A cosa stiamo giocando... (console/pc/retrogaming)

[Amig4be]

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Il futuro, per me, rimane il digital delivery, fornendo il materiale a corredo sempre in forma digitale, per cui chi vuole può stamparsi manuali, poster, box, etc.

Bel futuro di m...a, privo di interpretazioni artistiche indotte che, un tempo, erano addirittura logiche per l'intero mercato.
E bella roba stamparsi le grafiche sempre in formato A4 con la stampantina scrausa dal costo-copia eleveatissimo, su carta uso mano non patinata da 60/80 grammi per metroquadro e rilegata con la graffettina.
Poi ci si stupisce che vada sempre più di moda il retrogaming ed escano sempre meno titoli nuovi...

devi considerare che la situazione è molto più esasperata di un tempo... un gioco quando razzo ti durava? Anni? Il 95% della produzione attuale, anche titoloni super attesi, dopo uno o due mesi cadono nel dimenticatoio. La PS2 è ormai retrogaming con titoli ancora oggi giocati...

Questo è appassionato di ico e sotc ci ha dedicato un canale in cui fa le cose più assurde, speculazioni sulla trama, testa delle versioni con funzioni di debug, oppure intere ricostruzioni con engine moderni e altro.
https://www.youtube.com/channel/UCAjQBp_aBBpoW4_Iaqami2A

[saimon69]

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Condivido. Compare di merende

Che poi io non lo ho mai capito se alla fine il mugnaio ci si e' messo con la clementina, naturalmente in forma puramente platonica viste le blatanti incompatibilita' hardware...

[lucommodore]

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devi considerare che la situazione è molto più esasperata di un tempo... un gioco quando razzo ti durava? Anni? Il 95% della produzione attuale, anche titoloni super attesi, dopo uno o due mesi cadono nel dimenticatoio. La PS2 è ormai retrogaming con titoli ancora oggi giocati...

Questo è appassionato di ico e sotc ci ha dedicato un canale in cui fa le cose più assurde, speculazioni sulla trama, testa delle versioni con funzioni di debug, oppure intere ricostruzioni con engine moderni e altro.
https://www.youtube.com/channel/UCAjQBp_aBBpoW4_Iaqami2A

Ehm... Compare non arrivo a capire il nesso..

Che poi io non lo ho mai capito se alla fine il mugnaio ci si e' messo con la clementina, naturalmente in forma puramente platonica viste le blatanti incompatibilita' hardware...

Secondo me se l'è fatta! Non so bene come ma dev'essere andata così, sennò perché cambiare testimonial  di punto in bianco e senza preavviso?
 

[Amig4be]

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@lucommodore
non c'è un nesso, è che come in altri settori come l'editoria, il digitale è destinato a prendere il sopravvento... forse non ci saranno neanche più console ma terminali-

[cool coyote]

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@lucommodore
non c'è un nesso, è che come in altri settori come l'editoria, il digitale è destinato a prendere il sopravvento... forse non ci saranno neanche più console ma terminali-

purtroppo hai ragione...se  l'andazzo continua su questa strada ci ritroveremo in un mondo sempre più virtuale e meno tangibile...e che non vengano a fare lezioni di ecologia le multinazionali informatiche di sto cazzo. Al posto di un bel manuale trovi un bel foglietto con su scritto "ci siamo presi la briga di non stamparti il manualetto perchè ci è sembrata la scelta più pulita ed ecologica"..un po' come fanno nei bancomat con le ricevute. Come se gli importasse davvero...ipocriti di #@*

[Amig4be]

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Premetto che a me il formato digitale piace.. però il gusto di avere tra le mani un bel libro stampato è impagabile..

vedi alla fine è tutta questione di praticità... il libro stampato è stata un'evoluzione tecnologica, non è nato per soddisfarci con la sua struttura fisica, l'odore, la sensazione tattile; stessa cosa per le versioni digitali, sono frutto di un'evoluzione, ora ci sono prezzi più bassi, distribuzione più facile e immediata, costi minori, maggiore diffusione, più facilità di revisioni e nuove edizioni corrette e senza informazioni obsolete.

