;
- riduce i tempi di caricamento del sw rispetto al Commie originale;
- permette l'uilizzo di tutte le cartucce di espansione senza spesa;
- permette di aggiungere (sempre gratis) una REU da 16 Mb e diversi tipi di drive che in versione HW originale costerebbero uno sbrozzo...
- lo stesso PC, per scarso che possa essere, può fungere da emulatore per mille altre robe...
Preso atto dell'attuale crescita delle demoscene per Commie e ZXSpectrum e ricollegandomi al thread del compare GabrieleNick, credo che al momento adibire un vecchio e ormai inutile PC all'emulazione ed utilizzarlo per seguire le demoscene sia il modo migliore per ripristinare un notevole numero di macchine. In fondo comprarsi tutto il vecchio HW originale significa sempre e comunque affrontare una spesa maggiore rispetto ai 30 euro che si spenderebbero per un Pentium3...
E' bello che le demoscene possano continuare a produrre per tutti, anche per chi non c'ha una lira da spenderci. I collezionisti saranno contenti lo stesso, fatto salvo forse per quelli che raccolgono HW Amiga pensando che possa crescere di valore nel tempo per l'eternità...