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Post - lumo

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Sistemi desktop, all-in-one, fissi / Re: Nuovo piccì: consigli
« il: 16 Febbraio 2012, 22:51:28 »
Citazione da: "Allanon"
Ciao lumo, visto il budget che hai indicato ti consiglio di vedere la configurazione che ho fatto io: 603 Euro con assemblaggio e spese di spedizione incluse.
Ho fatto una macchina dignitosa, dai un'occhiata qua:

http://http://www.nonsoloamiga.com/forum/viewtopic.php?f=46&t=1490
Sì l'ho seguito con attenzione, ma l'unica cosa che mi lascia in dubbio è proprio il processore, ho letto qualcosa sui Bulldozer e da quanto si dice pare che non siano un granchè.
Qualcuno mi ha addirittura consigliato di aspettare l'uscita dei nuovi processori intel in modo che gli attuali i7 costino di meno :|
La RAM pensavo di comprarla in due volte, non c'è fretta.
 
Non so se il mio aerarium mi permetta un SSD però :/

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Sistemi desktop, all-in-one, fissi / Nuovo piccì: consigli
« il: 15 Febbraio 2012, 23:20:24 »
Salve!
Dopo aver rotto con successo il mio precedente pc, che ormai già da un anno mi chiedeva di praticargli l'eutanasia, vengo qui a chiedere lumi :D
In pratica speravo di cavarmela con max 600€, di riutilizzabile del vecchio ho solo il masterizzatore, ma so che non sarà così facile...
In realtà non ho nemmeno mai assemblato un pc, quindi se avete consigli sulla parte meramente tecnica sono ben accetti.
Non mi serve un gran computer, vorrei poterci programmare agevolmente(e cioè cercare di far andare discretamente cose come Eclipse o Visual Studio che sul vecchio giravano abbastanza lente), andare su internet ecc.
Per giocare ho la PS3 quindi non è un'esigenza, se magari mi venisse voglia posso benissimo giocare a dettagli bassini.  
Unica altra particolarità: siccome uso molto linux per sviluppare/fare riti voodoo con GCC, e non ho più intenzione di installarlo sull' HD, vorrei usarlo solo in VM da ora in poi. Penso che per questo magari serva della RAM in più e un processore più potente... mah  
Come potete capire sono un niubbo riguardo ad hardware, e di certo l'ampia scelta non mi aiuta :|
Help! :text-thankyoublue:

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Citazione da: "TheKaneB"
si può tranquillamente fare a meno di uno smartphone.
Però se ce l'hai (scimmiae causae), inevitabilmente lo usi e se hai anche un contratto dati è finita :-D
[MEGAOT]ehi kane non sbagliarmi il complemento di causa XD[/MEGAOT]

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Politica / Re: E se l'euro fallisse ?
« il: 04 Dicembre 2011, 15:02:08 »
Citazione da: "Mabo"
Citazione da: "AmigaCori"
Citazione da: "Allanon"
non ti rendi conto di quello che stai dicendo... se l'Italia fallisse tutti i titoli che hai (compreso il denaro) diventerebbero immediatamente carta straccia, io neanche ci voglio pensare ad una catastrofe del genere...

No lui e' convinto che diventa ricco all'istante :D non lo sa che nel giro di pochi anni si ritroverebbe a fare lo schiavetto cinese in EU a guadagnare 4 soldi senza nessun tipo di tutela? :)

Nel caso si chiedesse perche', beh, da Europa si ritroverebbe ad esser un microbo di Stato che non potrebbe dire la sua di fronte alla crescente economia cinese od USA, si ritroverebbe ad essere un malpagato schiavetto di qualche industria cinese che potrbb fare il bello e cattivo tempo in un continente europeo che non ha piu' forza economica a livello mondiale.

Quindi, Mabo mio, se fallisce preparati a parlare cinese per far contenti i tuoi futuri datori di lavoro  :mrgreen:

Il mio lavoro si basa sul 90% da clienti statunitensi ed asiatici le mie entrate arrivano da li non certo da sta repubblica falsa e bananesca  :lol:  ho 3mila clienti esteri annuali e una 20ina italiani  :geek: per me se fallisse l'euro sarebbe solo una grossa fonte di guadagno  :D quindi evitate di pensare al posto mio percortesia ho detto piu di una volta che sono nel campo del turismo.
Non so assolutamente niente di turismo, ma se l'Italia finisce male non è probabile che ci venga meno gente in vacanza?
Così come so che in Grecia molti non vanno per i disordini o anche ad esempio per gli scioperi delle compagnie varie di trasporti.
E in ogni caso, anche se tu non ne risentissi minimamente, sarebbe piuttosto egoistico da parte tua pensare solo a te stesso.

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Politica / Re: IL PADANO NON È UN POPOLO
« il: 03 Dicembre 2011, 19:31:23 »
Citazione da: "lucommodore"
Citazione da: "cdimauro"
Che vuoi farci: sono convinti che la padania esiste solo perché c'è il grana padano, ma, soprattutto, che tutta la gente del nord la pensi come loro. :lol:
... io ancora non ho capito se sono al nord o al centro... Qual'è la linea immaginaria? Il Po'?
Boh?!?