[lucommodore]

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Innanzitutto, "prezzo inferiore" non mi pare proprio, visto che i giochi che escono sono sempre di meno e costano sempre di più...
Poi la differenza dei costi di stampa&logistica se la tengono i produttori ed è piuttosto evidente.

Una volta i giochi originali per Commie nel box standard a doppia cassetta li pagavi 12.000 lirette e dentro c'erano artwork e manualetto. I box di cartone li pagavi 18.000 lire, con dentro pure la madonna.
Ad ogni modo, oggi resta comunque il concetto del "valore aggiunto" di un'edizione "fisica". Si paga, per carità, ma senza di essa salta tutto un concetto di collezionismo e pure l'eventuale mercato dell'usato che permetteva, vendendo, di rifarsi almeno parte del costo sostenuto al momento del primo acquisto.

Se parliamo di un libro di formato economico paperback standard, stampato sulla carta più scrauta e senza illustrazioni, allora ben venga il fatto che non si stampi più perché quel formato era pensato per costare meno possibile e per occupare poco spazio e, il formato digitale, finisce proprio per massimizzare proprio questi principi.
Nel caso dei videogiochi e di certe edizioni, però, i concetti che spariscono sono ben altri ed erano, appunto, valori aggiunti a cui uno come me (ed evidentemente molti altri) non hanno piacere di rinunciare solo per risparmiarsi due soldi in croce.
Quindi, per quel che mi riguarda, le edizioni digitali dei videogame se le possono tenere tutte (tanto non gli costa nulla) e ci aggiungo tanto di rebus (allego al post).

Perché, parliamoci chiaro, se riescono a fare delle edizioni cartonate persino alla Psytronic (lavorando artigianalmente e, di conseguenza, con costi altissimissimi), allora non vedo perché non ci riescano più le megasoftwarehouse che, viste le tirature di produzione che venderebbero, tali edizioni le potrebbero sfornare con pochissima differenza di prezzo rispetto al digital download.
E intendo proprio pochi euro in più di spesa di produzione, pochi altri per la logistica e un facile guadagno (sempre ben più che doppio) realizzato proprio su quelle spese..
Ciò dovrebbe far capire il fatto che certe scelte non siano dettate dalla comodità o altro ma SOLO dal voler annullare il mercato dell'usato, se non addirittura solo per eliminare lo "sbattimento" di chiamare in causa un artista, un grafico e un tipografo in cambio di un pezzo di pane e due cipolle.

Infine, per il discorso "ambientalista" (io odio certe razzate), a certi livelli esistono da infiniti anni una moltitudine di certificazioni internazionali (la più famosa: http://www.pefc.it) che dimostrano il fatto che la carta prodotta NON rovina proprio nulla a livello ambientale (anzi lo controlla e preserva) ed è ormai talmente ovvio che tutta la carta venga prodotta seguendo tali criteri che i marchietti delle certificazioni non li si riporta manco più sulla documentazione stampata perché non è più un valore aggiunto per nessuno.

Intendiamoci: ben venga il digital download (pdf, ebook, epub, ecc.) come nuovo specifico editoriale, noi stessi C=FG lo pubblichiamo in questo modo e non potremmo diversamente.
Ma il fatto che il digital download sia "meglio" in assoluto di quanto c'era "prima" non può proprio passare perché non è affatto così.

[Amig4be]

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migliore dipende da come la si vede, è un sistema dalla maggior praticità nei paesi in cui internet è molto diffusa e che magari non faccia cacare come in italia... costa certamente meno, specie qualche mese dopo l'uscita,  tanto che il download digitale sta mettendo in crisi le robe tipo Game Stop destinate anch'esse a chiudere baracca, che con i prezzi ridicoli che propongono non mi dispiace affatto. Personalmente non leggo un manuale di gioco da 10 anni... è proprio una roba che insieme alla confezione fisica e supporto ottico, non ho più voglia di pagare se non per un titolo su 100. All'anno ne gioco una ventina (quest'anno meno della metà), quindi uno ogni minimo 5 anni. La mia voglia di possesso oggetti è ai minimi storici. I giochi sono praticamente usa e getta, a parte quelli studiati per il Multiplayer, con una funzione social, o fondati sul gioco online.

