be, ma quando è uscito l'A1000 e l'A500 erano fatti bene per l'uso che ne facevano.
Posso capire il 1000, perché era appena uscito e il cui mercato era ben diverso (macchine professionali), ma col 500 (e il 2000, che funzionava allo stesso modo) e quella slow ram, che non era né chip né fast, fecero una cazzata colossale.
Le caratteristiche della macchina però si sono adattate bene in ambito ludico e li ha dominato finchè ha potuto.
Ma non ha subito alcun aggiornamento significativo. Niente di niente.
Oltre al fatto che
già la prima versione del chipset aveva i suoi difetti.
In campo professionale come macchina da ufficio o di contabilità non aveva speranze perchè era dominato dai PC DOS e terminali DOS e nella grafica
Non vedo perché: per Mac e Atari ST sono stati portati programmi del genere. Ricordo che per ST, il rivale diretto, esisteva persino il Turbo Pascal della Borland, che all'epoca era usatissimo per sviluppare su PC.
aveva un acerrimo rivale come i Macintosh che tra l'altro erano simile nella loro diversità.
Entrambi usano hardware proprietario e incompatibile con la maggior parte dei primi PC e quindi Amiga guardava il Macintosh come ad un fratello maggiore.
Il Mac non era affatto custom: aveva un sacco di componenti discreti e reperibili comunemente. Nulla a che vedere col chipset completamente custom dell'Amiga.
I PC erano odiati e l'Atari ST snobbato.
L'ST spopolava in ambito DTP e musicale.
La stupidaggine di Commodore è stato quello di non aver capito il momento giusto per cambiare archietettura e aggiornare le proprie macchine.
Architettura = processore? O ti riferisci al chipset? O a entrambi?
Commodore si è adagiata sul successo
dell'A500 e quando gli altri hanno aggiornato hardware e sistema, Commodore non lo fece.
Verissimo, ma già dal 1000 al 500 (e 2000) avrebbero potuto fare qualche aggiornamento significativo, e non lo fecero.
Il problema più grosso è che dopo la realizzazione dell'Amiga alla Commodore non c'erano più gli ingegneri che avevano realizzato quella macchina, e gli altri non avevano le capacità per portare avanti progetti di quella complessità. Non a caso l'ECS, che era il primo esperimento di cambiamento del chipset, arrivò soltanto nel '90: servì un bel po' di tempo a ingegneri come Dave Haynie per prendere confidenza con lo sviluppo di chipset.
quando decise di aggiornare tutto era troppo tardi perchè tante software house e aziende decisero di
non creare più software per Amiga perchè gli altri l'avevano superata in tecnlogia..
Ma all'epoca la Commodore non navigava più bene. La gestione dell'azienda fu fallimentare.
Un esempio è la LucasArts che aveva intenzione di supportare Amiga al pari di PC e Mac e anche sfruttare l'AGA come si deve, ma Commodore non aggiornava il proprio hardware e la propria tecnlogia e quindi hanno mollato l'Amiga come tanti altri.
Per quel tipo di giochi le macchine AGA si difendevano abbastanza bene. Il problema più grosso è stato rappresentato dall'assenza delle modalità chunky / packed, perché all'epoca vi fu l'esplosione dei giochi 3D e, soprattutto, di texture mapping et similia.
Ad esempio Amiga era il computer più venduto in Europa, mentre in America lo erano i PC e Commodore aveva la possibilità di creare una macchina che coprisse l'europa e non lo fecero.
Quando poi decisero di aggiornare tutto era troppo tardi perchè i PC arrivarono in Europa togliendogli tutto il mercato che aveva e che poteva essere loro
Ma Commodore era già messa male, come dicevo prima.
Comunque sono state tante le cause che hanno portato a quella situazione. Se leggi il libro "Rise and Fall of Commodore" capisci come si è arrivati a quella situazione.
OK, questo messaggio era per chiarire, ma è meglio rimanere in topic.