Finto Metal Gear Rising, del playstation-plus di novembre... secondo me un ottimo gioco, spinoff della serie che riprende gli eventi dalla fine di MGS4 concentrandosi su Raiden, personaggio introdotto in MGS2 e trasformato in un sanguinario cyborg ninja in MGS4.
Il sistema di combattimento prevede momenti in bullet time dove affettare nemici, boss, parti di boss ed elementi dello scenario con la spada...
Vedrete in perfetto stile Goemon gli oggetti tagliati esattamente nella direzione scelta con l'analogico, in un numero indefinito di parti, che poi cadranno regolati dal motore fisico Havok. Praticamente sarà difficile giocare altri giochi armati di spada senza poter fare altrettanto... un'innovazione che rende divertentissimo il gameplay.
Il gioco sviluppato da quelli di Vanquish (che ho intenzione di iniziare a ruota), onora la serie con una trama piuttosto intricata, dialoghi non tipici per giochi action, aggiunge elementi stealth opzionali (massacrare a viso aperto è decisamente più divertente) e moltissimi richiami alla serie ufficiale: Lo scatolone dove nascondersi, il Codec, missioni di addestramento in realtà virtuale, tecnologie prese da MGS4.
Il gioco inizia affrontando un gigantesco Metal Gear...
10 ore di gioco in modalità normale per completarlo, ma con molte morti perché avanzando nelal storia i Boss sono sempre più difficili e lo scontro finale è di quelli epici.
Cut scene precalcolate con il motore stesso di gioco, con una regia folle e musiche che vanno dal metal al dubstep.
Fisica ed effetti particellari sono molto belli, grafica pulita e volocissima.
Raccomandato!