[lucommodore]

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@Amig4be
E guardacaso giochi sempre meno e dai sempre meno valore ai giochi.

Tra un po' finiremo per pagare 50 euro della roba da ritardati mentali dove il gameplay consisterà nel dare una ditata su uno schermino ogni 5 minuti, per rifare sempre le stesse cose, finché non scatterà l'obsolescenza programmata, per poi ritrovarci a pagare il nuovo file una volta e mezzo quello precedente che, ormai, sarà sparito da ovunque e non sarà più installabile da nessuna parte.
E dei soldi spesi, anche fossero pochi, non ci rimarrà mai più nulla. Vedi tu che ci avremo mai risparmiato se non lo spazio di una bella scatolina, in cambio di un sacco di euro gettati sempre più nel cesso con il passare del tempo, mille artisti in meno sulla Terra e mille generi di videogame spariti nel nulla...
Imho non funziona, compare, e non va affatto a vantaggio di nessuno.

[cdimauro]

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migliore dipende da come la si vede, è un sistema dalla maggior praticità nei paesi in cui internet è molto diffusa e che magari non faccia cacare come in italia... costa certamente meno, specie qualche mese dopo l'uscita,  tanto che il download digitale sta mettendo in crisi le robe tipo Game Stop destinate anch'esse a chiudere baracca, che con i prezzi ridicoli che propongono non mi dispiace affatto. Personalmente non leggo un manuale di gioco da 10 anni... è proprio una roba che insieme alla confezione fisica e supporto ottico, non ho più voglia di pagare se non per un titolo su 100. All'anno ne gioco una ventina (quest'anno meno della metà), quindi uno ogni minimo 5 anni. La mia voglia di possesso oggetti è ai minimi storici. I giochi sono praticamente usa e getta, a parte quelli studiati per il Multiplayer, con una funzione social, o fondati sul gioco online.

La penso e mi trovo nelle tue stesse condizioni. Un tempo avere la scatola aveva una certa "magia"; adesso se voglio giocare m'interessa il gioco in sé e nient'altro.

[Amig4be]

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@Amig4be
E guardacaso giochi sempre meno e dai sempre meno valore ai giochi.

Tra un po' finiremo per pagare 50 euro della roba da ritardati mentali dove il gameplay consisterà nel dare una ditata su uno schermino ogni 5 minuti, per rifare sempre le stesse cose, finché non scatterà l'obsolescenza programmata, per poi ritrovarci a pagare il nuovo file una volta e mezzo quello precedente che, ormai, sarà sparito da ovunque e non sarà più installabile da nessuna parte.
E dei soldi spesi, anche fossero pochi, non ci rimarrà mai più nulla. Vedi tu che ci avremo mai risparmiato se non lo spazio di una bella scatolina, in cambio di un sacco di euro gettati sempre più nel cesso con il passare del tempo, mille artisti in meno sulla Terra e mille generi di videogame spariti nel nulla...
Imho non funziona, compare, e non va affatto a vantaggio di nessuno.

non è obsolescenza programmata... è che il gioco semplicemente finisce perché progettato affinché chiunque possa finirlo (anche i ritardati alla difficoltà minima). Another World è stato una pietra miliare in questo senso, l'alba del videogame moderno, chiunque poteva portarlo a termine spinto dalla curiosità e dagli eventi mostrati con animazioni cinematografiche realizzate con l'engine del gioco; mentre il 90% degli altri giochi non è mai stato portato a compimento, oppure c'erano caricamenti snervanti per caricare brevissime animazioni e arrivare stancamente a una conclusione.
A me non dispiace un videogames così, visto che ormai l'energie non sono quelle di un adolescente.
Poi another world te lo finivi 20 volte perché non sapevi quando e se un gioco del genere sarebbe saltato fuori (flashback, un anno dopo), ma una volta che la produzione di giochi è divenuta industriale, al 99% dopo il the end molli tutto.

[lucommodore]

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La penso e mi trovo nelle tue stesse condizioni. Un tempo avere la scatola aveva una certa "magia"; adesso se voglio giocare m'interessa il gioco in sé e nient'altro.

