Ieri notte rovistavo nella
buia cantina tra i vecchi attrezzi della trisavola per fare la passata di pomodoro e quelli arrugginiti da falegname del bisnonno, quando caddi in una botola nascosta nelle tenebre.
Risvegliatomi dopo parecchi minuti, che manco avessi preso un cazzotto da McGuyver, mi ritrovai in un tunnel pieno di merda, scarafaggi e salamandre puzzone. Fu in quel momento che mi accorsi che lo scheletro umano in calzamaglia nera accanto a me teneva in mano una scatola di metallo e prima che il panteganosauro ringhioso mi raggiungesse, presi la scatola e mi arrampicai su per il tunnel chiudendomi dietro la botola.
La botola l'ho sigillata appoggiandovi sopra un pesantissimo Macintosh Portable dell'89 ed un Commodore SX-64 così nulla più, terreno o ultraterreno, sarà in grado di smuoverla nei secoli. Poi ho aperto la scatola e ci ho rinvenuto alcuni vetrini con dentro della strana sostanza verde, gialla e azzurra ed un plico dattiloscritto in italiano.
Poco fa ho letto il plico mentre mi fumavo la sostanza verde ed ho realizzato che il mondo intero è nei guai.
Ho fatto le foto di tutte le pagine.
Ecco a voi:
Cioè, insomma... In realtà l'Agente 4023... Non ce l'ha fatta..
