Lo sai che al secchione quella palla gli dona, ed anche un bel po'! °o°

Più che altro è notevole la finezza con cui è stato scelto il secchione rosso...

Sull'altro forum qualcuno ha realizzato questo:

L'unica cosa che mi sento di dire è che senza un reddito opportuno spendere cifre elevate in giochi/hobby/auto etc, con una famiglia a carico, e per di più in tempo di crisi, è chiaramente da sconsiderati

Questo a prescindere dai giochi/hobby/auto etc, spero. Ma qui si va a finire in un ginepraio da cui è difficile uscire: c'è chi è alla canna del gas ma non rinuncia all'abbonamento alla TV digitale, a quello allo stadio, a uscire con la borsa firmata e cose così. Ognuno dà importanza alle cose in base ai suoi personalissimi criteri di valutazione, poi è chiaro che una persona avveduta sa sempre riconoscere quali siano le vere priorità della vita. Ma, anche lì, finiamo nello spinoso campo della "normalità" e della "moralità": per alcuni è più importante soddisfare le proprie egoistiche voglie di evasione piuttosto che lo stomaco dei figli semplicemente perché, se non evadessero ogni tanto, la vita sarebbe così buia che imbraccerebbero un fucile e farebbero una strage. Tu a quel punto negheresti a queste persone un po' di sana evasione? C'è chi vuole vivere e non solo sopravvivere. A costoro cosa dici, che non possono farlo perché devono passare tutto il tempo a fare sacrifici per il bene altrui? E il loro turno, allora, quando arriva? Magari hanno una moglie che non lavora per principio, magari sono le uniche ad avere tutta la baracca sulle spalle, non credi che ogni tanto meritino di prendersi qualche soddisfazione? Se questa soddisfazione è una SAM o un X1000 che male c'è? Al limite, passata la scimmia, lo rivendono - magari a un prezzo simile a quello dell'acquisto. Prova a farlo con il meraviglioso PC superpompato da 2500 euro a due anni di distanza dall'acquisto, e ne riparliamo. Insomma, non giudicare troppo frettolosamente le scelte altrui. A te possono apparire insensate (anche a me), ma dietro c'è sicuramente un background di calcoli, emozioni e strategie che probabilmente ci sfuggono.

aggressioni verbali e violente come una famosa su amigapage (scurrilità vera... non presunta)
accuse a persone critiche di essere pagate da aziende rivali ad hyperion/acube/aeon
improvvise minacce di ripercussioni legali contro delle discussioni fondate sul diritto di critica
sanzioni comportamentali su un forum per eventi accaduti in altri forum
ban inconsulti con offese dirette ai bannati
insulti preventivi ad aziende con un piano industriale non gradito
MENZOGNE spudorate
un certo distacco  generale dalla realtà...

Sono tutti comportamenti infantili, più o meno indotti dai toni esasperati che hanno raggiunto certe discussioni. Ma del resto nella passione per l'Amiga e per tutto ciò che ruota su questa piattaforma, nonostante due decenni di oblio, io intravedo anche il desiderio di non vedere "morire" qualcosa che abbiamo legato indissolubilmente alla nostra gioventù, se non addirittura alla fanciullezza. Non credo di esagerare o di offendere nessuno se dico che in fondo, quando ci buttiamo nella strenue difesa della piattaforma Amiga, a parlare è il fanciullo che è in noi. E i fanciulli, si sa, sono infantili per definizione.

Per questo mi sembra opportuno trattare certi argomenti con il dovuto grado di tolleranza.

@divina

I soliti problemi, smbfs non funziona. Crasha.

@tutti gli altri

Sono felice di annunciare che, nel giro di una settimana, Icaros Desktop Live! ha mosso circa 2,77 terabyte di informazioni. Considerando che il file è grande poco meno di 1 GB, significa che circa 2700 persone lo hanno scaricato (dati bene o male confermati dalle statistiche del sito). Aggiungendo a questi i download della versione Light, che purtroppo non posso proprio quantificare (sembra che le statistiche del sito non tengano conto dei file 7zip con estensione .7z), ma che presumo possano essere anche più di 300, mi sembra corretto dire tremila volte grazie a tutti coloro che hanno reso possibile tutto questo.

intanto due anni fa c'era l'annuncio (a questo punto possiamo tranquillamente darlo per fasullo) che in estate sarebbe uscito, chissà se per il 27simo anniversario riusciranno quantomeno a rifornire di qualche unità i vari store online amiga...

Era già vecchio nel 2010, figuriamoci nel 2012

Ma sarà adeguatamente stagionato per il 2015, quando ricorrerà il trentennario. Data in cui avrà raggiunto il giusto grado di maturazione, a patto che sia stato conservato in un luogo asciutto, riverso su un lato, alla temperatura costante di 16°C.

Scusate, ma a volte mi sembra che cadiate dalla luna. Una qualunque tecnologia vive diverse fasi in cui il suo costo per il produttore e per l'acquirente tende a scendere da livelli altissimi a bassissimi, momento in cui solitamente esiste sul mercato qualcosa di analogo ma più potente, più prestante, più costoso.

Pensiamo ai televisori. Anni fa (quasi otto, per la precisione) comprai un monitor al plasma da 42" (senza sintonizzatore, sia ben chiaro) e lo pagai la bellezza di euro 2000. Definizione standard NTSC/PAL.

Oggi un televisore basato sulla medesima tecnologia non lo trovi neanche più, e quelli full-hd delle medesime dimensioni vengono via a 499 euro. Mi sembra ovvio che qualcosa deve essere successo nel frattempo, e che il produttore non potendo più contare sul guadagno ottenuto dal prezzo di origine, cerchi in qualche modo di "tutelarsi" evitando che l'oggetto da 499 euro duri quanto quello da 2000.

E' giusto? No. E' prevedibile? Sì.

E come si risolve il problema? Facile: comprando l'oggetto del momento che, invece, costa ancora 2000 euro. "Chi più spende meno spende" diceva mia nonna più di 30 anni fa, e aveva ragione. Come dire che non è certo un problema nuovo.