Solo perché siete diventati vecchi dentro...
E ciò non significa che lo debbano di conseguenza diventare anche tutti gli altri! P
Tant'è vero che, persino in ogni razzo di kickstarter che presuppone una produzione, packaging, gadget e artwork sono sempre più apprezzati e quelle voci di spesa che li implementano sono le prime che vanno sold-out.

A me non dispiace un videogames così, visto che ormai l'energie non sono quelle di un adolescente.

Visto?


Adesso vado a Roma e apro una onlus per la salvaguradia dell'artwork nel mondo...

[GRENDIZER]

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Con i prezzi da urlo che ha il pc, la copia fisica su questo dispositivo non ha alcun senso. E nei multipiattaforma non ha alcun senso prendere una versione ps4 o xbox one, visto che costano molto di piu' rispetto alla controparte pc , che tra l'altro e' superiore.
Pertanto prendero' boxate solo le esclusive su wii u , ps4 e xboxone ( e quando avranno  prezzo accetabile). E Visto che le software house sfornano titoli pieni di bug al dayone, non ha neanche senso prenderli appena escono, indi per cui occorre aspettare sempre le recensioni e verificare i pareri degli utenti, altrimenti si fara' da beta tester.... Ed intanto su pc i prezzi crollano...
Per me catene come gamestop, che vendono l'usato al prezzo piu' alto del nuovo, possono anche morire.... La gente si sta svegliando, a causa anche della crisi e pertanto compra on line... O nei centri commerciali quando fanno le offerte.... E fanno bene....
Invece i blu ray 3d o le collezioni dei film o degli anime, li voglio ancora boxati ma li compro sempre e solo quando sono in offerta, a prezzo pieno mai. Oramai mi segnero' il periodo del black friday come appuntamento fisso per convogliare gli acquisti piu' tosti.... Prezzi su steam da favola, e offerte su amazon ed altri siti pregiate... Non avrei mai preso un volante a 300 euro, ma a 184 euro la mia scimmia mi sussurrava "e prenditelo, tanto su pc andra' sempre bene, non e' come per le.console, che a ogni generazione , in genere, va cambiato"... E cosi' l'ho ascoltata...

[lucommodore]

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@Grendizer
Io cercavo di fare un discorso più generale...
I prezzi crollano alla stessa maniera anche per le edizioni fisiche che, però, un valore lo manterranno sempre e comunque. E senz'altro non solo economico.
Il fatto che a gamestop facciano i suini e che i giochi per PC al day one escono ancora buggati che sposta? Che ci si rimette due volte invece che una?
Vuoi che muoro?

[GRENDIZER]

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Anche su ps4 e xboxone sono buggati... Vedi driveclub, assassin creed unity etc...i prezzi nelle edizioni fisiche su console non crollano come i giochi in digitale.su steam... Con pochi euri su steam dopo qualche mese ti compri il gioco... E ti diro' di piu' ogni volta che vedo tutti i titoli che ho su ps3 , presi grazie al psn ed ogni volta che vedo l'elenco su steam, mi sento soddisfatto quasi come se avessi una bacheca vera piena di giochi.... E una collezione virtuale, ma cmq appagante... Il collezionismo e' cmq una malattia da qualunque lato la si guardi continuo a comprare l'uomo ragno e sono indietro di 2 anni a leggerlo(senza contare le vagonate di manga e comics che ho in cantina ancora da leggere)... La realta' e' che lavorando abbiamo pochissimo tempo a disposizione e facciamo acquisti pensando che prima o poi usufruiremo di quello che acquistiamo, ma alla fine, non ce la faremo mai.... Parlo per me e ci butto dentro altri che sono nella mia situazione ed estendo il discorso a film, videogiochi, fumetti o qualunque altro medium di intrattenimento.... Io poi mi affeziono agli oggetti e non butterei mai via niente, capisci bene che a un certo punto il digitale e' l'unica via di salvezza per lo spazio ed il portafoglio. Sono convinto che se mi fermassi qui a leggere e videogiocare tutto quello che ho, non mi basterebbero 10 vite da notare che questa e' una autocritica che mi sto facendo da solo  cerchero' di maturare e combattere la scimmia ma e' tosta...