Il computer Linux da $35 sarà in vendita a fine febbraio

[AmigaCori]

• 

Dovrai passare da x86 ad ARM... :?

In effetti questo genere di schede sono da inquadrare piu' come "microcontrollori" avanzati che computer "rimpiccioliti"   e quindi ARM impera.

[cdimauro]

• 

Peccato che non ce ne siano con un AMD Fusion, un Atom, o un Via. :cry:

[Seiya]

• 

be, ma per 30 euro, quello che fanno è più che sufficiente.

[ArcadeHeart]

• 

Peccato che non ce ne siano con un AMD Fusion, un Atom, o un Via. :cry:

I mini-itx con amd fusion costano dai 50 € in su, quindi poco più del doppio ma hanno performance di molto superiori a questa schedina. Se si riuscisse a creare una mb con amd fusion con lo stesso form factor di questa schedina sarebbe la manna :icon-mrgreen:

[cdimauro]

• 

Magari con un case che non costi 100€. Perché il Raspberry mica lo lasci così: glielo metti un case, e i costi lievitano...

[RoC]

• 

Sembra che la NIC presenti dei problemi: http://http://www.ossblog.it/post/9639/raspberry-pi-la-falsa-partenza-sbagliato-il-jack-rj45-per-ethernet

In ogni caso il problema all'RJ45 dovrebbe essere FIXato nel secondo batch, piuttosto quello che mi rattrista è questo:

"In Italia, infatti, è richiesto il possesso della P.IVA per la prenotazione del singolo pezzo: è un limite che accomuna entrambi i distributori."

Per quanto mi riguarda in Italia non potrò acquistarlo, vedrò all'estero...

[TheKaneB]

• 

Non è un problema, sicuramente qualche rivenditore italiano potrà ordinare un batch piccolino e rivenderlo al dettaglio, accorpando l'IVA.

[AmigaCori]

• 

Peccato che non ce ne siano con un AMD Fusion, un Atom, o un Via. :cry:

Io ho voluto sottolineare che siano "Super Micro" piuttosto che mini computer appunto per non creare false aspettative per questi oggetti, sono nati per funzionare come controllori di cancelli automatici ed ora, grazie all'evoluzione, sono diventati oggeti da programmare in C con svariati MB di RAM, centinaia di Mhz e molte periferiche integrate, a dire il vero ormai il concetto di "chip" come Micro e poi attorno i vari dispositivi va sempre piu' a sparire perche' con questi cose "tutto in uno" ti ritrovi con una sacco di HW integrato nella schedina e tante belle librerie da usare...vedi Arduino, ma ce ne sono molti altri
Ormai con questi mini-cosi ti puoi fare il tuo quasi-PDA personale, ovviamente ci devi mettere una qualche micro-distro Linux pero' puoi lavorare liberamente sia sul lato HW (ti scegli il display, le periferiche tipo WiFi) che sul lato SW
Anni fa invece c'era od il micro tipo PIC (Microchip) oppure il computer, questa generazione di "micro" sono un po' l'anello di giunzione tra i due mondi e ci si possono fare molte cose interessanti a veramente "due soldi"

[cdimauro]

• 

I PIC di Microchip facevano pietà. L'unico vantaggio era l'estrema economicità.

Comunque anche un Raspberry per sperimentare andrebbe bene (meglio ARM che PIC!).

L'unica cosa che mi servirebbe è una scheda I/O con TANTI piedini programmabili a piacere (in particolare come output), e un po' di convertitori ADC (e qualche DAC, eventualmente) per realizzare qualche progetto di automazione industriale (che mi è stato chiesto come favore da amici e fratello).

[AmigaCori]

• 

I PIC di Microchip facevano pietà. L'unico vantaggio era l'estrema economicità.

Comunque anche un Raspberry per sperimentare andrebbe bene (meglio ARM che PIC!).

L'unica cosa che mi servirebbe è una scheda I/O con TANTI piedini programmabili a piacere (in particolare come output), e un po' di convertitori ADC (e qualche DAC, eventualmente) per realizzare qualche progetto di automazione industriale (che mi è stato chiesto come favore da amici e fratello).

Beh l'Arduino e' la solzuione piu' low-cost e diffusa ultimamente, e' un micro piu' tendente al vecchio stile dei micro ma ci puoi mettere delle schede d'espansione, quindi se senti l'esigenza di piu I/0 di quelli presenti puoi aggiungerele...e' roba da poche decine di euro contro le centinaia di euro delle soluzioni "pro" che poi non sai come farle funzionare perche' "sul web" non le usa nessuno  :mrgreen:
L'Arduino lo programmi in C  :dance:  senza diventare pazzo con l'assembler e con pochi minuti fai quello che ti richiederebbe giorni in ASM  :?  
Io non l'ho piu' preso, ho optato per l'MBED (che ora sta prendendo la polvere causa mancanza tempo  :roll: )

Gia' dalle foto ti renderai conto che IMHO e' proprio quello che cerchi tu
http://it.wikipedia.org/wiki/Arduino_%28hardware%29

Giusto per la cronaca l'MBED:
http://en.wikipedia.org/wiki/Mbed_microcontroller
Sempre per curiosita', l'MBED NON ha un kit di sviluppo "offline", tu scrivi il codice in C, colleghi via USB il micro al PC, ti connetti al WEB, il sito controlla le credenziali sia del PC che dell'MBED ed accedi ad un compilatore online, uploadi il codice, e ricevi indietro il codice ASM dentro all'MBED by USB, premi reset sull'MBED e parte il programma.
Qui' trovi il sito principale con l'IDE che sta online:
http://mbed.org/
Vantaggi: puoi usare tutte le librerie sia della Philips che degli altri utenti MBED, inoltre hai sempre tutto aggiornato dato che lavori online sul loro sito, pensa che ci sono delle librerie per Twitter in pratica l'MBED Twitta.
Svantaggi: forse sei legato al fatto di stare online...e sei un po' vincolato...ma alla fine e' un vero svantaggio?  :?:
Se vuoi il WiFi colleghi una pennetta USB Wi-Fi all'USB onboard dell'MBED e stai WiFando  :lol:
Se vuoi l'RJ45...basta collegare due fili volanti ai piedini dell'MBED che vanno a finire ad un connettore esterno RJ45 ed ecco che hai l'ethernet
Ovviamente ha ADC/DAC I/O ecc. come tutti i micro, pero' sulla board molto sono usati per gestire le altre periferiche HW...vabbe'...mi sono dilungato troppo.