La Padania potrebbe partire da dove trovi la nebbia e lo smog concentrato.

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Altri Hobby & Passioni / Re: [FOTO] Vespe
« il: 02 Dicembre 2011, 14:50:42 »
Dev'essere stato divertente tenere in mano quel mostro  :?

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Politica / Re: IL PADANO NON È UN POPOLO
« il: 25 Ottobre 2011, 22:00:57 »
Citazione da: "rebraist"
I leghisti cambiassero stato. Non li trattiene nessuno.
Sinceramente se lo facessero sarei anche felice. Vivo vicino a Padova, che sebbene abbia un sindaco di sinistra, è piena zeppa di leghisti, come tutto il veneto.
E la cosa brutta del leghismo è che i suoi presunti ideali attecchiscono anche sui giovani(nella mia esperienza parlo della fascia tra 15-20 o più insomma).
Ovviamente a quest'età difficilmente si capisce qualcosa di politica, ma dopo crescendo con 'sti ideali non te li togli più dalla testa.
Inoltre i leghisti con un minimo di cervello che io abbia mai incontrato sono veramente pochi. Ma pochi pochi. Per lo più è gente insofferente all'immigrazione e ai "terroni", e tra quelli con età più avanzata c'è la ricorrenza di pronunciare "federalismo" tipo mantra.
My two cents.

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Citazione da: "dsar"
Citazione da: "lumo"
ma su windows è veramente lentissimo poichè usa le librerie di mingw.
No va lento perché usa le librerie cygwin, non può usare mingw perché Git fa tantissimo uso di syscall POSIX. Motivo per cui è totalmente non-portabile.
Ops era quello che volevo dire anche se ho sbagliato completamente :P

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Citazione da: "Z80Fan"
Arrivo un po' tardi, io ti avrei consigliato Git; io lo uso con successo sia per il mio hobby kernel, sia per un progetto privato.
Servizi di hosting che supportano git sono il solito SourceForge, oppure GitHub, che dovrebbe dare la possibilità di avere un progetto chiuso.
Però puoi sempre hostare il progetto su una macchina tua, nel caso il progetto fosse privato, come ho fatto io, che ho creato un repository centrale con gitolite.
Il funzionamento è veramente semplice, anche usando un tool a linea di comando.
Dovrebbe gestire abbastanza bene anche i file binari, o per lo meno quei 2-3 file binari che ho gestito son stati memorizzati correttamente.
Ho usato per un po' git su linux da linea di comando, e mi ci sono trovato abbastanza bene anche se forse è più complesso e meno intuitivo di SVN che avevo usato precedentemente...
però sconsiglio assolutamente git se si lavora su windows, su linux fila dritto, ma su windows è veramente lentissimo poichè usa le librerie di mingw.

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Non penso che ci sia un modo di farlo usando lo standard corrente ( C++03 ), però se stai usando C++0x dovrebbe essere semplice...

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Citazione da: "cdimauro"
P.S. E' interessante notare come la stessa immagine sia sparita dalla versione inglese della voce GObject di Wikipedia (l'ho recuperata da quella spagnola). Si vede che qualcuno l'ha tolta dopo tutte le volte che l'ho citata come pessimo esempio di "emulazione" degli oggetti in C. :lol:
Potresti darmi il link al tuo intervento? Sono interessato visto che in questo periodo mi tocca usare le Gtk D:

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Videogames & retrogames /
« il: 08 Luglio 2011, 23:47:29 »
Siete proprio coder fino all'osso XD chissene se è fatto coi piedi, l'importante è che io mi diverta a giocarci

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Videogames & retrogames /
« il: 08 Luglio 2011, 23:14:49 »
Gioco fantastico in modalità multiplayer  :D

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Programmi e applicazioni / Re: Software: Open vs. Closed
« il: 08 Luglio 2011, 23:00:07 »
Io uso ormai da due anni linux e quindi, quasi come conseguenza, usi perlopiù software open. Non mi trovo per niente male poichè non ho particolari esigenze, ma non è difficile vedere la differenza che c'è tra la maggior parte dei software open e quelli closed.
Quindi non penso che tutti possano permettersi di usare software open, soprattutto nei casi dove c'è un concorrente closed/commerciale nettamente superiore.
Se poi vogliamo fare windows vs linux( ma meglio non dilungarsi troppo in questo topic, altrimenti gli admin :angry-cussingblack: ), io consiglio a tutti windows, a priori. Perchè nella mia esperienza, persino la più user friendly delle distro quale può essere ubuntu, se utilizzata un po' più "pienamente", potrebbe dare non pochi grattacapi all'utente medio( di cui poi verrebbe chiesto aiuto al sottoscritto,  :hand: )
Se poi la tesi è utilizzo domestico => linux, mi viene da pensare a mia madre( la quale è di certo un utente domestico ) che appena vede un programma lo scarica senza pensarci su (  :doh: ) e naturalmente sono tutti programmi per windows... non immaginerei la confusione se usasse linux  :lol:

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