Si conclude l'avventura dell'ignobile selezione brasiliana con 10 reti subite solo nelle ultime due partite, una media di un gol ogni 18 minuti: senza gioco, senza classe, senza onore, con palloni spediti in curva, simulazioni su simulazioni. Il peggior Brasile di sempre per qualità di gioco, che sperava di vincere il torneo in casa con gli arbitri e con il bimbominkia Neymar, una specie di Bieber del calcio. Alla fine gli sono mancati sia gli arbitri che il bimbominkia.
Dovrebbero rinunciare volontariamente al quarto posto e consegnarlo alla Colombia...
La traversa all'ultimo minuto del cile agli ottavi stava per fare giustizia, sbattendo queste pippe fuori dal mondiale... ma il calcio è anche questione di fortuna.
L'Olanda invece chiude al terzo posto con una bella vittoria, onorando il calcio e il torneo come ha sempre fatto nella sua intera storia. Squadrone che ha divertito, con gol a grappoli e il colpo di scena del portiere Krul, sbagliando solo la partita con l'argentina che però era la difesa più forte: solo tre reti al passivo (l'italia vinse nel 2006 subendo solo 2 gol in tutto, di cui uno nella finale).