[cdimauro]

• 

L'Mbed sembra un bel progetto. Bisogna vedere quanto costa, e quanto I/O mette a disposizione.

La seccatura è rappresentata dalla compilazione online. Se non hai la connessione non puoi fare niente? Mah. :roll:

Arduino lo conosco di fama da tempo, ma non mi ha mai ispirato il microcontroller utilizzato. So che a breve arriverà l'ARM finalmente.

Comunque a me non interessa smanettarci con schedine, saldatore, ecc.. Non sono fatto per l'elettronica.

Voglio un sistema che debba soltanto programmare, controllando linee di I/O. Nient'altro.

[Z80Fan]

• 

Io ho voluto sottolineare che siano "Super Micro" piuttosto che mini computer appunto per non creare false aspettative per questi oggetti,

Il Raspberry Pi è stato appositamente progettato per essere usato come Personal Computer. Ovviamente noi nerdoni lo riteniamo solo un giocattolo o un dispositivo buono solo per fare da microcontrollore, ma in realtà ha tutte le carte in regola per essere un pc per un uso normale. Il punto di forza della sua cpu non è tanto il core ARM, quanto la sua scheda grafica che riesce tranquillamente a decodificare video Full-HD senza tanti problemi.
Distribuzioni Linux con tutto i programmi necessari sono già pronte, e l'usabilità non ne risente per niente dal processore da solo 700 Mhz.
Eppure ha il costo di una scheda a microcontrollore, e questo secondo me è una cosa fantastica, un oggetto tanto economico.

Come in un documentario un po' vecchio che ho visto di recente, Ted Hoff raccontava che alcuni clienti non capivano come si potesse riparare un integrato se si fosse rotto. Quando Ted disse che se un integrato si rompeva, si buttava e si sostituiva con un altro, loro rimasero colpiti di quanto un computer potesse essere così economico da poter buttarlo via. Secondo me siamo arrivati al punto di farlo con interi computer!

Spero veramente che i fondatori del progetto riescano nello scopo che si erano prefissati, ovvero non tanto far divertire dei nerdoni come noi, ma di portare una cultura informatica a più persone possibile, sopratutto ai ragazzi; secondo me questo è un obiettivo veramente nobile.

Voglio un sistema che debba soltanto programmare, controllando linee di I/O. Nient'altro.

Hai dato la descrizione esatta di un Arduino.
Ti posso assicurare che se decidi di acquistarlo, non te ne pentirai.


Intanto che scrivevo il post mi è venuta in mente una cosa interessantissima: visto che c'era il "problema" del case, ho pensato che, date le dimensioni, si potrebbe inserire direttamente dentro a un monitor, e creare così un economicissmo all-in-one!
Il monitor Acer che ho qui da me è venuto ~150 €, mettiamo un Model B a 30-40 euro, un boundle mouse+tastiera, magari bluetooth che al giorno d'oggi te li tirano dietro, e ci viene fuori un iMac da 200€ !

[TheKaneB]

• 

beh, quel cosino prende legnate orbe pure da un Atom, non è che sia così usabile in casa... io lo vedrei più come thin client per un bancomat / videonoleggio / registratore di cassa al supermercato / corso di informatica per bambini delle elementari, che come computer ad uso produttivo.

Basta un semplice Open Office per farlo inginocchiare implorando pietà!

[Z80Fan]

• 

Basta un semplice Open Office per farlo inginocchiare implorando pietà!

Open Office mette in ginocchio il mio i7 con 6 GiB di Ram, ci credo che non ci gira là! :lol:

[cdimauro]

• 

Spero veramente che i fondatori del progetto riescano nello scopo che si erano prefissati, ovvero non tanto far divertire dei nerdoni come noi, ma di portare una cultura informatica a più persone possibile, sopratutto ai ragazzi; secondo me questo è un obiettivo veramente nobile.

E lo faranno... con Python, 8-)

Voglio un sistema che debba soltanto programmare, controllando linee di I/O. Nient'altro.

Hai dato la descrizione esatta di un Arduino.
Ti posso assicurare che se decidi di acquistarlo, non te ne pentirai.

Quello che potrebbe fare al caso mio è l'Arduino con ATmega2560, ma mi sembra caro (€ 63,12  da Farnell).

Poi al pensiero che 25€ costa il solo chip, mi cascano le braccia, visto che con 25$ ti compri il Raspberry versione base, che lo disintegra.

Intanto che scrivevo il post mi è venuta in mente una cosa interessantissima: visto che c'era il "problema" del case, ho pensato che, date le dimensioni, si potrebbe inserire direttamente dentro a un monitor, e creare così un economicissmo all-in-one!
Il monitor Acer che ho qui da me è venuto ~150 €, mettiamo un Model B a 30-40 euro, un boundle mouse+tastiera, magari bluetooth che al giorno d'oggi te li tirano dietro, e ci viene fuori un iMac da 200€ !

In effetti.